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A VIESTE LA “SERENATA ALLA TARANTELLA” CON LA SFILATA “PACCHIANA E PASTORE” DI SAN NICANDRO

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Vieste anche quest’anno capitale della tarantella. La città garganica vive uno degli appuntamenti più attesi del cartellone estivo: il concertone di Serenata alla Tarantella che si terrà il 22 agosto con inizio alle ore 21.

Organizzato dalla omonima associazione, l’evento mira a valorizzare una delle tradizioni popolari più importanti della cultura garganica e punta ad esaltare la magia di questa musica che non è solo salentina, anzi è soprattutto figlia di questa terra. Vieste sarà il centro nevralgico della musica popolare, antica custode di leggende e storie passate come quella del Pizzomunno.

Il programma di oggi prevede la sfilata “Pacchiana E Pastore”, i costumi tradizionali di San Nicandro Garganico, preso l’anfiteatro “Carlo Nobile” di Vieste.

SAN NICANDRO, A SETTEMBRE TUTTI A SCUOLA CON LE NUOVE REGOLE

Per il prossimo anno scolastico, a San Nicandro Garganico, è previsto il ritorno a scuola il 12 settembre per l’Istituto Comprensivo D’Alessandro – Vocino, mentre per l’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “De Rogatis – Fioritto” è previsto per il giorno 10 settembre l’inizio lezioni delle classi 2^ 3^ 4^ 5^ dell’IPSIA di San Nicandro Garganico, per il 12 settembre inizio lezioni delle classi del Liceo artistico, per il 13 settembre inizio lezioni delle classi del Liceo delle scienze umane di Cagnano Varano e per il 14 settembre 2022 inizio lezioni per tutte le altre classi.

Si ritorna a scuola con le nuove misure di sicurezza e con le indicazioni relative alle misure di prevenzione per il contagio da Covid-19 nelle scuole del I e II ciclo, nelle scuole paritarie e non paritarie.

Queste le misure di base: divieto di permanenza a scuola in presenza di sintomi o febbre o con test diagnostico positivo; igiene delle mani ed “etichetta respiratoria”; obbligo di utilizzo di mascherine FFP2 per il personale scolastico e gli alunni “a rischio di sviluppare forme severe di COVID-19”; obbligo di sanificazione ordinaria e straordinaria in presenza di uno o più casi confermati; strumenti per gestione casi sospetti, confermati e contatti; ricambi d’aria frequenti con la sola apertura delle finestre.

Nel caso, invece, di esigenze di sanità pubblica e di cambiamenti del quadro epidemiologico previste ulteriori misure: distanziamento di almeno un metro; precauzioni nei momenti di aggregazione; sanificazione periodica; mascherine chirurgiche, o FFP2, in posizione statica e/o dinamica; concessione della scuola locali a terzi con obbligo di sanificazione; turnazione nelle mense per i pasti; consumo delle merende al banco.

INCENDI IN PUGLIA: ECCO LA CLASSIFICA DEI COMUNI PIÙ COLPITI; + 56% ROGHI NEI CAMPI

E’ il comune di Lecce in cima alla classifica del maggior numero di incendi nell’estate 2022, ma anche Taranto e Spinazzola sono tra i comuni ad avere il triste primato di roghi divampati, con un aumento esponenziale di danni alle colture agrarie rispetto all’anno scorso. A darne notizia è Coldiretti Puglia, diffusa in occasione dell’ennesimo incendio in provincia di Foggia a Carpino, sulla base dei dati forniti dalla Protezione Civile della Puglia, dal 1 maggio al 13 agosto 2022, con il monitoraggio, tra l’altro, delle differenti tipologie di incendio.

La provincia di Lecce conta il numero più pesante di incendi 1931 in totale – afferma Coldiretti Puglia – con il capoluogo che da solo ne ha registrati 175, 99 a Ugento, 71 a Galatone, 57 a Nardò, 53 ad Alliste, ma anche la BAT con un totale di 193 roghi, di cui 53 solo a Spinazzola, 45 a Minervino Murge e 33 ad Andria, in provincia di Taranto che conta 386 incendi di cui 61 nella città capoluogo, 51 a Ginosa, 43 a Manduria e 39 a Castellaneta, a Foggia 410 roghi, di cui 35 a  San Giovanni Rotondo e 26 a Manfredonia, mentre dei 451 incendi in provincia di Bari 49 roghi sono stati a Gravina in Puglia, 41 ad Altamura, 40 a Cassano delle Murge e 38 a Santeramo in Colle, fino alla provincia di Brindisi con 236 incendi, di cui 38 nel capoluogo e 25 a San Pietro Vernotico.

Nell’estate 2022, complice il caldo torrido e la stringente siccità – denuncia Coldiretti Puglia – i roghi che hanno interessato le colture agrarie sono stati 317, aumentati del 56% rispetto all’anno 2021, quando i falsi allarmi sono stati il doppio rispetto al 2022 che ne registra solo 180. Ma a diminuire sono stati anche i roghi delle alberature e dei canneti, così come dei terreni incolti che nel 2022 sono stati 421 contro i 518 del 2021.

