Dopo il successo straordinario della prima edizione del presepe vivente, la chiesa di Santa Maria delle Grazie si prepara per l’altra manifestazione religiosa della “Passione vivente” programmata per il 21 marzo prossimo. Tale iniziativa che quest’anno giunge alla sua terza edizione è ormai consolidata ed è già entrata a far parte delle mete turistiche religiose del periodo pasquale. Infatti lo scorso anno i visitatori esterni sono stati numerosi anche con la presenza di pullman da San Giovanni Rotondo, oltre naturalmente quelli degli altri paesi viciniori. Questa settimana inizierà la programmazione dell’evento coordinato da padre Lorenzo per la definizione degli step da seguire al fine di poter offrire alla cittadinanza sannicandrese un momento altamente religioso che suscita commozione e che è diventato un appuntamento importante ed atteso da tutta la nostra comunità.
SAN NICANDRO, MINACCIA E PROIETTILE AD ATTIVISTA M5S
Ecco la nota del Movimento grillino Puglia su messaggio intimidatorio ad esponente del Movimento.
“I portavoce e gli attivisti del Movimento 5 Stelle Puglia esprimono massima solidarietà nei confronti del nostro attivista di Sannicandro che è stato raggiunto dal seguente messaggio intimidatorio. Non è il primo e non sarà purtroppo l’ultimo ma chi lotta ogni giorno contro il malaffare che è il cancro del nostro Paese, conosce bene i rischi che corre… nonostante ciò decide di andare AVANTI! Ai mittenti di questo messaggio ribadiamo con forza che quando pensate di minacciare anche uno solo dei nostri cittadini attivi, state minacciando TUTTI NOI pugliesi che crediamo in un cambiamento che parte dall’Onestà e che abbiamo fiducia nella giustizia italiana. Se solo aveste il coraggio di metterci la faccia in ciò che fate scoprireste di non avere davanti una sola persona ma 10-100-1000 di noi. Questo Paese NON è vostro e con questi gesti non fate altro che farci capire che SIAMO SULLA STRADA GIUSTA. Noi, come Peppino Impastato vogliamo scrivere a chiare lettere che LA MAFIA È UNA MONTAGNA DI MERDA.”
CERA (UDC): VICINI ALLA FAMIGLIA DEL CONSIGLIERE ZUCCARO
“Tutto il partito di Capitanata è vicino al Consigliere Comunale di Sannicandro Garganico, Antonio Zuccaro, che dopo aver visto sfregiare la propria autovettura, da qualche tempo sta subendo vili intimidazioni che stanno turbando la sua famiglia” lo dice in una nota il Segretario Provinciale UDC, on. Angelo Cera.
“Questi vili episodi nei confronti di Zuccaro, che tra l’altro è anche Imprenditore, non possono essere sottovalutati e richiedono una riflessione, al fine di attivare iniziative urgenti ed efficaci di contrasto al fenomeno della criminalità. Per questo motivo, chiedo con forza, alle Istituzioni e alle Forze dell’Ordine, che i responsabili vengano immediatamente individuati e consegnati alla Giustizia. Questo consentirà anche capire se c’è una emergenza criminalità nel comune Garganico” conclude il Segretario del partito centrista.
FORESTALI NEI CARABINIERI, PER IL WWF SCELTA CONTRADDITTORIA
L’auspicio del WWF è che i pareri obbligatori previsti da parte delle Camere e del Consiglio di Stato possano portare ad una serie di correttivi importanti, che salvaguardino non tanto la repressione dei reati ambientali, certamente garantita all’interno dell’Arma dei Carabinieri, ma tutte quelle funzioni specialistiche tra cui, in primis, la gestione delle Riserve Naturali dello Stato, funzioni che rischiano di soccombere rispetto ad altre urgenze. La scelta più difficile e contradditoria per, il Corpo Forestale dello Stato, é stata presa. Lo riporta una nota del WWF, che auspica “importanti correttivi” per garantire le funzioni specialistiche della Forestale.
La legge delega, rileva il WWF, “consentiva al governo la possibilità di una riforma radicale della Forestale, senza necessariamente un accorpamento ad altre forze della Polizia. Questa ipotesi, di gran lunga la più ragionevole ed efficace per le esigenze del nostro paese, non è stata presa in considerazione, e il governo ha invece predisposto una norma che di fatto smembra il Corpo”. Con questa norma è anche vero che la gran parte dei forestali può scegliere di entrare nei Carabinieri solo su base volontaria, ma è altrettanto vero che una parte di competenza andrà alla Guardia di Finanza.
