EMERGENZA DENGUE – MALATTIA VIRALE TRASMESSA DALLE PUNTURE DELLE ZANZARE

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Ecco la campagna di comunicazione dell’emergenza Dengue promossa dalla Regione Puglia.

Cos’è la Dengue?

La Dengue è una malattia virale trasmessa dalle punture di zanzare che, a loro volta, hanno punto una persona già infetta.

Sebbene sia diffusa soprattutto nelle regioni tropicali e sub tropicali del pianeta, la Dengue può raggiungere l’Europa attraverso il rientro di persone infettate dal virus da Paesi in cui la malattia è particolarmente diffusa.

Quali sono i sintomi della Dengue?

Nella maggior parte dei casi la malattia è asintomatica.

Uno o più sintomi possono insorgere 5-6 giorni dopo la puntura di zanzara: febbre alta, dolori muscolari e articolari, per cui la Dengue è conosciuta anche come febbre spaccaossa; mal di testa con dolore attorno e dietro agli occhi, nausea, vomito, eruzioni cutanee.

Cosa fare in caso di sintomi?

Contatta subito il tuo medico, se al rientro da un viaggio all’estero hai i sintomi compatibili con quelli della Dengue.

Come proteggersi?

indossa abiti di colore chiaro, es. maglie o camicie con maniche lunghe e pantaloni lunghi;

sulle parti scoperte del corpo, usa un prodotto repellente anti-zanzare (spray/lozioni/roll-on) a base di picaridina/icaridina (KBR 3023) o di DEET (N,N-dietil-m-toluammide).

al mare o sotto il sole, applicalo sempre dopo la crema solare;

soprattutto se fa caldo e sudi, riapplicalo più volte nel corso della giornata;

non usarlo mai su tagli, ferite o pelle irritata;

evita di applicarlo sul palmo delle mani dei bambini per evitare il contatto accidentale con occhi e bocca;

prima dell’uso, leggi attentamente le indicazioni riportate sull’etichetta, in particolare prima dell’utilizzo su bambini e su donne in gravidanza o che allattano: evita l’uso di profumi, deodoranti, creme e dopobarba.

Come evitare la proliferazione delle zanzare?

Usa zanzariere su finestre e porte, anche in presenza di condizionatore;

tieni sempre le finestre aperte per garantire un continuo ricambio d’aria se usi insetticidi per uso domestico (es. bombolette spray, piastrine per fornelletti, zampironi, vaporizzatori o emanatori elettrici);

svuota ogni giorno tutti gli oggetti che trattengono acqua, es. vasi portafiori, sottovasi, innaffiatoi, fioriere, secchi, giocattoli, piscine gonfiabili, vasche, contenitori della spazzatura, pneumatici, ecc.

svuota almeno una volta a settimana abbeveratoi e ciotole per l’acqua degli animali domestici;

capovolgi o non abbandonare all’aperto contenitori che con la pioggia possono riempirsi di acqua;

mantieni pulito il giardino, rimuovi gli sfalci d’erba e pota le siepi;

mantieni pulite le fontane e le vasche ornamentali. Puoi introdurre eventualmente pesci rossi che si nutrono delle larve di zanzara;

verifica che le grondaie non siano ostruite e che non ci sia ristagno di acqua

copri vasche, cisterne e serbatoi per l’irrigazione con zanzariere, teli o coperchi;

usa almeno ogni 3-4 settimane prodotti larvicidi, acquistabili in farmacia o nei negozi specializzati, nelle aree in cui non è possibile evitare i ristagni di acqua, (es. tombini, caditoie, pozzetti stradali sia privati che condominiali). Alterna almeno due prodotti diversi per evitare che si sviluppino larve resistenti;

non usare gli adulticidi nebulizzati nell’aria o sulla vegetazione per uccidere le zanzare adulte perché hanno un effetto debole e di breve durata e non sono di norma indicati per la lotta ordinaria contro le zanzare. A causa del loro improprio utilizzo incontrollato, molte specie di zanzare sono diventate resistenti a questi prodotti.