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I “SONABBASC” DI FABIO MARTINO IN CONCERTO A BOLOGNA

 

Oggi 3 luglio alle ore 21.15, presso Parco Villa Angeletti a Bologna, saranno in concerto I “Sonabbash”. Per la prima volta in trasferta fuori regione, un evento organizzato da BologninAlive con street food e tanta musica per diffondere la tradizione della musica garganica.

E’ già da qualche anno che il sannicandrese Fabio Martino ha costituito un suo gruppo di musica popolare, i “SonAbbash”, con l’interpretazione della tarantella garganica, da quella di Caprino fino alla nostra di San Nicandro, insieme a pezzi di Matteo Salvatore e di pizzica salentina.

Il gruppo, nato in provincia di Treviso, già vanta varie esibizioni e appuntamenti nelle passate stagioni estive sempre al ritmo del Sud con le tarantelle del Gargano, pizziche salentine e Tammurriate. Il gruppo ha fatto conoscere ai veneti la Puglia con lo spettacolo “Pomodoro e Puglia”, un valido intreccio tra la musica e la gastronomia garganica con l’eccellenza del nostro pomodoro. Lo spettacolo si è avvalso anche della collaborazione dell’artista Ilaria Specchia.

La musica di Fabio è avvolgente e tutta da danzare al ritmo dei suoi straordinari tamburelli dal suono avvolgente.

Questi sono i “Sonabbasc”… tutta un’altra tradizione!

RAM

REGOLAMENTATO IL PARCHEGGIO IN LOCALITA’ TORRE MILETO PER LA STAGIONE ESTIVA 2021

Anche per quest’anno, l’amministrazione comunale ha deciso per regolamentare il parcheggio del lido di Torre Mileto. Con un primo provvedimento era stata fissata la tariffa per la sosta dei veicoli nel parcheggio di euro 2:00, nella fascia oraria 8:00 – 20:00 per il periodo di luglio – agosto 2021 atteso che nella medesima zona vi sono tre lidi balneari, attività ricettive, commerciali e pubblici esercizi e la zona stessa è interessata da una rilevante affluenza di turisti pendolari dei paesi viciniori soprattutto nel fine settimana.

E’ stato rilevato che la tariffa unica e l’esiguo costo della stessa, come precedentemente fissato è apparso, da un lato, penalizzante per gli utenti che intendono fruire del parcheggio solo per qualche ora o frazione di ora e, dall’altro, non assicura un sufficiente avvicendamento dei veicoli in sosta.

Pertanto, è stato deciso di adeguare la tariffa fissata con il precedente atto della giunta, stabilendo il pagamento delle somme di seguito indicate per la sosta dei veicoli nel parcheggio sito in località Torre Mileto: 1-Tariffa oraria: euro 0:50; 2 – Tariffa fascia 8 – 14: euro 2:00; 3 -Tariffa fascia 14 – 20: euro 2:00; 4 -Tariffa fascia intera giornata 8 – 20: euro 3:00.

GPM

 PER I COMUNI DELLE AREE INTERNE, STANZIAMENTO DI 300 MILIONI

“Altre preziose risorse per le Aree interne del Paese arrivano dal Piano Nazionale per gli Investimenti Complementari (Fondo complementare). Il Fondo Complementare integra il PNRR e sarà destinato per 300 milioni di euro alle Aree interne del Paese. Se si considerano gli 825 milioni di euro stanziati dal PNRR, siamo in tutto siamo a 1,125 miliardi di euro”, lo afferma l’Onorevole Angiola di Azione.

Le aree interne sono quelle aree del Paese, definite come quelle aree più lontane dai poli di servizio essenziale (servizi di trasporto pubblico locale, di istruzione e socio-sanitari) e corrispondono al 60% della superficie territoriale, al 52% dei Comuni e al 22% della popolazione italiana. In Puglia sono state individuate 4 aree interne, quella dei Monti Dauni, del Gargano della Murgia e del Salento e in esse confluiscono numerosi comuni, soprattutto di piccole dimensioni.

L’On. Angiola aggiunge che: “Il Fondo complementare tocca un nervo scoperto e si propone di risolvere problemi atavici. Si affronta il problema del miglioramento dell’accessibilità e della sicurezza delle strade, anche rispetto a fenomeni di dissesto idrogeologico o a situazioni di limitazione della circolazione.

Gli 825 milioni di euro già stanziati nel PNRR saranno invece destinati al potenziamento dei servizi e delle infrastrutture sociali di comunità. I relativi progetti potranno riguardare: 1) servizi di assistenza domiciliare per anziani; infermiere e ostetriche di comunità; potenziamento di piccoli ospedali senza pronto soccorso o alcuni servizi di base e ambulatoriali; infrastrutture per l’elisoccorso; rafforzamento centri per disabili; centri di consulenza, centri culturali, sportivi e per l’accoglienza di migranti; 2) servizi sanitari di prossimità, destinati al consolidamento delle farmacie rurali convenzionate dei centri con meno di 3.000 abitanti”.

“Ai fini della ripartizione delle risorse tra le Aree Interne dovranno essere considerati i seguenti criteri: a) entità della popolazione residente; b) stensione delle strade statali, provinciali, e comunali, qualora queste ultime rappresentino l’unica comunicazione esistente tra due o più comuni appartenenti all’area interna; c) esistenza di rischi derivanti dalla classificazione sismica dei territori e dall’accelerazione sismica; d) esistenza di situazioni di dissesto idrogeologico e relativa entità.

Si tratta di misure che Azione sostiene da sempre e in particolare e con più incisività da quando si è insediato il Governo Draghi”, così conclude Angiola.

EMERGENZA CINGHIALI, SUBITO RIFORMA LEGGE 157/92

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Con l’approvazione, in commissione Agricoltura del Senato, della Risoluzione a firma del senatore Taricco del PD sulla fauna selvatica, il Paese è finalmente sulla buona strada per affrontare in modo organico, unitario e puntuale l’emergenza ungulati, arginare i danni su agricoltura e zootecnia, scongiurando tra l’altro il rischio costante di incidenti sulle strade e sempre più anche nelle città. Così il presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino commentando positivamente l’ok al documento in cui trovano ascolto tante delle istanze del mondo agricolo e dell’organizzazione.

Secondo il presidente di Cia, infatti, si tratta di un passo in avanti cruciale perché riconosce il problema fauna selvatica, emergenza nazionale. L’approvazione del testo dimostra, dunque, la doverosa attenzione alle sollecitazioni degli agricoltori e di Cia, sostenute dalla prova dei fatti e dei numeri: 2 mln di ungulati in circolazione, oltre 200 mln di danni all’agricoltura e 469 incidenti, anche mortali, in quattro anni.