Il WWF ribadisce la “massima stima nei confronti dell’Arma dei Carabinieri, riconoscendone il profondo valore e lo straordinario operato”, ma ritiene che “le funzioni di controllo e prevenzione ambientale, oltre a quelle di gestione delle Riserve dello Stato, di tutela della biodiversità ed educazione ambientale, avrebbero trovato altrove una più naturale collocazione”.
L’auspicio del WWF è che i pareri obbligatori previsti da parte delle Camere e del Consiglio di Stato possano portare ad una serie di correttivi importanti, che salvaguardino non tanto la repressione dei reati ambientali, certamente garantita all’interno dell’Arma dei Carabinieri, ma tutte quelle funzioni specialistiche tra cui, in primis, la gestione delle Riserve Naturali dello Stato, funzioni che rischiano di soccombere rispetto ad altre urgenze.
OSPEDALI IN PUGLIA, IL DIKTAT DEL GOVERNO: IL PIANO DI RIORDINO E’ DA RIFARE
Il ministero della Salute boccia il piano di riordino strutturato dalla Regione per gli ospedali di Puglia e indica le linee guida: taglio netto ai costi del lavoro e massimo rispetto delle norme dettate dalla legge di Stabilità. Emiliano incassa e rilancia: a breve giro sarà imposto un piano di rientro per ciascuno dei 38 stabilimenti ospedalieri pugliesi. Da Roma chiedono di fatto che il costo del lavoro complessivo sia fissato a 1.961 milioni all’anno ed entro febbraio pretendono che tutte le Regioni abbiano dichiarato nei dettagli il fabbisogno di personale. L’incontro intercorso giovedì tra gli emissari della Regione e il direttore generale del ministero della Salute, Renato Botti, ha fatto emergere anche un altro dato: il Governo considera che gli ospedali di base siano insufficienti, mentre sono troppi quelli di primo livello con maggiori specialità. Buono l’equilibrio di quelli di secondo livello, otto in tutto. Il riordino poi andrà corredato della rete di emergenza urgenza, che però dovrà essere rivista in base alla precedente riflessione sugli ospedali di base. Infine, come detto, bisognerà rispettare la legge di Stabilità: avere conti in ordine e dunque costi superiori ai ricavi nel limite imposto del 10%. Nelle prossime ore sono previsti una serie di incontri con i sindacati.
GARGANO E DAUNIA, TERRA DI CINEMA
Il Gargano e la Daunia, terra di cinema, una terra tutta da scoprire. All’orizzonte si affaccia il lungo carro del cinema nazionale ed internazionale, attratto ed incantato da questo territorio “vergine” e pieno di storie da potere raccontare, di posti incantati e di panorami straordinari. Il Gargano e la Daunia, terre di artisti, innati talenti, forti potenzialità sparse per territorio, abbondano le associazioni di teatro, di cinema e d’arte, strutturalmente ancora poco organizzate, ma con tante idee e tanta voglia di fare, eppure basta poco, basta organizzarsi seriamente, unire le forze in progetti di comune interesse e dare vita al “Grande debutto”. Il Gargano e la Daunia, terra di talenti già affermati, con nomi che hanno visto la luce del successo e che solcano l’onda da anni, ma anche di figure emergenti, grandi appassionati o bravissimi attori, registi, sceneggiatori, scenografi, musicisti, ballerini, troupe e tecnici formati. Un invito il nostro a collaborare, a compattarci ed unirci in progetti comuni, per dare vita in qualcosa di importante, anche un invito per gli “anziani” del settore, del mestiere, l’invito a tramandare la dote delle loro esperienze ai giovani del territorio, insegnando loro un mestiere, che potrebbero imparare solo emigrando ed abbandonando la nostra terra. Foggia, Lucera, Manfredonia, Vico del Gargano, San Nicandro Garganico, Vieste, San Severo ed altri paesi, hanno nomi di esperti che vivono qui e che potrebbero offrire davvero tanto, quindi il nostro invito è rivolto ad associazioni interessate, blogger del settore, registi, attori e addetti al settore, riuniamoci, discutiamone e diamo vita alla nostra terra, il cinema è alle porte con il suo “treno” in arrivo, prepariamoci seriamente, non dimentichiamo a casa il biglietto di questo viaggio.
