In una comunità la sicurezza delle persone, nella circolazione stradale, rientra tra le finalità primarie di ordine sociale ed economiche perseguite dall’amministrazione comunale. A San Nicandro sono tantissime le segnalazioni di cittadini che si lamentano come, in alcune strade e nelle ore notturne, ci sono continui episodi di alta velocità da parte di moto e macchine.
In Via Gramsci con la predisposizione di interventi di moderazione della velocità per i veicoli tale fenomeno sembra attenuato. Ma, oltre al vialone di Villa San Michele, l’altra zona interessata è proprio l’ingresso di San Nicandro nella tratta da Portone Perrone fino all’ultimo distributore carburanti di Via Marconi.
Sono segnalati tanti veicoli, oltre alle moto, anche di grossa portata che sfrecciano complice la strada dritta e senza curve ma, soprattutto perché priva di dispositivi rallentatori di velocità del tipo dossi artificiali o limite di velocità al fine di limitare la velocità dei veicoli in transito che creano un pericolo per l’incolumità pubblica. Tale lamentela è stata più volta fatta presente agli organi preposti ma niente è cambiato.
Attualmente la soluzione non è facile da trovare in quanto le unità di Polizia Locale sono veramente esigue e questo accentua ancora di più questo fenomeno della velocità che diventa sempre più preoccupante e pericoloso. Ma il problema c’è ed ha bisogno di essere risolto. Come? Un’altra “gatta da pelare” per l’amministrazione che si sta insediando che dovrebbe provvedere alla installazione di rallentatori di velocità, ad integrare la segnaletica esistente e la istituzione graduale di un sistema automatico come il tutor o autovelox.
GPM
