UDT SAN NICANDRO, PERCHE’ QUESTO RITARDO PER LA SUA UTILIZZAZIONE?

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Già dal mese di maggio scorso Civico 93 lanciava un allarme ai sannicandresi per la questione che riguarda l’UDT, l’unità di degenza territoriale locale e della sua probabile chiusura. Subito dopo il consigliere regionale Paolo Campo dichiarava che aveva avuto assicurazioni che l’Udt di San Nicandro non ha niente da temere circa la sua collocazione futura in quanto saranno completati gli interventi strutturali e funzionali di adeguamento programmati per garantire un servizio migliore ai cittadini. Operatori e utenti possono stare tranquilli: la medicina territoriale sarà potenziata e non smantellata.

E’ seguito il comunica dell’ASL Fg firmato dal Direttore Generale Piazzolla il quale ribadiva che l’UDT locale non sta affatto chiudendo e spiegava che l’Asl Fg ha già programmato i controlli da parte del Dipartimento di Prevenzione per predisporre i percorsi protetti, secondo le direttive regionali e che la struttura continuerà a svolgere la funzione di ospedale di comunità.

Sta di fatto che ad oggi tutto è come prima, nessun lavoro è iniziato, non sono quindi programmati ricoveri e manca il personale.  Come mai questo ritardo e questo continuo silenzio sul da farsi?

Si invita di nuovo il sindaco Ciavarella ad un intervento immediato presso i vertici dell’Asl Fg per fare definitiva chiarezza su questa situazione se non altro per rassicurare la cittadinanza sul futuro e della struttura e della tempistica necessaria per la sua fruizione