FESTIVAL DI SANREMO 2016: OSPITI, REGOLAMENTI E CANZONI IN GARA
Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla 66^ edizione del Festival di Sanremo: regolamento nuovo e 20 big in gara.
Il Festival di Sanremo 2016 andrà in onda su Rai 1 dal 9 al 13 febbraio. A condurre questa edizione sarà Carlo Conti affiancato da Gabriel Garko e da due vallette. I cantanti in gara saranno 20 e ci saranno parecchi ospiti molto amati dal pubblico. Andiamo a vedere chi sono i cantanti in gara, gli ospiti e il nuovo regolamento.
Anche quest’anno sarà Carlo Conti a condurre il Festival. Dopo il successo della precedente edizione dove hanno trionfato i tre tenorini de Il Volo con ‘Grande Amore’, Carlo Conti è stato confermato anche per questa particolare edizione dove apporterà alcune modifiche. Infatti, il numero delle canzoni sono aumentate, saranno 20 e il sistema di votazione sarà misto, cioè si somma il voto del pubblico (televoto) con quello della Giuria della Sala Stampa. Il Festival di Sanremo, come sempre, durerà 5 serate e, nelle prime due, si esibiranno 10 Campioni. Nella terza serata tutti e 20 i big in gara dovranno esibirsi sul palco dell’Ariston con un brano della musica popolare italiana. Per quanto riguardano le Nuove Proposte, canteranno nella 2^ e nella 3^ serata. Nella 4^ serata sentiremo cantare tutti i big e 4 di loro verranno eliminati. Ma non è tutto perché assisteremo alla finale delle Nuove Proposte. Infine, nell’ultima serata che si terrà sabato 13 febbraio, canteranno 16 Big e, grazie al televoto e ai voti della Giuria Demoscopica e della Giuria degli esperti, sapremo chi sarà il vincitore di Sanremo 2016.
Come già accennato prima, le canzoni saranno 20 e non più 18 come negli anni precedenti. Fra i Big ci sono quelli recidivi, ovvero coloro che hanno preso parte alla scorsa edizione del Festival di Sanremo e sono Irene Fornaciari (Blu), Lorenzo Fragola (Infinite volte), Dear Jack (Mezzo respiro), Annalisa (Il diluvio universale) e Giovanni Caccamo che parteciperà in coppia con Deborah Iurato (Via da qui). Ci sarà anche Arisa che, l’anno scorso, affiancava Carlo Conti nei panni della valletta, la ragazza canterà Guardando il cielo. Per quanto riguardano gli altri cantanti, ci saranno Noemi (La borsa di una donna), Alessio Bernaberi (Noi siamo infinito), Enrico Ruggeri (Il primo amore non si scorda mai), Rocco Hunt (Wake Up), Stadio (Un giorno mi dirai), Neffa (Sogni e nostalgia), Zero Assoluto (Di me e di te), Dolcenera (Ora o mai più), Clementino (Quando sono lontano), Patty Pravo (Cieli immensi), Valerio Scanu (Finalmente Piove), Morgan e i Blu Vertigo (Semplicemente), Francesca Michelin (Nessun grado di separazione) e Elio e le storie tese (Vincere l’odio).
Ospiti e vallette, ecco chi ci sarà
Anche quest’anno attorno al Festival di Sanremo sono nate le polemiche. Infatti, Checco Zalone ha declinato l’invito a salire sul Palco dell’Ariston perché poco incline alle critiche. Fra gli ospiti non passano inosservati le presenze di Laura Pausini, Eros Ramazzotti e Renato Zero. Ma ci sarà anche la reunion dei Pooh e qualche interessante ospite internazionale. E non è tutto, Carlo Conti ha confermato la sua presenza anche per la prossima edizione di Sanremo del 2017. Quest’anno, affianco al conduttore ci saranno Gabriel Garko, Viriginia Raffaele e Madalina Ghenea pronti a esibirsi con i lussuosi abiti dell’alta moda. Dopo i fatti del 13 novembre a Parigi, le misure di sicurezza della kermesse saranno ampliati, infatti, i tagliandi saranno nominativi, ovvero saranno venduti solo con i dati anagrafici dell’acquirente e si potrà accedere al Teatro solo dopo aver mostrato i documenti.
BARI, AFFITTASI VIGILI URBANI. UN’IDEA ANCHE PER SAN NICANDRO?
