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“PER FORTUNA LA SICCITÀ HA COLPITO LA SICILIA E IL SUD”. POLEMICHE SULLA FRASE DI LOLLOBRIGIDA

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«Per fortuna quest’anno la siccità ha colpito alcune zone del Sud e la Sicilia in particolare». Parola del ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida. La gaffe del ministro è andata in scena nell’aula del Senato dove era in programma la consueta seduta dedicata al “Question time”, le risposte immediate in diretta tv dei rappresentanti del governo alle interrogazioni dei senatori.

Dichiarazioni che hanno generato polemiche su più fronti.

«Sciacalli prestati al giornalismo anche questa volta tentano di strumentalizzare qualcosa che io, ovviamente, non ho mai pensato». Replica così Lollobrigida alle polemiche suscitate dalla sua risposta al senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio al Question Time al Senato. La domanda di Bergesio, precisa Lollobrigida in un video pubblicato su Facebook, «era sulla siccità in Piemonte».

La CIA attacca il ministro. “La frase pronunciata dal ministro Lollobrigida (“Per fortuna la siccità quest’anno colpisce il Sud, in particolare la Sicilia”) oltre a essere gravissima è semplicemente vergognosa. Non si tratta solo di una gaffe, purtroppo, perché nel decreto agricoltura la Puglia e tutto il Mezzogiorno d’Italia sono stati semplicemente depennati, con l’oscuramento di Granaio Italia e delle misure promesse per risollevare la cerealicoltura, per non parlare della Xylella. L’autonomia differenziata la stanno già applicando: le giuste risorse al Nord, nemmeno gli spiccioli e una minima attenzione al Sud. Il cambio di rotta che era stato promesso si è rivelato pura propaganda, solo e soltanto fumo, mentre il comparto primario pugliese e di tutto il Meridione vive un momento di straordinaria difficoltà. È davvero sconcertante”.

Sono durissime le parole di Gennaro Sicolo (nella foto). Il presidente di CIA Agricoltori Italiani di Puglia, e vicepresidente nazionale dell’organizzazione, esprime tutto lo sconcerto e la frustrazione per le attese deluse di migliaia di aziende agricole di Bari, Foggia, Bat, Lecce, Brindisi e Taranto che aspettavano provvedimenti all’altezza della pesante situazione in cui versa il comparto dopo i rincari di materie prime, bolletta energetica, costi di produzione e in seguito non solo alla siccità, “che al ministro appare addirittura un sollievo se colpisce il Sud e non il Nord del Paese”, aggiunge Sicolo, “ma anche alla peronospora, alle gelate delle scorse settimane, e a tutta una serie di ritardi e problemi mai affrontati seriamente, dalla concorrenza sleale che abbatte il valore riconosciuto ai produttori per il vero Made in Italy: il grano, la frutta, gli ortaggi, il latte, il nostro vino. Nessuno ha ricordato al Ministro che anche il nostro vino, non solo quello del Nord, è un prodotto di eccezionale qualità. È davvero incredibile e inaccettabile. Come incredibile e inaccettabile è il completo cedimento del Governo di fronte alle lobby e alle importazioni selvagge che stanno affossando le filiere cerealicola e ortofrutticola. Siamo sorpresi e sconcertati per l’ennesimo rinvio di Granaio Italia che rappresenta la vera urgenza per la salvaguardia della sovranità alimentare. Una sovranità alimentare che è solo una presa in giro, perché qui in Italia a farla da padrone sono i prodotti provenienti da Canada, Russia, Turchia e Nord Africa che deprezzano i nostri e fanno chiudere le aziende che non ce la fanno più a produrre in perdita. Una delusione su tutti i fronti. Ed è giusto che tutti gli agricoltori lo sappiano e siano informati di questa colossale presa in giro e mancanza di rispetto da parte del ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e di tutto il Governo”.

AVIS SAN NICANDRO IN PIAZZA PER L’ALZALEA DELLA RICERCA

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Come sempre anche quest’anno l’Avis di San Nicandro Garganico sostiene l’Airc nella giornata della Festa della mamma per distribuire l’Azalea della ricerca.

Vi aspettiamo domenica 12 maggio a partire dalle ore 8.30 in P.zza IV novembre per vendere le più belle azalee da regalare alle vostre mamme o nonne ed il cui ricavato andrà alla ricerca scientifica oncologica.

Siamo ad un passo dalla sconfitta della malattia per questo serve la tua mano e il tuo contributo.

Ti aspettiamo! Non mancare!

“SPAGHETT’ CHI COCC’LA” NELL’ATLANTE DEI PRODOTTI TRADIZIONALI DELLA PUGLIA

Descrizione sintetica del prodotto

Il profumo del mare si incontra in questo piatto dai colori vivaci e dal sapore incredibilmente esclusivo. Gli spaghetti con le cozze sono un piatto apparentemente impegnativo, ma in Puglia si prepara anche nella routine settimanale, giusto per assaporare un ottimo primo di mare. La fortuna di vivere in una regione affacciata sul mare è proprio quella di poter trovare frutti di mare freschi, appena pescati, direttamente nei mercati rionali, o dal proprio pescatore di fiducia. Il gusto delle cozze combinato a quello del pomodoro dà origine ad un connubio perfetto per il pranzo o la cena.

Questa ricetta in realtà si può preparare almeno in due modi diversi: con un sugo di pomodoro fresco che tende ad addolcire e mitigare la sapidità delle cozze, oppure nella versione in bianco dove invece si sente in maniera prepotente il sapore delle cozze, dell’aglio, del peperoncino ed il profumo del mare. Solitamente a questa versione chiamata dai baresi “al verde” si può aggiungere qualche filetto di pomodorino per rendere

il piatto più bello esteticamente e per mitigare leggermente la sapidità delle cozze.

Processo produttivo

Per realizzare questo piatto iniziate pulendo le cozze nere, sciacquate sotto un filo d’acqua corrente, eliminate le impurità, i cirripedi presenti, aiutandovi magari con un coltello, ed il bisso, quella specie di filamento che è presente al lato di ogni cozza, strappandolo con le dita. In una padella con dell’olio fate aprire le cozze con una manciata di prezzemolo tritato ed uno spicchio d’aglio.

Durante la cottura agitate il tegame rimestando l’interno. Una volta aperte, rimuovete i molluschi dal guscio, lasciando le più belle nel guscio come decorazione e metteteli da parte. Filtrate il fondo di cottura.

In un’altra padella, fate rosolare nell’olio caldo uno spicchio d’aglio e il peperoncino e, quando l’aglio inizia a prendere colore, unite i pomodorini. Nel frattempo fate lessare gli spaghetti in abbondante acqua salata bollente. Dopo qualche minuto dall’aggiunta dei pomodorini, unite anche li frutti di mare messi da parte.

