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OPERAZIONE “RETIS”, 5 ARRESTI PER DETENZIONI E SPACCIO STUPEFACENTI

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All’alba di questa mattina, i Carabinieri di Manfredonia hanno dato esecuzione a un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Foggia, nei confronti di 6 manfredoniani, di cui uno in carcere, quattro ai domiciliari e uno sottoposto all’obbligo di dimora nell’agro del comune di Manfredonia. Il reato contestato è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.

L’Operazione “Retis”, nella Rete, nasce a seguito dell’arresto effettuato il 30 gennaio 2019, nella flagranza dei reati di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti di cocaina e hashish e di illecita detenzione di armi clandestine e di esplosivi, a carico di Silvestri Pio Giuseppe, 20enne manfredoniano arrestato dagli investigatori della Compagnia di Manfredonia, poiché trovato in possesso, all’interno della sua abitazione, di quasi mezzo chilo di cocaina dall’elevatissimo principio attivo, di tre pistole a salve calibro 9 modificate e rese funzionanti per esplodere munizionamento comune da sparo, quindi da considerarsi armi clandestine, di un ordigno esplosivo (c.d. bombacarta) con miccia innescata, polvere pirica e altra sostanza idonea al confezionamento di ordigni esplosivi, più colpi di vario calibro caricati artigianalmente, numerosi pugnali e coltelli, una balestra, un nunchaku da arti marziali, nonché bilancini di precisione e materiale atto al  confezionamento dello stupefacente, oltre a denaro contante, verosimile provento dell’attività di spaccio.

Considerata la giovane età dell’arrestato, la sua poca disponibilità economica, nonché l’assenza di pregiudizi penali, i Carabinieri hanno sin da subito intuito che lo stesso non poteva gestire in proprio quell’ingente quantitativo di droga, bensì che molto più probabilmente la stesse detenendo  per conto di altri.

Le immediate indagini avviate, quindi, hanno permesso di collegare il SILVESTRI a soggetti di più elevato spessore criminale, ovvero con quelli finiti “nella rete” degli investigatori per i numerosi episodi di spaccio riscontrati in città: PACILLO Alexander Thomas cl. 86, i coniugi FALCONE Michele e VESSIO Teresa, cl. 69 e cl. 84, CONTESTABILE Christian, cl. 94 e GIANDOLFI Francesco, cl. 87. Gli arrestati, tutti con precedenti di polizia, anche in materia di stupefacenti, sono stati posti agli arresti domiciliari, tranne PACILLO Alexander Thomas, per il quale invece si sono aperte le porte del carcere di Foggia, poiché pur essendo sottoposto all’obbligo di dimora in ordine ad altro procedimento, è stato riscontrato essere   il “dominus” dell’intera filiera dello spaccio di cocaina in Manfredonia.

Destinataria della medesima misura cautelare anche una sesta persona non ancora rintracciata, CASTRIGNANO Michele, cl. 73, con precedenti di polizia, sottoposto invece all’Obbligo di Dimora nell’agro del Comune di Manfredonia, poiché è risultato essere uno spacciatore “indipendente”, che trattava la compravendita di piccole partite di cocaina dai 5 ai 10 grammi, solitamente acquistandola a Cerignola, per poi spacciarle sulla piazza di Manfredonia.

In particolare, a seguito delle indagini, è emerso che Silvestri, per mantenere la droga di Pacillo, veniva retribuito da quest’ultimo che pagava il “deposito” e quindi la “disponibilità”, con 800 euro mensili; soldi facili, così come anche dichiarato da sua madre VESSIO Teresa in una delle conversazioni intercettate.

Nonostante la perdita dell’importante quantitativo di droga, Pacillo ha avuto la forza economica di rifornirsi nuovamente di cocaina e di continuare a spacciarla al dettaglio, sia in prima persona, sia avvalendosi dei suoi correi Giandolfi Francesco, Falcone Michele e Vessio Teresa.

Impossibilitati ormai nel servirsi di Silvestri Giuseppe poiché detenuto agli arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori Vessio e Falcone, Pacillo Alexander Thomas e Giandolfi Francesco hanno individuato un altro insospettabile ragazzo, Contestabile Christian, un meccanico di Manfredonia, che si è prestato a fornire il proprio appoggio e la propria disponibilità ai due spacciatori di più alto livello, venendo retribuito

Neanche le misure cautelari cui erano sottoposti Pacillo (obbligo di dimora) e  Giandolfi (sorveglianza speciale con obbligo), si sono rivelate idonee a farli desistere dal trafficare cocaina. Se PACILLO era il “dominus”, GIANDOLFI era invece il suo fidato complice, in quanto collaborava sia nelle fasi di occultamento delle partite di cocaina, sia nel confezionamento sia nello spaccio al dettaglio delle dosi.

