Quando si verificano eventi importanti che interessano l’ambiente le amministrazione comunali devono immediatamente intervenire per evitare problemi in futuro. Per la notizia che Civico93 ha pubblicato ieri sulla installazione in mare delle pale eoliche nei comuni di Chieuti, Serracapriola e Lesina, si chiedeva all’amministrazione comunale di fare chiarezza sulla vicenda in relazione alla comunicazione fatta dalla ditta proprio al nostro comune.
Da Palazzo di Città si è appreso che già i tre comuni sopra citati si stanno mobilitando con la presentazione di ricorsi per evitare lo scempio in mare delle pale eoliche. Ma anche i comuni garganici si stanno allertando per un’azione comune nonostante la ditta abbia avuto i nulla osta necessari per la costruzione dell’intero impianto. Anche il comune di San Nicandro, insieme a quello di Tremiti (gli unici due comuni destinatari della comunicazione da parte della ditta) stanno valutando il da farsi per una opposizione forte contro le istallazioni delle 60 pale eoliche alte 150 metri che deturperebbero inevitabilmente il territorio con ricadute molto negative sul turismo della fascia costiera del nord Gargano.