Beni immobili di proprietà comunale possono essere assegnati a privati che potranno abbatterli e ricostruirli in cambio del diritto di proprietà dell’immobile rigenerato con una parte dell’immobile stesso che continuerà ad essere di proprietà comunale per i suoi fini istituzionali.
Non è un’invenzione del momento ma sono i risultati di altre amministrazioni comunali che, non avendo soldi in cassa, hanno escogitato questo sistema dopo, evidentemente, tutti gli adempimenti burocratici del caso.
E’ evidente che questa non è soluzione dei problemi di San Nicandro, ma è un’idea progettuale per opere anche di interesse pubbliche di cui il comune non sborserebbe un euro valorizzando immobili e zone della nostra cittadina.