I coniugi Falcone Michele e Vessio Teresa, invece, ricevevano da PACILLO o da GIANDOLFI quantitativi minori di cocaina, solitamente 5 grammi alla volta, che poi “tagliavano” opportunamente con altre sostanze, confezionando singole dosi, nascondendole in terreni posti alla periferia di Manfredonia, e recuperandole di volta in volta quando iniziavano l’attività di spaccio al dettaglio. Alcune di queste dosi, messe all’interno dei tipici contenitori delle sorprese degli ovetti di cioccolato, sono state recuperate dai Carabinieri, unitamente ai bilancini di precisione, a riscontro delle loro illecite attività.

All’esecuzione delle misure cautelari hanno fornito preziosissimo e determinante contributo sia i  militari dello Squadrone Eliportato Carabinieri “Cacciatori di Puglia” sia il Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno.

Le indagini sono state interamente coordinate dalla Procura della Repubblica di Foggia.

 

SAN NICANDRO SI ADEGUA ALLA DIGITALIZZAZIONE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI

L’Amministrazione Comunale informa la città che dal 17 febbraio 2020 sarà attiva la procedura digitalizzata delle determinazioni dirigenziali.
Dopo la carta di identità elettronica (CIE), l’anagrafe nazionale popolazione residente (ANPR), lo sportello unico delle attività produttive (SUAP) continua il percorso verso una sempre più ampia digitalizzazione e quindi dematerializzazione delle procedure amministrative dell’Ente.
Questo nuovo percorso consentirà un risparmio associato non solo alla riduzione dei costi di stampa, ma anche ad una più efficiente gestione dei processi interni: dalla facilità di accesso al documento elettronico, alla sua diffusione e condivisione, alla sicurezza dei dati, fino alla conservazione digitale.
Resta fermo che rispetto alla precedente procedura nulla cambia per il cittadino il quale continuerà ad avere la possibilità, attraverso l’Albo Pretorio on line, di consultare tutti gli atti posti in pubblicazione.

 

AGRIWEDDING, BOOM DI MASSERIE IN PUGLIA. C’E’ ANCHE “DON NUNZIO E CAVALLO”

Sempre più richiesti i matrimoni green in Puglia, con l’offerta degli agriturismi pugliesi di pacchetti di agriwedding che includono le agribomboniere, il servizio fotografico con le scenografie rurali, il menù stampato su carta riciclata, macchine d’epoca o carrozze trainate dai cavalli per gli spostamenti, con un terzo degli agriturismi pugliesi che offre cibo e servizi sempre più ricercati, restando fedeli alla tradizione contadina. E’ quanto emerge da un’analisi di Coldiretti Puglia su dati di Terranostra, in occasione del Salone del Turismo a Roma, dove è stata presentata l’offerta del rural wedding di masserie e fattorie che hanno dato un nuovo volto green alla ricettività di qualità.

“In Puglia 1 agriturismo su 3 ha aperto le porte ai matrimoni in campagna, diversificando molto l’offerta rispetto ai pranzi di nozze tradizionali, arricchendola con servizi innovativi e caratterizzando i menù rurali coni momenti di relax immersi in paesaggi rurali da sogno e allestimenti con centrotavola ad uncinetto fatti dalla nonna e composizioni di fiori di campo, oltre al cibo rigorosamente della tradizione”.

Insomma, è un boom di matrimoni green che ruotano attorno alla cura dei dettagli negli allestimenti rurali e all’enogastronomia, con gli agrichef, i cuochi contadini che preparano piatti della tradizione con mirabile maestria. Questi agriturismi offrono alloggio, ristorazione, ma anche degustazioni e attività ludiche, ricreative e sociali e la presenza delle donne è sempre più forte e strategica anche nell’agriwedding.

