SAN NICANDRO, COMUNICATO DEL SINDACO CIAVARELLA

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Cari cittadini,

non mi è possibile comunicarvi quanti sono i concittadini che risultano postivi al test sul CoVid19 ed allo stesso modo non è possibile reperire i dati di coloro che sono in quarantena. Sicuramente ai casi ufficiali già messi in evidenza, precedentemente in altri comunicati, si sono aggiunti purtroppo altri casi.

Ho già avuto modo di precisare che l’accertamento, l’identificazione e il contatto con i soggetti in quarantena è un compito esclusivo dell’Asl e che il dipartimento di Prevenzione è quello che decide chi debba seguire questa misura preventiva con relativo controllo. Il sottoscritto, pur essendo autorità sanitaria locale, non viene messo a conoscenza delle persone sottoposte ad isolamento fiduciario. Il Comune viene interpellato dall’ASL solo in caso abbia difficoltà a contattare queste persone.

Nonostante la confusione e la tensione di questo periodo delicato, io con tutta la squadra dell’Amministrazione Comunale, proseguiamo il nostro lavoro col massimo impegno rispettando e facendo rispettare le disposizioni previste dal D.P.C.M. 11/03/2020 del Governo.

Da Sindaco, al nono giorno di quarantena, faccio quello che è in mio potere e cioè emanare provvedimenti amministrativi (ordinanze, decreti), informare i cittadini, disporre il funzionamento straordinario degli uffici comunali, ordinare la chiusura di servizi pubblici non indispensabili, segnalare e richiedere interventi alle forze dell’ordine, dialogare con i vertici dell’ASL e della Prefettura, ma soprattutto coordinarmi con la Protezione Civile Avers  e con la Croce Rossa che intervengono su tutte le criticità presenti. Tutto ciò va a salvaguardare la salute e la sicurezza di tutti noi.

Un suggerimento: in tempi di isolamento forzato i social sono diventati ancora più presenti nella vita quotidiana di ognuno di noi, per questo mi corre l’obbligo di consigliarvi di apprendere le notizie dalle fonti ufficiali e di NON DIVULGARE NOTIZIE INFONDATE O NON VERE; non è che sapendo il nome di chi è risultato positivo (tra l’altro è vietato), o di chi ha avuto contatti diretti con il contagiato, o l’elenco degli individui che hanno avuto contatti indiretti con il contagiato e così via, riduciamo le nostre paure od evitiamo il contagio. Non è la notizia o l’ordinanza sindacale che ci strapperà al pericolo. Supereremo questo momento difficile solo affidandoci al senso di responsabilità cercando di mettere in pratica consigli opportuni per evitare che ognuno di noi sia veicolo di contagio in famiglia.

L’unica cosa che dobbiamo continuare a fare, per ridurre la diffusione del virus e tutelarci, è sempre la stessa cosa: RESTARE A CASA. A quelli che ignorano ancora queste imposizioni, ci penseranno le forze dell’ordine, che svolgono il loro dovere con grande attenzione a far rispettare le regole. Coraggio, uniti ce la faremo.

IL SINDACO

Dott. COSTANTINO CIAVARELLA