Come è noto, nella struttura dei “2 Pini” di San Nicandro, dal 1° aprile dello scorso anno manca la figura professionale della logopedista, in quanto la professionista che copriva detto ruolo è andata in pensione.
I genitori dei bambini che usufruivano di detto servizio più volte hanno protestato in forma civile, ma con insistenza, lettere, pec, ecc. e, addirittura, in una circostanza hanno invitato il direttore del dipartimento per manifestargli tutta la loro amarezza.
La Asl purtroppo, per disposizioni ministeriali e regionali, se non possiede una propria graduatoria di determinate figure professionali non può fare bandi di assunzioni nemmeno per il normale turnover delle cessazioni di servizio, ma deve utilizzare graduatore di altre ASL della regione, qualora ne siano provviste.
E l’Asl Fg puntualmente, dopo l’incontro tenuto a San Nicandro in settembre con il direttore del dipartimento, ai primi di ottobre ha fatto una delibera di assunzioni. La delibera prevedeva l’assunzione di 15 fisioterapisti e tre logopediste, sempre utilizzando la graduatoria dell’Asl di Bari. In quella circostanza accettarono solo 6 fisioterapisti uno dei quali è venuto a San Nicandro. Le tre logopediste rifiutarono tutte.
Sembrava non ci fosse più speranza, convinti che tutti quelli in graduatoria a Bari avrebbero rifiutato di spostarsi nella nostra provincia. I genitori però non si sono arresi. Qualcuna con professionalità giuridica, altre con rapporti familiari con la rappresentante del Movimento 5 Stelle locale, hanno investito del problema la consigliera regionale Barone di detto movimento. Quest’ultima ha letteralmente invaso la posta elettronica del direttore generale e del direttore del dipartimento.
L’Asl, a questo punto, ha fatto scorrere la graduatoria delle logopediste dell’ASL di Bari cercando di individuare preventivamente chi avrebbe potuto accettare l’incarico nella nostra provincia e, finalmente, in data 21 febbraio, l’Asl fa un’ulteriore delibera di assunzione di tre logopediste.
Questa volta tutto si è risolto per il meglio in quanto le tre operatrici assunte sono di San Severo, di Foggia e di Giovinazzo. Quella di San Severo Paternoster Roberta, ha accettato formalmente l’incarico per San Nicandro (3 giorni settimanali) ed Apricena (2 giorni settimanali). Quella di Foggia ha accettato Manfredonia mentre pare abbia rifiutato dopo che aveva dato una preventiva accettazione quella di Giovinazzo. Un’altra considerazione. Le sedi da assegnare erano Manfredonia, San Severo, e San Nicandro.
Mancando quella di Giovinazzo, pare che a quella di San Severo (che gli sarebbe convenuto scegliere San Severo) gli sia stato imposto San Nicandro/Apricena.