Ebbene, forse non sono in molti a saperlo, una di queste struttura si trova nel nostro territorio di San Nicandro Garganico e si tratta della “Masseria Don Nunzio e Cavallo”. Immerso nei colori della macchia mediterranea del Gargano, tra il verde selvatico degli olivastri e l’azzurro terso del cielo, il casino Don Nunzio e Cavallo sorge a nord del centro abitato di San Nicandro Garganico. Testimonianza della cultura ed economia della terra di Puglia, legata all’agricoltura e all’allevamento, il casino, si trova in un territorio ricco di storia, tradizioni e dall’incomparabile patrimonio naturalistico, di cui si può godere già in viaggio ammirando le lagune di Varano e di Lesina, a valle, e le Isole Tremiti, in lontananza nell’Adriatico. Forse questi sono gli stessi paesaggi che accolsero l’eroe fondatore Diomede, secondo il mito, appena approdato sulle coste pugliesi di ritorno da Troia.

Questa struttura ospita anche è espressione di un’architettura antichissima e apprezzata per la sua linearità e semplicità. Storia, dunque, incorniciata dalla campagna pugliese tra maestosi ulivi secolari, vegetazione spontanea, profumi nostrani e a pochi passi dal mare.

Da quanto ci è dato sapere, anche questa ci saranno matrimoni di sposi che arrivano dall’estero. Sposi europei che scelgono San Nicandro per il loro “sì”.

Beh, che dire… una bella soddisfazione per la nostra cittadina.

IN VISIONE L’ALBO UNICO DEGLI SCRUTATORI DI SAN NICANDRO

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Continuano gli adempimenti del referendum confermativo del 29 marzo. E, a proposito della nomina dei prossimi scrutatori, il Sindaco rende noto che da oggi per 15 giorni consecutivi, sarà depositato nella Segreteria comunale, ai sensi degli articoli 4 e 5 della legge 08/03/1989 n. 95 e s.m., l’albo unico delle persone idonee all’Ufficio di Scrutatore di Seggio Elettorale aggiornato con il verbale della Commissione Elettorale Comunale n. 1/ 2020.

Ogni cittadino può, entro tale periodo, prenderne visione.

Avverso le decisioni della Commissione Elettorale Comunale, ogni cittadino ha facoltà di proporre ricorso alla Commissione Elettorale Circondariale entro 10 giorni dalla scadenza della pubblicazione del presente.

 

SAN VALENTINO A VICO: PERCORSO DELL’AMORE IN 15 TAPPE.

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San Valentino a Vico del Gargano è anche nel “Percorso dell’Amore”: una segnaletica ad hoc, guiderà i visitatori alla scoperta di 15 luoghi del borgo che legano la loro storia al Protettore degli Innamorati, Patrono del paese. Il cammino, che comincerà dalla Chiesa dell’Annunziata dove potrà essere ammirata la mostra fotografica dedicata a San Valentino, condurrà gli innamorati sotto l’Arco di San Valentino, alla Scalinata dell’Amore, a seguire ci si fermerà davanti al fuoco del Falò di San Valentino. Il percorso, naturalmente, proseguirà con l’arrivo al Vicolo del Bacio e, di qui, al Pozzo delle Promesse. Lungo il tragitto, inoltre, sarà possibile ammirare Porta Terra, la Torre di San Valentino, il Museo Trappeto Maratea, il Castello Normanno Svevo e, infine, la Chiesa Madre che custodisce la statua di San Valentino.

TUTTO PRONTO PER IL 14 FEBBRAIO. Il Percorso dell’Amore sarà una sorta di ‘galleria’ a cielo aperto su vicoli, strade, piazze, portali e antiche chiese, luoghi che saranno addobbati da cuori, alloro, arance e limoni. Il 14 febbraio, infatti, assieme a San Valentino, Vico del Gargano celebra anche i suoi splendidi agrumeti che, proprio durante la ricorrenza dedicata agli innamorati, saranno benedetti dal Santo Patrono. La benedizione degli agrumi è uno dei momenti più sentiti e suggestivi della processione che avrà inizio alle ore 11 e porterà la sacra statua del protettore degli innamorati ad attraversare l’intero paese.

INNAMORATI E GOLOSI. Tra gli elementi peculiari del San Valentino vichese, oltre agli agrumi IGP della splendida oasi agrumaria, ci sono anche le altre golosità della tradizione: “il dolce della sposa”, ad esempio, col suo morbido pan di Spagna, la glassa di zucchero e la crema pasticcera; e poi la paposcia, il pan-focaccia condito con olio extravergine d’oliva locale e farcito di ogni ben di Dio, dalle olive agli insaccati fino alla marmellata.