I vertici regionali della Uil Fpl hanno elaborato una proposta con relativo regolamento che verrà presentata in consiglio comunale e che sicuramente farà notizia a livello giornalistico anche se pur valida dal punto di vista operativo. La proposta è questa: rendere a pagamento i servizi extra ai privati prestati dalla polizia locale come manifestazioni sportive, matrimoni affollati, traslochi, concerti, spettacoli teatrali, trasporti eccezionali, ecc. Tutto questo produce due effetti: incasso per le casse comunali e ore di straordinario per i vigili. Secondo il sindaco proponente i servizi aggiuntivi gravano sia economicamente sul bilancio dell’ente per l’impiego delle risorse umane, sia sulle prestazioni ordinarie da garantire all’intera cittadinanza in quanto l’utilizzo per tali servizi comporta un minor numero di dipendenti da destinare ad attività di istituto. Ecco, quindi la proposta che sarà valutata in consiglio comunale. E’ stato anche redatto un tariffario che va dai 25 a 38 euro all’ora e la somma dovrà essere versata alla tesoreria comunale la quale calcolerà una percentuale per la retribuzione dei vigili.
Sarebbe proponibile una idea simile al comune di San Nicandro?
ANCORA UN ALTRO SUCCESSO PER IL TENORE GALASSO
Dopo il successo di S. Pietroburgo ancora un altro momento entusiasmante per la carriera artistica di Francesco Pio Galasso. Infatti si è esibito in Kazakistan interpretando Cavadarossi nella Tosca di Puccini. Uno spettacolo reso ancora più affascinante dalle decorazioni sceniche del famosissimo Luca Ronconi trasportate per l’occasione dal Teatro alla Scola di Milano che rendono meglio la prospettiva dando alla scena una maggiore quantità di spazio e, quindi, il suo massimo risultato. Il tenore sannicandrese si sta sempre più affermando come artista capace di eccellere in questa difficile arte della lirica. Un grande applauso anche da tutta la sua comunità che gli augura traguardi sempre più prestigiosi.
TRIVELLE, MANIFESTAZIONE DEL 31 GENNAIO A PALAZZO DOGANA
La manifestazione anti trivelle si farà, in congiunta con l’Assemblea dei Sindaci, il 31 gennaio alle ore 11.00, a Palazzo Dogana. Le Province ed i Comuni, nell’occasione, adotteranno un atto condiviso, per la salvaguardia del mare Adriatico. In arrivo le prime adesioni all’evento, da parte di associazioni e artisti.
Il Presidente Miglio, esprime piena soddisfazione per l’incontro tenuto dal Vice Presidente Cusmai, insieme ai Sindaci Tavaglione e Fentini, presso l’UPI regionale ed a tal proposito, dichiara: “Mi congratulo con i Presidenti delle Province pugliesi ed i Sindaci dei Comuni, per aver aderito così celermente alla nostra richiesta di confronto sul tema delle trivellazioni in adriatico. Siamo riusciti ad organizzare in breve tempo, insieme alla Fondazione Vassallo – Sindaco Pescatore, la manifestazione a Palazzo Dogana. Sarà un atto di amore nei confronti del nostro mare e del nostro territorio. Il 31 gennaio, adotteremo un documento unico e condiviso da tutti i Sindaci per ribadire il nostro ‘NO, alle trivellazioni’. Con piacere abbiamo accolto le prime adesioni da parte di associazioni ed alcuni artisti. Spero che ci continuino a contattare in tanti, dobbiamo far sentire il più possibile la nostra voce ed essere uniti in difesa del nostro amato territorio”.
Le adesioni alla manifestazione del 31 gennaio e gli interventi di artisti e musicisti possono essere concordati scrivendo alla mail: antitrivelle31gennaio@gmail.com
LICEO MUSICALE A SAN GIOVANNI ROTONDO
Ringrazio l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Sebastiano Leo e il Presidente Emiliano per aver deciso di attivare il Liceo Musicale all’Istituto Magistrale “M. Immacolata ” di San Giovanni Rotondo. Un traguardo importante per il Gargano e la Provincia di Foggia che premia un territorio già fortemente penalizzato in passato” lo dice in una nota il Consigliere Regionale, Napoleone Cera. “La musica, come tante altre discipline artistiche, merita di avere uno spazio di grande rilievo nell’educazione scolastica e anche nella formazione personale, soprattutto per il suo potere di aggregazione sociale e sensibilizzazione. Speriamo di poter, dunque, ascoltare presto i giovani che decideranno di intraprendere questa nuova carriera scolastica e chissà che tra di loro non si nasconda il nuovo Beethoven, Santana o Allevi!” conclude Cera. (comunicato stampa)
CANONE RAI: ATTENZIONE A NON PAGARE IL DOPPIO, COME DIFENDERSI
Da quest’anno, anziché con il solito bollettino, pagheremo il canone Rai come voce distinta nella bolletta elettrica. Questo perché chi ha un televisore ha anche un’utenza elettrica ed è così facilmente individuabile; la novità nasce infatti per contrastare l’evasione ed è stata confermata il 31/12/2015 con la Legge di Stabilità.