Lasciate cuocere per un paio di minuti a fiamma alta mescolando in modo tale che le cozze s’insaporiscano bene; regolate di sale. Scolate gli spaghetti e condite con il sugo appena realizzato, aggiungendo il prezzemolo tritato.Servite gli spaghetti alle cozze aggiungendo i molluschi con il guscio messi da parte e un filo d’olio a crudo.

Storia e tradizione

Gli spaghetti con le cozze, con la traduzione in dialetto in “Vermrciidde che le cozze”, vengono descritte da Panza nel libro “Le checine de nononne” (1982): «Forse non c’è altra preparazione in cui si attua in pieno il detto della nonna che in cucina, oltre all’amore e fantasia, ciascuno ha un proprio modo di cucinare… Ma la differenza maggiore sta nel momento di aggiungere al sugo le cozze. Crude o aperte in padella? Non intendo certo riferirmi a chi è capace di aprirle con l’apposito coltello e a chi, non sapendolo fare, deve necessariamente aprirle al calore… C’è chi sostiene – e ne è convinto – che le cozze messe crude rendono il sugo un po’ troppo lento; c’è invece chi sostiene – e ne è convinto – che le cozze cotte prima di metterle nel sugo perdono la fragranza di mare. E c’è chi preferisce mettere prima una decina di cozza crude nell’olio, le fa soffriggere, poi ci mette la salsa e, quando questa bolle, aggiunge le rimanenti cozze… Altro fattore di differenziazione importante è il prezzemolo: non va cotto troppo, anzi sarebbe preferibile aggiungerlo crudo nel piatto già preparato con la pasta cotta, condita e già pepata con generosità. La pasta più gradita è rappresentata dai vermicelli, anzi, i vermicellini… Ma tutte le trafile, se di produzione di ottimi pastifici del barese, sono squisite.». Anche Pepe nel libro “Le ricette della mia cucina pugliese” (1991) riporta la ricetta.

APRICENA, NUOVO CENTRO DI RACCOLTA DELLA SELVAGGINA

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Il prossimo sabato 11 maggio, con l’inaugurazione del nuovo Centro di Raccolta Selvaggina, Apricena si doterà di una importante struttura di controllo sulle carni provenienti dall’attività di caccia nel nostro territorio. Questo nuovo servizio nasce dalla collaborazione con l’ASL Foggia e Circolo Cacciatori di Apricena e costituisce un anello di congiunzione importante tra mondo della caccia e ristoratori.

«Grazie a questa nuova attività siamo i primi in provincia di Foggia a realizzare questo importante presidio molto utile alla cittadinanza.» – dichiarano il Sindaco di Apricena Ing. Antonio Potenza e l’Assessore all’Operatività Giuseppe Solimando – «Con questo servizio, essenziale per le esigenze di salute e la sicurezza alimentare, riusciamo finalmente ad offrire un controllo certificato a tutta la filiera alimentare e ristorativa che insiste nel nostro territorio.»

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

IL REVERENDO OSPITE DELLA TRADIZIONALE FESTA DELLA TRANSUMANZA DEL GARGANO.

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Domenica 19 maggio, andrà in scena, nell’ambito della Festa della transumanza del Gargano, il Reverendo Podolico con la sua selezione musicale.

Metti qualche ora passata a riscoprirsi, non può fare male. Basterà spegnere il telefono, non guardare più l’orologio e lasciarsi andare, all’ascolto, alla visione, alla memoria.

Quella del Reverendo Podolico è un’operazione complessa nel senso che non è uno un semplice dj set no, è proprio un’operazione complessa, al cervello e al cuore, con tanto di anestesia.

Saranno i suoni ipnotici, che riecheggiano impetuosi dalle valli del Gargano e vi penetrano, seguendo le curve dei padiglioni auricolari, o forse saranno i soliti troppi calici di vino, resta che l’esperienza è indimenticabile, anzi irripetibile perché quello shock vi segnerà per sempre.

Chi siete? Da dove venite? Dove andate? Sono i quesiti che, pur non sentendo, rimbomberanno nella vostra testa.

Sarà la vista del mantello di pelle di capra, il ritmo incalzante dei subwoofer, i richiami, gutturali pastorali, quelli più antichi di Gesù Cristo e Maometto.

“Un inebriante, geniale ritorno al futuro, una commistione quasi perfetta di musica, parola, dannata e folle energia. Un affascinante viaggio mistico che parte dal Gargano, dalle sue strade sterrate, dai suoi campanacci, dai muggiti delle vacche podoliche, dai belati delle capre, dal movimento energico, dalla passione e dal forte senso di appartenenza alla terra d’origine dei suoi pastori”.

Un movimento viscerale che riprende quello convulso e strampalatamente ordinato delle mandrie, che rievoca la polvere che esse sollevano, lasciando il segno, che fa sentire la sua eco anche da lontano, proprio come i campanacci attaccati al collo di quei podolici quadrupedi che di notte scendono a valle dalle brulle, tonde, verdi montagne garganiche.

Il progetto nasce nel 2011 dall’incontro di esperienze musicali ed artistiche differenti ma unite da tre comuni denominatori: il genio dei sapienti custodi della tradizione, la follia di un “pastore di mandrie musicali”, come ama definirsi, altrettanto sapiente custode di “antiche tradizioni moderne”.

Un racconto, quello del Reverendo, che abbraccia l’arte nelle sue tante forme, che parte dal “tratturo” di una terra maledettamente bella e complicata, attraverso i suoi odori, i suoi colori, i suoi rumori, per giungere direttamente all’anima, con gli stessi odori, colori, rumori. Un percorso etnico, musicale e sorprendente, mai scontato, fatto di colorate istantanee, senza un inizio ed una fine definiti, un continuo sconvolgente movimento che mai lascia spazio al caso!

L’evento è organizzato dalla Masseria ‘U Sculér’

Per informazioni e prenotazioni, contattare il numero 327.9580345

LA SANITA’ A VICO DEL GARGANO: ECCO COME STANNO LE COSE

 Chiuso dalla Regione Puglia il Laboratorio di Analisi, potenziato il servizio relativo ai prelievi – Entro l’estate, l’inizio dei lavori che consegnerà ai vichesi il loro nuovo Ospedale di Comunità – I servizi di specialistica ambulatoriale dal 16 giugno comprenderanno anche reumatologia – L’ambulatorio infermieristico è un fiore all’occhiello, modello Vico replicato anche a Rodi

Il servizio relativo ai prelievi per le analisi del sangue, a Vico del Gargano, è stato potenziato: i prelievi, infatti, possono effettuarsi dal lunedì al venerdì, vale a dire cinque giorni su sette, mentre prima i giorni a disposizione erano soltanto tre. Lo stesso servizio provvederà a fare analizzare le provette a San Marco in Lamis e i risultati degli esami saranno comunicati via email alle persone che si sono sottoposte al prelievo. Infatti, non per volontà delle Amministrazioni comunali, ma in esecuzione della deliberazione della Regione Puglia numero 985 del 20 giugno 2017, e adesso in via di attuazione su tutto il territorio regionale, i Laboratori di Analisi della maggior parte dei comuni pugliesi sono stati trasformati in semplici punti di prelievo. A Vico del Gargano, dunque, così come in tutti gli altri comuni della Capitanata e dell’intera Puglia in cui i Laboratori di Analisi sono stati chiusi o lo saranno a breve, si potranno svolgere regolarmente tutti i prelievi relativi a ogni tipo di analisi, ad eccezione della curva da carico glicemico e del cosiddetto ‘emocromo a caldo’, per i quali è necessaria una processazione contestuale al prelievo.