In Puglia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma – ricorda la Coldiretti regionale – la tendenza al surriscaldamento è accompagnata da una più elevata frequenza di eventi estremi e sfasamenti stagionali che – continua la Coldiretti Puglia – sconvolgono i normali cicli colturali ed impattano sul calendario di raccolta e sulle disponibilità dei prodotti che i consumatori mettono nel carrello della spesa, con la siccità che taglia rese e raccolti.

Enorme lo sforzo di vigili del fuoco, protezione civile e delle forze dell’ordine per arginare le fiamme che interessano aree a volte vaste di pregio naturalistico, paesaggistico e turistico, oltre che produttivo, con soccorsi e interventi che raggiungono – aggiunge Coldiretti Puglia –  anche le zone più impervie per spegnere altri focolai, dove le fiamme mandano in fumo interi campi di grano, alberi, colture, un situazione angosciante aggravata dalla mancata opera di prevenzione, sorveglianza e soprattutto di educazione ambientale sul valore inestimabile di un patrimonio determinate per la biodiversità e per la stabilità idrogeologica del territorio.

Le conseguenze sono drammatiche in termini ambientali a causa delle fiamme che fanno salire la temperatura fino ad oltre 750 gradi, provocando effetti devastanti come il deterioramento del suolo, la scomparsa della biodiversità, il degrado ecologico, la perdita di produzioni legnose e non legnose, il disordine idrogeologico, i cambiamenti climatici dovuti alle emissioni di anidride carbonica, l’inquinamento da fumi e la distruzione della fauna.

Per ricostituire aree e boschi ridotti in cenere dal fuoco ci vorranno fino a 15 anni con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo. Nelle aree bruciate – sottolinea la Coldiretti regionale – saranno impedite anche tutte le attività umane tradizionali e la scoperta del territorio da parte di decine di migliaia di appassionati. Se certamente il divampare delle fiamme è favorito dal clima anomalo, a preoccupare – continua la Coldiretti regionale – è proprio l’azione dei piromani con il 60% degli incendi che si stima sia causato volontariamente. La pioggia – sottolinea la Coldiretti regionale – è attesa per combattere la siccità nelle campagne ma per essere di sollievo deve durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente, come quelle che sono avvenute al nord, provocano danni poiché i terreni non riescono ad assorbire l’acqua che cade violentemente e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti.

Accanto a misure immediate per garantire l’approvvigionamento alimentare della popolazione è necessario coordinare tutti i soggetti coinvolti, la Regione, Autorità di bacino e Consorzi di bonifica per una gestione unitaria del bilancio idrico perché è evidente l’urgenza di avviare un grande piano nazionale per gli invasi che Coldiretti propone da tempo visto che viene raccolto solo l’11% dell’acqua piovana e si potrebbe arrivare al 50% evitando così situazioni di crisi come quella che si sta verificando anche quest’anno.

La tendenza alla tropicalizzazione – continua la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi. A cambiare significativamente in Italia è la distribuzione temporale e geografica delle precipitazioni tanto che la siccità che è diventata la calamità più rilevante per l’agricoltura con danni per le quantità e la qualità dei raccolti, secondo l’analisi Coldiretti.

L’ATLETICA SANNNICANDRO PROTAGONISTA ANCHE A FERRAGOSTO

Protagonista della settimana di FERRAGOSTO è ancora una volta l’Atletica Sannicandro, dopo aver conquistato il titolo di campione provinciali alla x^ Corri Monte,  i ragazzi non mollano anzi si caricano di energia, grazie anche all’allenatore Felice Dell’Aquila che li sprona e li spinge a provare altre gare per migliorarsi sempre piu. Questa volta la reginetta della settimana e Alice Di Maggio di San Severo campionessa provinciale 2022  iscritta con l’Atletica, debutta sulla distanza 2800 metri collinari a Miglianico in Abruzzo. Arriva seconda su un percorso tutto nuovo per lei, molto tecnico e con pendenze molto dure. Per noi dell’Atletica é una vittoria e gli facciamo i nostri migliori auguri.

Nel campo del podismo su strada l’Atletica Sannicandro partecipa a due gare molto importanti del corri capitanata 2022:  la 1^ StraSanpaolo svolta a San Paolo di Civitate dove a rappresentala ci sono i due gladiatori Giovanni Demma, Salvatore Tartaglione e in più Bruno Solimando che si classifica 5° di categoria M45 e 18°assoluto su 190 iscritti mentre Giovanni D’emma 13° di categoria M55 e Salvatore Tartaglione si piazza 9° di categoria M55.

