EDITORIALE DELLA DOMENICA. FARE DI SAN NICANDRO UN’ISOLA AMBIENTALE FELICE

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Si parla sempre dell’ambiente e del decoro cittadino. Tutti vogliamo una San Nicandro più pulita, strade senza immondizie, arredi urbani più confortevoli. Insomma tutti vorremmo vivere meglio in un ambiente in cui veramente tutti vivano meglio.

Perché cominciare dall’ambiente?  Perché bisogna fare come fa il pittore quando dipinge un quadro, avere a disposizione una tela e poi farne un capolavoro. Che azioni mettere in essere per ottenere un risultato sufficientemente apprezzabile? Prima di tutto fare di San Nicandro un comune riciclone, ma occorre una differenziata che superi almeno in 65 per cento. Un passo avanti è stato comunque fatto. Infatti si è passati dal 36/37 per cento con la vecchia gestione a superare, sua pure di poco, il 50 per cento. Questo vuol dire che un bel po’ di lavoro è stato fatto ma non basta e, sicuramente, con la modernizzazione dell’ecocentro comunale i risultati della differenziata potrebbero essere più importanti.

Ma, contemporaneamente, occorre mettere in atto altre iniziative che l’aumento dei cestini per rifiuti dislocati in altre parti della nostra cittadina e contenitori stradali per cicche di sigarette coinvolgendo anche gli esercizi commerciali pubblici a far altrettanto davanti alla sede della loro attività. Altra azione da intraprendere è il monitoraggio delle famiglie prive delle pattumelle per l’immondizia le quali, evidentemente, non pagano le tasse comunali. Tale azione dovrebbe essere coordinata con gli operatori ecologici che quotidianamente provvedono al ritiro dell’immondizia. Poi ancora intensificare la pulizia delle strade e la posa di fioriere lungo le strade più trafficate per rendere i singoli quartieri ancora più belli e interessanti.

Questo progetto deve essere condiviso anche con le istituzioni scolastiche per una educazione ambientale a cominciare dalle prime classi delle elementari fino a quelle degli istituti superiori di San Nicandro magari anche con l’istituzione di un concorso sulla tematica ambientale.

A tutto questo si aggiunge il controllo quotidiano da parte degli organi competenti e della collaborazione delle nuove guardie ambientali di cui l’amministrazione comunale sembra voglia avvalersi.

Questi sono i principali elementi da considerare per l’adozione di un progetto di ampio raggio per fare di San Nicandro una cittadina veramente a misura d’uomo. C’è ne sono altri e, tutti insieme, possiamo fare del nostro territorio urbano un‘isola felice per tutti…almeno dal punto di vista ambientale.

Il Direttore