IL PROGRAMMA. Il 13 febbraio, alle ore 17, nell’aula consiliare del palazzo municipale sarà inaugurata la mostra di pittura dedicata alla memoria di Concetta Di Stefano, artista vichese di grande talento, autodidatta, capace nella sua breve e intensa vita di fare apprezzare le proprie opere anche a critici di livello internazionale. Sul valore artistico e l’emozione delle immagini, sarà incentrata anche la mostra fotografica dedicata a “San Valentino e il Venerdì Santo a Vico del Gargano” che sarà inaugurata il 13 febbraio nella Chiesa dell’Annunziata.

Sempre giovedì 13 febbraio, inoltre, l’auditorium Lanzetta dalle ore 18 ospiterà la presentazione del libro “Il Gargano in Tavola”: il volume di Grazia Galante è un vero e proprio vademecum di ricette della cucina garganica di ieri e di oggi, con approfondimenti storici, curiosità e procedimenti per la preparazione di moltissimi piatti tipici. Il 14 febbraio prenderà il via la terza edizione del Mercatino di Terrarancia, con tre giornate in cui saranno protagoniste le eccellenze enogastronomiche del Gargano. Un bacio, una promessa d’amore, una fotografia a immortalare un istante di eternità: il 14 febbraio, le coppie che si recheranno al Vicolo del Bacio e al pozzo delle promesse potranno partecipare al concorso per vincere una vacanza di una settimana a Calenella, uno dei due affacci di Vico del Gargano sulla costa assieme a San Menaio, l’altra frazione balneare del paese.

LA PROCESSIONE. La statua di San Valentino, il 14 febbraio alle ore 11, sarà portata in solenne processione per le vie del paese. Intenso ed emozionante il momento consacrato alla benedizione degli agrumeti. Alle 18, la Chiesa Madre accoglierà la Santa Messa degli Agricoltori e, a alle ore 19.30, ospiterà il concerto di solidarietà “Un dono dal cielo” eseguito dalla Fanfara dell’Aeronautica Militare. Alle ore 20, spettacolo di fuochi pirotecnici in Piazza San Domenico. Sabato 15 febbraio, oltre alla seconda giornata di Terrarancia, alle 20.30 nell’auditorium Lanzetta si terrà lo spettacolo teatrale “San Valentino nel Cuore”. Il Percorso dell’Amore è un’iniziativa organizzata da CNA in collaborazione con la Proloco di Vico del Gargano e il patrocinio del Comune di Vico del Gargano.

CARABINIERI NELLE SCUOLE PER DIFFONDERE LA CULTURA DELLA LEGALITA’

Si è svolta nella mattinata di ieri la conferenza sull’attività di istruzione alla legalità promossa dai Carabinieri di San Giovanni Rotondo. Tre sono state le lezioni svolte nella locale scuola Media Statale “De Bonis”, che hanno coinvolto ragazzi appartenenti alle classi 2^ e 3^ media.

Gli studenti sono stati informati sul ruolo dell’Arma nella società e delle sue varie specialità attraverso un video di presentazione che è stato spunto per diverse domande sul lavoro svolto dai Carabinieri e su come entrare nella grande famiglia dell’Arma.

In seguito, sono stati toccati due temi molto attuali e diffusi soprattutto tra i giovani: bullismo e cyberbullismo.

Sono state evidenziate le caratteristiche dei due fenomeni, i modi in cui si manifestano e i mezzi per combatterli. Numerosi sono stati anche i parallelismi con situazioni avvenute nel corso del tempo, concretizzando, quindi, i temi affrontati nella conferenza con fatti realmente accaduti.

L’attenzione si è infine spostata sulle conseguenze penali a cui si va incontro, portando i ragazzi a conoscenza, dunque, della gravità di questi fenomeni che non vanno in nessun modo trascurati e sottovalutati.

Si è concluso, con interventi e riflessioni da parte degli studenti, uno dei diversi convegni organizzati dai Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Rotondo, con lo scopo di promuovere una campagna volta all’educazione morale in nome della legalità, partendo dai giovani all’interno delle scuole, in quanto protagonisti del loro futuro.

 

IL PRESIDENTE NICOLA GATTA A CONTE: “CRESCITA PER LO SVILUPPO DEL NOSTRO” TERRITORIO”

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Una Delegazione dei Presidenti delle Province d’ Italia, con il Presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta, ha incontrato la Presidente del Senato Elisabetta Casellati, per consegnarle l’ordine del giorno a sostegno delle Province accolto e sottoscritto dal 77% dei Sindaci dei Comuni delle 76 Province delle Regioni a Statuto Ordinario.

