“MEDIOFONDO PRIMAVERA”, UN ECCEZIONALE LIBRO DI ALESSANDRO TRICARICO

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“Mediofondo Primavera” è un libro fotografico che racconta i paesi più piccoli di Puglia. L’autore è il fotoreporter pugliese Alessandro Tricarico il quale, lui e il suo team, sono stati selezionati per partecipare alla realizzazione di alcune installazioni per Parma Capitale Italiana della Cultura 2020-21.

“Mediofondo Primavera” è un progetto a lungo termine sul calo demografico nel subappennino. Questo progetto è stato selezionato tra i 10 finalisti della categoria WORLD ITALY del World Report Award, promosso dal Festival della fotografia etica 2019.

Nel 2019 fonda SIF, Scuola Itinerante di Fotografia, che ha l’obiettivo di portare l’educazione all’immagine fotografica nelle zone depresse della provincia di Foggia.

Alessandro Tricarico nasce sul Gargano. Le prime fotografie le scatta nel 2010 a Bologna. Come fotogiornalista pubblica su diverse riviste come l’Europeo, la Repubblica, il Manifesto e il Financial Times.  Nel 2013 si trasferisce in Tunisia per raccontare lo strascico delle rivolte arabe e lo sfruttamento nelle miniere di fosfato al confine algerino.

Con “Mediofondo Primavera”, un progetto sul calo demografico nei piccoli borghi pugliesi, è stato selezionato tra i 10 finalisti al Festival della fotografia etica di Lodi, tra oltre 600 partecipanti. Dal 2019 ha unito la denuncia sociale all’arte pubblica, utilizzando la poster art come mezzo espressivo.

Così spiega Alessandro: “Due anni fa stavo lavorando al libro Mediofondo Primavera, un lungo racconto fotografico sullo spopolamento del Subappennino Dauno. Poi la pandemia ha congelato tutto. Finalmente il libro è pronto e presto diventerà realtà. Per il prossimo mese sarà disponibile in prevendita con uno sconto e la possibilità di consegna gratuita in provincia di Foggia, il ricavato servirà a coprire i costi di stampa. E’ possibile scegliere tra il semplice libro o in accoppiata con una stampa fine-art 20×30”.

Un viaggio iniziato nel 2018, in un nevoso febbraio trascorso nel comune più piccolo di Puglia: Celle di San Vito, che ad oggi conta 149 residenti “sulla carta”. Da lì la scoperta di un mondo ai margini, fatto di paesi che stanno scomparendo. Il racconto è affidato alle immagini dei luoghi e soprattutto alle storie dei protagonisti, più o meno inconsapevoli, di essere affidatari di un mondo rurale le cui tracce sono destinate a svanire. Ogni foto ha alle spalle un piatto di pasta fumante o un cordiale offerto insieme ad un racconto dai contorni sbiaditi. Qui l’autentica, forse unica, ricchezza rimasta è il lusso di vivere bene in assenza di tutto, lontani dagli schemi e dagli schermi della vita moderna.

Lo trovate in prevendita con un leggero sconto qui –> https://bit.ly/3CiOmr