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QUESTA E’ TORRE MILETO PER LA REGIONE PUGLIA

Per la sponsorizzazione per proprio territorio la Regione Puglia è tra le più efficaci regione d’Italia per qualità degli eventi e per l’impegno estenuante dell’Assessorato preposto.

Il sito ufficiale del turismo in Puglia è  www.viaggiareinpuglia.it  che è il portale Ufficiale della Regione Puglia: mare, vacanze, arte, storia, gastronomia, artigianato, eventi, località, territori alberghi e ristoranti.

Fidarsi è bene ma non fidarsi, qualche volta, è meglio.

Infatti per la parte che rguarda Torre Mileto ecco cosa scrive:

La spiaggia di Torre Mileto è una lunga distesa di fine sabbia dorata che tra i laghi di Lesina e Varano guarda al mare cristallino dell’Adriatico.

Incastonata tra i laghi costieri di Lesina e Varano, a circa 13 chilometri da San Nicandro Garganico, Torre Mileto è la spiaggia ideale per trascorrere del tempo al mare. Le distese di fine sabbia dorata e le verdi acque cristalline che digradano dolcemente verso l’orizzonte donano al sito un fascino romantico e senza tempo.
Ricordando nel nome i tempi dell’avanzata turca, il sito conserva i resti di una torre di avvistamento che guarda il mare Adriatico dove, nei fondali più profondi, riposa il relitto di una marsiliana affondata intorno al 1600 in circostanze misteriose.”

Tutto bene se non fosse per la foto che indica un’altra località e non quella di Torre Mileto.

Forse una telefonata agli uffici regionali del turismo sarebbe auspicabile.

FRACCHIE DI SAN MARCO IN LAMIS, ANNULLATA LA PROCESSIONE

Una notizia attesa quella dell’annullamento della processione delle fracchie di San Marco in Lamis. Era evidente che anche questo importante evento della cittadina garganica sarebbe stato annullato per il coronavirus che sta investendo tutta la nostra penisola.

In alternativa e per la continuità di questa antica tradizione è stata resa nota una iniziativa molto interessante con l’hashtag #IORESTOACASAEFACCIOLAFRACCHIA.. Infatti, come si rileva dal sito lefracchie.eu, si fa prima di tutto un invito a rimanere a casa e, nel contempo, è stato ideato un concorso a cui tutti possono partecipare avente come tema gli eventi della settimana santa.

Questo il regolamento:

  1. Ogni partecipante potrà prendere parte al concorso inviando foto (massimo 3), video (tramite wetransfer), musica o il testo di quanto realizzato entro il 10 aprile 2020 tramite e-mail con oggetto: “#IORESTOACASAEFACCIOLAFRACCHIA” al seguente indirizzo di posta elettronica: concorsofracchie2020@gmail.comspecificando nella stessa: il titolo della rappresentazione realizzata, nominativo e recapito telefonico dell’autore. Per chi fosse possessore di un account Facebook può pubblicare sul proprio profilo il materiale realizzato e taggare la pagina Le fracchie di San Marco in Lamis oppure tramite Instagramm taggando Le fracchie.
  2. Il materiale in concorso sarà valutato dall’associazione Le fracchie di San Marco in Lamis.
    Tutto il materiale pervenuto, inoltre, potrà essere utilizzato per destagionalizzare l’evento tramite la realizzazione di mostre da tenere nei maggiori luoghi aggregativi della cittadina garganica (Villa Comunale, Villetta Comunale, ecc.) o fuori sede.
    Partecipando al concorso i concorrenti:
  3. a) Garantiscono all’Associazione “Le Fracchie di San Marco in Lamis” di avere la proprietà esclusiva del materiale presentato e di poterne fare libero uso in gallerie multimediali interne al sito www.lefracchie.eu, sugli account social e in eventuali manifestazioni culturali e/o promozionali.
    b) Garantiscono che il materiale inviato non appartiene a terzi e che su di esso non gravano licenze e diritti d’autore appartenenti a terzi e di possedere le liberatorie per eventuali riprese video/foto.
    c) Autorizzano “Le Fracchie di San marco in Lamis” a riprodurre il materiale presentato e la sollevano da qualsiasi responsabilità civile e penale. I concorrenti altresì autorizzano “Le Fracchie di San Marco in Lamis” a pubblicare le immagini in versione elettronica o stampata ad uso pubblicitario o promozionale senza alcun pagamento addizionale.
  4. Premi

1° posto: Fracchia d’Argento grande offerta da Amedeo gioielli

2° posto: Fracchia d’Argento piccola offerta da Amedeo gioielli;

3° posto: miniatura Fracchia in legno e una tessitura raffigurante la Fracchia offerta da Fra le nuvole – Biancheria

4° e 5 °posto: tessitura raffigurante la Fracchia offerta da Fra le nuvole – Biancheria
Entro un mese dalla chiusura del concorso saranno noti i vincitori, mentre la data per la premiazione sarà comunicata in base all’evolversi della situazione di emergenza Corona virus.