Eccoti le regole base e le contromisure da prendere per non rischiare di pagarlo più volte. Le nuove norme contengono aspetti ancora da regolamentare. Ti consigliamo di affrontare subito la questione, per quel che ti riguarda, anche se è una noia burocratica… infilala tra i propositi dell’anno nuovo!
COME FUNZIONA
- Ogni nucleo familiare paga un solo canone, relativo all’abitazione di residenza anagrafica, anche se ci sono più televisori in casa. In pratica, paga il titolare della bolletta della fornitura elettrica (qualsiasi sia il gestore scelto).
- Il primo addebito di canone Rai, ci arriverà con la prima bolletta elettrica successiva all’1 luglio 2016 e con le seguenti, entro dicembre 2016. L’importo totale da 113,50 euro è stato ridotto a 100 suddivisi in rate; con la prima bolletta estiva si pagano circa 70 euro, equivalenti alle rate precedenti del 2016; con le bollette a seguire si arriva a saldare. (Tutto ciò vale solo per quest’anno però, perché per il 2017 si prevede un altro – piccolo – abbassamento della cifra e il pagamento da gennaio, in 10 rate, sempre con la fornitura elettrica).
- Per il 2016 le esenzioni riguardano solo gli anziani over 75 con un reddito inferiore a 6.713,98 euro.
- Chi non pagherà, facendo false dichiarazioni, può andare incontro a sanzioni da 200 a 600 euro.
COME DIFENDERSI DAI POSSIBILI DISGUIDI
La casistica degli errori possibili è varia, con un filo di ironia si può dire che solo chi è single, abita in una casa di proprietà, risiede nel Comune dove vive, è intestatario sia del canone Rai sia della bolletta della luce e non possiede altri immobili… non dovrebbe avere problemi. Tutti gli altri devono controllare per non pagare il doppio o il triplo, questi gli esempi più frequenti:
- Chi non possiede un televisore nonostante abbia la fornitura di energia elettrica a suo nome.
- Chi ha il canone Tv intestato al marito, ma la bolletta della luce invece è intestata alla moglie.
- Seconda casa: il marito è intestatario per l’elettricità della casa principale e invece la moglie, o un altro familiare, per la casa di vacanza di proprietà; anche in questo caso fate attenzione a non pagare doppio.
- Nell’appartamento ammobiliato se il televisore appartiene al proprietario, costui deve pagarne il canone e non l’inquilino.
- Appartamento in affitto: se la bolletta elettrica è intestata al proprietario dell’immmobile, il canone Rai va pagato dall’inquilino che ne usufruisce
- Domiciliazione bancaria: chi paga la bolletta elettrica con addebito diretto sul conto in banca o in posta, è bene che ne verifichi l’intestazione prima di luglio
La soluzione: l’unica via per pagare il solo canone dovuto è mandare un’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate(Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio territoriale di Torino I – Sportello SAT), in base a regole che saranno definite dalle Entrate stesse. L’Unione Italiana Consumatori consiglia di farlo dopo che si hanno in mano le bollette ingiustamente maggiorate, cioè a luglio; ma i pareri sono discordi e alcuni agiscono preventivamente. Si spera anche che, alla bolletta di luglio, sia allegato un modulo per l’eventuale autocertificazione (ahinoi, l’autocertificazione vale solo per un anno). L’importante è non farsi cogliere impreparati in mezzo all’estate, magari quando si è in ferie!
ALTRE INFORMAZIONI
Puoi telefonare al servizio Rai all’199.123.000 (da lunedì a sabato, dalle ore 9 alle 21, tranne i festivi).