“La chiusura dei Laboratori di Analisi”, spiega il sindaco Raffaele Sciscio, “è una decisione della Regione Puglia: farla ricadere sull’Amministrazione comunale, che invece si è adoperata e si adopera per il potenziamento di tutti i servizi, significa fare strumentalizzazioni e produrre allarmismi, anziché lavorare per la Comunità”.

“A Vico del Gargano”, aggiunge l’assessore Rita Selvaggio, “sia la precedente che l’attuale Amministrazione hanno potenziato significativamente i servizi attinenti al diritto alla salute e alle cure dei cittadini. Entro l’estate, inizieranno i lavori che consegneranno ai vichesi il nuovo Ospedale di Comunità: lo sgombero dei locali destinati ad accogliere la nuova funzione sono già in atto. La Continuità assistenziale è sempre coperta. I servizi di specialistica ambulatoriale funzionano al meglio e, dal 16 giugno, comprenderanno anche la reumatologia. La psicologa è operativa per 38 ore settimanali. L’ambulatorio infermieristico è un fiore all’occhiello, funziona benissimo, tanto da essere stato replicato nel modello anche a Rodi Garganico”.

Il sindaco Raffaele Sciscio: “Le nostre sollecitazioni, le interlocuzioni quotidiane, gli incontri con i responsabili locali, provinciali e regionali della Sanità e l’ascolto attento e continuo delle istanze provenienti dai cittadini sono l’unico modo proficuo e costruttivo per riuscire a ottenere risultati utili alla Cittadinanza. Polemiche, strumentalizzazioni e allarmismi ‘gridati’ su un manifesto non producono nulla a vantaggio della Comunità, ma evidentemente servono a qualcuno per farsi notare gettando fango su chi lavora ogni giorno per Vico e i vichesi”.

LA SALANDRA, SICUREZZA CARCERE DI FOGGIA: IL GOVERNO C’È

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Mercoledì una perquisizione straordinaria della Polizia Penitenziaria ha permesso di recuperare droga e telefonini e ripristinare legalità e sicurezza, segno di grande sensibilità verso il territorio e di un lavoro coordinato con il deputato foggiano.

Due smartphone e 22 grammi di hashish all’interno delle celle e 6 corde rudimentali su un tetto sono stati rinvenuti nel carcere di Foggia, mercoledì 8 maggio, grazie a una perquisizione straordinaria operata dalla Polizia Penitenziaria, intervenuta insieme alle unità cinofile di Avellino.

“Ancora una volta il Governo Meloni mostra enorme attenzione ai temi di legalità e sicurezza, come non si vedeva da tempo, ed assoluta concretezza di attuazione. Un vero cambio di passo, come aveva garantito il Sottosegretario Delmastro, durante la sua visita istituzionale presso l’istituto foggiano dello scorso 16 ottobre”: questo il commento del deputato Giandonato La Salandra, componente della Commissione Giustizia alla Camera dei deputati.

Anche gli stanziamenti finora previsti da parte del Ministero sono frutto del lavoro continuo, puntuale e coordinato tra il deputato foggiano e il Governo, segno di grande sensibilità di quest’ultimo rispetto alle concrete esigenze di sicurezza di un territorio complesso come la Capitanata.

366 detenuti controllati, di cui 6 denunciati alla Procura, per una importante operazione che ha riguardato sia il Nuovo Complesso che il Vecchio Giudiziario della Casa circondariale del capoluogo dauno.

Un plauso al Sottosegretario di Stato alla Giustizia Andrea Delmastro delle Vedove, che ne ha dato notizia e che ha preso a cuore la situazione della sicurezza nel nostro carcere fin da subito, dando seguito concreto agli impegni assunti durante la sua ultima visita in città, a ottobre 2023.

ANGIOLA SUL PASSAGGIO IN MAGGIORANZA DELLA CONSIGLIERA STEFANIA RIGNANESEE

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“Ho appreso stamattina via WhatsApp dell’abbandono del gruppo consiliare “Angiola Sindaco” e del movimento politico “Cambia” da parte della consigliera comunale Stefania Rignanese, per passare dall’opposizione direttamente tra le fila della maggioranza e probabilmente, se non certamente, nel gruppo del PSI. Uno “scippo”, in grande stile, insomma. Faccio i migliori auguri a Stefania. Ogni scelta in politica è legittima e rispettabile.

Tuttavia, mi sia consentito far notare che, per rispetto alla comunità cittadina che l’ha eletta sei mesi fa quasi senza conoscerla (soli 277 voti), grazie ai 6.000 voti delle nostre liste, una comunicazione preventiva e magari un confronto sarebbero stati più eleganti. Ma debbo pensare che proprio l’uscita a sorpresa dal nostro gruppo fosse parte dell’accordo di ingaggio.

E questo proprio mentre nel gruppo “Cambia” si discuteva di lavoro, strade dissestate, marciapiedi devastati, strisce pedonali inesistenti, verde pubblico abbandonato, decoro urbano da terzo mondo, carcere che esplode di persone, impianti sportivi dimenticati, PEBA carta straccia, ecc.

Questo indica la distanza siderale tra noi che facciamo la politica seriamente e chi è in altre faccende affaccendato. Grazie e mai più!

Buona strada.

SAN NICANDRO, LA DONNA GARGANICA PROTAGONISTA DEL SUO TEMPO

Per celebrare la “DONNA GARGANICA PROTAGONISTA DEL SUO TEMPO” i Poeti e Pittori del Gargano, con la partecipazione del gruppo IL DUO ZIK ZIK, con canti e balli, presentano un evento ad ingresso gratuito sabato 11 maggio ore 18,00, presso l’atrio del Municipio di Sannicandro Garganico.

Le opere pittoriche esposte commentate dagli autori e i versi in prosa presentati e recitati dai poeti faranno da cornice ai canti dialettali e alle danze di tarantella garganica, il tutto per rappresentare all’unisono le peculiarità e la tipicità del passato, del presente e del futuro della “Donna Garganica”. 