CORONAVIRUS, COME GESTIRE LO STESS

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Suggerimenti per gestire lo stress e salvaguardare il benessere possibile al tempo del coronavirus. I consigli degli psicologi.

ALLEGATO

Guida antistress per i cittadini in casa

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO REGIONE PUGLIA 23 MARZO

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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi lunedì 23 marzo, in Puglia, sono stati effettuati 601 test per l’infezione Covid19 coronavirus e sono risultati positivi 120 casi, così suddivisi:

37 nella Provincia di Bari;

10 nella Provincia Bat;

2 nella Provincia di Brindisi;

14 nella Provincia di Foggia;

29 nella Provincia di Lecce;

5 nella Provincia di Taranto;

2 attribuiti a residenti fuori regione;

21 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.

Sono stati registrati 6 decessi: 1 nella provincia di Brindisi, 4 nella provincia di Foggia, 1 nella provincia di Lecce.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 6761 test.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 906, così divisi:

268 nella Provincia di Bari;

59 nella Provincia di Bat;

102 nella Provincia di Brindisi;

226 nella Provincia di Foggia;

149 nella Provincia di Lecce;

46 nella Provincia di Taranto;

15 attribuiti a residenti fuori regione;

41 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

UN RAGAZZINO RINGRAZIA I CARABINIERI PER L’IMPEGNO CONTRO IL CORONAVIRUS

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E’ pervenuta nel pomeriggio di ieri, una telefonata inconsueta e coinvolgente alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Cerignola. L’operatore di turno ha ascoltato in silenzio le belle parole di ringraziamento pronunciate da un ragazzino di Cerignola, che, sull’onda emotiva generale che in questi giorni particolari sta travolgendo tutta la nazione, ha voluto leggere una lettera di ringraziamento rivolta ai rappresentanti di alcune delle professioni maggiormente coinvolte nell’emergenza:

Buongiorno sono Francesco e chiamo da Cerignola” esordisce, “Vorrei ringraziare in particolare le Forze dell’Ordine di tutta l’Italia per questo aiuto che ci state dando e quello che state facendo per noi girando per tutte le strade dell’Italia per dirci di stare a casa. Vorrei ringraziare tutti i dottori e gli infermieri che anche se non è facile stanno aiutando a far guarire persone che soffrono per questo COVID 19. Vorrei dare un piccolo aiuto a quelle persone a cui sono morti i loro cari e dare la pace nelle loro case. Grazie per aver risposto a questa lettera…”

L’operatore ha semplicemente ringraziato il bimbo, emozionato e sorpreso da quella telefonata così inaspettata e rincuorante. Sicuramente la sensibilità dei più piccoli può concorrere ad autoresponsabilizzarci, per il loro e il nostro benessere. In questi giorni di distanziamento sociale sono tutti costretti nelle loro case ma presto, se seguiremo tutti le regole imposte dal Governo, potranno tornare a giocare per le strade, ad abbracciarsi e ad abbracciarci ancora più forte.

I CARABINIERI IN PRIMA LINEA PER IL COVID-19

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Si è conclusa un’altra settimana che vede come protagonista il virus diffuso ormai in tutta Italia: Covid-19.

I Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Rotondo (FG), che comprende i territori di San Giovanni R., San Marco in Lamis e Rignano Garganico, stanno svolgendo , in quest’ambito, controlli su persone e attività commerciali al fine di mettere in atto e far rispettare il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020, concernente le regole da adottare su tutto il territorio nazionale e le relative sanzioni in caso di inottemperanza.

In questo momento di emergenza per l’epidemia di Coronavirus la legge sancisce esplicitamente che è possibile uscire di casa solamente per necessità, per motivi di lavoro o di salute. Chi non è in grado di provare questi motivi, a giustificazione della propria presenza fuori casa, automaticamente è passibile di denuncia ai sensi dell’art.650 del c.p. (INOSSERVANZA DEI PROVVEDIMENTI DELL’AUTORITA’).

Nel territorio sopra menzionato, in quest’ultima settimana dal 16 al 22 marzo, i Carabinieri, attraverso servizi di pattuglie volti al controllo del territorio e al rispetto delle regole, hanno acquisito 361 autocertificazioni di cittadini in fase di accertamento e proceduto a denunciare 38 persone. In conclusione si evidenzia che tali controlli effettuati quotidianamente dalle Forze dell’Ordine non hanno significato repressivo ma, sono finalizzati a tutelare il diritto alla salute di tutta la comunità.