Successivamente la Delegazione è stata ricevuta dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, per discutere dell’assetto istituzionale delle Province e del Piano delle Piccole Opere per strade e scuole.
La Delegazione che ha incontrato il Presidente Conte, era composta dai vertici dell’ UPI, il Presidente Michele de Pascale, il Vicepresidente Silvia Chiassai Martini, ed i Presidenti: Nicola Gatta (Foggia),Vittorio Poma (Pavia), Antonio Pompeo (Frosinone), Franco Iacucci (Cosenza), Piero Marrese (Matera), Paolo Lanfranco (Asti), Angelo Caruso (L’Aquila), Stefano Marcon (Treviso).

All’ esito dell’incontro il Presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta ho dichiarato: “Positivo il dialogo con il Presidente Giuseppe Conte. Il Piano delle Piccole Opere dell’UPI propone su scala nazionale l’apertura di oltre 3.200 cantieri per un totale di quasi quattro miliardi di euro. A regime garantirebbe nuovo slancio alle imprese locali e soprattutto maggiore sicurezza ed efficienza per la rete viaria e gli edifici scolastici. I progetti della Provincia di Foggia per la messa in sicurezza e la modernizzazione delle infrastrutture viarie e lelle scuole sono stati inseriti nel Piano, molti sono già cantierabili. La Provincia di Foggia, è chiamata costantemente a migliorare la qualità dei servizi erogati ai cittadini, ma urge una massiccia ripresa degli investimenti sul territorio”.

ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

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Sarà firmato questa mattina il contratto per l’affidamento del Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata della ASL Foggia.

Si conclude la complessa procedura di gara che ha riguardato un servizio di importanza strategica che innoverà l’assistenza ai pazienti non autosufficienti sul territorio in tutta la provincia.

Le nuove attività prevedono l’erogazione di prestazioni assistenziali, riabilitative, infermieristiche e ausiliari di supporto per malati gravi e gravissimi.

In tutti i sessantuno comuni della provincia di Foggia, sette giorni su sette.

Il nuovo sistema integrato di cure domiciliari, grazie ad un unico coordinamento delle variegate attività, permetterà di offrire ai pazienti con un elevato grado di fragilità un’assistenza omogenea su tutto il territorio provinciale che, in qualche caso, era totalmente scoperto.

La gestione unica del servizio prevede, inoltre, la possibilità di interscambio dei pacchetti assistenziali tra i diversi Distretti Socio Sanitari in caso di eccedenze e/o fabbisogno. Ciò assicura una corretta distribuzione delle risorse in base alle esigenze specifiche e, di conseguenza, la razionalizzazione della spesa complessiva.

Da una stima aziendale, beneficeranno del servizio circa 5.300 persone che necessitano di una assistenza di media ed alta intensità.

I servizi comprendono un insieme di trattamenti infermieristici e riabilitativi, integrati con prestazioni socio-assistenziali ed erogati gratuitamente a domicilio.

Tutto il sistema della Assistenza Domiciliare Integrata sarà ulteriormente incrementato grazie all’utilizzo di sistemi di telemedicina e monitoraggio remoto, secondo uno specifico modello di integrazione e interazione tra assistenza ospedaliera e territoriale.

Un modello di “assistenza di prossimità” che, avvalendosi di tecnologie di ultima generazione, e grazie alla riorganizzazione delle attività di specialistica ambulatoriale, calibrate sui bisogni reali delle comunità locali, ha l’obiettivo di portare servizi e prestazioni direttamente a domicilio.

Assicurare adeguati livelli di assistenza alla popolazione – commenta il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzollaè una sfida complessa, soprattutto in territori caratterizzati dalla forte frammentazione delle comunità locali, dalla disomogeneità orografica e dalla atavica debolezza infrastrutturale delle vie di comunicazione. Una sfida che abbiamo raccolto, che sta portando già i suoi frutti e che intendiamo implementare con la teleassistenza e la teleriabilitazione”.

 

A SAN VALENTINO TORNA “A PRANZO CON I NONNI”

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A San Valentino torna l’iniziativa “A pranzo con i nonni” organizzata presso il Presidio Territoriale di Assistenza (P.T.A.) di San Marco in Lamis dalla direzione del Distretto Socio Sanitario.