Oppure vai su www.abbonamenti.rai.it/ordinari/Novità.aspx-topo su www.altroconsumo.it/hi-tech/televisori/news/abolizione-canone
OSPEDALI RIUNITI FOGGIA, UN BRACCIO ROBOTICO METTE KO IL CANCRO ALLA PROSTATA
La chirurgia robotica è entrata nella pratica clinica quotidiana di Urologia degli “Ospedali Riuniti” di Foggia, diretta dal Prof. Giuseppe Carrieri. Con questa pratica, il chirurgo esegue gli interventi avvalendosi di bracci robotici, inseriti nel campo operatorio, collegati ad una consolle alla quale è seduto l’operatore che esegue la procedura chirurgica. La precisione chirurgica, dalla perfetta visione intraoperatoria e dalla ridotta invasività rispetto alla chirurgia tradizionale, è il grande vantaggio di questa tecnologia.
La chirurgia robotica viene applicata alla cura del cancro della prostata che al giorno d’oggi rappresenta la neoplasia più diffusa nell’uomo. I vantaggi dell’utilizzo del robot Da Vinci: su tutti, consente di effettuare l’intervento di asportazione della prostata affetta dal tumore con una minor perdita ematica, con minor dolore post-operatorio e con indubbi vantaggi estetici per il paziente. Inoltre, l’uso del robot determina una più precoce ripresa della continenza urinaria dopo l’intervento ed agevola il recupero della funzione sessuale post operatoria, in quanto consente una meticolosa dissezione delle strutture nervose che inducono nell’ uomo la erezione. Dopo la esecuzione dell’intervento di prostatectomia radicale per via robotica il paziente può ritornare molto più precocemente alla sua attività lavorativa ed alla sua vita di relazione.
I risultati – fanno sapere dagli OO.RR. – sono eccellenti, sia dal punto di vista oncologico che funzionale.
Non solo chirurgia robotica: presso la Clinica Urologica del policlinico di Foggia il tumore della prostata viene trattato con la crioterapia, una tecnica innovativa che consente di distruggere le celllule tumorali prostatiche avvalendosi del freddo. Il centro di criochirurgia della Clinica Urologica degli “Ospedali Riuniti” è ad oggi il centro leader a livello nazionale per numero di trattamenti eseguiti per anno. Inoltre, presso gli “OO.RR.” di Foggia vengono eseguiti tutti i restanti trattamenti ad oggi utilizzati per la cura del carcinoma della prostata, dalla radioterapia conformazionale alle terapie ormonali e chemioterapiche per cui l’Azienda Ospedaliero – Universitaria rappresenta oggi un Centro di eccellenza nazionale per la cura di questa patologia.
Altri campi di applicazione della robotica in urologia sono quelli relativi ai tumori del rene e della vescica, anche queste tra le più diffuse neoplasie nell’ uomo.
L’uso della robotica viene anche applicato al trattamento chirurgico del prolasso uro-genitale nella donna, con risultati eccellenti sia in termini di recupero funzionale che di durata della degenza.
Soddisfazione espressa dal Direttore Generale degli “Ospedali Riuniti” di Foggia, Dott. Antonio Pedota: “l’acquisizione del Sistema Robotico Da Vinci rappresenta un atto dovuto nei confronti della popolazione della Provincia di Foggia che ha diritto di fruire della chirurgia robotica quale strumento di cura moderno ed efficace”. “In questa prospettiva l’investimento aziendale per l’introduzione della chirurgia robotica anche agli Ospedali Riuniti è la dimostrazione che sussistono margini di miglioramento che possono conseguirsi con il solo migliore utilizzo delle risorse proprie dell’Azienda. Il Sistema Robotico è ora presente perché, grazie all’impegno di tanti, è stata svolta una azione di rimodulazione della spesa aziendale che ha determinato sensibili risparmi su alcune voci di costo, poi parzialmente reinvestiti”.(teleradioerre)
SI POSSONO FARE LE ISCRIZIONI ALL’ISTITUTO ALBERGHIERO DI SAN NICANDRO?
Egregio Direttore, sono il papà di un ragazzo che frequenta la terza media e sarei interessato sapere se veramente quest’anno a San Nicandro ci sarà l’istituto alberghiero perché vorrei iscrivere mio figlio. Finora nessun ci sa dire niente. Però abbiamo saputo che a Manfredonia che è una succursale di San Giovanni Rotondo da cui dovrebbe dipendere anche la sezione staccata di San Nicandro sono già aperte le iscrizioni al primo anno dell’Istituto Alberghiero “Michele Lecce” con gli indirizzi di Enogastronomia, Servizi di sala e vendita e Accoglienza turistica. Perché a San Nicandro nessuno sa nulla? Siccome è tempo di iscrizioni alla prima classe delle scuole superiori, perché il comune che ha fatto la delibera non chiarisce ai genitori degli alunni che fanno la terza media se c’è quest’altro istituto eppure no? Vi ringrazio anche se già voi potete darmi una risposta.