Si ringrazia l’Amministrazione Comunale di Sa Nicandro Garganico per la sensibilità e disponibilità a favorire eventi di locale spessore culturale.

IL RUOLO DEI PARCHI NAZIONALI NELLA TUTELA E VALORIZZAZIONE DEGLI ECOSISTEMI NATURALI

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Giovedì 23 maggio 2024, alle ore 9:00, presso Orchidea Blu Hotel, S.S. 89 Km. 79 – San Menaio (Vico del Gargano) è stato organizzato un importantissimo evento sul “Ruolo dei Parchi Nazionale nella tutela e valorizzazione degli ecosistemi naturali”.

Ecco il programma della conferenza:

Ore 9.00 – 10.00 Welcome coffee e registrazione

Presentatore e moderatore dell’evento: Saverio SERLENGA

Ore 10.00 – 10.20 Saluti istituzionali

Raffaele SCISCIO – Sindaco del Comune di Vico del Gargano, Claudio BARBARO – Sottosegretario di Stato, MASE, Giuseppe NOBILETTI – Presidente della Provincia di Foggia

Ore 10.30 – 12.00 I^ Sessione: “Tutela e valorizzazione dell’ambiente: il ruolo delle Istituzioni”

Andrea RISPOLI – Gen. C.A. Comandante CUFAA Carabinieri, Angela TOMASICCHIO – Avvocato Generale di Corte d’Appello di Bari, Anna Elisa LANDI – Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Foggia, Antonio MATURANI – Direttore di Divisione della DG PNA del MASE, Maria SICLARI – Direttore Generale dell’ISPRA, Fabrizio PENNA – Capo Dipartimento, Unità di Missione per il PNRR del MASE. Luca SANTINI – Presidente di Federparchi, Pasquale PAZIENZA – Presidente dell’Ente parco nazionale del Gargano, Nazario PALMIERI – Gen. D. Comandante CTFPN Carabinieri

Ore 12.00 – 13.30 II^ Sessione: “La ricerca scientifica nel parco nazionale del Gargano e nell’AMP delle Isole Tremiti”. Introduce e modera: Lia ROBUSTELLA Direttrice del DiSS – Università di Foggia

Nicola BACCETTI – Responsabile Area BIo-EPD dell’ISPRA, Caterina DE LUCIA – Università di Foggia, Antonio LOPOLITO – Università di Foggia, Salvatore GERMINARA – Università di Foggia, Alfredo DI FILIPPO – Università Tuscia di Viterbo, Domenico PISANI – Università di Foggia, Francesca RANIERI – Università di Foggia, Giovanni SANESI – Università di Bari

Ore 13.30 Chiusura lavori.

IL GRUPPO NAUTICO TORRE MILETO SI TINGE DI ROSA

Il Gruppo nautico Torre Mileto ha rinnovato l’organigramma sociale con la nomina del nuovo presidente, la dott.ssa Benedetta Pia De Luca che sarà coadiuvata da Matteo Pertosa (Vice Presidente), Leonardo Gagliardi (Segretario Economo), Giovanni Paganella (Direttore Mare), Angelo D’Anello (Direttore tecnico), Giuseppe Cursio e Michele Gaggiano (Direttore sportivo).

Sicuramente la nuova dirigenza continuerà nella attività sportiva, didattica, culturale e ricreativa anche nel settore della solidarietà sociale a favore dei giovani diversamente abili a supporto della sua vocazione rivolta al sociale al fine di arrecare benefici ai soggetti svantaggiati in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari.

Il Gruppo Nautico è ormai una realtà associativa consolidata a San Nicandro Garganico ed è la promotrice della bellissima manifestazione estiva, la processione in mare lungo la spiaggia di Torre Mileto del simulacro della Madonna di Monte Devio inserita nella programmazione estiva dell’“Estate Sannicandrese”.

Buon lavoro!

2^ RASSEGNA MUSICALE PER GIOVANI TALENTI

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Il Lions Club Gargano Cultura e Ambiente ETS, in collaborazione e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Apricena, indice la Rassegna Musicale Giovani Talenti riservato a giovani musicisti, strumentisti e cantanti, di ambo i sessi di nazionalità italiana e della Comunità europea. La rassegna si svolgerà il 14 giugno 2024, presso L’Istituto Comprensivo Torelli-Fioritti sito in via Pietro Nenni snc- Apricena.

La competizione è aperta a giovani musicisti iscritti ai Conservatori di musica, Licei musicali, Scuole Medie ad indirizzo musicale, accademie e scuole private nati tra il 1° gennaio 2000 e il 31/12/2016.

Ai primi classificati, oltre a pergamene e attestati di partecipazione, la giuria assegnerà un premio speciale intitolato a Vittorio Fabbrini, indimenticato Lions MJF.

Essa si inserisce nel solco delle attività culturali programmate dal Lions Club nella tradizione musicale del Gargano e dell’intera Provincia. In tal modo viene perseguito uno degli scopi fondamentali dell’Associazione Internazionale dei Lions, cioè quello di contribuire alla crescita sociale e culturale della Comunità in cui si opera.

La Rassegna, che ha lo scopo di promuovere e divulgare l’arte musicale, potrà costituire una preziosa occasione per i tanti giovani che hanno intrapreso l’impegnativo percorso degli studi musicali.

Ad essi auguriamo di potersi affermare sui palcoscenici nazionali e internazionali.

Per visualizzare il bando e scaricare la scheda di iscrizione (ANCHE ON-LINE CON GOOGLE DOCS) visita il sito: https://www.e-clubhouse.org/sites/gargano_cultura/index.php

Nicola Tricarico – Presidente Lions Club Gargano cultura e ambiente ETS      

SAN SEVERO: 3^ EDIZIONE FESTIVAL CULTURE PAESAGGIO

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Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con il Festival delle culture del Paesaggio, alla 3^ edizione, organizzato e promosso dall’Amministrazione comunale di San Severo sotto l’egida della Regione Puglia, che coinvolgerà San Severo e le città dell’Alto Tavoliere delle Puglie, San Paolo di Civitate e Serracapriola, lungo il Tratturo Magno L’Aquila- Foggia. Da giovedì 9 a domenica 12 maggio, quattro giorni nel segno della transumanza come ricerca di segni umani e sacri, memorie, gesti e passi, che culmineranno, giovedì 9 maggio dalle 18 nella Galleria dei Celestini di San Severo, nella grande festa della “Notte dei transumanti, tra natura umana e paesaggio”, un happening di grande musica e poesia che evocherà il trasloco dei transumanti. Un mitico viaggio emigrante lungo la dorsale appenninica tra serenate e ballate, ninne nanne e tarantelle d’amore, ritmi frenetici e saltarelli sempre attenti a coinvolgere il pubblico e farlo “camminare” sulla musica. I ritmi, i suoni, i canti e balli della tradizione con la voce e la fisarmonica di Ambrogio Sparagna e la musica del polistrumentista Erasmo Treglia (torototela, ghironda, ciaramella), con la partecipazione straordinaria di uno dei più importanti arpisti del mondo Vincenzo Zitello protagonista del progetto “L’Europa è un sound” insieme ad Alessia Salvucci, artista poliedrica musicista cantante danzatrice, e i versi del poeta Davide Rondoni, direttore artistico del Festival. Un dialogo ritmico tra arpe e tamburi portatori di miti, narrazioni, invocazioni, fiabe.

