La vecchia sede comunale di Via Nino Rota, come comunicato dopo il trasferimento alla nuova sede di Corso Garibaldi, doveva essere utilizzata per le associazioni locali regolarmente iscritte nell’albo della associazioni comunali. Si è appreso invece che, almeno per ora, tutto questo non potrà essere possibile.
Innanzi tutto affinchè parte della struttura possa essere utilizzata dai sodalizi locali occorre apportare delle modifiche perchè i locali delle videosorveglianza, per legge, non possono convivere con altri organismi esterni all’amministrazione e quindi bisognerebbe isolare completamente quel reparto con modifiche strutturali. Per fare questo occorre un impegno di spesa che bisogna quantificare e non si sa se possa essere disponibile.
Inoltre, ammesso che i locali di Via Nino Rota, una volta apportare le modifiche, siano effettivamente destinati alle associazioni, occorre predisporre una bando pubblico che stabilisca i criteri per l’assegnazione dei locali. Poi la presentazione delle istanze da parte delle associazioni ed, infine, l’assegnazione alle stesse.
Insomma, i locali ci sono ma devono continuare ad essere vuoti ed inutilizzati e per la organizzazione degli eventi di quest’anno le associazioni devono riunirsi in qualche pizzeria o in qualche abitazione. D’altronde se non si vuole la Consulta delle Associazioni non si può pretendere che le stesse vengano considerate importanti per il nostro territorio.
Forse si vuole lasciare alla nuova compagine politica che vincerà la prossima elezione comunale la soluzione di questo problema.