Dalla notte di venerdì Santo a Pasquetta i Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia hanno messo in atto l’operazione “Pasqua sicura”.
Come sempre in occasione delle importanti festività, anche la Pasqua da poco trascorsa ha infatti visto i Carabinieri impegnati in uno straordinario sforzo per permettere ai cittadini di tutta la provincia di trascorrere le giornate di festa in modo tranquillo e sicuro.
Lungo tutte le arterie stradali, da quelle principali a quelle secondarie, sono stati intensificati i controlli per prevenire incidenti, soprattutto dovuti all’abuso di alcolici o al consumo di stupefacenti.
Nel corso dell’operazione sono state impiegate 542 pattuglie, che hanno controllato 2173 automezzi, identificando 4674 persone. Nel complesso sono state elevate sanzioni per violazioni che costituivano pericolo per gli utenti della strada per diverse migliaia di euro, ma, soprattutto, al termine dell’attività 47 autisti hanno fatto rientro alle proprie abitazioni senza patente, accompagnati da amici o parenti sobri, in quanto sorpresi alla guida in condizioni psicofisiche alterate.
Il servizio coordinato è stato poi particolarmente mirato a verificare che nessuno dei pregiudicati sottoposti a misure detentive domiciliari, o con limitazioni imposte alla libertà di circolare, approfittassero della situazione per violare imposizioni o divieti, con il rischio di turbare le giornate di festa a chi intendeva trascorrerle pacificamente con parenti ed amici. I 1361 controlli effettuati hanno portato all’arresto di sei soggetti e alla proposta di aggravamento delle misure imposte per altri ventidue.
Inoltre, otto fogli di via obbligatori sono stati proposti nei confronti di altrettanti pregiudicati sorpresi, fuori dai comuni di residenza, aggirarsi in modo sospetto nei pressi delle abitazioni lasciate incustodite dai proprietari, in vacanza o semplicemente fuori per una gita o per il pranzo.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia, visto il prolungarsi del “ponte”, stanno comunque proseguendo lo straordinario servizio coordinato, con le stesse modalità e uguale impegno, su tutto il territorio provinciale fino ai primi giorni di maggio.