«L’appuntamento di maggio, il Festival, la seconda “Notte dei transumanti “, sviluppano il lungo lavoro sul Mosaico di San Severo portato avanti nella convinzione che il paesaggio è il risultato ultimo del rapporto uomo/ natura, natura umana e natura dell’ambiente. Il Paesaggio è un fenomeno culturale, e va indagato e promosso» Quest’anno le presenze di ospiti artisti di grande valore e di dibattiti preziosi daranno un contributo originale, fuori dalle semplificazioni e dai soliti schemi» spiega il direttore artistico Davide Rondoni, poeta e scrittore «Il paesaggio è la vita e non si può codificare, è terreno di visioni e linguaggi differenti da un punto di vista culturale, sociale, e dunque economico».

Va a Federico Quaranta, volto popolare delle trasmissioni televisive Rai Il Provinciale, Linea Verde e voce storica di Decanter programma radiofonico cult di Rai Radio2, il “Premio del paesaggio – Mosaico di San Severo 2024”. «Ci sono viandanti che portano il mondo nei propri occhi e viandanti che lo portano anche negli occhi degli altri. Federico Quaranta è tra questi. Noto a un vasto pubblico come conduttore radiofonico e viandante televisivo, ha in questi anni dedicato una attenzione particolare all’Italia meno evidente, laterale, provinciale, mostrando che il rapporto con il paesaggio è comunque sempre problema centrale nell’esistenza e nella cultura umana, e nella interpretazione del mondo contemporaneo», si legge nella motivazione. Il riconoscimento è stato assegnato anche al Gruppo Metamorph composto da Gabriele De Giorgi, Alessandra Muntoni e Marcello Pazzaglini: un team di architetti e docenti universitari, impegnati da oltre 50 anni nello sviluppo di progetti, riflessioni teoriche, indagini sul paesaggio, sulla città geografica, sul rapporto tra metamorfismo e biocompatibilità, sulle nuove tecnologie applicate alla valorizzazione dei territori metropolitani e rurali. La cerimonia di premiazione venerdì 10 maggio alle 19.30, Galleria dei Celestini Corte Teatro, con la partecipazione di Fabio Mucilli per il Comune di San Severo e il poeta Enrico Fraccacreta. In serata, l’evento spettacolo “Musicanti e tradizioni” con il critico Paolo Lagazzi, Frak, dj e compositore, e il musicista Salvatore De Iure.

Al Festival, venerdì 10 maggio alle 18 nella Galleria dei Celestini di San Severo, l’incontro d’autore “I poeti strappano l’ultima parola alla guerra” con il critico Paolo Lagazzi e i poeti Enrico Fraccacreta, Alessia Iuliano e Antonio Bux tra i finalisti del Premio Strega Poesia 2024 con il suo ultimo libro “Mappe senza una terra” (RP libri).

Il Festival delle culture del paesaggio si riconferma un appuntamento annuale di riferimento per la Regione Puglia e il territorio del Tavoliere. Una rassegna che diventa piattaforma attiva per condividere, riflettere, progettare insieme il futuro del paesaggio e del territorio in chiave sempre più sostenibile. Nasce da queste premesse il protocollo di intesa che sarà firmato nel corso dell’inaugurazione della rassegna, giovedì 9 maggio ore 18.30 Galleria dei Celestini, che sancisce la collaborazione istituzionale tra i comuni di San Severo (capofila), San Paolo di Civitate e Serracapriola per l’organizzazione delle prossime edizioni del Festival. Ricco il programma di incontri, workshop, seminari sul rapporto tra paesaggio ed energie rinnovabili, sulla valorizzazione dei “corridoi ecologici”, tratturi e torrenti. Nei pomeriggi di giovedì 9 e venerdì 10 maggio, dalle 15 alle 18 Galleria dei Celestini Officina di quartiere, appuntamento con il workshop di progettazione “Mosaico di San Severo: dal tratturo/percorso a tratturo/territorio”. Coordinano Antonio Leone, Università del Salento; Paolo Colarossi, Istituto Nazionale di Urbanistica; Domenico Potenza, Università Chieti-Pescara e Mauro Iacoviello, rappresentante del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume. Partecipano ai gruppi di lavoro progettisti, studenti, associazioni. Venerdì 10 maggio, dalle 9 nella Sala conferenze della Galleria dei Celestini, la presentazione dello studio di fattibilità “I paesaggi del Tratturo Magno: dal tratturo/percorso al tratturo/territorio”, coordina Fabio Mucilli del Comune di San Severo; intervengono Maurizio Gioiosa, naturalista, curatore della rete ecologica del progetto; Massimo Desiati,  esperto di marketing territoriale, Roberto Pagliara, sviluppatore dei contenuti dell’audioguida della app Walk&Learn per la scoperta de “I paesaggi del Tratturo Magno” e Dante De Lallo in rappresentanza del GAL Daunia Rurale 2020, con la partecipazione di associazioni e progettisti. Segue l’incontro “Il Mosaico di San Severo 2015-2024. Verso la carta del tratturo-territorio” che ripercorre la storia e le tappe fondamentali che hanno permesso la sistematizzazione e riprogettazione del territorio in chiave sostenibile anche attraverso il ripensamento e la valorizzazione della distribuzione delle colture all’interno del ‘disegno’ del Mosaico, puntando allo sviluppo del Parco Agricolo Multifunzionale del Mosaico. Intervengono Antonio Leone, Università del Salento; Paolo Colarossi, Istituto Nazionale di Urbanistica; Domenico Potenza, Università Chieti-Pescara e Mauro Iacoviello, rappresentante del Tavolo Nazionale Contratti di Fiume.