“Ora il Governo -dichiara Scanavino- deve fare la sua parte dando seguito agli impegni richiesti dalla Risoluzione, frutto di un periodo anche troppo lungo di audizioni e confronti, ma in grado, attraverso 21 punti dettagliati, di sbloccare l’impasse che si concentra in primo luogo in una legge sulla gestione della fauna selvatica, datata 1992”.

In particolare, nelle parole del presidente di Cia, il richiamo alla proposta di riforma della Legge 157/92 presentata dall’organizzazione nel 2019 con il lancio del progetto “Il Paese che Vogliamo” e, citando il testo approvato in Comagri al Senato, l’appello a superare definitivamente il problema dello squilibrio nel nostro territorio con interventi urgenti per semplificare e uniformare in tutto il Paese, le procedure relative ai rimborsi dei danni e per ripensare la gestione della faunistica, dal censimento all’ampliamento dei soggetti coinvolgibili nel controllo, compreso il ruolo degli agricoltori.

“Abbiamo chiesto recentemente un incontro ai ministri Stefano Patuanelli (Agricoltura), Lamorgese (Interni) e Cingolani (Transizione ecologica) -ricorda Scanavino-, perché siamo pronti da tempo a contribuire, come anche dimostrato, negli ultimi anni, con i tanti tavoli attivati sul territorio con istituzioni, enti e realtà locali. Bene che nella Risoluzione approvata in Senato si chieda impegno al Governo, affinché dia subito forma con ministeri, regioni, province e associazioni tutte, a una cabina di regia per definire un programma di interventi e le necessarie modifiche normative per la sua attuazione. Infine -conclude Scanavino- si risponda anche alla necessità di efficaci piani faunistici per una stabile coesistenza fra attività agricole, protezione ambientale e incremento della biodiversità, in linea con quanto previsto dall’Unione Europea”.

INSEDIATO IL COLLEGIO DEGLI ESPERTI DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE PUGLIA

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Si è insediato questo pomeriggio, con l’assemblea plenaria nella Fiera del Levante, il Collegio degli Esperti del Presidente della Regione Puglia. Si tratta di una struttura, rinnovata dopo il primo mandato, costituita dal Presidente, dal Capo di Gabinetto e da personalità che hanno maturato esperienza su temi di rilevanza strategica per il buon funzionamento della macchina regionale, profili professionali adeguati a garantire nelle scelte di indirizzo del Presidente un supporto specifico, in base alle singole esperienze lavorative.

L’incarico ha durata di 5 anni, è attribuito intuitu personae ed è a titolo gratuito.

Ruolo di supporto è svolto dall’Istituto Pugliese di Ricerche Economiche e Sociali (IPRES).

Gli Esperti sono 45. Questa la lista:

Albano Carrisi (Cellino San Marco – BR), Laura Marchetti (Bari), Vito Antonio Leuzzi (Ceglie Messapica – BR), Nicola Zito (Matera), Simonetta Lorusso (Bari), Alessandra Gallotta (Taranto), Luigi Bosco (Giarre – CT), Rosina Basso Lobello (Bari), Giovanni Cea (Bari), Pasquale Zagaria (Andria), Lorenzo Giovanni Arbore (Foggia), Pasquale Cataneo (Foggia), Pasquale Patruno (Bari), Giuseppe Aprile (Gioia del Colle – BA), Patrizia Lusi (Foggia), Maria Rosaria Greco (Neviano – LE), Alfredo Mele (Bari), Mario Morlacco (Lucera – FG), Maria Svelto (Gioia del Colle – BA), Isabella Martucci (Molfetta – BA), Antonio Ricco (Margherita di Savoia – BAT), Giuseppe Corti (Bari), Anna Montefalcone (Bari), Pasquale Deleonardis (Gioia del Colle – BA), John Mustaro (Brooklyn – NY USA), Giuseppe Carulli (Bari), Maria Rosaria Gemma (Bari), Biagio Marzo (Corsano – LE), Savino Cannone (Gravina in Puglia – BA), Gianfranco Gentile (Cagnano Varano), Vito Labarile (Matera), Massimo Maiorano (Bari), Matteo Malcangi (Corato), Natalia Olivieri (Ramos Mejia – Argentina), Emilio Pistolato (Bari), Vita Surico (Laterza – TA), Giovanni Sardone (Bari), Luca Schiavone (Capurso – BA), Giovanni Tria (Acquaviva – BA), Nicola Tattoli (Terlizzi – BA), Giuseppe Varcaccio (Bosco Tre Case – NA), Filippo Vecchio (Venosa – PZ), Michelangelo Armenise (Bari), Lorenzo Larocca (Albano di Lucania – PZ), Massimo Zaccaria (Bari).

Nell’Ordine del giorno dell’Assemblea planaria di oggi, oltre l’insediamento del Collegio, ci sono state le Comunicazioni del Presidente Michele Emiliano, gli interventi programmati e la composizione delle commissioni di studio.

“Nel ripartire – ha detto il presidente Emiliano – io vorrei provare a fare tutte quelle cose che non siamo riusciti a realizzare nel primo mandato. Prima di tutto sottoporre ad una analisi le linee programmatiche. Attuando anche una sorta di controllo politico rispetto alle intenzioni dell’Amministrazione. Per farlo bisogna dividersi il lavoro, ricomponendo o variando i gruppi. Noi siamo protagonisti di ciò che accade in questa regione, molti di voi lo sono o lo sono stati. Sono quasi vent’anni che è partito un progetto politico di rivoluzione della società pugliese che ha portato, senza grandi contraddizioni, alla Puglia di oggi. Abbiamo di fronte tantissime sfide che hanno bisogno di grande inventiva. E il Collegio degli Esperti rappresenta un osservatorio di grande importanza anche per incidere sulle scelte”.

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO REGIONE PUGLIA 2 LUGLIO 2021

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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 2 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 5968 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 43 casi positivi: 8 in provincia di Bari, 8 in provincia di Brindisi, 1 nella provincia BAT, 5 in provincia di Foggia, 18 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto.

Non sono stati registrati decessi.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 2.688.193 test.

244.093 sono i pazienti guariti.

2.689 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 253.424 così suddivisi:

95.208 nella Provincia di Bari;

25.592 nella Provincia di Bat;

19.821 nella Provincia di Brindisi;

45.166 nella Provincia di Foggia;

26.968 nella Provincia di Lecce;

39.488 nella Provincia di Taranto;

814 attribuiti a residenti fuori regione;

367 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

L’UNIFG RADDOPPIA I POSTI PER MEDICINA E SI ESPANDE DELLA BAT

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Illustrate in conferenza stampa importanti novità per l’Unifg e il Policlinico di Foggia

Raddoppiano i posti per gli studenti di medicina, si investe sulle scuole di specializzazione mentre già si progettano nuove sedi Unifg nella BAT. Traguardi e importanti novità sono state annunciate durante una conferenza stampa convocata dall’Università di Foggia. A parlare del futuro della formazione medica e della sanità foggiana il Rettore Unifg Pierpaolo Limone, il Direttore dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Riuniti di Foggia Vitangelo Dattoli, il prorettore Unifg prof. Giuseppe Carrieri, il Direttore del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche prof. Gaetano Serviddio e la prof.ssa Maria Filomena Caiaffa, presidente del Corso di Laurea in Medicina.