La seconda gara molto sentita è la maratonina dei due colli giunta alla sua 34^ edizione  ma con una novita cambia totalmente percorso. Dopo 33 anni, la gara podistica più antica della provincia di Foggia si presenta con un nuovo percorso, abbandonata la partenza da Cagnano, il presidente della Velo Club Carpino runners Santino Basanisi disegna un percorso di due giri a Carpino,  che grazie alla morfologia del comune garganico, offre ai podisti un percorso impegnativo con tratti in salita suggestivi ma impegnativi.  Il nuovo ritrovo di partenza, presso il campo sportivo ben si presta allo svolgimento della gara, dell’accoglienza degli atleti con il ritiro pettorali, sino alle premiazioni e al pasta party. Al nastro di partenza a rappresentare l’Atletica ci sono Giovanni D’emma, Michele Gentile e Bruno Solimando. I quali onorano la maglia dell’Atletica Sannicandro piazzandosi rispettivamente: Giovanni D’emma 15° categoria SM55 134° assoluto, Michele Gentile 14° categoria SM35 110° assoluto, Bruno Solimando 7° categoria SM45  25° assoluto.

Il 20 di agosto 2022 si è svolta a Cagnano Varano la gara di ultramaratone la 8 ore e la 6 ore con partenze rispettivamente una alle 16 e l’altra alle 18 con stop a mezzanotte. Questa gara e stata accompagnata da altre gare di 10 km, 21km, 30 km, maratona e 50 km per permettere a tutti gli atleti di poter esprimersi in altre gare se non se la sentivano di partecipare alla 8 /6 ore. Non potevano mancare i nostri guerrieri Giovanni D’emma e Salvatore Tartaglione che partecipano alla 6 ore portandola a termine piazzandosi tra i primi in classifica. Giovanni D’emma chiude la sua 40° maratona e ultra dopo aver percorso 44 km in 6 ore. Invece Salvatore Tartaglione chiude la 6 ore con 57 km percorsi e piazzandosi 3 di categoria SM55.

Noi dell’Atletica siamo orgogliosi di avere nella nostra squadra due elementi  cosi molto importanti.  Sicuramente presto la squadra crescerà con l’inserimento di vecchie nuove leve.

EDITORIALE DELLA DOMENICA, FRA OTTO GIORNI FINISCE L’ESTATE SANNICANDRESE …..E POI?

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Con l’ultimo evento che si è terrà tra otto giorni, sarà ufficialmente chiusa l’Estate Sannicandrese 2022. Le scuole di San Nicandro sono già al lavoro per l’inizio del prossimo anno scolastico e Torre Mileto sarà solo meta di una bellissima passeggiata, magari al tramonto, per ammirare ancora di più quel luogo che tanti ci invidiano e che noi spesso dimentichiamo.

Insomma tornerà la normalità dei giorni aspettando la prossima “Fiera di Ottobre” (di cui non se ne parla proprio a livello di organizzazione) per poi attendere le luminarie che annunciano il Natale con i suoi mercatini e ricordando quell’evento mai più ripetuto che è stato Villaggio di Babbo Natale di cui ancora si discute se continuarne l’esperienza o fermarsi. Ancora interrogativi per manifestazioni consolidate e di sicuro successo di pubblico. L’abitudine consolidata del passato deve essere completamente abbandonata in quanto occorre una programmazione che dia la possibilità alle associazioni di preparare al meglio gli eventi e questo può essere possibile solo con un calendario di eventi annuali e di coloro cui affidare le varie manifestazioni con una valutazione da parte dell’amministrazione comunale di impegni di spesa precisi e analiticamente selezionati.

Palazzo di città dovrà riprendere, quindi, a pieno ritmo l’azione amministrativa con una serie di appuntamenti ed impegni importanti. Si dovranno fare i conti anche con la carenza di personale anche se, fortunatamente, per la Polizia Locale verranno ufficialmente assunti 4 unità che avrebbero dovuto già essere in servizio questa estate. Mentre per gli uffici comunali la carenza continua ad esserci e si sa già di altro personale che andrà in pensione.

Come si vede, c’è un gran da fare da oggi in poi anche perché a questi problemi se ne aggiungeranno altri pure importanti oltre le urgenze quotidiane.

Occorre allora una buona politica, una compagine coesa, una visione comune di futuro e una volontà condivisa nel modo di operare. Non a caso si cita sempre la parola “squadra di governo” nel senso di unione di intenti per arrivare ad un successo e ad un traguardo. Fare squadra significa generosità nel senso di rinunciare a qualche propria idea per un’altra considerata migliore. Significa anche equilibrio nel senso che ognuno si occupa del proprio settore nella consapevolezza che è la squadra che vince e non uno solo. Solo se si lavora insieme e gli obiettivi sono comuni allora si potranno raggiungere risultati, altrimenti il risultato di qualche settore non sarà in grado di coprire le manchevolezze e le inefficienze di altri.

Il Direttore

SAN NICANDRO, GLI EVENTI DI OGGI 21 AGOSTO 2022

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Ecco gli eventi organizzati dall’Estate Sannicandrese per oggi 21 agosto 2022.

ore 19:00 – Palazzo Fioritto – Convegno su Vincenzo Altieri, scrittore e pittore sannicandrese, già Prefetto di Rieti (Amci delle Arti)

ore 21:00 – Terravecchia – “Sannicandro ‘nnammurat”, l’amore nel tempo a cura della Pro Loco e Oro tra le mani.

