ESTATE 2019, UN PIANO TRAFFICO E PARCHEGGI

0
551

Prima dell’estate si comincia a parlare del problema “parcheggio” a San Nicandro. La nostra cittadina è una delle poche ove non c’è nessun parcheggio a pagamento con la logica conseguenza che si può parcheggiare un po’ dappertutto. Molti cittadini si lamentano del parcheggio di Corso Garibaldi abbastanza utilizzato dai dipendenti comunali e quasi sempre pieno. Specialmente gli anziani non autosufficienti che devono recarsi negli uffici comunale (per esempio l’ufficio anagrafe) devono fare un bel tratto di strada. Corso Umberto I° è sempre in parte occupato da chi lavora in quella zona e quindi ci sono auto che stazionano lì quasi per tutta la giornata. Piazza IV Novembre e Largo Zaccagnino (alle spalle del comune) sono due ampi parcheggi e così anche ve ne sono in altre zone di San Nicandro. E’ chiaro che con la stagione estiva in arrivo il problema parcheggio diventa molto più rilevante. Allora come mai non si provvede ad una sua regolamentazione?

In altre cittadine garganiche esiste il parcheggio libero ed anche a pagamento con benefici per il traffico generale ed anche per le casse comunali. Per esempio, la cittadina di Rodi Garganico riscuote oltre 30 mila euro solo durante l’estate e non è una somma irrisoria per piccoli comuni che arrancano dal punto di vista finanziario.

Con questo non si vuole assolutamente affermare che questa sia la soluzione ideale. Ma una soluzione bisogna trovarla ed un piano traffico e parcheggio bisogna approntarlo prima dell’inizio dell’estate che può consistere anche in una intensificazione dei controlli da parte della Polizia Urbana. Per esempio, con l’altra unità in più, dal mese di aprile, nel corpo dei vigili urbani si è quasi risolto il parcheggio selvaggio adiacente al semaforo. Se questa stessa azione venisse perseguita quotidianamente anche coloro che non sono usi al rispetto delle regole capirebbero che d’ora in avanti tutto è cambiato.

L’estate è alle porte e affrontare questo problema significa ridare un decoro alla nostra cittadina per l’accoglienza dai tanti sannicandresi che rientrano in famiglia e, perché no, dei turisti che vorrebbero visitare il nostro territorio.