L’attenzione alle esigenze della Capitanata e la scelta di investire ogni giorno di più sulla qualità della formazione sono alla base del lavoro costante che porta oggi a raggiungere obiettivi di non poco conto.
Raccogliendo la positiva eredità della precedente governance, l’Unifg può oggi annunciare novità sostanziali per l’intero territorio. Il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche, classificatosi al primo posto tra gli atenei del sud Italia nella classifica Censis, raddoppia i posti disponibili per i futuri studenti. Saranno quindi 180, in luogo di 90, i nuovi immatricolati per il Corso di Laurea in Medicina. “Questo per noi è un successo importante. Stiamo lavorando sulla formazione mentre investiamo sulla specializzazione e sulle strutture anche fuori città.” – ha annunciato il Rettore Limone – “Abbiamo infatti scelto di progettare un nuovo sviluppo sulla BAT. Siamo già presenti sul territorio con la sede di Barletta, cui grazie a questo progetto si aggiungerà Andria. Qui puntiamo ad aprire un Corso di Laurea in medicina, affiancandolo quindi alla formazione per le professioni sanitarie.”

“Ora che la laurea in medicina è abilitante” – ha sottolineato la prof.ssa Caiaffa – “non possiamo che essere sempre più attenti alla qualità della formazione.”

Investimenti rilevanti che permetteranno, tra le altre cose, anche di avviare il processo di apertura della scuola di specializzazione in Cardiochirurgia. L’assunzione di due nuovi docenti, infatti, permetterà di fornire questa ulteriore possibilità ai medici dell’Ateneo dauno.

“Investire sulla cardiochirurgia” – ha sottolineato il Direttore Dattoli – “è testimonianza concreta del potenziamento del rilancio della sanità in Capitanata. La sede è già pronta, stiamo già provvedendo all’assunzione di nuovi medici e figure competenti. La propositività dell’Università di Foggia e questa stretta collaborazione ci permettono di fare grandi passi avanti nella realizzazione di un grande policlinico.”

L’obiettivo dell’Unifg che, come ha sottolineato anche il prof. Limone, è fortemente supportato dalla Regione Puglia, è quindi quello di seguire i futuri medici in ogni fase della formazione. Partendo dall’ampiamento dei posti disponibili fino a dare a tutti loro la possibilità di non lasciare il territorio per la specializzazione, si punta a rilanciare la sanità pugliese e a creare sempre più un polo d’eccellenza.

“Questa è un’università giovane soprattutto per l’entusiasmo che dimostra” – ha sottolineato il prorettore Carrieri – “quella che annunciamo oggi è una soddisfazione grande che segue ad un importante risultato. I ragazzi sono la linfa vitale dell’Università e siamo pronti a sostenerli per far crescere sempre più il territorio.”
Un vero e proprio lavoro di squadra quello presentato alla platea di giornalisti, a cui anche il prof. Serviddio ha ricordato che “ora più che mai questa terra chiede più medici e specialisti formati bene. Le risposte arrivano solo con investimenti importanti come questo. Foggia è, a tutti gli effetti, una scelta di qualità.

Una sinergia importante che, come ha sottolineato il Rettore Unifg, “si mette in atto per dare risposte concrete a questo territorio”.  (mag.unifg.it))

 

CARABINIERI SEQUESTRANO UNA GROSSA PIANTAGIONE DI MARIJUANA ED ARRESTANO IL DETENTORE

I Carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis hanno rinvenuto in quella località Mercaldi Nuovo, una grossa piantagione di marijuana ed arrestano il detentore.

I militari unitamente a personale dello Squadrone Cacciatori, nel corso di opportuni servizi, svolti nelle zone più impervie ed isolate del territorio, dopo aver individuato in località Mercaldi Nuovo una grossa piantagione di Marijuana, sono intervenuti, rintracciando sul posto, quello che è stato accertato essere il detentore, individuato in N.F., 45enne pregiudicato del luogo.

L’operazione portava al sequestro di ben 750 piante di Marijuana del tipo Afghano, aventi un peso complessivo di 350 chilogrammi, piantate nell’orto di quella masseria.

La scoperta di quella piantagione ha portato anche all’individuazione di un rudimentale e sofisticato impianto di irrigazione, costituito da due grosse cisterne, cui erano collegati dei tubi che si univano ad un impianto a goccia, facendo in modo che quelle piante venissero costantemente irrigate.

Le 750 piante rinvenute sono state estirpate e sequestrate, così come è stato sequestrato l’impianto di irrigazione e le due cisterne.

Gli accertamenti eseguiti sulle piante sequestrate dal personale del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Foggia hanno consentito di rilevare che era possibile ricavare bel 167.310 dosi che avrebbero fruttato un consistente ritorno economico stimato in circa 835.000,00 euro.

L’arrestato su disposizione dell’A.G. è stato posto agli arresti domiciliari. Il GIP del Tribunale di Foggia nel convalidare l’arresto, confermava la misura cautelare.

 

PROPOSTE ARTISTICO CULTURALI DA INSERIRE NEL PROGRAMMA DELL’“ESTATE SANNICANDRESE 2021”

Con l’approssimarsi della stagione estiva, tenuto conto dei nuovi decreti, volti ad una riapertura, l’Amministrazione Comunale intende acquisire proposte organizzative aventi ad oggetto eventi, manifestazioni ed intrattenimenti di natura culturale, artistica, musicale, da selezionare per l’inserimento nel programma “Estate Sannicandrese 2021” per riavvicinare i cittadini alla fruizione del patrimonio culturale, storico, artistico della nostra Città.

Le iniziative dovranno essere realizzate nel periodo che va da metà luglio a fine agosto 2021, nella piena consapevolezza delle difficoltà e dei limiti imposti dall’epidemia da Covid 19. Si intende coinvolgere associazioni e artisti da inserire nel Calendario estivo degli eventi, fermo restando il coordinamento dell’Ente che provvederà alla divulgazione delle manifestazioni anche attraverso la stampa del relativo materiale pubblicitario, alla previsione dell’esonero dal pagamento del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche. Sono da ritenersi a carico dei soggetti terzi le cui manifestazioni saranno inserite nel calendario estivo, le diverse spese organizzative.

