LO STATO DI CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA’ NEI PARCHI NAZIONALI

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Il Presidente del Parco nazionale del Gargano Pasquale Pazienza ha partecipato oggi al convegno “Lo Stato di conservazione della biodiversità nei Parchi nazionali” organizzato dal Comando Unità Forestali Ambientali e Agroforestali Carabinieri e dalla Direzione Generale Natura e Mare del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.

Un’occasione per discutere sulle criticità e sugli indirizzi da intraprendere per migliorare la conservazione della biodiversità e la valorizzazione naturalistica nei parchi nazionali e nelle aree protette del Paese di cui i Parchi costituiscono la parte significativamente più estesa e qualificata in termini ambientali e paesaggistici.

I lavori sono stati aperti dal Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica 𝗖𝗹𝗮𝘂𝗱𝗶𝗼 𝗕𝗮𝗿𝗯𝗮𝗿𝗼 che nel ringraziare i Presidenti e i Direttori dei Parchi per il lavoro che svolgono, ha sottolineato tra le altre cose l’importanza di considerare la presenza dell’uomo nelle strategie di pianificazione degli interventi e la necessità di contrasto alle specie aliene che costituiscono una grande minaccia per le biodiversità dei luoghi e delle aree protette.

Nella sessione introduttiva sono intervenuti il Generale 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗥𝗶𝘀𝗽𝗼𝗹𝗶, Comandante delle Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri e il Generale 𝗡𝗮𝘇𝗮𝗿𝗶𝗼 𝗣𝗮𝗹𝗺𝗶𝗲𝗿𝗶, Comandante Carabinieri Tutela Forestale e Parchi.

I Reparti Forestali svolgono un lavoro fondamentale su tutto il territorio nazionale in particolare per la sorveglianza e la tutela dei ventiquattro parchi nazionali con più di 200 mila controlli effettuati nell’ultimo anno oltre a svolgere azioni di monitoraggio costante e contrasto agli illeciti.