Il Festival dedica il fine settimana alla scoperta ed esplorazione del territorio. Sabato 11 maggio, dalle 9 alle 13, l’escursione “Mosaico di San Severo – corridoi ecologici nei torrenti Radicosa e Venolo”: la visita guidata al nuovo Boschetto sul Radicosa e alla sorgente del Venolo sul tratturo L’Aquila – Foggia, insieme a progettisti, studenti, associazioni, appassionati di trekking. Nel pomeriggio, dalle 18, “Andiamo è tempo di migrare”, appuntamento a Serracapriola, in località Doganella di Passo San Giacomo, per una passeggiata sul tratturello in compagnia della musica e delle danze del Gruppo Folkloristico di Agnone e dei racconti dello scrittore Nicola Mastronardi. Prevista la visita alla Cappella di Santa Maria del Monte e alla Chiesa di Sant’Anna. Tutti i partecipanti potranno conoscere, degustare, godere dei prodotti tipici del territorio lungo gli stand collocati sul Belvedere del Giro Esterno. Domenica 12 maggio, ore 8, dal Comune di San Paolo di Civitate, in località Spiavento – San Severo, parte la “Camminata sul Tratturo Regio L’Aquila-Foggia” che prevede un percorso di circa 10 km, dal selciato romano a Madonna del Ponte, con soste animate da artisti e musicisti (I Dromedari, Cantori di Civitate, Brass Band) e degustazione di specialità pastorali e visite guidate alla Taverna e ai monumenti tratturali lungo il cammino.

Il Mosaico di San Severo Festival delle Culture del Paesaggio è promosso e organizzato dal Comune di San Severo sotto l’egida della Regione Puglia, con la direzione artistica del poeta e scrittore Davide Rondoni.

 A DELICETO IN CENTINAIA AL PELLEGRINAGGIO PER MADONNA DELL’OLMITELLO

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Centinaia di bambini, uomini e donne di tutte le età hanno rinnovato ieri, martedì 7 maggio 2024, l’antica tradizione della processione-pellegrinaggio che Deliceto dedica alla Madonna dell’Olmitello. La lunga fila di fedeli che accompagna tradizionalmente le statue sacre e, tra queste, la statua di Maria si è mossa alle 7.30 dalla Chiesa Matrice per arrivare dapprima alla chiesetta dell’Olmitello (che secondo la tradizione fu il luogo dell’apparizione della Vergine), poi al Convento della Consolazione, luogo sacro che storicamente ha ospitato San Gerardo e Sant’Alfonso Maria Maria de’ Liguori, che proprio in quel Convento scrisse “Tu scendi dalle stelle” nel 1744. Un percorso di 7 chilometri tra le colline verdi di Deliceto, con il maestoso profilo del paese e del suo imponente castello che è sempre visibile, per l’intero cammino, come se l’intero borgo vegliasse sul pellegrinaggio accompagnandolo fino a destinazione.

All’evento religioso e popolare, che ogni anno rinverdisce una tradizione molto sentita a Deliceto, ha partecipato anche il sindaco Pasquale Bizzarro.

“Per tutti i delicetani”, ha spiegato il primo cittadino, “il pellegrinaggio del 7 maggio è un momento di grande partecipazione, emotivamente e spiritualmente molto sentito. I significati religiosi e devozionali di questa manifestazione sono molto importanti, così come riveste una sua importanza la partecipazione popolare, il momento di festa, la riscoperta di luoghi meravigliosi come la chiesetta dell’Olmitello e il Convento della Consolazione, luoghi immersi nel verde, che raccontano la nostra storia e mostrano anche un paesaggio ambientale e naturalistico di enorme rilievo”.

ZUCCARINO: “APRICENA SMART ROAD E’ LA SOLA SOLUZIONE DEL PROBLEMA TRAFFICO”

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Apricena Smart Road è la soluzione ai problemi di congestione dovuta al traffico, anche pesante (autobus di linea), in via Duca D’Aosta, via Ferrucci, via Modena, via Melissa, via Avola e via Aldo Moro.

Prevediamo la realizzazione di un percorso di collegamento tra la circonvallazione est e via Italia, garantendo il transito degli autobus di linea in corrispondenza di aree nevralgiche della città: le zone servizi di via Lavagnini, il polo scolastico, l’area mercatale, la stazione autobus e via Giovanni Paolo II, lo stadio di atletica leggera di via San Paolo, via Appennini e le sue aree attrezzate, fino a raggiungere la zona commerciale di via Italia.

La penetrazione stradale nel resto della città sarà garantita dal nuovo servizio di trasporto pubblico green.

Il progetto #ASR prevede anche la realizzazione di una pista ciclabile che continuerà il percorso fino a raggiungere la stazione di Ferrovie del Gargano sulla circonvallazione. Inoltre, saranno progettate aree verdi per la riforestazione urbana, aree attrezzate con servizi di comunità, parcheggi su via Portella della Ginestra e via D’Elia (a servizio della zona mercato e delle scuole).

I finanziamenti per la messa a terra del progetto saranno attinti dagli oneri di urbanizzazione versati dalle imprese che realizzano costruzioni, fondi ordinari di bilancio e del Piano Nazionale di Ripresa e Re silienza.

La realizzazione di Apricena Smart Road consentirà di incentivare l’insediamento di attività commerciali, incrementerà il valore urbanistico e degli immobili dell’area e garantirà una maggiore sostenibilità ambientale e migliore vivibilità delle zone non più attraversate dai mezzi pesanti.

Alfonso Zuccarino (Candidato Sindaco)

REGIONE PUGLIA, LA QUALITA’ ACQUE DI BALNEAZIONE

La giunta regionale pugliese, nella seduta del 6 maggio 2024, ha approvato diversi provvedimento tra i quali quello relativo alla qualità della balneazione delle acque delle coste pugliesi.

Ecco il provvedimento approvato:

Come ogni anno, l’Arpa Puglia prima dell’inizio della stagione balneare (1° maggio – 30 settembre) comunica alla Giunta per l’approvazione, i risultati dei prelievi nei punti previsti per l’analisi delle acque di balneazione lungo tutte le coste pugliesi, escludendo le aree permanentemente interdette alla balneazione per la presenza di scarichi, impianti industriali o porti. Le analisi riguardano l’inquinamento batteriologico e chimico.

Non esistono punti balneabili (punti nelle aree marino-costiere dove si prevede il maggior afflusso di bagnanti, che rimangono generalmente gli stessi negli anni, per rilevare l’evoluzione della qualità delle acque nel tempo), con acque di qualità “insufficiente” lungo i 940 km di costa e nelle centinaia di punti di prelievo.

Solo in pochissimi (cinque) punti sulle spiagge la qualità rilevata è sotto l’eccellenza, ma comunque al di sopra dei limiti per la balneazione.

Bat: tutti i punti di prelievo sono di qualità “eccellente”.

Bari: tutti i punti di prelievo sono di qualità “eccellente”, tranne il punto di Molfetta a 500 metri a sud dalla fogna cittadina, di qualità “buona”.

Brindisi: tutti i punti di prelievo sono di qualità “eccellente”.