Le proposte da presentare dovranno pervenire entro le ore 18,00 del 6 luglio p.v.: direttamente presso l’Ufficio Protocollo comunale – C.so Garibaldi n. 54 o per Mail:

protocollo@comune.sannicandrogarganico.fg.it o per PEC: protocollo.sannicandrog@cittaconnessa.it

  1. Tipologia delle proposte Le proposte presentate saranno ammesse nel programma “ Estate sannicandrese 2021”ad insindacabile giudizio dell’Amministrazione Comunale, coerentemente con la necessità di evitare assembramenti; al fine di creare occasioni di svago e divertimento di cui possano beneficare bambini, giovani, anziani, famiglie tenendo conto del loro valore sociale, culturale e coinvolgimento dei cittadini, nonché delle disponibilità di bilancio comunale; Le iniziative proposte dovranno essere realizzate direttamente dai soggetti proponenti che si impegnano a curarne tutti gli aspetti amministrativi ed organizzativi;
  2. Modalità di presentazione delle istanze Le istanze, indirizzate al Sindaco f.f. del Comune di San Nicandro Garganico, dovranno pervenire su carta semplice con allegato un documento di riconoscimento in corso di validità, e dovranno indicare: − il nome dell’Associazione/Ente/Altro; − il nome del Responsabile dell’Associazione/Ente, corredato dei dati anagrafici e di un recapito telefonico; − il titolo dell’iniziativa e descrizione dell’evento; CITTÀ DI SAN NICANDRO GARGANICO Provincia di Foggia Corso Garibaldi, 54 – 71015 San Nicandro Garganico (FG) – C.F.: 84001770712 – P. IVA: 01001950714 VII Settore – Socio Culturale Mail: protocollo@comune.sannicandrogarganico.fg.it – PEC: protocollo.sannicandrog@cittaconnessa.it − indicazione della data presunta di svolgimento dell’iniziativa ed eventuale luogo individuato − preventivo spese;
  3. Valutazione ed ammissione La valutazione ed il giudizio dell’Amministrazione Comunale sarà insindacabile al fine dell’ammissibilità e della realizzazione dei progetti; L’Amministrazione si riserva di proporre modifiche alle proposte selezionate da concordare, al fine di meglio adattarle alle esigenze del programma della manifestazione; La scelta delle date e degli spazi dove svolgere le attività proposte, previo accordo con i proponenti, spetta in via definitiva all’Amministrazione Comunale.
  4. Liquidazione corrispettivi L’ Amministrazione riconosce un contributo a supporto delle spese sostenute per l’organizzazione degli eventi e le liquidazioni dei corrispettivi avverranno a norma di legge e a seguito della realizzazione della manifestazione.
  5. Responsabilità Gli organizzatori degli eventi inseriti nel cartellone : effettuano le attività sotto la propria responsabilità; Predispongono ed effettuano le misure per assicurare la sicurezza delle persone e delle cose interessate dalle attività svolte e sono responsabili per eventuali danni a cose e persone che avessero a verificarsi in occasione e o in conseguenza e correlazione agli eventi in oggetto; si attengono a quanto previsto dalle specifiche normative nazionali e regionali in materia di pubblica sicurezza.
  6. Rispetto norme epidemia COVID 19 Gli eventi dovranno essere realizzati nel periodo Luglio/Agosto 2021, nella piena consapevolezza delle difficoltà e dei limiti imposti dall’epidemia da Covid 19; lo svolgimento delle manifestazioni è consentito nel rispetto delle distanze sociali prescritte e di altre misure di contenimento, pertanto non saranno ammesse al presente avviso, le proposte che implicano assembramenti in spazi chiusi o all’aperto quando non è possibile assicurare il rispetto delle condizioni previste dalla normativa vigente.
  7. Disposizioni finali Il presente avviso, avente mera natura esplorativa, non è vincolante per l’Amministrazione Comunale, che si riserva la facoltà di prorogare il termine di scadenza o di revocare la procedure in qualsiasi momento, informando semplicemente i soggetti che abbiano presentato istanza, senza che essi possano vantare alcun titolo o diritto, anche risarcitorio. Le proposte già pervenute sono inserite nell’elenco delle istanze del presente avviso se ne rispettano i requisiti.

L’Assessore alla Promozione: Dott.ssa Costantina DI LEO

Il Responsabile del VII Settore Socio Culturale Programmazione Grandi e Piccoli Eventi. Dir. Vincenzo AUGELLO

PATRIZIA DI MONTE, UN ORGOGLIO SANNICANDRESE

L’architetto Patrizia Di Monte ha avuto l’onore di essere stata la prima ad inaugurare il Padiglione Italia della Biennale Architettura di Venezia con la conferenza in diretta da San Nicandro e, inoltre, è stata la prima tra gli architetti intervistatati nell’articolo di “Domus”, una delle piú prestigiose riviste di architettura del mondo. Insomma un orgoglio sannicandrese per l’evento “Architects of Resilience” (“Architette di resilienza”).

In Italia, in prima linea tra le figure capaci di reinventare la pratica architettonica alla ricerca di una nuova alleanza tra il costruire e l’abitare-senza-violenza, prendendosi cura delle ferite passate (imposte sui territori), sono le architette.

Obiettivo dell’evento è stato quello di presentare alcune di queste professioniste nella certezza che la loro pratica progettuale individui atti importanti di resilienza. In Italia, in prima linea tra le figure capaci di reinventare la pratica architettonica alla ricerca di una nuova alleanza tra il costruire e l’abitare-senza-violenza, prendendosi cura delle ferite passate (imposte sui territori), sono le architette.

Patrizia ama tanto San Nicandro e sarebbe felicissima di programmare qualcosa di bello e importante per la nostra cittadina. Ci si augura che questo sogno si avveri e, intanto, tante felicitazioni per i riconoscimenti da parte della Biennale di Venezia e della più importante rivista di architettura del mondo “Domus”.

MPC

VIESTE E LESINA, I LIBRI DI MATTEO PAZIENZA

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Appuntamento venerdì 2 luglio 2021, alle ore 18:30 con Matteo Pazienza a Parcocittà di Foggia  per la presentazione di due libri: “Vieste – Finalmente” e “Lesina – Laguna Gargano”. Presenta Geppe Inserra, all’evento saranno presenti autore ed editore. I brani, invece, verranno letti da Tonio Sereno.

Ecco di che cosa si parla.

