TEATRO VERDI SAN SEVERO, PRESENTATA LA STAGIONE TEATRALE 2021/2022

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E’ stata presentata questa mattina, presso la Residenza Municipale – la Stagione Teatrale 2021 – 2022 organizzata dal Comune di San Severo e dal Teatro Pubblico Pugliese che si terrà presso il Teatro Comunale Giuseppe Verdi. A fare gli onori di casa, nella presentazione moderata da Michele Princigallo, Addetto Stampa del Comune di San Severo, sono stati il Sindaco Francesco Miglio e l’Assessore alla Cultura Celeste Iacovino, unitamente al Segretario Comunale Dirigente ad interim del Servizio Cultura Vito Tenore. Per il Teatro Pubblico Pugliese erano presenti il Presidente Giuseppe D’Urso e il Direttore Sante Levante.

“Sul palco del nostro incantevole Teatro Verdi – dichiarano il Sindaco Miglio e l’Assessore Iacovino – saliranno nomi di assoluto prestigio del mondo artistico italiano: Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi; Massimo Dapporto e Antonello Fassari; Chiara Francini e Alessandro Federico; Christian De Sica e Pino Strabioli; Enzo Decaro; Tosca d’Aquino, Rocio Morales e Emy Bergamo; Antonio Catania e Gianluca Ramazzotti con Paola Quattrini; Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli; Massimiliano Gallo con Stefania Rocca e Antonella Morea. Per la Danza Il Balletto del Sud con le coreografie di Fredy Franzutti. Avremo anche attrici di San Severo come Marinella Buoncristiano, Elena Carafa, Gabriella Pennacchia e Antonella Tenace. Ci sarà come sempre la calda ed accogliente atmosfera del Teatro Verdi, la voglia di ritornare a teatro dopo mesi di forzata chiusura, la consapevolezza di assistere a spettacoli di sicuro interesse. Siamo certi di proporre al nostro pubblico un cartellone di prestigio, condito dalla presenza di attori di primissimo livello, che si preannuncia spumeggiante per il pubblico di San Severo e degli appassionati di teatro”.

“Siamo felici di questa nuova stagione teatrale alle porte che è segno di ripartenza – aggiunge il presidente del Tpp Giuseppe D’Urso -. Una rinascita sia per il pubblico che finalmente può tornare a teatro dopo mesi di buio, e una ripartenza per tutti i lavoratori del comparto dello spettacolo dal vivo che per troppo tempo sono stati costretti a star fermi. La stagione teatrale di San Severo che coraggiosamente con l’Amministrazione Comunale stiamo presentando oggi è una stagione pensata e studiata per tutti i fruitori e gli attori, per ricreare quel legame speciale tra spettatori e attori e aiutarci a superare gli ultimi mesi in serenità. L’invito quindi è quello di tornare a teatro e divertirsi, insieme, nel rispetto delle regole”. “È una stagione di grande spessore artistico quella costruita insieme all’Amministrazione Comunale di San Severo e siamo orgogliosi oggi di presentarla in questa sede – commenta Sante Levante, direttore del Teatro Pubblico Pugliese -. Il pubblico ha sempre premiato le scelte che abbiamo fatto in questi anni e siamo fiduciosi che anche per questa stagione la risposta sarà all’altezza di quella degli anni passati con la conferma degli abbonamenti e dell’interesse generale verso questa programmazione teatrale”.

Sono dodici gli appuntamenti di prosa in programma, da Maria Grazia Cucinotta a Vittoria Belvedere, da Massimo Dapporto a Chiara Francini, passando per Christian De Sica, Enzo Decaro, Tosca d’Aquino e tanti altri.

Si parte il 5 dicembre con un appuntamento fuori abbonamento: “La Vedova Allegra” (Associazione Culturale Bandistica), un’operetta in tre parti di Franz Lehár, su libretto di Victor Léon e Leo Stein, tratto dalla commedia L’Attaché d’ambassade di Henri Meilhac, ambientata nella Parigi di inizio Novecento.

Tris d’assi tutto al femminile con Vittoria Belvedere, Maria Grazia Cucinotta, Michela Andreozzi in “Figlie di Eva”: si tratta della storia di un uomo potente, che raggira tre donne, che trovano il modo di vendicarsi. Figlie di EVA è tre storie in una, come sono tre i nomi delle protagoniste: Elvira, Vicky e Antonia.

Massimo Dapporto e Antonello Fassari inaugureranno il 2022 con “Il delitto di via dell’Orsina”: un uomo si sveglia e si ritrova uno sconosciuto nel letto, entrambi hanno una gran sete, le mani sporche e le tasche piene di carbone ma non sanno perché, non ricordano niente della notte precedente. Lentamente i due tentano di ricostruire quanto accaduto, ma l’unica cosa di cui sono certi è di essere stati entrambi ad una festa di ex allievi del liceo.

