LA SELVAGGINA DEL SEGUGIO

0
448

La nota del Sindaco non affronta volutamente la questione del ricorso al Presidente della Repubblica presentato da 7 Consiglieri Comunali per il rispetto del 40% dei due sessi nella Giunta Comunale di San Nicandro Garganico. Il Sindaco ha preso in esame altre problematiche che possiamo discutere in qualsiasi dibattito pubblico, ma, se vuole risposte alquanto precise può chiedere, “con la dovuta correttezza e lealtà”, al suo nuovo Vice Sindaco poiché ha ricoperto lo stesso incarico anche negli anni 2006 – 2009 (noi forzisti siamo sempre pronti al confronto, pur senza colpa!!!). La nota fa ben capire che questo Sindaco non vuole vedere i consiglieri di minoranza e il noto segugio negli uffici pubblici (forse perché ci sono atti non propriamente legittimi da tenere il più possibile nascosti???). Senza aggiungere altre considerazioni in merito a quei contenuti fuorvianti e confusionari, anche perché il Sindaco p.t. sta facendo tutto da sé, è opportuno fare queste chiarificazioni: il segugio è un cane da caccia usato per la selvaggina di pelo, dal cinghiale alla volpe, alla lepre e al coniglio. E’ dotato di notevole temperamento, provvisto di ottimo fiuto e capace di seguire la selvaggina dall’alba al tramonto (fig.: investigatore di particolari abilità nell’individuare il colpevole di un delitto); la volpe è un mammifero agilissimo e vivace che conduce generalmente una vita notturna. E’ considerato dalla legge venatoria un animale nocivo, quindi è permesso perseguitarla (fig.: persona astuta che utilizza mezzi ingannevoli e falsi); la lepre è un mammifero velocissimo, pauroso e sospettoso. Vive dappertutto e mette in pericolo sia i raccolti sia la vegetazione spontanea, varia il colore del pelo al variare della stagione; il coniglio è un mammifero che vive in gruppi e può arrecare notevoli danni alle coltivazioni ed ai boschi (fig.: persona timida, senza coraggio, vile); il cinghiale è un mammifero selvatico massiccio, vive in branchi nelle boscaglie e causa spesso notevoli danni alle colture. Sbuca all’improvviso dalla macchia lanciato a corsa velocissima ed è anche pericoloso sia per gli uomini sia per i segugi. Chiaramente io preferirei essere il noto segugio e chiedo al Sindaco di scegliere (anche per scherzo…) una delle quattro selvaggine di pelo analizzate in breve. (Cfr. Enciclopedia Larousse Rizzoli).

Meditate, cari concittadini, meditate.

Consigliere comunale Villani Giovanni

Comunicato stampa

Invia una risposta