Apertura estiva della Torre Aragonese di Mileto

  • lunedì e mercoledì: dalle ore 10 alle ore 12
  • venerdì e sabato: dalle ore 18 alle ore 20

NELLA TERRAVECCHIA DI PIETRAMONTECORVINO ELOGIO A MATTEO SALVATORE

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Lo spettacolo “Nelle carni del cantastorie – Elogio a Matteo Salvatore”, si ispira al nome dal film – documentario, del 1992, con la regia di Annie Alixe.

Un racconto musicale che attraversa tutta la vita del cantastorie del Tavoliere delle Puglie, nato ad Apricena in provincia di Foggia.

“Dalla sua infanzia, la povertà, l’arte, il genio e la sregolatezza che “solo un uomo assolutamente fuori dal comune” poteva vivere”.

Un live intenso per ricordare la figura di MATTEO SALVATORE, “uomo che sfuggì a ogni regola e a ogni legge, arguto e imprevedibile come ogni lazzarone, generale e sregolato, come un vero artista, ruffiano e incantatore come ogni uomo destinato al successo”.

“Il grande interprete di Apricena è l’autore più atipico e irregolare della musica popolare pugliese, sia per il suo particolare rapporto con la tradizione, sempre filtrato da una fortissima personalità, sia perché entrato precocemente in contatto, a metà degli anni ’50, con l’industria discografica e il mondo dello spettacolo. Dotato di una voce estremamente duttile e di uno stile chitarristico sobrio ed elegante, di lui non si può parlare né come di un esponente della tradizione né come di un cantautore “colto”. È stato, piuttosto, un singolarissimo poeta e cantastorie di vicende di miseria nera, amore e sopraffazione che affondano le radici nel Gargano della sua infanzia”.

“Abbiamo sentito il bisogno di omaggiare il grande Cantastorie del sud – afferma Peppe Totaro –, produttore artistico,  perché i suoi testi sono ancora attuali, sebbene il contesto storico-sociale sia cambiato. Uno spettacolo che vede al suo interno alcune delle canzoni più importanti di Matteo Salvatore rivisitate di una veste sonora nuova, aperta ai linguaggi e agli ascolti giovanili, pensato per coinvolgere e avvicinare le nuove generazioni che potranno imparare a conoscere e ad apprezzare il caratteristico, originale e singolare poeta e cantastorie della nostra Capitanata”.

La serata sarà così articolata:

– Ore 19:30 incontro con Franco Arminio, Belvedere “Vucclill” Borgo Terravecchia;

– Ore 21:30 NCDC in concerto, Giardino Pensile – Torre Normanna

– Ore 23:00 DJ SET OLD & REVERENDO PODOLICO

CIA AGRICOLTORI, IN 100 GIORNI COLPITA DA GRANDINE E CALAMITA’

Una vera e propria tempesta di ghiaccio, con chicchi di grandine di grandi dimensioni, si è abbattuta ieri, venerdì 19 agosto, sul sud-est barese colpendo in particolare Casamassima, Rutigliano, Mola, Noicattaro e un’ampia porzione nel territorio. Particolarmente gravi le conseguenze su vigneti e uva da tavola: nonostante i teli antigrandine, molti tendoni sono stati danneggiati, con conseguenze probabilmente pesantissime sull’imminente raccolta. Da verificare i danni su alberi da frutto e ortaggi, con gli incaricati CIA Puglia stamattina sui campi per effettuare i primi rilievi. Negli ultimi 100 giorni, a partire da metà maggio 2022, sull’intera Puglia si sono abbattuti 16 eventi calamitosi: grandinate, nubifragi, raffiche di vento che sradicano alberi e fanno volare a terra rami e frutti, bombe d’acqua con allagamenti e smottamenti. Sono i dati rilevati dall’Osservatorio Cia Puglia. Ai fenomeni elencati si aggiungono, compresi nel conteggio, tre lunghi periodi di intensa e prolungata siccità, con diverse settimane consecutive di temperature oltre la media stagionale anche di 10 gradi. Eventi che si sono succeduti con una frequenza di oltre un fenomeno climatico estremo ogni 10 giorni (1,6 per l’esattezza). Una ‘maglia’ temporale così stretta da colpire tutte le colture, tanto che nel 2022 nessuna tipologia di coltivazione sarà risparmiata da un inesorabile calo delle rese quantitative. Dalle grandinate di metà maggio ai fenomeni di maltempo estremo delle ultime ore, sono stati colpiti tutti i territori e ogni provincia della Puglia almeno una volta. Sono stati colpiti anche i capoluoghi, ma gli effetti più devastanti per l’agricoltura, ovviamente, li hanno subiti le zone rurali: dal Tavoliere alla BAT, dall’area metropolitana di Bari alla Valle d’Itria, con conseguenze molto gravi anche nel Tarantino, in provincia di Brindisi e in tutto il Salento. Al conteggio dei ‘disastri climatici’, poi, bisogna aggiungere i roghi, con incendi che hanno spesso hanno mandato in fumo decine di ettari di grano e di boschi nel nord della Puglia, mentre nell’area salentina spesso hanno preso fuoco gli ulivi colpiti da Xylella. Nella prima parte del 2022, invece, a colpire sono state diverse gelate.

