SOLIDARIETA’ E RICONOSCENZA, NUOVO LEGAME TRA CARABINIERI E COMITATO CRI SAN NICANDRO

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Una bella manifestazione quella che si è svolta presso il Comitato CRI di Sannicandro Garganico il 19 novembre; un significativo momento all’insegna della solidarietà e della riconoscenza.

La solidarietà è stata quella che ha contraddistinto quattro giovani carabinieri: il maresciallo ordinario Gabriele Marra, il carabiniere Francesco Varlaro, il carabiniere Nicolas Corvino e Il carabiniere Luigi Navarra, tutti impegnati presso il Comando Stazione dei Carabinieri di San Nicandro Garganico e che, in forma privata, hanno voluto donare al Comitato un monitor multiparametrico qualificando la nostra ambulanza a tipo A.

La riconoscenza, invece, è stato il sentimento comune che ha caratterizzato ogni singolo volontario CRI e che il Presidente di Comitato, Michele Viggiani, ha esternato nel suo commosso discorso.

Ed è proprio sul significato della parola “Grazie” che vorrei soffermarmi.

Penso che chiunque (e soprattutto chi, come me, opera nel campo dell’educazione) dovrebbe promuovere la cultura del ringraziamento, non solo come regola di buona educazione, ma soprattutto come esempio di comportamento e sensibilità verso l’altro.

È questa semplice ma significativa parola che, appena la si pronuncia, libera il sentimento della riconoscenza che io e tutti i volontari del Comitato, abbiamo voluto manifestare a questi quattro carabinieri che hanno dimostrato uno spirito di solidarietà non comune.

Dicendo grazie, quindi, non siamo voluti essere solamente cortesi e riconoscenti ma abbiamo voluto dare valore al dono, al gesto ricevuto e anche elevare queste persone…

…si elevarle perché, come qualcuno ha affermato, “Dopo il verbo amare il verbo aiutare è il più bello del mondo” e “L’opera umana più bella è quella di essere utile al prossimo”.

Se poi riflettiamo sul fatto che i quattro donatori dedicano tutta la loro vita professionale all’altro, ecco che il loro gesto si commenta da solo.

E’ per questo che, oltre agli inni “Di viva fiamma, di sangue vivo” e l“Inno di Mameli” (rigorosamente cantati dai presenti) e alle ordinate divise rosse che ci contraddistinguono, hanno voluto, con la loro presenza, rendere la cerimonia ancor più solenne, alcune   autorità della cittadina: il Preside  prof. Francesco Giuseppe Donatacci del Liceo Scientifico De Rogatis – Fioritto di S. Nicandro G.co, il Direttore Amministrativo Francesco Moccia  R.S.A. San Raffaele di San Nicandro Garganico, l’Associazione di Volontariato A.V.E.R.S. (Protezione Civile) di S. Nicandro G.co e il Sindaco dott. Costantino Ciavarella che con il suo intervento ha elogiato il gesto dei militari e gratificato l’operato dei volontari CRI rivolgendo ad entrambi parole di stima e di riconoscenza.

Il DT Area Sociale

Cristina Tavaglione