ESTATE SANNICANDRESE 2018

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Gli eventi di oggi 26 agosto.

Ore 20:30, Palazzo Fioritto, “Ritmi in bianco… e nero”. Duo percussioni e pianoforte. Un originale programma che mette in luce le mille sfumature di cui è capace questa particolare formazione composta da Vincenzo Raddato (percussioni) e Francesco Raddato (pianoforte).

I fratelli Vincenzo e Francesco Raddato, fiori all’occhiello della città di Cerignola, saranno i protagonisti del prossimo appuntamento di “Note d’estate in classic” la rassegna concertistica in essere a San Nicandro Garganico firmata dal soprano Rosa Ricciotti.

Avvincente il programma che i fratelli Vincenzo Raddato Percussionista e Francesco Raddato Pianoforte, presentano al pubblico sannicandrese: dalla suite dalla Carmen di Bizet per marimba e pianoforte all’ l’Etude Royal di Bent Lylloff, brano in cui il compositore rimescola ed assembla composizioni di Mozart, Tchaikovsky, Kabalevsky, Khachaturian , Stravinsky per percussioni e pianoforte ma ci sarà anche la musica di Bach trascritta da R. Schumann e molto altro;  Il concerto si concluderà  con una fantasia su musiche di Gershwin per vibrafono e pianoforte.

Vincenzo appassionatosi alla batteria da bambino ha iniziato a 17 anni gli studi classici diplomandosi con il massimo dei voti e la lode, approfondisce lo strumento con la laurea specialistica conseguita sempre con lode, divenendo ben presto da allievo a professionista richiesto sia dalle orchestre che da complessi di fiati e formazioni jazzistiche. La sua versatilità e profonda conoscenza dello strumento gli permettono di spaziare dal repertorio classico e operistico, dal jazz al pop, collaborando con artisti quali Josè Carreras, Albano Carrisi, Montserrat Caballé, Emma Marrone, Fabrizio Bosso, Nicky Nicolai, Mauro Ottolini e Cheryl Porter e altri ancora. Più giovane il fratello Francesco Raddato, pianista si diploma con lode giovanissimo sotto la sapiente guida del M° Anna Chiara d’Ascoli, cui segue il perfezionamento presso l’Accademia di Fiesole. Già da studente colleziona numerose vittorie ai concorsi pianistici che non potevano che premiare il suo talento, si esibisce regolarmente in Italia ma anche all’estero sia in recital pianistici che con formazioni cameristiche. Vincenzo e Francesco, uniti dal legame di sangue ma anche dalla musica hanno voluto consolidare la loro unione artistica creando questo duo apparentemente insolito ma che vanta un repertorio notevole, ha suscitato scalpore la loro esibizione al Teatro Giordano di qualche mese fa dove oltre alla straordinaria bravura era d’impatto la visione del palco pieno di strumenti