RITIRO FARMACI: BASTA IL NUMERO DELLA RICETTA

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Da oggi è ancora più semplice ritirare i farmaci in farmacia: basta presentare la tessera sanitaria e il solo numero di ricetta elettronica (nre) comunicato dal medico tramite email, sms, Whatsapp o altro sistema di messaggistica. Non è quindi necessario avere copia del promemoria cartaceo della ricetta dematerializzata, la “ricetta bianca”.

Da mercoledì 25 marzo inoltre chi ha già attivato il Fascicolo Sanitario Elettronico potrà presentarsi in farmacia con la sola tessera sanitaria.

Chi non lo ha ancora attivato può richiedere l’apertura del proprio Fascicolo Elettronico al proprio medico oppure registrarsi autonomamente sul portale Pugliasalute con credenziali SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta d’Identità Elettronica (CIE)

 

LA BBC DI SAN GIOVANNI ROTONDO CONSEGNA DPI AI 118 E AI MEDICI DELLA PROVINCIA

Seconda consegna dopo le migliaia di dispositivi devoluti a Casa Sollievo della Sofferenza

Continua l’azione di solidarietà del Credito Cooperativo di San Giovanni Rotondo per fronteggiare l’emergenza Covid-19: stamattina, infatti, è stata consegnata la seconda fornitura di DPI alla farmacia dell’ASL di Foggia, consistente in centinaia di tute, occhiali e schermi protettivi, che serviranno, come annunciato nei giorni scorsi, agli operatoti del 118, ai medici e ai pediatri di base del territorio.

Giovedì scorso sono state consegnate duemila tute protettive e duecento occhiali protettivi agli operatori dell’ospedale “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo.

L’azione di sostegno della BCC di San Giovanni Rotondo proseguirà anche nei prossimi giorni, di concerto con gli organi preposti.

 

L’ASP ZACCAGNINO IN AIUTO AL PRE-TRIAGE DI SAN NICANDRO PER COMBATTERE COVID-19

In relazione all’emergenza epidemiologica da COVID-19, il Consiglio di Amministrazione dell’A.S.P. dott. Vincenzo Zaccagnino ha ritenuto doveroso intervenire in ausilio alla comunità di San Nicandro Garganico, per coadiuvare le attività di “pre-triage” presso la tenda che la Protezione Civile, in attuazione dei precedenti accordi assunti presso la Prefettura di Foggia, ha allestito davanti al Poliambulatorio di Via del Campo.

Sulla base delle specifiche necessità segnalate dai responsabili della struttura sanitaria, sono stati perciò acquistati e forniti dalla ASP al “pre-triage” tre pulsossimetri a dito (o saturimetri, strumenti per misurare il grado di saturazione di ossigeno all’interno del sangue e determinare la frequenza cardiaca del paziente) e cento mascherine chirurgiche.

L’ASP ha assunto anche l’impegno a fornire, non appena disponibili, anche cento mascherine del tipo FFP2, al fine di agevolare un efficace espletamento delle attività presso la struttura emergenziale, allestita a San Nicandro G., e garantire meglio la protezione del personale sanitario e dei pazienti trattati”, precisa la Presidente dell’ASP avv. Patrizia Lusi, aggiungendo anche che “la decisione di intervenire in questa emergenza a sostegno della cittadinanza tutta di San Nicandro è stata assunta all’unanimità da tutti i componenti del consiglio di amministrazione, che voglio ringraziare per il sostegno all’iniziativa e per la sensibilità e disponibilità dimostrate.  L’augurio è che possa essere superata al più presto l’emergenza, nella convinzione che solo l’impegno di tutti nel rispettare le misure emanate dal governo può contribuire a contenere la diffusione del virus e far avvicinare così il giorno in cui si potrà dire che la tempesta è passata”.

DA OGGI SOLO QUESTE ATTIVITA’ POSSONO RESTARE APERTE

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Si elencano le attività che possono restare aperte come da Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri pubblicato ieri:

01 – Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali
03 – Pesca e acquacoltura
05 – Estrazione di carbone
06 – Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale
09.1 – Attività dei servizi di supporto all’estrazione di petrolio e di gas naturale
10 – Industrie alimentari
11 – Industria delle bevande
13.96.20 – Fabbricazione di altri articoli tessili tecnici ed industriali
13.94 – Fabbricazione di spago, corde, funi e reti
13.95 – Fabbricazione di tessuti non tessuti e di articoli in tali materie (esclusi gli articoli di abbigliamento)
14.12.00 – Confezioni di camici, divise e altri indumenti da lavoro
16.24.20 – Fabbricazione di imballaggi in legno
17-  Fabbricazione di carta
18 – Stampa e riproduzione di supporti registrati
19 – Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
20 – Fabbricazione di prodotti chimici
21 – Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici
22.1 – Fabbricazione di articoli in gomma
22.2 – Fabbricazione di articoli in materie plastiche
23 – Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
24 – Metallurgia
25 – Fabbricazione di prodotti in metallo
26 – Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica; apparecchi elettromedicali, di
misurazione e orologi
27 – Fabbricazione di apparecchiature elettriche di apparecchiature per uso domestico non elettriche
28.3 – Fabbricazione di macchine per l’agricoltura e la silvicoltura
28.93 – Fabbricazione di macchine per l’industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse
parti e accessori)
28.94.30 – Fabbricazione di apparecchiature e di macchine per lavanderie e stirerie (incluse parti e accessori)
28.95.00 – Fabbricazione di macchine per l’industria della carta e del cartone (incluse parti e accessori)
28.96 – Fabbricazione di macchine per l’industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti
e accessori)
28.99.10 – Fabbricazione di macchine per la stampa e la legatoria (incluse parti e accessori)
28.99.20 – Fabbricazione di robot industriali per usi molteplici (incluse parti e accessori)
32.50 – Fabbricazione di strumenti e forniture mediche e dentistiche
32.99.1 – Fabbricazione di attrezzature ed articoli di vestiario protettivi di sicurezza
32.99.4 – Fabbricazione di casse funebri
33 – Riparazione, manutenzione e installazione di macchine e apparecchiature
35 – Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
36 – Raccolta, trattamento e fornitura di acqua
37 – Gestione delle reti fognarie
38 – Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali
39 – Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti
42 – Ingegneria civile
43.2 – Installazione di impianti elettrici, idrauli ed altri lavori di installazione di costruzione
45.2 – Manutenzione e riparazione di autoveicoli
45.3 – Commercio di parti e accessori di autoveicoli
45.4 – Per la sola attività di manutenzione e riparazione di motocicli e commercio di relative parti e
accessori
46.2 – Commercio all’ingrosso di materie prime agricole e animali vivi
46.3 – Commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco
46.43 – Commercio all’ingrosso di elettrodomestici, elettronica di consumo audio e video; articoli per
fotografia, cinematografia e ottica
46.46 – Commercio all’ingrosso di prodotti farmaceutici
46.47.3 – Commercio all’ingrosso di articoli per l’illuminazione; materiale elettrico vario per uso domestico
46.49.2 – Commercio all’ingrosso di libri riviste e giornali
46.49.10 – Commercio all’ingrosso di carta, cartone e articoli di cartoleria
46.5 – Commercio all’ingrosso di apparecchiature ICT
46.61 – Commercio all’ingrosso di macchinari, attrezzature, macchine, accessori, forniture agricole e
utensili agricoli, inclusi i trattori
46.69.19 – Commercio all’ingrosso di altri mezzi ed attrezzature da trasporto
46.69.20 – Commercio all’ingrosso di materiale elettrico per impianti ad uso industriale
46.69.91 – Commercio all’ingrosso di strumenti e attrezzature ad uso scientifico
46.69.94 – Commercio all’ingrosso di articoli antincendio e antinfortunistici
46.69.99 – Commercio all’ingrosso di altre macchine ed attrezzature per l’industria, il commercio e la navigazione n.c.a
46.71 – Commercio all’ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti da autotrazione, di combustibili
per il riscaldamento
46.73.10 – Commercio all’ingrosso di legname, semilavorati in legno e legno artificiale
49 – Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte
50 – Trasporto marittimo e per vie d’acqua
51 – Trasporto aereo
52 – Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti
53 – Servizi postali e attività di corriere
55.1 -Alberghi e strutture simili
Da 58 a 63 – Servizi di informazione e comunicazione
Da 64 a 66 – Attività finanziarie e assicurative
69 – Attività legali e contabili
70 – Attività di direzione aziendali e di consulenza gestionale
71 – Attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche
72 – Ricerca scientifica e sviluppo
74 – Altre attività professionali, scientifiche e tecniche
75 – Servizi veterinari
77.11 – Noleggio di autovetture ed autoveicoli leggeri
77.12 – Noleggio di autocarri e di altri veicoli pesanti
77.31.00 – Noleggio di macchine e attrezzature agricole
77.34.00 – Noleggio di mezzi di trasporto marittimo e fluviale
77.35.00 – Noleggio di mezzi di trasporto aereo
77.39.10 – Noleggio di altri mezzi di trasporto terrestri
77.39.91 – Noleggio di container adibiti ad alloggi o ad uffici
77.39.92 – Noleggio di container per diverse modalità di trasporto
77.39.93 – Noleggio senza operatore di attrezzature di sollevamento e movimentazione merci: carrelli
elevatori, pallet eccetera
80.1 – Servizi di vigilanza privata
80.2 – Servizi connessi ai sistemi di vigilanza
81.2 – Attività di pulizia e disinfestazione
82.20.00 – Attività dei call center
82.92 – Attività di imballaggio e confezionamento conto terzi
82.99.2 – Agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste
84 – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
85 – Istruzione
86 – Assistenza sanitaria
87 – Servizi di assistenza sociale residenziale
88 – Assistenza sociale non residenziale
94 – Attività di organizzazioni economiche, di datori di lavoro e professionali
95.11.00 – Riparazione e manutenzione di computer e periferiche
95.12.01 – Riparazione e manutenzione di telefoni fissi, cordless e cellulari
95.12.09 – Riparazione e manutenzione di altre apparecchiature per le comunicazioni
95.22.01 – Riparazione di elettrodomestici e di articoli per la casa
97 – Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico

 

SAN NICANDRO E LE STORIE DI ALTRI TEMPI: IL FIDANZAMENTO

Si continua con questo articolo a descrivere un mondo che non c’è più, quello dell’incontro e la conoscenza tra due ragazzi, il corteggiamento, il fidanzamento ed il matrimonio. Sono ricerche del secolo scorso che parlano dell’amore di una volta, di come si arrivava al fidanzamento e allo sposalizio che suscitano, ancora oggi, tanta emozione ed hanno bisogno di essere raccontate per non svanire nell’oblio della modernità.

Con il fidanzamento i due giovani cominciano ad assumere impegni che coinvolgono le loro famiglie. Per ritenersi fidanzati ufficiali, il giovane il giovane veniva invitato a mangiare a casa della ragazza, dopodiché gli uomini si ritiravano a parlare del lavoro del giovane e delle cose che possedeva. Il padre della ragazza, con una grande paternale, lo invitava a riflettere bene sul passo che stava per fare e a non prendere in giro la figlia e i suoi familiari. Il fidanzamento rappresentava spesso una diminuzione delle possibilità di incontrarsi. I Giovani fidanzato si potevano vedere sempre alla presenza di qualcuno dei familiari. Non era permesso andare in nessun posto da soli perché sarebbe stato tutto a scapito della fidanzata che sarebbe stata chiacchierata. Quando non erano direttamente i genitori a vigilare, il controllo veniva esercitato da altri familiari, a volte amici e conoscenti.

Nelle famiglie con più di una figlia femmina, la consuetudine imponeva l’ordine dei matrimoni a cominciare da quella maggiore si età, per cui una primogenita bruttina bloccava il matrimonio delle altre sorelle. Molti spesso, per indicare che una ragazza era fidanzata, si soleva dire che la sedia era occupata. (La seggia sta ‘ccupata).

La festa di fidanzamento sancisce ufficialmente l’impegno preso dai giovani e dalle loro famiglie. Il fidanzamento avveniva in casa di lei. Si regalava un anello, poi seguiva la parure di orecchini, bracciale e collana. Da fidanzati la ragazza cominciava a chiamare “mamma” la suocera e le consuocere si chiamavano “commare”. Questa festa di fidanzamento era proprio una cerimonia con scambio degli anelli che venivano benedetti dal prete e dopo seguiva un rinfresco.

Con l’approssimarsi del matrimonio incalzava la trattativa perché le famiglie si incontravano per il rituale accordo. Spesso avvenivano discussioni perché la madre dello sposo obiettava sulla quantità del corredo della sposa, poca cosa rispetto alle spese che per il figlio doveva affrontare. Una volta trovato l’accordo si stabiliva la data delle nozze. La dota rappresentata tutto quello che la ragazza ereditava non potendo, spesso, partecipare alla spartizione degli altri beni paterni destinati ai figli maschi.

Il corredo, insomma era quello che preoccupava di più. Per quanto riguarda la biancheria personale e quella per il letto, non vi era donna che non ne possedesse una certa quantità. Infatti la nascita di una bambina significava l’inizio alla costituzione del suo corred0 (lenzuola, federe, asciugamani, mutandoni, corpetti, sottoveste, coperte, il materasso (u’ saccon), ecc… Si diceva pure che la ragazza aveva fatto il corredo con le sue mani e in altri casi veniva cucito da persone di fiducia, cioè le suore e la ricamatrice.

Ecco una dichiarazione-testimonianza di gente dell’epoca: “Antonio regalò a Maria tutto l’oro (collana con pundentif, una collana, un laccio lungo circa due metri, una spilla e un bracciale. Il papà della sposa comprò la lana per i materassi, il rame (20-30 chili di pentole, casseruole, bacinelle), il comò, la fede per lo sposo, la camicia bianca per il matrimonio. Il trasporto della dote veniva effettuato qualche giorno prima del matrimonio sui carri. Poi ha portato il braciere di rame e non quello di alluminio”.

