PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA REGIONE PUGLIA E LA FEDERAZIONE TRADIZIONI POPOLARI

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La Giunta regionale ha approvato il Protocollo di Intesa tra la Regione Puglia e la Federazione Italiana per le Tradizioni Popolari (F.I.T.P.).  Il documento si occupa della attività di collaborazione con l’obiettivo di migliorare l’attrattività del territorio regionale ai fini turistici, diffondere la conoscenza del patrimonio culturale pugliese, favorire le occasioni di incontro tra i diversi linguaggi dell’arte e dello spettacolo, promuovere l’immagine della Puglia e stimolare le occasioni di crescita economica nel comparto dei servizi turistici e culturali.

E’ questo un importante accordo in quanto la Federazione Italiana Tradizioni Popolari opera da più di cinquanta anni con un’unica finalità: la conservazione, promozione e valorizzazione delle tradizioni popolari e del folklore, sia a livello nazionale che internazionale. Avvalendosi della professionalità della Consulta Scientifica e di consulenze di ricercatori e docenti universitari, la FITP testimonia il suo costante impegno nella ricerca e nello studio di antiche usanze. Valorizzare musiche, danze, canti, abiti e dialetti significa ridare lustro al proprio patrimonio culturale ed espressivo. Significa anche recuperare antiche ricchezze, comprendere e contestualizzare il presente partendo dal passato, per conoscere le proprie radici nella vita, nei riti, nella letteratura e nelle feste che ogni anno si svolgono intorno a noi. Diverse le strategie messe in atto dalla Federazione per raggiungere tale obiettivo. Strategie che si concretizzano nelle molte attività svolte dai gruppi affiliati e in quelle organizzate dalla FITP stessa e che puntano a:

  • Far conoscere e valorizzare le tradizioni popolari delle regioni italiane a livello nazionale e internazionale;
  • Creare un momento di “incontro” tra le diverse culture regionali;
  • Promuovere lo studio dei beni demo-etno-antropologici italiani (in particolare, musiche, canti, danze, dialetti, abiti);
  • Incentivare i flussi turistici nella nostra penisola (sono molti i turisti che, venendo in Italia, desiderano conoscere le tradizioni popolari del nostro Paese);
  • Incoraggiare scambi culturali tra gruppi appartenenti a nazioni diverse;
  • Promuovere progetti con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Le associazioni culturali di San Nicandro che operano nel settore possono contattare la Regione Puglia o la F.I.T.P. per un inizio di percorso che porti le nostre tradizioni all’attenzione regionale e nazionale.