L’iniziativa vedrà protagonisti gli anziani ospiti dei servizi residenziali che, insieme agli studenti dell’Istituto Alberghiero di San Giovanni Rotondo e ai loro docenti, prepareranno piatti tipici della tradizione culinaria locale.

Il pranzo sarà allestito venerdì 14 febbraio nei locali dell’Hospice.

È prevista la partecipazione di oltre cento persone tra pazienti, familiari e operatori aziendali. Insieme, potranno degustare un menù che affonda le radici nell’antica tradizione di San Marco in Lamis con cavatelli, rucola e patate, arrosto di maiale, pane locale e chiacchiere preparate al momento.

La manifestazione si inserisce nell’ambito del progetto “L’accudimento alimentare” che favorisce il coinvolgimento attivo dei pazienti nelle scelte alimentari che li riguardano.

Grazie all’interazione con una dietista, infatti, i pazienti possono esprimere esigenze e desideri particolari e durante il “Pranzo con i nonni” possono aiutare i giovani studenti a cucinare, organizzare la tavola e accogliere gli ospiti.

Un modo per favorire la crescita e il benessere comune attraverso il connubio tra l’apporto prezioso delle antiche tradizioni e le proposte innovative delle giovani generazioni.

Ed è così che le buone prassi alimentari, considerate dall’Organizzazione Mondiale della Salute uno degli elementi cardine su cui declinare la qualità della vita, diventano, a San Marco in Lamis, una occasione non solo per promuovere una sana e corretta alimentazione, ma anche per sostenere momenti di convivialità che contribuiscono a donare ai Servizi del P.T.A. il sapore di “casa“.

TRUFFE IN DANNO DI ANZIANI

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Particolarmente partecipato e molto sentito il dibattito che ieri sera alle 19.00 si è svolto a Mattinata all’interno dei locali della Parrocchia Santa Maria della Luce, dove i Carabinieri del luogo si sono intrattenuti per oltre due ore, mostrando anche dei filmati, dispensando consigli e suggerimenti utili a prevenire l’odioso fenomeno delle truffe, soprattutto quelle in danno di anziani.

I saluti iniziali sono stati affidati a don Luca, che ha ringraziato l’Arma locale per quanto fa quotidianamente e per la sensibilità che mostra anche nel voler incontrare la popolazione.

All’incontro hanno partecipato oltre 50 mattinatesi; numerosissime e interessanti le domande rivolte ai militari, che con semplicità e facendo riferimento a casi pratici ripresi dalla cronaca nazionale, hanno reso la spiegazione del reato di truffa molto semplice mettendo in guardia i cittadini da eventuali malintenzionati.

Fermo restando che questo subdolo reato non è un’emergenza nel comune di Mattinata, l’occasione è stata favorevole anche per parlare più in generale della legalità e della necessità che la comunità si apra maggiormente al dialogo con i Carabinieri, “confidando” qualsiasi anomalia, sopruso o fatto che si reputi di interesse delle Forze dell’Ordine, certi di una tempestiva risposta e della discrezione dei militari che non li esporrà ad eventuali rischi.

Il Comandante della Stazione Carabinieri, senza creare inutili e superflui allarmismi, ha rassicurato la popolazione mettendosi a disposizione di tutti, sia per ricevere domande, sia per organizzare nuovi incontri con l’auspicio che tale interazione sia un importante passo in avanti per migliorare il “sistema sicurezza”.

 

INCONTRO PROBLEMATICA ZONA C12

Il Sindaco, dott. Costantino Ciavarella e l’Ass. all’Urbanistica, Arch. Maria Ritoli, facendo seguito all’incontro tenutosi il 9 novembre 2019, con gli abitanti del quartiere C12, per dibattere pubblicamente delle problematiche rionali, invitano i medesimi cittadini e quanti interessati alla questione a partecipare all’incontro che si terrà il 15.2.2020 alle ore 16,30, in via dei Maceristi, per importanti comunicazioni inerenti il prosieguo dell’iter procedurale.

PARTITO CON GRANDE ENTUSIASMO IL CARNEVALE DI SAN NICANDRO 2020

La macchina organizzativa dell’Associazione Comitato Feste Patronali per l’evento “Carnevale 2020” a San Nicandro Garganico è partita. abbiamo già incontrato le varie associazioni che animeranno il carnevale: Gruppo Folk, per la sfilata di Pacchiana e Pastori; Associazione Esperanza; San Nicandro Giovani e Affamati di Allegria, per i carri allegorici; a breve incontreremo coordinatori responsabili per la sfilata degli alunni delle nostre scuole. Un avviso importante: per ragioni di sicurezza chiunque abbia in programma di aggregarsi alla sfilata dei carri con un proprio mezzo di circolazione è pregato e, anzi obbligato, ad avvisare in tempo debito gli organizzatori.