(Continua “Il matrimonio))

AVIS, SI DONA ANCHE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS

Ieri è stata effettuata la consueta donazione sangue da parte dell’Avis San Nicandro. Una nuova esperienza sia per il direttivo sia per i soci donatori. L’ingresso del poliambulatorio è stato utilizzato osservando tutti i criteri della massima sicurezza con la identificazione e la fase preliminare del colloquio e della visita con un medico ed alcuni esami del sangue di routine per controllare che non ci siano parametri fuori posto. A tutto questo, ieri si è aggiunta la rilevazione della temperatura corporea e a chi aveva 37 di temperature è stato fatto divieto di donare. Poi la donazione al primo piano. Tutti, personale medico, avisini e donatori rigorosamente con la mascherina. Il totale donazione effettuate sono state 32. Un buonissimo risultato vista anche l’emotività e la straordinarietà della donazione in un periodo così complicato e visto anche la non idoneità di molti avisini con 37 di temperatura corporea.

Questo risultato raggiunto è dovuto anche l’azione dell’Avis che ha fatto numerosi appelli per spiegare che donare il sangue in questo periodo in presenza di epidemia di coronavirus è sicuro e non è rischioso nè per la propria salute e né per quella del ricevente. Infatti, non ci sono evidenze che il coronavirus si trasmetta tramite il sangue: solitamente i virus respiratori non si trasmettono con le trasfusioni e non c’è stato finora alcun caso di contagio da coronavirus tramite il sangue, nemmeno durante le epidemie di SARS e MERS-CoV. Quindi, per i riceventi è sicuro ricevere sangue trasfuso.

In tutto questo, c’è il conforto del dato nazione. Dopo un’iniziale riduzione delle donazioni, registrata all’inizio dell’epidemia, negli ultimi giorni i numeri sono ricominciati a salire, soprattutto grazie alle rassicurazioni dei medici sui giornali e in televisione. In diverse regioni italiane del Nord, l’Avis ha ricevuto moltissime richieste di nuovi donatori e ha iniziato a ristabilire piano piano il flusso delle donazioni nelle proprie strutture e nei centri trasfusionali degli ospedali.

A SAN NICANDRO SUCCEDE PURE QUESTO

Buongiorno vorrei segnalare un accaduto di questa mattina e da cittadina sono indignata specialmente in una situazione di emergenza come questa! Vorrei se possibile che lei possa pubblicare questo post per richiamare i cittadini al rispetto del prossimo e delle regole. Emergenza covid 19 non vieta ai proprietari di cani di portare gli stessi a fare i bisogni.

Questa mattina in via Gramsci, zona edicola Matita, un cane doberman munito di collare e ben curato gironzolava per strada libero da solo senza padrone. Si è letteralmente scagliato contro mia madre azzannandola alle gambe, polso; dopo le urla di mia madre spaventata e dopo che nessuna macchina si è fermata per soccorrerla o quanto meno per cercare di toglierli da dosso il cane, solo un signore (un angelo) è andato in aiuto a mia madre spaventandolo e solo dopo l’insistenza di questo signore, il cane ha mollato la presa ed è scappato. Mia madre è una persona che ama i cani, ma nonostante tutto si è davvero spaventata!

La gravità della situazione è molteplice, poteva esserci una persona anziana o addirittura un bambino. Spero per il proprietario del cane che io non riesca a risalire a lui perché una denuncia non gliela toglie nessuno avendo anche molteplici testimoni. Ribadisco la colpa non è del cane, ma della gente che anche in una situazione già particolare come questa se ne frega del popolo!

Se gentilmente può rendere pubblico il messaggio per richiamare comunque la gente al rispetto del prossimo.

Aggiungo e sottolineo che mia madre era in giro per un giusto motivo. Purtroppo anche in una situazione di emergenza covid 19 e rispetto per le regole, mia madre giornalmente si reca a casa di una persona anziana allettata che ha bisogno di aiuto. (foto di repertorio)

SAN NICANDRO, TENIAMO PULITA LA NOSTRA CITTA’

E’ questo un periodo particolare che vive San Nicandro come, del resto, tutta l’Italia e ogni discorso sembra riportarci al problema coronavirus. E’ giusto che sia così considerata l’importanza di questo evento drammatico che vuole, comunque, l’osservanza di una serie di regole da seguire. Prima fra tutte l’igiene personale con gli accorgimenti resi noti dall’Istituto Superiore della Sanità e dalla Organizzazione Mondiale della Sanità. Ma anche gli spazi pubblici devono tenuti in maniera decorosa. E’ impensabile che davanti all’ecocentro si continua a buttare l’immondizia al di fuori della stessa struttura ed è comunque condannabile il comportamento di chi versa immondizia nelle periferie ma anche in paese, come si rileva dalla foto inviata a Civico 93 che evidenza chiaramente buste buttate nel centro storico della nostra Terravecchia.