Mentre quasi incantato osservi con meravigliato stupore il Gargano dalla natura incontaminata e ancora selvaggia, girando la testa di lato lo sguardo cade sul Lago di Lesina. Insieme al placido lago, oltre la scura striscia verdeggiante che lo separa dal mare, intravedi lontane, in mezzo alle azzurre acque d’agosto, le isole Tremiti solitarie e malinconiche. Senti di vivere ora in un’altra dimensione spirituale che ti spinge a fermarti e a visitare questi luoghi, dove la natura è ancora quella primordiale e non ancora contaminata dalla frenesia della contemporaneità. Volume fotografico con ricco apparato testuale. Fotografie di Michele Sepalone, testo di Matteo Pazienza

Il Gargano e la sua Vieste, un’unica terra e un unico respiro che, come tante antiche realtà del Sud Italia, sono in cerca di un futuro più equilibrato e rispettoso della propria storia e della propria cultura ancestrale. Attraversare fitti boschi, chiare radure, ampi pianori assolati e ricchi pascoli e poi ritrovarsi all’improvviso sul limite estremo di un’aspra rupe, circondati da alti pini profumati, questo è contemplare il mare azzurro dei poeti e dei sognatori, quel mare adriatico che sa di aspra salsedine e non ha linea di orizzonte a separarlo del cielo degli dei. Un viaggio nella natura più profonda di questo promontorio roccioso che interrompe deciso la lunga e interminabile costa adriatica italiana, per penetrare in una natura a tratti incontaminata, intima e fitta, giungere alla sua estremità più lontana, battuta da forti venti e contrastanti, e vedere Vieste, finalmente.

NUOVO ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE DAL 1° LUGLIO 2021

Assegno unico temporaneo anche per autonomi e professionisti

Con il D.L. del 8 giugno 2021 n. 79 è stata riconosciuta agli aventi diritto all’Assegno per il Nucleo Familiare (ANF), a decorrere dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2021, una maggiorazione di 37,5 euro per ciascun figlio, per i nuclei familiari fino a due figli, e di 55 euro per ciascun figlio, per i nuclei familiari di almeno tre figli.

Con il messaggio Inps n. 2331 del 17 giugno 2021 sono stati forniti i nuovi importi, allegando le tabelle relative all’adeguamento dei livelli di reddito familiare, con decorrenza 1° luglio 2021, ai fini della corresponsione dell’assegno. Con il messaggio Inps n. 2371 del 22 giugno 2021 è stata data concreta attuazione alla misura dell’assegno unico temporaneo (c.d. assegno ponte), con l’obiettivo di sostenere la genitorialità e favorire la natalità con una misura immediata e temporanea, tenuto conto della fase straordinaria di necessità e urgenza.

Assegno unico temporaneo

L’erogazione dell’assegno unico temporaneo spettante ai lavoratori autonomi e cittadini disoccupati e decorre dal 1° luglio 2021 e fino a dicembre dell’anno in corso. L’assegno sarà erogato dall’Inps agli aventi diritto alla presentazione telematica della domanda, entro il 30 settembre p.v.

L’assegno temporaneo è erogato in presenza di figli minori di 18 anni, anche adottati e in affido preadottivo, ai nuclei familiari che non abbiano diritto all’assegno per il nucleo familiare, a condizione che il richiedente sia in possesso di tutti i seguenti requisiti:

– cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo familiare, titolarità del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno semestrale;

– assoggettamento al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia;

– residenza e domicilio in Italia con i figli a carico sino al compimento del diciottesimo anno d’età;

– residenza in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero titolarità di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno semestrale;

– possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità, calcolato secondo la tabella di cui all’articolo 2 del decreto-legge n. 79/2021.

Limiti di reddito

L’importo mensile dell’assegno temporaneo spettante al nucleo familiare è determinato sulla base della tabella allegata al D.L. n. 79/2021, che individua i livelli di ISEE e gli importi mensili per ciascun figlio minore. In particolare, è prevista:

  1. a) una soglia minima di ISEE fino a 7.000 euro, fino alla quale gli importi spettano in misura piena, pari a 167,5 euro per ciascun figlio in caso di nuclei con uno o due figli, ovvero a 217,8 euro per figlio in caso di nuclei più numerosi;
  2. b) una soglia massima di ISEE pari a 50.000 euro, oltre la quale la misura non spetta.

Gli importi spettanti sono maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore disabile presente nel nucleo.

Procedura per la richiesta

Dal 1° luglio 2021 sarà disponibile on line la procedura telematica dedicata, tramite la quale i cittadini potranno presentare la domanda per la nuova misura. La domanda di assegno temporaneo deve essere presentata dal genitore richiedente entro e non oltre il 31 dicembre 2021, una sola volta per ciascun figlio, attraverso i seguenti canali:

– portale web, utilizzando l’apposito servizio raggiungibile direttamente dalla home page del sito www.inps.it, se in possesso del codice PIN rilasciato dall’Istituto entro il 1° ottobre 2020, oppure di SPID di livello 2 o superiore o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE), o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);

– Contact Center Integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);

– Istituti di patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.

La decorrenza per l’erogazione della prestazione è fissata come segue:

Ÿ luglio 2021 per le domande presentate entro il 30 settembre 2021;

Ÿ dal mese di presentazione della domanda, per le istanze presentate successivamente al 30 settembre 2021.

 

Assegno in busta paga e adempimenti del datore di lavoro

A decorrere dal 1° luglio 2021 i datori di lavoro si troveranno nuovamente a gestire le domande di assegno al nucleo familiare dei lavoratori dipendenti di aziende del settore privato non agricolo, che dovranno essere presentate, come previsto dal 1° luglio 2019, esclusivamente all’INPS in modalità telematica.

Sarà l’Inps, in una specifica utility del cassetto previdenziale aziendale, metterà a disposizione gli importi teorici dell’ANF. L’azienda è tenuta a ricalcolare l’importo spettante al lavoratore in funzione della tipologia di contratto sottoscritto (full time o part time) e della presenza/assenza nel periodo di riferimento. Gli importi sono erogati in busta paga, con successivo conguaglio degli importi erogati nelle denunce mensili Uniemens.

Importi ed esempio

Gli importi sono dettagliati nella tabella contenuta nell’Allegato 1 del decreto. Il beneficio medio è pari a 1.056 euro per nucleo e 674 euro per figlio. Ad esempio:

  • per ciascun figlio, nel caso di Isee fino a 7mila euro, si avrà diritto a un assegno di 167,5 euro a figlio al mese per ciascun figlio;
  • dimezzato a 83,50 euro al mese a figlio intorno ai 15 mila euro di Isee;
  • fino a 30 euro al mese per figlio con Isee intorno ai 40 mila euro;
  • stabile a 30 euro fino a 50 mila euro di Isee, valore oltre il quale si annullano.

