EDITORIALE DELLA DOMENICA. FIERA DI OTTOBRE DEL GARGANO: AZIONE INNOVATIVA DEI PRODOTTI LOCALI

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La città di San Nicandro Garganico si gioca molta della sua credibilità e del suo futuro nella Fiera di Ottobre del Gargano che si volgerà nei giorni 6, 7, 8 e 14 ottobre prossimi.

Questo nuovo evento si lascia alle spalle le antiche fiere e si intende proiettare con una forte azione innovativa alla promozione del “prodotto locale” a dimostrare la forza della tradizione, l’importanza del territorio nel quale le aziende sono nate e cresciute, l’esposizione dei prodotti, non solo enogastronomici bensì tutte le eccellenze garganiche e la valorizzazione attraverso una proposta di sicuro effetto turistico/culturale.

Innanzitutto la creazione di una rete con la presenza in fiera di più aziende possibili. Fare networking significa sfruttare le opportunità di incontro “fisico” generate da questi eventi fra tutti gli operatori per implementare le possibilità di business e quindi ampliare il giro di affari.

Lo scambio di conoscenza all’interno dell’evento fieristico mette al centro non la singola azienda, ma l’intero settore. Questo vuole dire confronto con la concorrenza e con realtà similari, scambio di strategie, know how e visioni di mercato. Inoltre dai nuovi rapporti possono nascere collaborazioni volte a migliorare entrambi i protagonisti. Occorre saper costruire una rete capace di generare uno scambio di conoscenze ma anche e soprattutto in grado di incrementare il parco di clienti dell’azienda, e di conseguenza il fatturato. Le fiere possono rappresentare un’opportunità unica per presentarsi ed entrare in contatto con potenziali clienti che, magari, non conoscevano nemmeno una determinata azienda.

Occorre convincersi che fare il proprio ingresso in un nuovo mercato attraverso la partecipazione alla manifestazione fieristica di San Nicandro rappresenta un primo approccio per relazionarsi con operatori finora sconosciuti, per interagire con loro e mettendo in mostra il proprio valore al di fuori del proprio consueto target territoriale mostrando il meglio della propria impresa, mettendo in luce l’identità del brand, i suoi valori e le sue qualità.

Se la prossima Fiera del 6, 7, 8 e 14 ottobre deve avere successo occorre raggiungere una serie di obiettivi: creare un evento unico nel suo genere, valorizzare ed incentivare il proprio “Prodotto” combinando tutte le eccellenze ossia cultura, arte, enogastronomia, musica, immagini, etc., mettere in contatto le imprese e il mercato offrendo opportunità commerciali e larga distribuzione e realizzare una fusione tra il buon gusto, promozione turistica, culturale e commerciale.

Occorre quindi che questo prossimo evento diventi il primo passo di discontinuità con il passato per proiettarsi verso risultati che possono essere sicuramente raggiunti con una programmazione studiata a tavolino, magari anche con un comitato ad hoc e con una tempistica che parta già entro l’anno.

Il Direttore