Gli operatori ecologici fanno il loro lavoro in maniera encomiabile pur in presenza di obiettive situazioni organizzativi e di personale. Come pure non è affatto pensabile il controllo capillare del territorio in quanto pare difficilissimo un piano di contenimento del fenomeno se non è accompagnato dalla volontà di seguire regole e comportamenti civili.

Occorre ricordare sempre che San Nicandro è il luogo dove si vive e bisogna tenerlo e curarlo che se tutto il territorio fosse casa nostra, un’unica casa per tutti i sannicandresi.

Se non si arriva a capire questo, ogni appello al decoro rimarrà nel vuoto.

SAN NICANDRO, DISAGI PER IL RITIRO DELLE PENSIONI ALL’UFFICIO POSTALE

Lo scorso sabato Civico 93 ha pubblicato le nuove regole per ritirare la pensione alle Poste Italiane comunicando il calendario del ritiro della stessa.

Oltre alla mail che si pubblica, sono arrivate altre mail che lamentano i disagi che arrivano proprio dalla Poste.

“Leggevo il vostro articolo sulle nuove regole per il ritiro delle pensioni nei mesi di aprile, maggio e giugno, interessante ed informativo. Ma c’è un grosso MA, mi spiego.

Tutto ciò è stato fatto per eliminare gli affollamenti negli uffici ed è giusto dove tutto funziona bene, mi rispiego, come faranno i pensionati a riscuotere la loro pensione all’ATM (sportello automatico) se quest’ATM non funziona. Sono 15 giorni che è guasto, nessuno se ne preoccupa! I PENSIONATI SARANNO COSTRETTI A RISCUOTERE IN UFFICIO E QUINDI INTASARE GLI SPORTELLI. Chi vorrà riscuotere tramite sportello automatico dovrà usare quelli bancari con una, diciamo, trattenuta di 1.03 euro per la transazione effettuata. Perché deve succedere questo solo a San Nicandro? Perché gli organi preposti non fanno qualcosa? Spero divulghiate questa segnalazione! Distinti saluti.”  

La segnalazione è stata fatta sperando che i problemi del lettore possano essere risolti velocemente.

REGIONE PUGLIA: BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO, AGGIORNAMENTO DEL 22 MARZO

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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 22 marzo, in Puglia, sono stati effettuati 573 test per l’infezione Covid19 coronavirus e sono risultati positivi 111 casi, così suddivisi:

37 nella Provincia di Bari;

17 nella Provincia Bat;

6 nella Provincia di Brindisi;

22 nella Provincia di Foggia;

17 nella Provincia di Lecce;

6 nella Provincia di Taranto;

1 attribuito a residente fuori regione;

5 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.

Sono stati registrati 2 decessi: uno nella provincia di Lecce e uno nella provincia di Foggia.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 6160 test.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 786, così divisi:

231 nella Provincia di Bari;

49 nella Provincia di Bat;

100 nella Provincia di Brindisi;

212 nella Provincia di Foggia;

120 nella Provincia di Lecce;

41 nella Provincia di Taranto;

13 attribuiti a residenti fuori regione;

20 per i quali è in corso l’attribuzione della relativa provincia.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

COVID-19. IL PROF. MARCO RANIERI DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA COLLABORA CON LA REGIONE PUGLIA

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Il professor Marco Ranieri, dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, comincia da oggi a collaborare con la Regione Puglia. Lo comunica il presidente Michele Emiliano:

“Il prof. Marco Ranieri – dichiara il presidente Michele Emiliano – rafforza da oggi la nostra squadra per affrontare l’emergenza Covid-19, con il compito di coordinare e integrare la rete delle terapie intensive. Lo ringrazio per la sua scelta e ringrazio l’Università di Bologna e il suo dipartimento di scienze mediche per averci concesso la sua collaborazione. Lavoreremo fianco a fianco per la lotta a questa malattia. La collaborazione del Prof. Ranieri sarà determinante anche per offrire alla Puglia l’esperienza che il medesimo sta facendo nel fronteggiare il Covid19 in Emilia Romagna potendo così anticipare le mosse che devono essere compiute nel nostro territorio”.

L’incarico è stato affidato al Prof.Ranierin ell’ambito di un più ampio accordo di collaborazione tra Regione Puglia e Dipartimento di scienze mediche e chirurgiche dell’Alma Mater Studiorum.