Ogni importo è riferito a un solo figlio, dunque l’importo finale che forma l’assegno è dato dall’importo a cui si ha diritto moltiplicato per il numero dei figli. Gli importi per ciascun figlio sono maggiorati nei seguenti casi:

  • famiglie con 3 o più figli: in questo caso gli importi per figlio sono maggiorati del 30%. L’importo massimo, corrispondente a livelli di Isee inferiori a 7 mila euro, passa ad esempio da 167,5 euro a circa 218 euro a figlio al mese;
  • figli con disabilità: in questo caso l’importo mensile per figlio è maggiorato di 50 euro. Quindi, per livelli di Isee inferiori a 7mila euro l’importo mensile per figlio disabile è pari a 217,5 euro nel caso di nuclei con 1 o 2 figli e a 268 euro nel caso di nuclei con 3 o più figli.

(studio ansaldi)

 ANGIOLA: AZIONE A SAN NICANDRO SOSTERRA’ ANTONIO BERARDI

La riserva è stata sciolta nelle scorse ore dall’On. Prof. Nunzio Angiola, Deputato e Coordinatore Provinciale del Partito, in piena sinergia con il Coordinatore Cittadino Peppino Manduzio. Peppino Manduzio è un ex dipendente dell’Ufficio tecnico comunale, persona molto conosciuta e stimata a San Nicandro.

“Antonio Berardi è persona concreta e pragmatica – dichiara l’Onorevole Angiola – ed il Gruppo di San Nicandro in Azione, dopo un’attenta valutazione politica ha deciso di sostenerlo. Una scelta importante per il nostro partito che così punta ad amministrare uno dei centri più importanti del Gargano, San Nicandro.

Con Berardi, noi di Azione vogliamo rappresentare la San Nicandro che vuole progredire dopo anni di immobilismo, che vuole uscire dallo stato comatoso in cui è precipitata, che vuole riscattarsi, che vuole ricominciare a respirare aria pulita e fresca. Il partito di Carlo Calenda sosterrà Berardi, perché San Nicandro è più forte di chi la vuole debole”.

“Vogliamo una San Nicandro che si riappropri di un ruolo di primo piano tra le città della provincia di Foggia, un ruolo che le spetta di diritto per le sue forti potenzialità legate al turismo e all’agricoltura. Sapremo sfruttare tutte le opportunità che ci verranno offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Ringrazio l’On. Angiola che oltre ad essere coordinatore provinciale di Azione è anche professore Ordinario nella nostra università. L’On. Angiola farà da anello di congiunzione tra il nostro territorio e il Governo nazionale, come ha sempre fatto finora”, afferma il segretario cittadino Peppino Manduzio.

“Mi auguro che tutti gli esponenti politici facciano una campagna elettorale da persone serie ed educate, che mantengano bassi i toni, che parlino di proposte e di soluzioni ai problemi di San Nicandro, a maggior ragione che molti qui in paese ancora piangono i loro morti a causa della pandemia. Candideremo persone di specchiata onestà, non chiederemo alle persone che vogliono entrare nella nostra lista quanti voti porti, ma che idee hai per il futuro di San Nicandro, perché i sannicandresi meritano rispetto”, conclude Peppino Manduzio.

 

A SAN NICANDRO GARGANICO “AZIONE” SPOSA IL PROGETTO DI ANTONIO BERARDI

Giuseppe Manduzio, segretario cittadino del partito “Azione” di San Nicandro Garganico, sentito il parere del direttivo e sentito il segretario provinciale Onorevole Nunzio Angiola, dopo attente consultazioni con altre forze politiche locali, sposa il progetto di Antonio Berardi per ridare quella marcia sia politica che programmatica per San Nicandro Garganico.

Da oggi inizia una nuova sfida per questa coalizione di civiche, Giuseppe Manduzio vede in Berardi e tutto l’apparato organizzativo un terreno fertile per divulgare ciò che sono i principi del suo partito. Moderazione e progettualità alla base di tutto. I Sannicandresi meritano attenzione e rispetto. Con Azione si sigla un altro passo per la squadra di Antonio Berardi che conta ben sei liste. Ora è tempo di lavorare sul programma e sui temi caldi di un paese oramai alla deriva.

 

CONTROLLI DEI CARABINIERI. RAFFICA DI ARRESTI, DENUNCE E CONTRAVVENZIONI

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I carabinieri della Compagnia di Cerignola, nel corso dei controlli ad alto impatto svolti nei giorni scorsi nel territorio di competenza, hanno arrestato sei persone, di cui tre in flagranza di reato ed altrettante in esecuzione di provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria. I militari hanno svolto attività di contrasto allo spaccio ed all’utilizzo di sostanze stupefacenti nonché di monitoraggio della sicurezza stradale.

A Cerignola, i militari della locale Stazione carabinieri hanno arrestato in flagranza per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 52enne con precedenti penali. Lo stesso, che si trovava sottoposto agli arresti domiciliari, durante una perquisizione presso la sua abitazione è stato trovato in possesso di 5 involucri contenenti complessivamente 215 grammi circa di cocaina, un involucro contenente 32 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e la somma di 975 euro in contanti suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta provento di attività di spaccio. Il tutto è stato sottoposto a sequestro e per il 52enne, dopo gli adempimenti di rito, si sono aperte le porte del carcere di Foggia. Dopo la convalida dell’arresto, il Gip del Tribunale di Foggia ha disposto nei confronti del 52enne l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari.

Nell’ambito delle attività di contrasto allo spaccio ed all’uso di sostanze stupefacenti svolte nelle scorse settimane, i carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno inoltre denunciato 5 persone per detenzione illegale di sostanze stupefacenti e ne hanno segnalate altre 15 alla Prefettura di Foggia per uso personale di droghe.

I carabinieri della Stazione di Cerignola hanno inoltre arrestato un 35enne cerignolano, con precedenti penali, poiché raggiunto da una ordinanza di detenzione domiciliare emessa dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bari, dovendo lo stesso espiare la pena residua di 1 mese e 27 giorni di reclusione per i reati di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, commessi a Cerignola nel 2018. Dopo le formalità di rito, il 35enne è stato sottoposto alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione.

È stato invece associato al carcere di Foggia un 47enne di Cerignola, già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Sulmona (AQ) in sostituzione della misura cautelare dell’obbligo di dimora a Cerignola a cui l’uomo era stato precedentemente sottoposto per furto e tentato furto in concorso commessi a Sulmona ad ottobre 2020. Il provvedimento del Gip di Sulmona è scaturito dalle violazioni alle prescrizioni imposte al 47enne, accertate e segnalate all’Autorità Giudiziaria dai militari della Stazione Carabinieri di Cerignola.