“Non siamo più di fronte a casi sporadici, perché ormai la frequenza di questi disastri è sempre più alta e continua”, ha dichiarato Gennaro Sicolo, presidente di CIA Puglia e vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori Italiani. “Sui danni da eventi calamitosi occorre intervenire con una serie di azioni, soprattutto per aiutare la nostra agricoltura a difendersi meglio dai fenomeni climatici estremi. Bisogna partire, innanzitutto, dal riformare la legge 102/2004 e dall’istituire un fondo assicurativo per tutelare le aziende agricole dagli eventi naturali e dalle crisi di mercato, in parte coperto dalla fiscalità generale e in parte dai fondi del Psr. Nella nuova programmazione Psr, è fondamentale prevedere incentivi da destinare alle imprese per la dotazione e l’installazione delle reti antigrandine di ultima generazione, più leggere e resistenti. Altrettanto importante è l’accelerazione delle istruttorie per il riconoscimento degli indennizzi. Si tratta di richieste e proposte che abbiamo formulato da tempo”, ha ricordato Sicolo, “tanto da inserirle come priorità all’interno del documento di mobilitazione che Cia Puglia ha presentato alle prefetture e ai rappresentanti di tutti i livelli istituzionali di comuni, province e Regione”.

IL MANFREDONIANO DOMENICO GUGLIELMI PROMOSSO AMMIRAGLIO

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Festeggiato all’Associazione Nazionale Marinai d’Italia di Manfredonia

In un assolato pomeriggio, martedì scorso, il neo Contrammiraglio GUGLIELMI, dopo aver avuto un briefing di lavoro in Capitaneria di Porto, successivamente, ha colto l’occasione, finalmente, per visitare e salutare gli amici dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (A.N.M.I.) di Manfredonia, alla prestigiosa sede nello storico faro sul molo di levante del porto di Manfredonia.

Accompagnato dal Comandante del porto di Manfredonia, Cap.Freg.(CP) Antonio Cilento e alcuni ufficiali, è stato accolto con grande entusiasmo, dal Presidente A.N.M.I. Manfredonia, il Luogotenente (a r.) Cav. Dino Salice, dal direttivo, dai soci, amici e simpatizzanti.

Il Presidente Salice, non senza emozione ha fatto gli onori di casa, presentatogli la sede, e in una breve allocuzione, interpretando i sentimenti di tutti i soci, non ha fatto mancare generose espressioni di compiacimento per la posizione raggiunta dall’Ammiraglio Guglielmi, a seguito di una brillante carriera, seguita sempre con attenzione nel suo evolversi, vista la storica conoscenza familiare e associativa, ricordando il compianto padre, Cav.Uff. Francesco Guglielmi, già socio A.N.M.I. , e il fratello, Ing. Salvatore Guglielmi, già consigliere A.N.M.I. Manfredonia.

Come di rito non è mancata la consegna del crest dell’associazione.

Un ritrovo tra amici, per festeggiare, seppur velocemente, un concittadino che non ha perso il legame con la terra natia, seppur ormai da diverso tempo residente prevalentemente a Roma.

Una carriera intensa nella Marina Militare Italiana, che ci rende orgogliosi, come suoi concittadini, auspicando un seguito ancora più roseo, che possa inorgoglire ancora di più Manfredonia.

Il Contrammiraglio Guglielmi, persona disponibile, concreto, umile, uomo del fare, premiato per i suoi ruoli e la vita spesa per la marina e per la causa italiana, appena possibile, anche se oramai sempre più di rado, visti i numerosi e gravosi impegni, ritorna sempre nella sua città, per ritrovare la sua amata mamma e il fratello e ritrovarsi con le sorelle in vacanza per passare qualche giorno con loro, la moglie e le due figlie.

Attualmente ricopre l’incarico di Capo Ufficio Affari Generali e Relazioni esterne presso lo Stato Maggiore della Marina Militare in quel di Roma.

DOMANI, INTERESSANTE EVENTO SU VINCENZO ALTIERI

Alle ore 11.00 di Domenica 21 Agosto 2022, presso il 1°piano della torre Aragonese di Torre Mileto, ci sarà un breve saluto ufficiale da parte dell’Amministrazione Comunale di San Nicandro Garganico ad alcuni componenti della famiglia di Vincenzo Altieri, noto ed apprezzato scrittore e pittore sannicandrese, già Prefetto di Rieti.

