Con l’estate si moltiplicano i problemi relativi al commercio ambulante. Si sa che questo settore è regolamentato ma poi si comporta come se non ci fossero regole. Infatti, specialmente in estate, cominciano con i microfoni a pubblicizzare la propria merce già dalle prime ore del mattino. E dove si sistemano? Sempre e ripetutamente nelle strade principali di San Nicandro. Pare una scelta giusta in quanto vi passa più gente e quindi la vendita è assicurata. Invece a loro è fatto assoluto divieto di stazionare nelle strade principali e quindi più trafficate e nemmeno nelle immediate traverse laterali e nelle prime strade parallele. Qual’è il senso di questa scelta amministrativa? Proprio per fornire la loro merce ai sannicandresi che dimorano nelle strade a traffico limitato e nelle periferie in quanto impossibilitati, a volte, a recarsi altrove. Quindi un servizio alla cittadinanza che non viene svolto.
Altra anomalia è quella che quando si fermano in un posto stazionano per ore invece di una manciata di minuti a loro disposizione. Perché questo divieto? Perché se stazionano più di quanto regolamentato, diventerebbe commercio a posto fisso e, di conseguenza, dovrebbero pagare la tassa occupazione suolo. Ed ancora. In qualche posto ove si fermano, abbandonano cassette, carta ed altro materiale per terra. Come si vede, una situazione che in estate diventa più grave e, a volte, insostenibile con un disagio anche per il traffico cittadino e per quello che porta a Torre Mileto.
Che fare? La normativa c’è e deve essere applicata. Basta quindi far rispettare la normativa che già esiste senza sconti per nessuno.