A.F.
Da notizie apprese, nessuna comunicazione da parte degli enti competenti per l’istituzione della succursale dell’Istituto Alberghiero è finora pervenuta agli uffici comunali.
Civico93
TORRE MILETO: PROBLEMI PER IL VECCHIO TRATTURO E LE ZONE PARCHEGGIO
L’articolo pubblicato ieri da Civico93 sulla definizione dei confini da parte del principe Cattaneo ha suscitato molto interesse tanto che in redazione sono pervenute diverse mail che chiedevano informazioni sul vecchio tratturo che da Torre Mileto attraversa il campeggio e sulla situazione del parcheggio e della nuova zona mercatale. In relazione al tratturo la vicenda è definita sul versante giudiziario. Infatti il comune di San Nicandro ha vinto la causa e ci sono stati contatti tra le tue parti per una soluzione bonaria ma, sembra, che non ci sia ancora accordo sulle condizioni da porre in essere. Intanto il tratturo è stato inserito nel Piano delle coste e, comunque vadano le cose, spetterà al comune la sistemazione dello stesso sulla parte che inizia dal limite del villaggio fino alla torre di Calarossa per poi ricongiungersi con quello già esistente.
Per quanto riguarda il parcheggio di fronte al Bar Pertosa e la parte della nuova zona mercatale c’è un problema ancora da risolvere. Da quanto appreso, su entrambi i terreni è stato fatto il provvedimento di occupazione d’urgenza ma non ancora si procede all’esproprio sicuramente per il parcheggio, mentre per la zona mercatale si sta completando. Quindi ancora tutto da definire.
AEROPORTO FOGGIA, DOPO LA VIDEOCONFERENZA DI IERI INTERVIENE FABIO PORRECA
“Non sono bastati oltre due anni per portare a termine l’iter amministrativo per l’allungamento della pista del G. Lisa. Dopo uno stillicidio fatto di attese, di polemiche, di un estenuante scambio di corrispondenza, dobbiamo prendere atto che la notifica inviata dalla Regione Puglia alla Commissione Europea è giudicata ancora insufficiente e la procedura va riavviata e reimpostata con una nuova notifica. Il dato positivo è l’apertura e la disponibilità che abbiamo registrato da parte dei funzionari della Commissione che si sono impegnati fornire i suggerimenti e l’assistenza necessari affinché si arrivi alla nuova notifica con maggiori garanzie di accoglimento.
Si è infatti convenuto che la Regione presenti una pre-notifica su due opzioni: da un lato il SIEG (Sistema di interesse economico generale), che comporterebbe anche il vantaggio di un finanziamento al 100%; dall’altro l’investimento meramente commerciale, con l’esigenza di dimostrare in modo convincente i flussi di traffico e i benefici economici e con l’obbligo di cofinanziamento del 25%. Attardarsi ora in valutazioni sulle cause e le responsabilità di una procedura così lenta è inutile. Il tempo perso non potrà essere recuperato. Bisogna guardare a ciò che ancora si può fare per raggiungere l’obiettivo, partendo dai segnali di attenzione e impegno che la Regione sta dando in modo diverso e maggiore rispetto al passato. Impegno che dovrà concretizzarsi nel lavoro degli gli uffici regionali affinché con tempi serrati e certi e con un supplemento di studio elaborino efficacemente la notifica che possa essere finalmente accolta dalla Commissione Europea.
Da parte nostra continueremo ad assicurare piena collaborazione, ma altrettanta fermezza nel difendere le ragioni del Gino Lisa, come infrastruttura di interesse del sistema imprenditoriale e dell’intera comunità di Capitanata. Confidando di non dovere aspettare altri due anni”.
ISTMO SCHIAPPARO, RINVIATA L’UDIENZA DEL 19 GENNAIO
Doveva essere l’ultima udienza quella del 19 gennaio scorso per la definizione definitiva della vertenza confinaria dei comuni di San Nicandro e di Lesina in merito all’Istmo Schiapparo. Purtroppo, è stato rinviato tutto a metà febbraio. Questa sentenza che i due comuni attendono come anche i possessori delle case abusive dello Schiapparo riveste notevole importanza in quanto definirebbe precise questioni in base alle quali cercare una soluzione alla vertenza.