Chiediamo massima collaborazione da parte di tutti per un grande carnevale!

IN UNO STABILE DISMESSO SEQUESTRATE ARMI, MUNIZIONI E STUPEFACENTI

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I carabinieri di Cerignola, con la collaborazione dei militari dello Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori Puglia e del Nucleo Carabinieri Cinofili di Modugno, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, all’interno di uno stabile di un’azienda di calcestruzzi dismesso da diversi anni, a Cerignola, hanno rinvenuto, abilmente occultati, una pistola cal. 7.65  con matricola abrasa, completa di cartucce cal. 7.65, oltre 70 cartucce di vario calibro, 5 serbatoi per pistola mitragliatrice “Skorpion” e 2 serbatoi per pistola semiautomatica. Oltre all’arma clandestina, ai serbatoi e alle munizioni, i militari hanno rinvenuto anche 9 panetti di “hashish”, del peso complessivo di 900 gr., una bustina di plastica contenente numerose stecchette di “hashish” del peso totale di 60 gr., due involucri contenenti complessivamente 33 dosi di “cocaina” del peso totale di 16 gr. e tre buste di cellophane contenenti marijuana per un peso complessivo di 1,4 kg. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro per i successivi accertamenti volti a risalire all’identità degli illegittimi possessori.

ARRIVA CARNEVALE, UNA VOLTA C’ERA “U DITT’”

Trovandoci nel periodo di Carnevale non posso fare a meno di pubblicare il seguente interessante scritto, tratto dallo “Sperone d’Italia” di Michele Vocino, relativo al carnevale di San Nicandro dei tempi passati quando “U ditte” la faceva da padrone. Il suddetto volume è stato acquistato e donato, da chi scrive, alla biblioteca “A. Petrucci” dove si trova attualmente.

Emanuele Petrucci

IN ALLEGATO “U DITT’”

u ditt

COSTITUITO UFFICIO ELETTORALE PER IL REFERENDUM COSTITUZIONALE DEL 29 MARZO 2020

Il prossimo 29 marzo tutti i cittadini italiani saranno chiamati alle urne in occasione del Referendum popolare sul taglio dei parlamentari. Lo ha stabilito il Consiglio dei Ministri su proposta del presidente Giuseppe Conte.

Si tratta di un referendum confermativo, quindi non serve quorum: sarà sufficiente che il numero dei “si” superi quello dei “no” per confermare il testo della Riforma costituzionale che limita il numero di parlamentari.

La nuova normativa ha ridotto i parlamentari abolendo 254 poltrone e stabilendo una composizione pari a 200 senatori e 400 deputati, decisione che porterà a un risparmio di risorse pari forse a 100 milioni di euro all’anno.

Proprio per questa scadenza, l’amministrazione comunale ha costituito l’ufficio elettorale autorizzando, nel contempo, a prestare lavoro straordinario, per il periodo 07.02.2020 – 02.03.2020, da parte dei dipendenti facenti parte della costituzione dell’ufficio al fine di assicurare il funzionamento di tutto l’apparato relativo alla consultazione elettorale: allestimento seggi, onorari componenti seggi, buoni pasto, spese varie.

PRESENTATO ALLA BIT DI MILANO IL CARTELLO ESTIVO DI VIESTESTATE

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In allegato il cartello di Viestestate.

TREKKING DEL WEEKEND DI SAN VALENTINO

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In occasione della festività di San Valentino a Vico del Gargano, Gargano NaTour e Elda Hotel, propongono una serie di esperienze di cammino tra i paesaggi del Gargano.
Si comincia giovedì 13 con l’Archeo-Trekking dei Dauni su Monte Civita, un tour in un antico insediamento daunio tra Carpino e Ischitella che ospita una delle più vaste necropoli di questo periodo sul Gargano.

Nel giorno di San Valentino saremo nell’Oasi agrumaria del Gargano camminando tra agrumeti del Gargano e sorgenti d’acqua dolce, un paesaggio rurale storico custodito dagli uomini per coglierne frutti preziosi come arance e limoni dai quali si ricavano prodotti di qualità eccelsa riconosciuti dai marchi IGP e Presidio SlowFood.