Marco Ranieri è nato a Bari a luglio del 1959 dove si è laureato in Medicina e Chirurgia e si è specializzato in anestesia e Rianimazione. Dopo un lungo periodo alla McGill University di Montreal e alla University of Toronto (CANADA) ha cominciato la sua carriera come Ricercatore dell’Università di Bari e medico del centro di rianimazione del Policlinico di Bari. Ordinario dal 2002, ha diretto i dipartimenti di anestesia e rianimazione degli ospedali Molinette (Università di Torino) e Policlinico UMBERTO I (Sapienza Università di Roma). Dal 2018 è Prof. Ordinario dell’Alma Mater di Bologna e dirige la terapia intensiva del Sant’Orsola di Bologna. È stato presidente della European Society of Intensive Care Medicine, è titolare di finanziamenti di ricerca erogati da agenzie nazionali ed internazionali e ha pubblicato i risultati delle sue ricerche nell’ambito della terapia intensiva sulle più importanti riviste scientifiche internazionali.

EDITORIALE DELLA DOMENICA. L’AVERS SAN NICANDRO: LA SOLIDARIETA’ A PORTATA DI TUTTI

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Una realtà associativa consolidata da tempo è l’Avers, l’associazione di Protezione Civile di San Nicandro Garganico come punto di riferimento di tutti i rischi del territorio. E’ l’espressione di una moderna coscienza di solidarietà che non ha paragoni per il servizio di volontariato che svolge ininterrottamente sul territorio.

Specialmente in questo difficile periodo la sua presenza quotidiana è sotto gli occhi di tutti, con il bando fonico che invita a restare in casa, con l’assistenza ai cittadini e alle persone anziane o in condizioni di fragilità e ai disabili per l’approvvigionamento di farmaci e di viveri. E’ stato fornito il numero di assistenza telefonico (0882-421822) a cui fare riferimento per fornire informazioni e comunicazioni varie. Più di venti volontari che si alternano in un orario 24h, cioè ogni ora del giorno e della notte.

Oggi si sente molto parlare di solidarietà, di questo grande valore e sentimento che dovrebbe essere presente nella nostra vita e nella nostra società, anche se non sempre è così. Ebbene, l’Avers è la dimostrazione evidente di questo valore della solidarietà, di amore verso gli altri per provare a vivere meglio.

Ma non è che riscopriamo la loro totale disponibilità solo in questo momento triste che San Nicandro e l’intera nazione stanno vivendo, in quanto è sempre presente in ogni calamità naturale ed in ogni situazione e scenario difficile.

In un mondo come quello in cui viviamo ognuno deve essere consapevole che esistono persone molto umane che si prodigano per gli altri e che danno un senso sia alla loro vita che alla nostra.

Queste sono le persone della protezione civile che, insistentemente e quotidianamente, invitano tutti a restare in casa, uscire solo per motivi molto importanti consigliando sempre di mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.

I cittadini non possono fare altro per ringraziare la protezione civile di San Nicandro se non rispettando i divieti imposti in mondo da contenere qualsiasi tipo di contagio e ridurre ogni tipo di emergenza. D’altronde è quello che loro chiedono e cioè il buon senso che contraddistingue noi italiani e noi sannicandresi.

Grazie a tutti dell’Avers per l’opera meritoria che state svolgendo.

Il Direttore

LE CARTOLINE DI SAN NICANDRO

Continua la pubblicazione delle “100 cartoline di San Nicandro” del prof. Pasquale Colella che lo studioso Emanuele Petrucci ha messo gentilmente a disposizione di Civico 93.

La settima cartolina porta la seguente didascalia: “Zona Terravecchia – Particolare”.

Nella foto allegata c’è anche l’immagine attuale della struttura.

DA OGGI STOP AL SUPERENALOTTO, LOTTO E SLOT MACHINE

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Da oggi non sarà più possibile giocale al Superenalotto, Lotto e alle slot machine. Lo ha stabilito una determina del Direttore dell’Agenzia Dogane emanata ieri non indicando neanche la data in cui sarà possibile ritornare a giocare.

Una scelta di buon senso per evitare rischi di diffusione del contagio da coronavirus.

Così si legge nella determina: “è previsto per le ‘tabaccherie’ e gli altri esercizi per i quali non vige obbligo di chiusura, la sospensione con effetto immediato del gioco operato con dispositivi elettronici del tipo “Slot machine” e la raccolta dei giochi “SuperEnalotto”, “Superstar”, “Sivincetutto”, “Lotto Tradizionale” dal termine dei concorsi di sabato 21 marzo 2020. La sospensione per tali giochi è estesa alla modalità di raccolta online”.

Sono sospese anche “Eurojackpot”, la lotteria la cui raccolta è effettuata esclusivamente online, e tutte le “scommesse che implicano una certificazione da pare di personale dell’Agenzia” dal giorno 22 marzo.