CONCORSO MARINA MILITARE, 118 POSTI NELL’ACCADEMIA NAVALE
Il Ministero della Difesa ha indetto un nuovo concorso per il 2016 nella Marina Militare, per l’ammissione di118 Allievi alla prima classe dei corsi normali dell’Accademia Navale. Andiamo a vedere quali sono le informazioni all’interno del bando, i requisiti essenziali per poter partecipare e le scadenze per la presentazione della domanda.
Per partecipare al concorso in Marina Militare bisogna avere i seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana;
- Età compresa tra i 17 e i 22 anni;
- Possesso del diploma o conseguimento di questo entro l’A.S. 2015-2016;
- Idoneità psico-fisica e attitudinale;
- Pieno godimento di diritti civili e politici;
- Non essere stati destituiti, dispensati o decaduti dall’impiego presso una PA;
- Non aver riportato condanne penali;
- Essere incensurati;
- Per i minorenni è necessario il consenso dei genitori o di chi ne esercita la potestà;
- Esito negativo agli accertamenti diagnostici per l’uso di alcool, sostanze stupefacenti.
Per avere maggiori informazioni sul concorso è possibile consultare il bando ufficiale sul sito del Ministero della Difesa, dove sarà possibile trovare più dettagli. Ricordiamo che c’è tempo per fare domanda entro e non oltre il 15 febbraio 2016.
LA PRO LOCO SANNICANDRO INVITA CHECCO ZALONE PER LA QUESIONE TRIVELLE ALLE TREMITI
Interessante iniziativa quella dell’associazione Pro Loco Sannicandro che ha chiesto a Checco Zalone la sua presenza a San Nicandro per perorare la causa relativa alle trivellazioni delle Isole Tremiti. Si è ricordato al comico pugliese che 7/8 anni fa lui è stato ospite della nostra Festa Patronale e moltissimi conservano ancora le foto fatte con lui a dimostrazione dell’affetto della nostra cittadina nei suoi confronti. Anche in virtù di questo episodio, è stato chiesto un suo intervento nella speranza di una disponibilità alla richiesta che, purtroppo, non c’è stato per il momento in quanto l’attore è in continuo tour per l’Italia per la sponsorizzazione del suo nuovo film “Quo vado” che sembra destinato ad essere il film italiano più visto di sempre.
SPEDITE A CHICAGO PER TRAPIANTO DUE UNITA’ DI SANGUE BANCA CORDONALE DI CASA SOLLIEVO
Due unità di sangue custodite nella Banca Cordonale della Regione Puglia, gestita dall’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza, sono partite, martedì 19 gennaio, da San Giovanni Rotondo per raggiungere una clinica di Chicago negli Stati Uniti d’America. Si tratta di due distinte donazioni di una mamma che diede alla luce due bambini, uno nel 2011 e uno nel 2014, e che in entrambe le occasioni ha scelto di donare il sangue cordonale. Queste due donazioni, esposte nel registro internazionale, sono risultate pienamente compatibili con un paziente americano in attesa di trapianto di midollo o di cellule staminali emopoietiche.
«Si tratta di un rarissimo caso di compatibilità genetica al 100% sia tra le due unità che provengono dalla stessa mamma in due parti differenti, e sia tra le due unità e lo stesso paziente americano – spiega Lazzaro di Mauro, direttore della Banca Cordonale e medico responsabile dell’Unità di Medicina Trasfusionale e Laboratorio Analisi Cliniche dell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza -. La circostanza è resa ancora più straordinaria se si considera che solo il 10% delle unità donate è idoneo a essere conservato ed esposto nel registro internazionale, a disposizione di tutti gli ospedali del mondo».
«Ci siamo attivati subito, già dopo il primo contatto del 29 dicembre – ricorda Michele Santodirocco, direttore medico della Banca Cordonale -.Poi sembrava che il paziente non fosse più in grado di ricevere il trapianto. Invece negli ultimi giorni il suo quadro clinico è migliorato e abbiamo subito provveduto a richiedere al ministero tutte le autorizzazioni per spedire in aereo le due unità di sangue, che giungeranno oggi nella città dell’Illinois».