La breve cerimonia, aprirà la giornata di eventi dedicati allo scomparso intellettuale originario del nostro Comune, che culmineranno con la presentazione delle opere letterarie e pittoriche che si svolgerà all’interno di un Convegno su “Vincenzo Altieri”, organizzato dall’ associazione culturale “Amici delle Arti” , presso  Palazzo Fioritto alle ore 19.00.

Gradita sarà la presenza di noi concittadini di questo “illustre” figlio della nostra terra.

AVIS SAN NICANDRO, DOMANI SI DONA

I primi temporali di Agosto ci preavvisano che l’estate volge al termine. Un’estate difficile dal punto di vista della raccolta di sangue alla luce delle aumentate necessità degli ospedali limitrofi di fare fronte alle numerose emergenze che la stagione fisiologicamente posta con sé. Domani chiudiamo il calendario di agosto con una raccolta che speriamo essere ricca e copiosa.

Vi aspettiamo domenica 21 agosto a partire dalle ore 8.00 presso il Poliambulatorio di via Matteo del Campo per la donazione programmata. Siete solidali, siate altruisti. Non mancate.

DEGRADO E IL COMPITO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SAN NICANDRO

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Egregio Direttore,

La mia lettera pubblicata sul suo giornale on line sul degrado cittadino, è stata riscontrata dal primo cittadino.

Contattato con ringraziamenti, lo stesso Sindaco ha apprezzato, riconoscente, la segnalazione ed escludendo da parte mia, intenzioni di “livore” verso l’Amministrazione comunale di San Nicandro.

Ho evidenziato che compito della buona stampa è quello di rappresentare le istanze di deboli e indifesi, di coloro che hanno paura di “disturbare” pur subendo ingiustizie.

Molto spesso infatti il cittadino ha il timore di “ritorsioni” se segnala abusi, da parte di chi viola la pazienza altrui, spingendolo nella condizione di omertà.

Le bande di disturbatori scorrazzano in ogni città del mondo, alla stregua di chi dichiara guerra al buon senso e alla ragionevolezza, forse per nascondere noie e frustrazioni.

Ma se i Lanzichenecchi  (orde di buontemponi) suonano le trombe, il buon Pier Capponi (i cittadini) suona le campane.

Come è avvenuto anni addietro, in cui i frati del “Convento”, esasperati dagli abusi fragorosi, tollerati dal Comune, di incivili per tutte le notti in Piazza IV Novembre, hanno fatto squillare, nelle inoltrate ore notturne, le loro campane!

La pubblica amministrazione deve garantire a tutti i cittadini la quiete e il riposo, a chi è in vacanza come anche a chi deve lavorare.

Si limitino le ore di rumore eccessivo, musica ad altissimo volume fino all’alba, regolamentando tempo e volume del frastuono.

Non è accettabile, come in alcune cittadine dei dintorni, di far festa per mesi interi, tutta la stagione estiva, rendendo impossibile il riposo.

In diverse città sono state installate telecamere di sicurezza che sono il supporto delle forze dell’ordine. L’uso di queste tecnologie innovative è indispensabile per assicurare a tutti la propria libertà.

Grato per la collaborazione del suo giornale porgo molti cordiali saluti.

Michele Russi

SAN NICANDRO, GLI EVENTI DI OGGI 20 AGOSTO 2022

Ecco gli eventi organizzati dall’Estate Sannicandrese per oggi 20 agosto 2022.

ore 22:00 – Torre Mileto – Chiusura estate: Tyo Sa Costa & Friends. A seguire, fuochi pirotecnici sul mare.

Apertura estiva della Torre Aragonese di Mileto

  • lunedì e mercoledì: dalle ore 10 alle ore 12
  • venerdì e sabato: dalle ore 18 alle ore 20

MELANZANE RIPIENE (MULUGNAMA R’CHJ’N) NELL’ATLANTE DEI PRODOTTI TRADIZIONALI DELLA REGIONE PUGLIA

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Descrizione sintetica del prodotto

Le melanzane ripiene sono un piatto gustoso tipico di tutta la Puglia, con alcune piccole varianti nelle diverse zone in base alle preferenze dei prodotti freschi più comuni e facilmente reperibili sul territorio.

La ricetta delle melanzane ripiene pugliesi al forno costituisce un’idea sfiziosa per un ottimo antipasto o anche un secondo piatto, per la ricchezza degli ingredienti, da non poter non provare almeno una volta, specie in estate, stagione tipica della produzione in pien’aria delle melanzane in cui queste bacche risultano più saporite.  Possono essere servite nell’ambito del pranzo o della cena in famiglia così come con

gli amici.

Tra le possibili varianti delle melanzane ripiene pugliesi c’è quella che le vuole preparate con la carne. Per portarle in tavola si può utilizzare del macinato di manzo o un misto di questo, pollo e maiale, per ottenere un sapore ancora più sfizioso. È possibile arricchire il ripieno unendo della mollica di pane raffermo precedentemente ammollata nel latte per conferire morbidezza o, ancora, della ricotta fresca, per dare vita ad una farcia decisamente più cremosa.