I carabinieri di Stornarella hanno arrestato in flagranza di reato per atti persecutori un 63enne, sorpreso mentre si trovava nei pressi dell’abitazione della sua ex compagna, minacciandola affinché riprendessero la loro relazione sentimentale. La donna, che aveva già sporto denuncia per lo stesso reato contro il 63enne, ha riferito ai militari pregressi episodi di molestia e minaccia che le avevano cagionato un perdurante e grave stato di paura e preoccupazione per la propria incolumità. Dopo le formalità di rito, l’uomo, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato associato al carcere del capoluogo dauno.

Ad Anzano di Puglia, i carabinieri della locale Stazione hanno arrestato in flagranza per il reato di evasione un 29enne del posto, con precedenti penali. L’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari per il reato di rapina commessa ad Anzano di Puglia nel dicembre 2019, è stato sorpreso alcune notti fa dai carabinieri mentre si trovava, senza autorizzazione, all’esterno della propria abitazione. Bloccato e dichiarato in arresto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari. Dopo il giudizio con rito direttissimo, il 29enne è stato condannato alla pena di 8 mesi di reclusione, pena sospesa.

I carabinieri di Ascoli Satriano hanno arrestato un 51enne del posto, con precedenti penali, poiché raggiunto da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia, dovendo lo stesso espiare la pena residua di 2 anni, 3 mesi e 20 giorni di reclusione per il reato di violenza sessuale, commesso nel 2015. Dopo le formalità di rito, il 51enne è stato associato alla casa circondariale di Foggia.

In tema di sicurezza stradale, i militari della Compagnia di Cerignola, dall’inizio del mese, hanno sequestrato 23 veicoli poiché privi di copertura assicurativa, hanno sanzionato 7 conducenti per guida senza utilizzo del casco, altri 23 per utilizzo del telefono cellulare durante la guida, 85 persone per mancato utilizzo della cintura di sicurezza, hanno denunciato 5 persone per guida reiterata senza patente ed elevato 2 sanzioni amministrative per guida senza patente. Altre 4 persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Foggia per porto illegale di armi od oggetti atti ad offendere.

 

 

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO REGIONE PUGLIA 1 LUGLIO 2021

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Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi giovedì 1 luglio 2021 in Puglia, sono stati registrati 6.204 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 40 casi positivi: 5 in provincia di Bari, 5 in provincia di Brindisi, 1 in provincia di Foggia, 22 in provincia di Lecce, 5 in provincia di Taranto, 1 caso di residente fuori regione, 1 caso di provincia di residenza non nota.

Non sono stati registrati decessi.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 2.682.225 test.

244.012 sono i pazienti guariti.

2.727 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 253.381 così suddivisi:

95.200 nella Provincia di Bari;

25.591 nella Provincia di Bat;

19.813 nella Provincia di Brindisi;

45.161 nella Provincia di Foggia;

26.950 nella Provincia di Lecce;

39.485 nella Provincia di Taranto;

814 attribuiti a residenti fuori regione;

367 provincia di residenza non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

TROVATO CON PIÙ 700 GRAMMI DI MARIJUANA IN CASA IN MANETTE 37ENNE

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Giovedì scorso, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Foggia, coadiuvati da personale della Compagnia di Intervento Operativo di Vibo Valentia nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti,  hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di un 37enne – già noto alle Forze dell’Ordine – nel corso della quale i militari dell’Arma hanno rinvenuto 2 buste in cellophane nascoste in un bidone per pittura contenenti circa 730 grammi di marijuana oltre a 5700 euro in contanti in tagli da 100 e 50 euro, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Per il 37enne è scattato subito l’arresto mentre la sostanza stupefacente è stata immediatamente sottoposta a sequestro e portata presso il Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia dalla cui analisi è emerso che quanto sequestrato avrebbe potuto fruttare circa 2828 dosi sulle diverse piazze di spaccio. Il denaro contante rinvenuto invece è stato versato sul conto corrente intestato al Fondo Unico di Giustizia.

L’arrestato, al termine delle formalità di rito, e su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia, è stato tradotto presso la locale Casa Circondariale in attesa dell’udienza di convalida.

L’Autorità Giudiziaria in sede di udienza ha convalidato l’arresto eseguito dai carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Foggia, disponendo per il 37enne la misura della custodia cautelare in carcere.

IL COMUNICATO DEL SINDACO F.F. CATALUDDI SUL RITIRO DELLE SUE DIMISSIONI E SUL PROSIEGUO

La politica ha le sue logiche e questo per tanti è un “verbo” comune come pure comune resta, per gli addetti ai lavori più navigati, la capacità di intenti che trovano in tale verbo una forma di giustificazione delle loro azioni.

Come concetto può sembrare abbastanza artificioso, specialmente se viene puntualmente calcolato per ambigue ma volute forme di ricatto; quasi si volesse giustificare con il termine di “logica politica”, qualsiasi gesto malsano, ancora ampiamente diffuso e privo di qualsiasi etica sociale o forma di civile convivenza.

Cosa certa è che sperare in un ripensamento di alcuni, può essere considerata una forma di ingenuità politica o addirittura come una manifestata incapacità amministrativa e tal giudizi sono quasi sempre espressi da chi ha fatto di quel verbo comune sopra enunciato, un bonus giustificativo dei propri intenti.

Amministrare la cosa pubblica è qualcosa di estremamente difficile ed altrettanto difficile appare la stessa cosa quando a vantare continue ed estenuanti pretese è proprio parte della squadra di governo.

Ma si sa, l’ingordigia spesso è la principale causa di tantissime malattie, alcune delle quali risultano difficilmente guaribili, come pure sappiamo che non sempre tirare troppo la corda può produrre serraggi sperati poiché in quest’ultimo caso si rischia che la corda stessa si spezzi e così oltre a perdere la corda, perdi anche l’asino e tutto il suo carico.

Con detti comuni o aforismi popolari si potrebbe continuare a scrivere all’infinito, trovando in ogni aforisma occasione di riscontro sulla realtà quotidianamente vissuta, ma si corre anche il rischio di perdere di vista l’argomentazione principale di questo comunicato, ossia la necessità di ritiro delle dimissioni dalla carica di facente funzioni.

Quest’ultima necessità viene dettata più da una voglia di fare chiarezza, di mettere nero su bianco, di rendere trasparente e condivisa una determinata situazione amministrativa che oramai ci trasciniamo dietro e con inerzia da un po’ di tempo.

Certo un primo cittadino, rappresenta quasi una figura genitoriale che assolve al suo ruolo di guida, di stimolo e che coordina gli intenti familiari, ma solo se questi ultimi sono sani; bisogna avere capacità di discernimento anche in questo oltre a possedere capacità cognitive per una corretta valutazione di una azione in quanto la stessa può essere facilmente rapportata ad una “sana” medaglia e come tale quasi certamente possiede un suo rovescio “malsano”.