Sabato 15 febbraio è previsto un hard trekking sulla “Scannamugliera”, certamente uno dei tratti più suggestivi che la Via Francigena percorre sul nostro promontorio: l’itinerario attraversa il paesaggio dei terrazzamenti del Gargano, inserito nella lista dei paesaggi storici del Ministero, toccando diverse testimonianze storiche tra le quali due chiese rupestre di origine medievale.

Il weekend si concluderà domenica 16 con il trekking nella faggeta della Foresta Umbra, il nucleo verde del Parco del Gargano, sito UNESCO per le sue faggete vetuste e luogo dall’incredibile tasso di biodiversità grazie alle condizioni pedo-climatiche che ne fanno quasi una foresta nord-europea trapiantata sul Mediterraneo e, per questo, meta ambita di tutti gli appassionati di natura e botanica.

Informazioni e iscrizioni al 3931753151 (Domenico Antonacci).
Le escursioni rientrano in un più ampio calendario invernale di attività da vivere nel Parco del Gargano, esperienze di conoscenza del territorio all’insegna della natura e della cultura che trovate su www.garganonatour.it.

48ENNE IN POSSESSO DI STRUMENTI DA SCASSO, DENUNCIATO

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Si aggirava con fare sospetto in località Scalo dei Saraceni, guardandosi attorno, probabilmente nel tentativo di scegliere l’obiettivo migliore da svaligiare, ma i Carabinieri del Radiomobile di Manfredonia l’hanno beccato prima che potesse colpire.

E’accaduto nei giorni scorsi, quando durante un servizio di controllo del territorio, specificamente dedicato al contrasto dei reati predatori, i Carabinieri hanno notato un’autovettura che sostava nelle adiacenze delle abitazioni estive site nel villaggio estivo Scalo dei Saraceni, disabitate durante il periodo invernale. Insospettiti da quell’insolita presenza, hanno controllato l’auto, a bordo della quale è stato identificato un 48enne cerignolano, gravato da numerosissimi precedenti per furto, che è stato immediatamente perquisito e trovato in possesso di numerosi arnesi da scasso, chiavi alterate, grimaldelli e quant’altro di utile per forzare porte e finestre, ben occultati a bordo della sua autovettura. Considerato che del materiale non sapeva giustificarne il possesso, come del resto anche della sua presenza in quel luogo, forniva giustificazioni palesemente inventate per cui è stato denunciato in stato di libertà per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.

Altresì, visti i precedenti di polizia a suo carico, verrà proposto per la misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio da comune di Manfredonia.

 

CONCORSO PER 66 ALLIEVI UFFICIALI GUARDIA DI FINANZA

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Descrizione: Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale all’Accademia della Guardia di finanza, per l’anno accademico 2020-2021.

Tipologia bando: Concorso Pubblico;

Pubblicato il: 21/01/2020;

Scadenza termini partecipazione: 21/02/2020 ore 12:00

NON SI FERMA ALL’ALT DEI CARABINIERI E FUGGE A FORTE VELOCITA’, ARRESTATIO

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I carabinieri di Cerignola hanno arrestato per resistenza a “pubblico ufficiale” un 26enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine.

Alcune sere fa il giovane, alla guida di una moto di grossa cilindrata, senza casco, mentre percorreva viale di Ponente, non si è fermato all’alt  intimato dai militari, dando il via a una pericolosissima fuga per le vie del centro cittadino, a quell’ora affollate sia da altri veicoli che da molti pedoni che uscivano dai vicini esercizi commerciali.

L’inseguimento si è protratto per diversi chilometri, fino a quando i militari sono riusciti a raggiungere il fuggitivo presso la sua sede di lavoro. Il 26enne è stato pertanto condotto negli uffici della locale Compagnia Carabinieri per ulteriori accertamenti, all’esito dei quali la moto è risultata priva di copertura assicurativa e il giovane è risultato in possesso di una patente di guida di categoria diversa da quella prevista per guidare quella moto.   Nei suoi confronti è scattato l’arresto per resistenza a pubblico ufficiale oltre a varie sanzioni ai sensi del Codice della Strada, per un importo complessivo di quasi 2000,00 euro. La moto è stata sequestrata e il giovane, su disposizione della Procura della Repubblica di Foggia,  è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida dinanzi al G.I.P. del Tribunale di Foggia. Quest’ultimo, ha poi convalidato l’arresto, disponendo per il 26enne l’applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera alla P.G.