SAN NICANDRO, IL NATALE 2019 SENZA “IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE”

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L’Associazione Oro tra le mani comunica che per il Natale 2019 non sarà allestito il tradizionale Villaggio di Babbo Natale. Il Direttivo dell’associazione, per mancanza di fondi, ha deciso di sospendere per quest’anno l’attività. Le uscite sono tante e le entrate non riescono a coprire tutte le spese e non potendo sempre ricorrere ai contributi volontari dei commercianti del Comune di San Nicandro, già sotto pressione con la tassazione fiscale dovuto all’esercizio delle loro imprese, il Direttivo ha ritenuto opportuno sospendere per il Natale 2019 il Villaggio di Babbo Natale. Tuttavia, non volendo rinunciare all’attività, nel mese di settembre l’associazione ha presentato formale richiesta di contributo all’Amministrazione Comunale al fine di evitare la sospensione dell’attività. In seguito a due incontri, il primo incontro tenuto il 17 settembre 2019 e il secondo il 24 ottobre 2019 l’Amministrazione ha comunicato la volontà di mettere a disposizione l’utilizzo di Palazzo Fioritto,  l’utilizzo dell’atrio di accesso della Biblioteca, l’utilizzo dell’illuminazione pubblica, l’autorizzazione all’istallazione di luminarie presso Largo Terravecchia e Largo Castello e Piazza Domenico Fioritto e un contributo di € 2.500,00 per un evento che dura 1 mese a 6 giorni a fronte di circa € 15.000,00 necessarie per l’allestimento, gli intrattenimenti, gli spettacoli, le luminarie, le spese di Siae, spese di piano di sicurezza, spese per il service, spese di pubblicità e l’organizzazione dell’intero Villaggio. Non riuscendo a far fronte a tutte queste spese e considerando anche gli strascichi delle spese sostenute nella precedente edizione per questo anno l’associazione ha deciso di annullare l’evento.

Il prossimo 2020 l’associazione lo dedicherà totalmente alla raccolta di nuovi fondi, sperando che in questo venga aiutata dall’Amministrazione intercettando bandi di finanziamento appropriati alla manifestazione o prevedendo in bilancio una maggiore somma che possa aiutare tutte le associazioni di volontariato. Il Direttivo, inoltre, propone che venga attuata una programmazione annuale degli eventi, e non riunioni o incontri dell’ultimo momento; il programma natalizio in molte altre realtà è già pronto dal mese di settembre perché lo stesso deve essere pubblicizzato e diramato alle agenzie di viaggio, ai tour operator, alle altre amministrazioni, alle associazioni, deve essere pubblicizzato sui social, comunicato agli organi di stampa per far sì che l’evento non sia solo della nostra comunità ma abbia una risonanza anche e soprattutto esterna perché il nostro Villaggio così come i nostri mercatini (Aspettando Natale) e tutte le altre attività non hanno nulla da invidiare ad altri, basta solo saperli programmare e promuoverli bene e l’esperienza dello scorso anno con visitatori provenienti dai molti paesi garganici e della Capitanata lo dimostra in maniera evidente. Questo processo viene definito marketing territoriale, inteso come quel complesso di attività che hanno quale specifica finalità la definizione di progetti, programmi e strategie volte a garantire lo sviluppo di un comprensorio territoriale nel lungo periodo. Processo che spetta alle Amministrazione in collaborazione con le realtà locali, quali anche le associazioni.

Tutto questo implica ovviamente delle spese che noi associazioni non riusciremmo mai a sostenere, ma prevedendo nel bilancio comunale un capitolo con una cospicua somma dedicato agli eventi ed alla promozione del territorio, il problema si supererebbe evitando così anche di chiedere  contributi agli esercizi commerciali i quali a cadenza quindicinale ricevono richiesta di aiuto contributivo dalle associazioni locali, per l’organizzazione di questo o quel evento…hanno già i loro problemi e poi la collaborazione deve essere un atto volontario e non quasi un dovere!!!

E’ necessario, inoltre, come più volte suggerito anche dal Direttore di Civico 93, prof. Rino Manduzio, che venga costituita la Consulta delle Associazioni, un organismo che dialoghi continuamente con l’Amministrazione per progettare tutti gli eventi annuali così come accade in molte altre realtà pugliesi (vedi il Salento) o campane (vedi la Costiera Amalfitana) o la vicinissima Candela.

Nella speranza che per il Natale 2020 ci si possa organizzare diversamente e nei tempi previsti noi continueremo ed essere presenti con altre attività meno onerose per il bene della comunità.

Il Direttivo