MUSICA E BALLO NEL GARGANO: IL BALLO, LA RICERCA E I SUONI

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Evento organizzato da “Lo Stivale che balla”

15.30- 18.00 LABORATORIO:

LA TARANELLA DI SANGIOVANNI ROTONDO

a cura di Michele Cavenago e Romana Barbui dell’Associazione Culturale Lo Stivale che Balla

18.30-19.30 DENTRO LA RICERCA MUSICALE:

Presentazione del libro+ CD “Essere stati quaggiù. Il canto all’altalena nel paesaggio sonoro di Sannicandro Garganico” Angelo Frascaria

19.30-21.30 CENA (é richiesta la prenotazione)

21.30-23.00 CONCERTO: Carlo Comparelli (chitarra battente e classica, mandola, tamburi a cornice, organetto e voce), Antonio Urbano (chitarra battente e classica, tamburi a cornice e voce)

CONTRIBUTO ALL’INTERO EVENTO: il laboratorio di ballo, la presentazione del libro e il concerto: 25 euro; solo concerto: offerta libera

ALTRE INFORMAZIONI SU RICERCA E ARTISTI

Carlo Comparelli: Porta con sé i paesaggi sonori di Vico del Gargano (FG), con i quali entra in contatto grazie alla famiglia. In diverse formazioni nel promontorio consolida le sue esperienze e, trasferitosi nella città meneghina, arricchisce il suo bagaglio musicale con influenze da tutto il Sud Italia. Polistrumentista in diversi gruppi nel Milanese, porta avanti uno stile dalla salda base tradizionale, con linee melodiche dai sapori medio-orientali e armonizzazioni che strizzano l’occhio al jazz.

Antonio Urbano: Di San Giovanni Rotondo (FG), sin da piccolo si interessa alle manifestazioni folcloriche cittadine e impara a suonare il tamburo a cornice con un’enfasi particolare alle tecniche autoctone. Negli anni tiene dei corsi di tamburello con l’intento di far avvicinare le nuove generazioni alla musica tradizionale. Attualmente collabora con diverse formazioni, tra cui i Cantori di San Giovanni Rotondo, con i quali si è esibito in manifestazioni come il Carpino Folk Festival o La montagna del sole all’Auditorium Parco della Musica di Roma.

Il libro: ESSERE STATI QUAGGIU’, Il canto all’altalena nel paesaggio sonoro di San Nicandro Garganico (Edizioni del Rosone, 2 CD allegati).

Angelo Frascaria, musicista ed etnomusicologo di San Nicandro Garganico, col volume Essere stati quaggiù, pubblicato dalle Edizioni del Rosone, realizza un vero e proprio viaggio nel tempo, nell’animo di una comunità e nelle radici condivise, alla ricerca di un linguaggio perduto, “ li ndrandla”, il canto all’altalena, rendendo un prezioso contributo alla storia e alla cultura popolare tutta.

Dieci anni di indagine, sulla scia di suonatori e cantatori che sapessero intonare quegli antichi canti, figli di un’altra epoca, di un altro mondo, per dare testimonianza dell’immenso patrimonio musicale dell’area garganica, anche grazie ai due cd allegati al libro, mixati e prodotti presso l’EDrecords di Edgardo Caputo, che ripropongono insieme ai canti all’altalena, le registrazioni autentiche di nenie, storie cantate, tarantelle e di ballabili, senza escludere le grida dei venditori ambulanti, veri e propri marchi sonori di ogni comunità – quasi da contraltare al repertorio popolare e profano, pure le voci delle confraternite.