Processo produttivo

Lavate accuratamente, le melanzane vengono tagliate a metà nel senso della lunghezza. Si svuota la parte interna delle melanzane, si sminuzza e si soffrigge con olio d’oliva, aglio, prezzemolo e pepe. Si aggiungono, a cottura ultimata, uova, formaggio e pangrattato, amalgamando il tutto. Nel frattempo si prepara un sughetto leggero con i pelati. Si lessano le barchette di melanzane per 5 minuti in acqua salata e si fanno

scolare bene. Successivamente, si riempie il cavo delle melanzane con il composto preparato precedentemente e si sistemano una accanto all’altra in una pirofila da forno. Si condisce con formaggio grattugiato e sugo e si cuoce in forno a 160 °C per circa 20-25 minuti.

In alcune varianti le barchette di melanzane possono essere farcite crude o previa frittura in sostituzione della bollitura.

Per ottenere un gusto deciso, alcuni aggiungono anche olive e capperi alla farcia.

A VICO C’E’ CHRISTIAN DE SICA CON “UNA SERATA TRA AMICI”

Un grande evento dopo l’altro, è un’estate di ospiti eccezionali quella di Vico del Gargano. E così, dopo Giorgio Panariello e Nino Frassica, lunedì 22 agosto l’Anfiteatro comunale Carlo Hintermann, struttura interamente al coperto di via Mauro Rostagno, ospiterà Christian De Sica. Attore, showman, cantante, battitore libero ed eclettico dello spettacolo italiano da 50 anni, De Sica porterà a Vico del Gargano il suo spettacolo intitolato “Una serata tra amici”. L’attore si racconta a Pino Strabioli attraverso aneddoti, curiosità, canzoni e sketch. Colonna sonora della serata saranno i brani che lo accompagnano da sempre. Il cinema, il teatro, la tv, le passioni, gli amori, i ricordi, gli incontri, un commovente, esilarante, poetico, divertente racconto in musica dedicato agli “amici” delle tante generazioni che lo amano e lo seguono con passione.

Da Sinatra a Lelio Luttazzi, l’Italia e l’America, la melodia e lo swing, il Jazz e il grande repertorio italiano, immagini, note, storie di un’esistenza unica, dal bambino che incontra Chaplin al campione d’incassi dei film di Natale. Una festa in musica durante la quale sfoglia l’album della sua incredibile avventura umana e artistica. L’ingresso per assistere allo spettacolo è a pagamento. I biglietti (Gradinata non numerata 25 euro; platea secondo settore 35 euro, platea primo settore 45 euro) possono essere acquistati su circuito Vivaticket, ma anche nella Tabaccheria Angelicchio di Piazza San Francesco a Vico del Gargano. Anche la sera dello spettacolo, dalle ore 19, sarà possibile acquistare i ticket al botteghino. L’inizio dello show di Christian De Sica è previsto per le ore 21, ingresso in Anfiteatro dalle ore 20.

L’ESTATE A SAN MENAIO. Anche nella vicina marina di San Menaio, intanto, continuano gli eventi che animano l’estate della frazione balneare di Vico del Gargano. Sabato 20 agosto, dalle ore 21.30, il Piazzale della Stazione si trasformerà nella “Stazione dell’allegria”, con una grande serata di animazione per i più piccoli: spettacolo delle bolle, musica, spettacolo di magia e teatro dei burattini.

UN LIBRO PER AMICO. Sempre sabato 20 agosto, ma nell’Auditorium comunale di Vico del Gargano, si terrà l’ultima serata di ‘Un libro per amico”. La rassegna di incontri con le autrici e gli autori, dalle 21.30, sarà caratterizzata dalla presentazione del libro intitolato “Una vita per il giornalismo: Francesco Maratea tra Aventino, Liberazione e tempi nuovi”. Giuseppe Maratea, autore del libro, dialogherà con Giuseppe D’Avolio, Teresa Maria Rauzino e Antonio Motta, fondatore del Centro Documentazione Leonardo Sciascia e direttore della rivista “Il Giannone”.

 

OPERATORI TURISTICI: “I VOLI DA FOGGIA CAMBIANO LA POLITICA TURISTICA DEL GARGANO”

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“Lo stiamo dicendo a tutti i nostri clienti: con i voli da Milano, Torino, Verona e Catania per l’aeroporto di Foggia, tra poco potrete atterrare direttamente sulla vostra vacanza”. E’ Bruno Zangardi, presidente del Consorzio Operatori turistici ‘Gargano Ok’ (garganook.com), a tracciare un bilancio della stagione turistica e a delineare le prospettive a medio termine, facendo riferimento alla grande novità rappresentata dalla riattivazione dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia.

“Paragonandola a una partita di calcio”, ha spiegato Zangardi, “la stagione turistica 2022 ha offerto un eccellente primo tempo e un’ottima seconda frazione, ma non è finita: ci attendono ancora i supplementari, perché almeno per un altro mese le spiagge e le strutture del Gargano continueranno a essere piene di turisti”.

