Si vuole ritornare sul problema della sanità San Nicandro perchè, a tutt’oggi, non ci sono ancora segnali di risoluzione. Oltre al servizio di geriatria di cui si sa ancora nulla, quello del servizio di neurologia non ci sono notizie positive. Quest’ultimo servizio è completo e funzionante a San Marco in Lamis, a San Nicandro non è per nulla coperto. Anche il servizio di radiologia non è affatto sufficiente in quanto utilizzato una sola volta la settimana. A tutto questo si aggiunge che i pazienti ricoverati nell’UDT locale pare che non riescono a fare le radiografie in quanto le prenotazioni vanno fatte solo all’inizio del mese. Sempre per l’UDT di San Nicandro si rileva che ci sono evidenti difficoltà di ricovero per i pazienti a causa delle procedure complicate che creano problemi a medici e pazienti. A tale proposito, sembra proprio che ci possano essere tentativi di far chiudere l’UDT locale visto che tra non molto sarà operativo l’UDT di San Marco in Lamis.
Possono sembrare ragionamenti senza senso ma certamente la situazione non è della più limpida messa in opera. Senza voler addossare la colpa a nessuno, si chiede all’amministrazione comunale di fare chiarezza sul perché dei tanti ritardi nell’assegnazione degli specialisti mancanti nel nostro ambulatorio in quanto ove ci dovesse essere ulteriori disagi o, addirittura, chiusura dell’UDT, la gente non giustificherebbe decisioni di tal genere. La sanità per una cittadina come quella di San Nicandro in cui c’è un’altissima percentuale di popolazione anziana è la priorità principale a cui deve essere data la massima attenzione da parte della politica locale.
