Ieri sera, durante la messa serale, il parroco della Chiesa di San Biagio, don Peppino D’Anello, ha proceduto alla vestizione di 11 confratelli della Confraternita di Maria SS della Cintura. Era presente anche il decano della Confraternita Carmine Maccarone.
Una bella ed intensa cerimonia davanti ai tantissimi fedeli ai quali Don Peppino ha spiegato come la veste indossata è il segno di riconoscimento di qualcosa di nuovo, il segno della scelta di una ulteriore nuova più perfetta dignità di vita cristiana, con cui arricchire il nostro modo di essere cristiani. Si tratta di una scelta con la quale si accetta l’impegno di perseguire gli scopi della comunità in cui si è decisi di entrare. Come ha ricordato il parroco, la cintura, nel mondo romano, indicava un legame di sottomissione che comportava una protezione da parte della Madonna nella forma del Patrocinio. La coroncina da recitarsi quotidianamente dai “cinturati” viene interpretata come l’umanità di Cristo che si è sacrificato per gli uomini.