Dieci giorni fa, lo stesso Zangardi ha inviato alle redazioni le recensioni dei clienti sulle vacanze nelle strutture consorziate di Vieste, Peschici, Rodi Garganico, Mattinata, San Menaio, Lido del Sole, Torre Mileto, Monte Sant’Angelo, San Giovanni Rotondo e Vico del Gargano.

“Le recensioni continuano a essere ottime”, ha aggiunto Zangardi, “e questo ha dato la forza a tutti noi per continuare a dare il meglio. La riattivazione dei voli da e per l’aeroporto di Foggia può rappresentare un ulteriore salto di qualità. Ai voli da Milano, Torino, Verona e Catania per il capoluogo della Daunia stiamo facendo una grande pubblicità tra i nostri clienti, la maggior parte dei quali arriva proprio da Lombardia e Veneto, oltre che da tutto il nord Italia. Il volo da e per la Sicilia, da Foggia, è un altro canale interessantissimo. Tante persone che amano il Gargano potranno atterrare direttamente sulla loro vacanza, se consideriamo che la distanza dal capoluogo sarà ulteriormente ‘accorciata’ nel medio termine grazie alla realizzazione della nuova superstrada del Gargano. In ogni caso, il risparmio di tempo è notevole, e c’è da considerare anche un altro aspetto: anche Foggia, in questo modo, potrà incrementare il numero di visitatori interessati a conoscere una città sottovalutata ma capace di stupire per il suo patrimonio di storia e cultura”.

Secondo il presidente del consorzio che unisce gli operatori turistici di tutto il Gargano, l’aeroporto di Foggia può essere determinante non solo nel favorire i flussi turistici ma, ancora di più, nel mettere in moto dinamiche di ampliamento e differenziazione dell’offerta turistica di tutta la Capitanata. “Farebbe bene a tutti, anche e soprattutto al Gargano”, ha detto Zangardi, “se Foggia, le altre quattro città più grandi, i Monti Dauni e il Tavoliere avessero una crescita qualitativa e quantitativa dal punto di vista turistico. La riattivazione dei voli può favorire una dinamica di questo tipo, ma a patto che sia alimentata da tutti e che ci si creda tutti insieme, ragionando da territorio che vuole iniziare per davvero a fare sistema”.

TORNA LA “FESTA DEL CROCIFISSO DEL LAGO” FOCE VARANO

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Il 23 agosto tornerà a solcare le acque della laguna di Varano la storica processione del SS. Crocifisso di Varano a bordo delle imbarcazioni tradizionali “sandali”.

L’evento è organizzato dalla Lega Navale Italiana sezione di Ischitella sede di Foce Varano in collaborazione con la Pro Loco Uria e patrocinato dal Comune di Ischitella.

Vi invitiamo alla nostra meravigliosa Festa del Crocifisso, tradizione che negli anni continuiamo a portare avanti con orgoglio e dedizione. Vi aspettiamo numerosi per festeggiare insieme ed inoltre è previsto un giro in sandalo nel lago di Varano, processione, banda musicale e fuochi finali alla mezzanotte da poter vedere sul nostro molo.

In allegato il programma completo:

A VIESTE LA “SERENATA ALLA TARANTELLA” CON IL CONCERTO DEGLI “AUDIOFOLK”

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Vieste anche quest’anno capitale della tarantella. La città garganica si appresta a vivere uno degli appuntamenti più attesi del cartellone estivo: il concertone di Serenata alla Tarantella che si terrà oggi 19 agosto con inizio alle ore 21.

Organizzato dalla omonima associazione, l’evento mira a valorizzare una delle tradizioni popolari più importanti della cultura garganica e punta ad esaltare la magia di questa musica che non è solo salentina, anzi è soprattutto figlia di questa terra. Vieste sarà il centro nevralgico della musica popolare, antica custode di leggende e storie passate come quella del Pizzomunno.

Il programma di oggi prevede “Audiofolk in concerto preso l’anfiteatro “Carlo Nobile”

ESTATE SANNICANDRESE, ANNULLATO UN EVENTO PROGRAMMATO PER OGGI

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Si comunica che l’evento di oggi 19 agosto, GarganRock, è rinviato a data da decidere per problemi inerenti il service.

Ci scusiamo per quanto accaduto e non dipendente dalla nostra volontà e ci vediamo il 20 agosto di sera a Torre Mileto con dj TYO e i fuochi pirotecnici.

SAN NICANDRO, GLI EVENTI DI OGGI 19 AGOSTO 2022

Ecco gli eventi organizzati dall’Estate Sannicandrese per oggi 19 agosto 2022.

ore 20:00 – Largo San Giorgio – Presentazione del libro “Garganimo” studio etimologico sull’origine del dialetto sannicandrese a cura di Michele Torella

ore 21.30 – Torre Mileto – Garganrock”, concerto musica live

Apertura estiva della Torre Aragonese di Mileto

  • lunedì e mercoledì: dalle ore 10 alle ore 12
  • venerdì e sabato: dalle ore 18 alle ore 20