Foggia: tutti i punti di prelievo sono di qualità eccellente, tranne quelli di San Nicandro Garganico, alla foce del fiume Lauro 30 metri a sx e a dx, di qualità “sufficiente”.

Lecce: tutti i punti di prelievo sono di qualità “eccellente”.

Taranto: tutti i punti di prelievo sono di qualità “eccellente”, tranne quello della spiaggia libera di Ginosa Marina- zona fiume, di qualità “buona”.

“UN CLICK PER LA SALUTE”: PRESENTATO A BARI IL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO 2.0

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Con “Un Click per la salute” è stato presentato ieri nel padiglione istituzionale della Regione in Fiera a Bari il progetto di Formazione e Comunicazione sul Fascicolo Sanitario Elettronico 2.0 dedicato agli operatori del servizio sanitario regionale.

Il progetto a livello nazionale è finanziato dal PNRR con 1,38 miliardi di euro, ed è finalizzato a migliorare l’accessibilità ai documenti clinici per i cittadini.

 Il Fascicolo Sanitario Elettronico è un sistema informatico che contiene tutte le informazioni relative alla salute di ciascun individuo, come ad esempio anamnesi, diagnosi, terapie farmacologiche prescritte, referti di esami clinici e visite specialistiche.

 Il presidente della Regione Puglia ha spiegato che non è una novità per la Puglia, dove il Fascicolo è attivo già da 8 anni. La sfida ora è farlo diventare il compagno di lavoro virtuale di tutti i medici. A marzo 2024 i conferimenti al Fascicolo di referti, lettere di dimissione, verbali di pronto soccorso, sono stati più di 400mila. Esattamente un anno fa erano 36mila. In un solo anno sono stati più che decuplicati i dati inseriti.

 L’assessore regionale alla Salute ha aggiunto che comincia la fase in cui, su fondamenta più che solide, con l’aiuto di ciascun operatore sanitario è possibile dar forma a una sanità che sappia essere, attraverso il digitale, più vicina alle esigenze dei cittadini.

Per il direttore del Dipartimento Salute e Benessere Animale della Regione Puglia le attività poste in essere negli anni scorsi oggi stanno dando vita ad uno strumento davvero importante che consenta di curare i cittadini pugliesi in modo completo ed accurato ovunque egli siano. I lavori stanno per essere completati con quegli strumenti che riescono a catturare le informazioni radiodiagnostiche e di patologia clinica, e in breve tutti i cittadini pugliesi potranno avere uno scrigno dal quale attingere le informazioni sanitarie.

 La dirigente della Sezione Risorse Strumentali e Tecnologie Sanitarie della Regione ha affermato che La Puglia è più avanti rispetto alle altre regioni nell’attuazione di questo progetto: sono oltre quattro milioni i documenti caricati all’interno di fascicolo sanitario che risponde alle nuove caratteristiche; e nei prossimi mesi i cittadini avranno a disposizione progressivamente ulteriori documenti. Il fascicolo sanitario diventerà l’unica porta d’accesso dei servizi online a cui si accederà tramite SPID, Tessera Sanitaria o Carta d’Identità Elettronica.

 Secondo il Direttore della Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia il Fascicolo Sanitario Elettronico verrà fatto proprio da tutti gli operatori della sanità pubblica pugliese confermando il percorso della Puglia verso una sanità digitale, moderna ed europea che semplificherà la vita sia degli operatori sanitari che dei cittadini.

 All’evento, moderato dalla giornalista Annamaria Ferretti, hanno partecipato tra gli altri, dirigenti e operatori sanitari, docenti ed esperti.

“MISERIA E NOBILTA’” CON IL TEATRO DELLE FORMICHE

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25 e 26 maggio di scena una commedia senza tempo

Si terrà il 25 e 26 maggio, al teatro Verdi di San Severo, la commedia di Eduardo Scarpetta Miseria e Nobiltà.

La nota opera teatrale verrà portata in scena dalla compagnia del Teatro delle Formiche di San Severo, per la regia di Luigi de Nisi, che ha già rappresentato altri testi del grande drammaturgo partenopeo, ma questa, spiega, è la sfida più difficile.

Luigi de Nisi parla dell’emozione di portare in scena questa opera nel tempio dell’arte cittadina, con la paura ma anche la determinazione di chi sa che ha fatto un gran lavoro, con coraggio e passione, consapevole della sfida che l’attende: rappresentare un classico di grande impatto. Un’ opera che il pubblico conosce a memoria anche per il film con l’immenso Totò, che grazie alla sua capacità di improvvisazione, finì di fatto col riscrivere la versione cinematografica insieme a Scarpetta, rendendo l’opera ancora più popolare.

“Il Teatro delle Formiche è una realtà di San Severo che nasce nel 2011, da subito con grande partecipazione della gente: infatti le due serate sono già quasi sold out, e questo ci fa capire quanto sia importante puntare sulla cultura anche in un periodo chiassoso come quello che stiamo attraversando” spiega de Nisi, che ricorda gli attori del cast, quali Arturo Cardillo, Luigi Schingo, Franca Martelli, Katia Sacco, Mariangela Di Luzio, Valter Presutto, Loredana Miraggio, Vincenzo Lucchese, Luciano Elia, Nicola Nardone, Giuseppe Spallone, Renato Cardillo, Matteo Buccelli, Daniele Sacco, Alessio Napolitano, Annalisa Quaranta.

Responsabile di Produzione Michele Bortone

Produzione Teatro Delle Formiche, in collaborazione col Cine Circolo Avvenire ed Officina Salesiana.

Regia e Scene Luigi de Nisi

Appuntamento il 25 e 26 maggio, al teatro Verdi di San Severo. Porta ore 20,30 sipario ore 21.00.

Spettacolo di beneficenza, col patrocinio del Comune di San Severo.

Alcuni posti ancora disponibili. Per informazioni visitare la pagina Facebook del Teatro delle Formiche.

SI ALZA IL SIPARIO SULLA 6^ EDIZIONE DI CORTI IN OPERA

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Dall’8 all’11 maggio 2024 al Cineteatro dell’Opera di Lucera.

Si alza il sipario sulla 6^ edizione di Corti in Opera, il Festival di cortometraggi organizzato dal Cineteatro dell’Opera di Lucera in collaborazione con il Comune di Lucera, con il patrocinio di Regione Puglia e Provincia di Foggia.

La manifestazione cinematografica si svolgerà dall’8 all’11 maggio 2024 al Cineteatro dell’Opera di Lucera e sarà caratterizzata da una selezione di acclamati cortometraggi, tre mattinate di eventi riservati agli studenti della città, una mostra esclusiva (grande novità di questa edizione) e un evento finale con tanti ospiti.

