LEGA E FORZA ITALIA: CIAVARELLA OSCURA LA POLITICA ED AGGIUNGE CONFUSIONE A CONFUSIONE

0
669

Sdegno e preoccupazione di LEGA e FORZA ITALIA di fronte all’ennesimo  inganno perpetrato dal Sindaco Ciavarella   a danno della politica dei partiti che insieme a lui e pubblicamente nel  2018 hanno  giurato  fedeltà al programma  che  si prendesse cura della nostra città.

Da un mese assistiamo impotenti   ad una  insensata e assurda crisi politica e amministrativa  ideata dal primo cittadino e dal  suo partito d’appartenenza (UDC);  crisi  che per lo più ha costituito  un blocco  decisionale  al  Comune  in un particolare momento d’emergenza.

Dimissioni a sorpresa del Sindaco, inizio consultazioni con il PD  per  ridipingere una nuova  arlecchina maggioranza, ritiro dimissioni del Sindaco , abbandono progetto politico con il PD ed inizio consultazioni solo con i consiglieri di maggioranza  richiamandoli  ad un” patto “  spoglio di alcuna identità politica. Oggi finalmente l’epilogo di questa triste telenovela, costruita ad arte per eliminare  di fatto il decisionismo e le responsabilità dei partiti dalla sede istituzionale e cedere il passo al “ potere “  dei  liberi ed indipendenti consiglieri comunali resosi  tali per partecipare al gioco strategico messo in atto per avere ognuno  la meglio a fine partita. Abbiamo chiesto ed auspicato dopo due anni  di leale amministrazione con i partiti del centro destra, un sereno confronto ed un rilancio  dell’iniziale  programma  ed una migliore gestione dei servizi alla città. Infatti diverse le segnalazioni a noi recapitate  su vari disservizi in questi ultimi tempi.

Alle ultime riunioni di qualche giorno fa  che dovevano segnare la fine della presunta  crisi ,erano  evidenti   le richieste esplicite di deleghe assessorili che  diventavano sempre più l’esigenza  primaria  ad ogni altra discussione  lungimirante per la nostra città.  Infatti prevalevano ultimatum e diktat a chi si sottraeva a tale sterile dibattito  tra consiglieri,  ormai  vicini al loro auspicato intento : UNA NUOVA GIUNTA  LONTANA DAGLI ELETTI E DAI PARTITI  e quindi aggiungiamo distante dai cittadini.

I numeri dell’antipolitica  con l’approvazione del Sindaco  ebbero il sopravvento  senza difficoltà  sui promotori ed ideatori del programma del 2018  ed inoltre sugli eletti , eletti con i simboli nazionali di LEGA e FORZA ITALIA. Informate le segreterie provinciali di tale assurdo comportamento di chiusura  alla  partecipazione della costituente amministrazione e dopo una attenta analisi  di atti e comportamenti ,compresi  quelli del primo cittadino che fino a qualche mese fa con evidenza , condivideva ed incoraggiava l’azione amministrativa degli assessori A. BERARDI (LEGA)  e  M. RITOLI (FORZA ITALIA), si è giunti alla conclusione inevitabile di porci all’opposizione dagli ex alleati del governo cittadino,  amareggiati  che l’impostazione lungimirante necessaria  allo sviluppo della città possa disperdersi ed annullarsi in breve tempo a discapito  delle speranze dei  giovani sannicandresi.

LEGA

FORZA ITALIA