Tutte le operazioni relative alle elezioni europee sono partite da tempo e si susseguono gli adempimenti dei singoli comuni per essere pronti al grande evento elettorale che coinvolge l’intera Europa. Tra gli adempimenti delle amministrazioni comunali, quello che più è atteso è la nomina dei componenti dei singoli seggi elettorali e, quindi, la nomina degli scrutatori in quanto il Presidente è nominato dalla Corte d’Appello regionale il quale a sua volta, nomina il segretario di seggio.
Quando si comincia a parlare di queste nomine, ecco che ogni volta si presenta il problema: “Perché non si ricorre al sorteggio?”. Per un semplice motivo in quanto il sorteggio non è previsto. Con questo non si vuol dire che non lo si possa fare, ma occorre la volontà dell’amministrazione a percorrere questa strada.
Già alcuni comuni della nostra provincia hanno già pubblicato un avviso per la nomina degli scrutatori per venire incontro alle esigenze economiche dei cittadini più bisognosi dando la priorità nella nomina a coloro che siano disoccupati iscritti presso il Centro Territoriale per l’Impiego oppure a studenti iscritti alle scuole superiori o all’università purchè non lavoratori e iscritti comunque nell’Albo degli Scrutatori. Basta presentare domanda da parte dell’interessato. In seguito, la Commissione procede alla nomina degli scrutatori tra il 25° e il 20° giorno antecedente alla data delle consultazioni, e cioè tra il 1° maggio e il 5 maggio. Per la nomina è previsto il sorteggio pubblico tra tutti coloro che hanno presentato regolarmente la domanda e che risulteranno iscritti nell’Albo degli Scrutatori.
Poiché a Civico93 sono già arrivate richieste di precisazioni in tal senso, si è voluto solo chiarire la possibilità di una soluzione diversa da quella formale della Commissione Elettorale Comunale di San Nicandro da cui dipende direttamente la individuazione degli scrutatori di ogni singola sezione.