Ma questo compito diventa assai più difficile per un “facente funzioni” del primo cittadino, in capo al quale ricadono moralmente gli stessi obblighi non voluti del primo ma che possiede una discrezionalità decisionale molto più limitata. Credo che qualsiasi ruolo amministrativo ci venga attribuito, esso vada svolto tenendo sempre ben vivo un senso di correttezza verso il cittadino e mantenendo sempre salda la propria posizione di correttezza morale e ruolo istituzionale.

In questo particolare momento pre-elettorale, la scelta più opportuna da valutare è quella del garantire una trasparenza sull’attività amministrativa, una forma di lealtà verso gli elettori di tutte le forze politiche presenti in consiglio comunale e soprattutto garantire il più possibile una forma di legalità, abbandonando un tradizionale concetto che la politica sia fatta solo di numeri da sommare, formule da dimostrare o falsi presupposti da giustificare.

Un calderone grosso non sempre può contenere al suo interno cibo a sufficienza per tutti i commensali presenti e saltare sul carro di un probabile vincitore certamente non farà guadagnare a tanti nessun elogio personale.

Concludo, dicendo che in questo momento ho volutamente e coscientemente rimesso ogni futuro andamento dell’attività amministrativa, all’organo che maggiormente rappresenta il cittadino, senza alcuna distinzione tra i membri designati, siano essi appartenenti alla maggioranza o all’opposizione; sottolineo che entrambe restano il frutto di una scelta elettorale di gente che in loro ha creduto eleggendoli e che oggi più che mai dovranno dimostrare di possedere un concetto di moralità, tanto sperato da chi vota e spesso celatamente non posseduto.

Il sindaco F.F.

Carmela Antonietta Cataluddi

FINANZIAMENTI PER SCUOLE, PALESTRE E MENSE PER I COMUNI PUGLIESI

Anci informa che sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell’istruzione due avvisi rivolti ai comuni ricompresi nelle Regioni cosiddette “meno sviluppate” e “in transizione” (PugliaAbruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise,, Sardegna e Sicilia). Il primo avviso è riservato ai comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti ed è finalizzato alla costruzione di un edificio innovativo da destinare a scuola dell’infanzia o a polo d’infanzia, scuola primaria o secondaria di primo grado ovvero a un istituto comprensivo.
I comuni e/o le unioni di comuni possono chiedere di partecipare al programma, finanziato con investimento di INAIL, nei limiti dello stanziamento previsto per la regione di riferimento e nel limite massimo di 2.200,00 euro al metro quadro di SUL (Superficie utile lorda) comprendente tutte le spese necessarie per la costruzione della nuova scuola, compreso il valore dell’area. Sono escluse le spese di progettazione, di demolizione di eventuali manufatti presenti sull’area oggetto di intervento di nuova costruzione, nonché le spese per l’acquisto di arredi e attrezzature didattiche. L’edificio rimarrà di proprietà INAIL ed i canoni di locazione saranno corrisposti con oneri a carico del Ministero dell’istruzione.
I comuni interessati, tramite il legale rappresentante o suo delegato, devono far pervenire la propria candidatura, utilizzando esclusivamente la piattaforma informatica, pena la non ammissione alla presente procedura, nell’apposita pagina dedicata del sito di edilizia scolastica al seguente link: https://www.miur.gov.it/web/guest/-/avviso-n-18796-del-28-giugno-2021  entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 6 agosto 2021.
Il secondo avviso è anch’esso rivolto a tutti  i comuni compresi nelle Regioni cosiddette “meno sviluppate” e “in transizione” ed è finalizzato a rendere le palestre e le mense non solo più sicure, ma anche più attrattive e funzionali ai processi di apprendimento: le finalità da perseguire sono, infatti, quelle di incrementare la propensione dei giovani a permanere nei contesti formativi, di ridurre il fenomeno dell’abbandono scolastico, di consentire una più ampia accessibilità agli ambienti e di favorire il tempo pieno.
Ogni candidatura deve essere presentata dall’ente locale con riferimento ad un solo edificio scolastico di propria competenza, nei limiti del massimale di euro 350.000,00 per interventi di adeguamento funzionale e messa in sicurezza impiantistica delle palestre, delle aree di gioco e/o di impianti sportivi adibiti ad uso didattico, e di euro 200.000,00 per interventi di adeguamento funzionale, messa in sicurezza impiantistica e allestimento di mense scolastiche.
I comuni interessati, tramite il legale rappresentante o loro delegato, devono far pervenire la propria candidatura, esclusivamente attraverso il sistema informativo predisposto, accedendo al seguente link: http://www.istruzione.it/pon/e poi all’area dedicata nella piattaforma “Gestione Interventi”, previa richiesta di accreditamento all’area riservata del portale del Ministero dell’istruzione accessibile al link: https://www.miur.gov.it/web/guest/accesso entro e non oltre le ore 15:00 del giorno 5 agosto 2021.

PUGLIA, BANDO PER GRANDI EVENTI SPORTIVI

“La Regione Puglia sostiene lo sport in tutte le sue sfaccettature e per questo motivo ha inteso concedere un contributo di massimo 100mila euro ai grandi eventi sportivi per l’anno 2021. Si tratta di una grande occasione per il rilancio della nostra economia”. Ad intervenire sul tema è il consigliere regionale e presidente del gruppo PD Filippo Caracciolo.
“Il bando di gara indetto dopo la deliberazione di giunta dello scorso 16 giugno – spiega Caracciolo – sarà aperto fino al prossimo 30 novembre 2021 e vi si potrà accedere inviando una PEC all’indirizzo servizio.sportpertutti@pec.rupar.puglia.it. Potranno partecipare: Federazioni Sportive Nazionali/Comitati regionali; discipline Sportive Associate; enti di Promozione Sportiva; associazioni benemerite riconosciute dal CONI; associazioni e società sportive dilettantistiche, non lucrative, iscritte al CONI o al CIP o affiliate a Federazioni Sportive Nazionali, Discipline Sportive Associate o Enti di Promozione Sportiva; comitati organizzatori regolarmente costituiti e senza scopo di lucro oltre ad altri soggetti aventi nel proprio statuto/atto costitutivo finalità sportive, ricreative e motorie, non lucrative”.
“Le tipologie di evento finanziabili – prosegue il consigliere regionale – sono quattro e tutte riconducibili ad un “alto livello sportivo” oltre che organizzate dai soggetti aventi diritto. La Regione Puglia riconosce il ruolo dei grandi eventi sportivi quale strumento di promozione della pratica sportiva ma anche dell’attrattività del territorio. Per questo motivo- conclude Caracciolo – l’invito rivolto agli operatori del settore è quello di cogliere un’occasione unica per il rilancio dell’economia della nostra Regione”.