Le mattinate dell’8, 9 e 10 maggio saranno dedicate ai bambini e ai ragazzi in età scolare. Per gli alunni delle scuole primarie è in programma la proiezione del corto d’animazione “Caramelle” di Matteo Panebarco, unita a un momento di approfondimento e di dibattito. Seguirà la retrospettiva Tom & Jerry, incentrata sui corti degli anni ’40 firmati dai leggendari William Hanna e Joseph Barbera, e il workshop “L’evoluzione del sonoro nel cinema. Dall’audio mono alle nuove tecnologie del suono digitale”, che accompagnerà i piccoli spettatori del Festival in un autentico viaggio nella storia dell’utilizzo degli effetti sonori nei film.

Gli alunni delle scuole secondarie, invece, parteciperanno alla proiezione di “Dive” di Aldo Iuliano e “My name is Aseman” di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti, cui seguirà un momento di approfondimento e di dibattito sulle tematiche trattate dai corti.

La sera del 10 maggio alle ore 20.30 sarà inaugurata, presso il Cineteatro dell’Opera, la mostra “You talkin’ to me? You talkin’ to me?!” di Giuseppe Petrilli. Il noto artista e illustratore, con il suo stile inconfondibile, ha rivisitato in chiave “vintage comics” una serie di scene tratte da pellicole cult del cinema italiano e internazionale: un appuntamento irrinunciabile sia per gli appassionati d’arte che per i cinefili. La mostra, aperta a tutti e ad ingresso libero, sarà visitabile fino al 31 maggio 2024.

La sera dell’11 maggio, alle ore 20.30, andrà in scena l’evento conclusivo del Festival, aperto a tutti fino ad esaurimento posti e incentrato sulla proiezione di quattro pluripremiati cortometraggi: i già citati “Caramelle” di Matteo Panebarco, “Dive” di Aldo Iuliano e “My name is Aseman” di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti, più “La mia Escort” di Alessandro Porzio. La serata sarà impreziosita dalla presenza degli autori dei cortometraggi selezionati che dialogheranno con il giornalista Felice Sblendorio.

La direzione artistica di “Corti in Opera” è affidata a Marco Torinello, la direzione organizzativa è a cura di Gianni Finizio. Media partner di Corti in Opera 2024 è TaxiDrivers, partner tecnico è Le Foglie di Acanto.

SINOSSI DEI CORTOMETRAGGI IN PROGRAMMA L’11 MAGGIO

CARAMELLE (2022) di Matteo Panebarco

Lucia è una donna di 40 anni che saltuariamente fa visita alla tomba del padre nel cimitero cittadino. Un giorno trova sulla tomba una carta colorata di caramella tutta appallottolata. Il curioso episodio si ripeterà più volte, fino a quando Lucia scoprirà che…

DIVE (2023) di Aldo Iuliano

Due adolescenti arrivano su una spiaggia isolata per dimenticare il mondo che li circonda e passare del tempo insieme. Una storia di amicizia, forse di amore, certamente di sfida, di coraggio. Un tuffo in un futuro incerto.

LA MIA ESCORT (2023) di Alessandro Porzio

Due ragazzi si rivedono per la seconda volta. Martina vorrebbe lasciarsi andare, Paolo nasconde un segreto.

MY NAME IS ASEMAN (2023) di Ali Asgari e Gianluca Mangiasciutti

Aseman è una giovane ragazza afgana, timida e riservata, che vive in Italia. Quando le verrà data l’opportunità di mostrarsi al mondo dovrà decidere quanto svelare di sè stessa.

NASCE “GALp PESCA – GARGANO MARE”

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Perchè nasce il GALpGargano Mare

Il Programma Nazionale del Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (PN FEAMPA) 2021/2027, prevede con la Priorità 3 “Consentire la crescita di un’economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e promuovere lo sviluppo delle comunità di pesca e acquacoltura” con l’Obiettivo Specifico 3.1 di “Contribuire a consentire un’economia blu sostenibile nelle aree costiere, insulari e interne e a promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità di pesca e acquacoltura”.

In questo contesto il territorio marino costiero della Provincia di Foggia svolge un ruolo cruciale con la sua filiera ittica e le sue attività connesse nello sviluppo di un’economia blu sostenibile nelle aree costiere del nord della Puglia (tra cui Manfredonia, Chieuti, Serracapriola, Lesina, San Nicandro Garganico, Cagnano Varano, Carpino, Ischitella, Rodi Garganico, Vico del Gargano, Peschici, Vieste, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Zapponeta e Isole Tremiti). La complessità del sistema sociale, ambientale ed economico richiede un approccio strategico, organico e collaborativo da parte di tutti gli attori coinvolti.

L’obiettivo principale è quello di promuovere e rafforzare sul nostro territorio marino costiero, il dialogo sociale tra imprese del settore ittico (garantendo una rappresentazione significativa dei settori della pesca, dell’acquacoltura, del settore della trasformazione e commercializzazione del prodotto ittico), le istituzioni, la società civile, l’Università e gli Enti di ricerca, promuovendo adeguati strumenti di governance territoriale, al fine ultimo di favorire lo sviluppo sostenibile della pesca e dell’acquacoltura, nelle sue tre dimensioni: economica, sociale ed ambientale.

Nasce così l’esigenza di creare una struttura legalmente costituita, denominata Gal Pesca Gargano Mare S.c. a r.l. (Società Consortile a Responsabilità Limitata), che sia responsabile del percorso partecipativo e dell’attuazione della Strategia di Sviluppo Locale (SSL).

Il Calendario di eventi in programma, che segue, si propone di promuovere i seguenti punti:

10 MAGGIO 2024 | ORE 11:30 | RODI GARGANICO – La blue economy e le comunità di pescatori: diportismo, escursionismo e gastronomia, le nuove leve di sviluppo.

10 MAGGIO 2024 | ORE 17:30 | PESCHICI – Eco-turismo e attività ittiche: dal mare alla tavola, opportunità per gli operatori.

17 MAGGIO 2024 | ORE 17:30 | VIESTE – Eco-turismo nella blu economy: il valore attrattivo del Gargano per il turismo esperienziale e culturale.

18 MAGGIO 2024 | ORE 17:30 | CAGNANO VARANO – Molluschicoltura e Pesca artigianale nella Laguna di Varano: governance ambientale, innovazione e valorizzazione dei servizi ecosistemici. Economia blu e turismo ricreativo.

24 MAGGIO 2024 | ORE 17:30 | MANFREDONIA – Pesca e Acquacoltura Sostenibili per la crescita della blu economy nelle aree marino costiere del Gargano.

L’evento finale si concentrerà sulla presentazione della strategia di sviluppo locale del GALp Gargano Mare per la pesca e l’acquacoltura sostenibili, con un particolare interesse per la crescita dell’economia blu nelle aree marine costiere del Gargano.