Un altro “big” del teatro e dello spettacolo dal vivo, Christian De Sica, sarà al Teatro Verdi in fuori abbonamento con “Una serata tra amici” assieme a Pino Strabioli: da Sinatra a Lelio Luttazzi, l’Italia e l’America, la melodia e lo swing, il Jazz e il grande repertorio nostrano, immagini, note, storie di un’esistenza unica, dal bambino che incontra Chaplin al campione d’incassi dei film di Natale. Una festa in musica durante la quale sfoglia l’album della sua incredibile avventura umana e artistica.

Promette di non deludere nemmeno Enzo Decaro con “Non è vero ma ci credo”: il protagonista di questa storia assomiglia tanto ad alcuni personaggi di Molière che Peppino De Filippo amava molto. L’avaro, avarissimo imprenditore Gervasio Savastano, vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura. A un certo punto le sue fisime oltrepassano la soglia del ridicolo. Licenzia il suo dipendente Malvurio solo perché è convinto che porti sfortuna. Sembra il preambolo di una tragedia, ma siamo in una commedia che fa morir dal ridere (recupero stagione 2019/2020).

Tosca d’Aquino, Rocio Morales e Emy Bergamo terranno compagnia al pubblico con “Fiori d’acciaio”, uno dei romanzi di formazione che hanno accompagnato la mia prima giovinezza, insieme a Piccole donne, Harry ti presento Sally e Colazione da Tiffany: storie di donne, grandi figure femminili che crescono, sbagliano, si confrontano, amano, odiano, combattono e qualche volta muoiono.

E poi la performance di teatro, musica e danza de Il Balletto del Sud in “Le quattro stagioni” con le coreografie di Fredy Franzutti che utilizza le stagioni per riflettere sulle fasi della vita dell’uomo.

In mezzo, tanti altri appuntamenti che completeranno il calendario di prosa Chiara Francini e Alessandro Federico in “Coppia aperta quasi spalancata” di Dario Fo e Franca Rame; Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti con Paola Quattrini in “Se devi dire una bugia dilla grossa”; Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli e Lucia Poli in “Servo di scena”; la compagnia Foyer 97 con Marinella Buoncristiano, Elena Carafa, Gabriella Pennacchia, Antonella Tenace in “Donne della rivolta”.

La stagione si chiuderà il 26 aprile con Massimiliano Gallo protagonista insieme a Stefania Rocca e Antonella Morea de “Il silenzio grande”. Una commedia scritta da Maurizio De Giovanni autore del romanzo I bastardi di Pizzofalcone da cui è stata tratta l’omonima serie televisiva di successo, e con la regia di Alessandro Gassman che, dopo la versione teatrale, ha presentato al Festival del Cinema di Venezia quest’anno anche la versione cinematografica del suo lavoro. Questo è uno spettacolo dove le verità che i protagonisti si dicono, a volte si urlano o si sussurrano, possano farvi riconoscere, dove, come sempre accade anche nei momenti più drammatici, possano esplodere risate, divertimento, insomma la vita.

Ricordiamo anche che il 5 febbraio 2022 il Teatro Verdi ospiterà il concerto di Claudio Baglioni DODICI NOTE.

vendita abbonamenti. Gli abbonamenti saranno messi in vendita presso la biglietteria del Teatro Comunale “Giuseppe Verdi” San Severo; per la Stagione di Prosa 2021/2022 non è previsto l’esercizio di prelazione e la riserva del posto; il numero massimo di abbonamenti previsto è pari a 400 posti; i posti residui in platea e nei palchi saranno destinati alla vendita libera; la vendita degli abbonamenti avverrà, a partire dal 25 novembre 2021 dalle  ore  9:00  alle  ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 19:00, fino al raggiungimento del numero massimo; gli abbonamenti e i biglietti saranno in vendita presso il botteghino del Teatro Comunale “G.  Verdi” dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 19.00 alle ore 21.00; ogni persona potrà acquistare fino ad un massimo di 4 abbonamenti in poltrona o 4 abbonamenti nei palchi con l’obbligo di acquistare il palco intero; i posti in abbonamento saranno assegnati in ordine di arrivo. Per motivi organizzativi il personale di sicurezza distribuirà il giorno di vendita degli abbonamenti prima dell’apertura del Botteghino dei biglietti numerati in prima mattinata.

Vendita biglietti: la vendita dei biglietti di ciascun spettacolo avverrà 10 giorni prima dall’inizio dello spettacolo, dalle ore 09,30 alle 12,30 e dalle ore 17,00 alle ore 20,00; la rimanenza dei biglietti invenduti potrà essere acquistata presso il botteghino del Teatro il giorno stesso dello spettacolo; i documenti attestanti il diritto alla riduzione dovranno essere esibiti all’atto della prenotazione e a richiesta, al personale di sala. Il Consorzio Teatro Pubblico Pugliese è accreditato a 18 app e Carta del docente per consentire l’acquisto di abbonamenti e biglietto rispettivamente ai giovani diciottenni e ai docenti titolari del bonus; in caso di furto/smarrimento dell’abbonamento è necessario presentarsi tempestivamente presso la biglietteria e compilare l’apposito modulo di autocertificazione; tale autocertificazione può essere sottoscritta solo dall’intestatario dell’abbonamento. Il pagamento degli abbonamenti dovrà essere effettuato esclusivamente tramite Bancomat o carta di credito.