SCUOLA, FORMAZIONE DOCENTI OBBLIGATORIA: IN ARRIVO LE DIRETTIVE, ANTICIPAZIONI

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A partire dall’anno scolastico 2016/17, la formazione dei docenti della scuola assume carattere obbligatorio, permanente e strutturale. Così stabilisce il comma 124 della legge 107. Diventerà a tutti gli effetti uno dei compiti del docente. Questa è una delle tante novità introdotte dalla riforma scolastica, che faranno il loro “debutto” nel 2016. La formazione ha lo scopo di migliorare le scuole, motivo per cui la legge prevede che siano “definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il PTOF e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioni scolastiche”. Ciò non toglie che le indicazioni generali saranno fornite dal Miur tramite un decreto, che dovrebbe arrivare a breve. Quali sono le indicazioni contenute nel decreto?

Naturalmente per conoscere nel dettaglio tutte le indicazioni del Miur circa la formazione obbligatoria dei docenti che inizierà a partire dal prossimo anno scolastico (2016/17), bisogna attendere il decreto. A quanto pare è una questione di giorni, come anticipa Orizzonte Scuola, in quanto dovrebbe uscire in concomitanza con l’approvazione dei POF triennali, la cui scadenza (non perentoria) è fissata per il 15 gennaio 2016. Il contenuto del decreto, secondo le anticipazioni fornite, dovrebbe prevedere che il docente venga formato per quanto riguarda la lingua inglese. Inoltre sarà rivista anche la metodologia della didattica, da un punto di vista innovativo. Ciò significa che i docenti dovranno iniziare a prendere familiarità con i social networking e i workshop, ad esempio. Tra gli strumenti operativi dell’insegnante spicca anche il laboratorio. Ma che dire del luogo di formazione? Seguendo la scia innovativa, una parte della formazione potrà essere fatta da casa. Includerà lo studio a livello personale (con documentazione di quanto svolto) e il confronto sul web. Tutto ciò che viene appreso andrà rendicontato. Sono previste anche lezioni che richiedono la presenza fisica.

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