Tra meno di due mesi è Natale, ma molti comuni già si muovono vista la necessità di risparmiare dal punto di vista energetico. Questo non vorrà dire un addio alle luminarie ma pare che proprio i simboli del Natale, cioè l’albero e le luminarie, potrebbero in parte essere sacrificate per ridurre il caro bollette dei comuni razionalizzando le illuminazioni.
Insomma tutti i comuni sono quasi obbligati al risparmio ed alcuni di essi già hanno una soluzione, ossia un timer per ridurre l’orario di accensione delle luminarie, che dovrebbero essere spente per le ore 23:00 o le 24:00. Altri comuni, invece, sembrano decidere di non tenere per quest’anno luminarie o di ridurle in maniera drastica (sempre però con l’uso delle luci al led per il consumo energetico basso), vista l’impennata dei costi dell’energia elettrica legata al conflitto in Ucraina.
Si vuole, quindi, mantenere la tradizione del Natale ma all’insegna del risparmio con la riduzione delle ore di accensione dell’albero e delle luminarie cittadine.
Forse questo “problema” se lo sta ponendo anche il comune di San Nicandro. Ma, sicuramente, una soluzione la troverà visto anche che sono in corpo di preparazione due eventi importanti e caratterizzanti della nostra cittadina e cioè l’accensione dell’albero in Piazza 4 Novembre con le casette natalizie e il ritorno del Villaggio di Babbo Natale nella Terra Vecchia.
