CARNEVALE SANNICANDRESE CON LA NUOVA FORMULA CHE SI RIFA’ ALLA TRADIZIONE

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Anche quest’anno il carnevale sannicandrese ha superato ogni aspettativa. La nuova formula che si rifà alla tradizione sembra prendere forma e sembra abbia dato i propri frutti.

È stato un Carnevale che ha visto sfilare non solo i carri allegorici. Magnifici carri che sono stati realizzati dalla associazione “Sannicandro giovani” Affamati di allegria” e Esperanza”, carri che hanno reinterpretato temi attuali. Dietro ai carri vi era una marea di maschere spontanee alcune delle quali realizzate sempre da artigiani locali, una più bella dell’altra;  tra i tanti un gruppo ha spopolato il web; un gruppo di familiari che ha realizzato un carro molto semplice raffigurante la famosa cassa della birra Peroni.

Oltre a questo gruppo hanno sfilato anche le vespe, un gruppo di simpatiche e giovani Signore che ha colorato il carnevale con la simpatia. Non è mancato la preziosa artigianalità di Patrizia del Bianco e del suo gruppo che hanno realizzato dei vestiti a tema di drago. Tante maschere che hanno sfilato per il corso e hanno dimostrato l’estrosità l’improvvisazione è l’unicità dei sannicandresi.

La Pro Loco insieme alle altre associazioni ed all’amministrazione comunale ha promosso e vuole promuovere anche il carnevale tradizionale. Un Carnevale che tradizionalmente vedeva interpreti musicisti e attori che si dislocavano lungo le vie del centro per suoni, canti e teatri di strada (u ditt). La gente ha apprezzato questo ritorno al passato ed il prossimo anno sarà ancora di più incentivato dall’amministrazione comunale e dalle Associazioni che organizzeranno il carnevale.

Siamo sicuri che la sinergia fra le associazioni porterà il carnevale  sannicandrese al posto che effettivamente merita perché, non dimentichiamolo,  il carnevale sannicandrese è, per storicità, il secondo carnevale di Puglia dopo  quello di Putignano.

È stato dato spazio anche alla sfilata di abiti tradizionali, l’abito del pastore della pacchiana, numerosi cittadini attratti della bellezza di questo abito tradizionale, si sono vestiti per sfilare lungo le vie della cittadina per poi giungere nel centro storico. Un coro unico ha elogiato tutti coloro che hanno partecipato sia alla sfilata dei carri e sia alla sfilata di pastore e pacchiana. Elogio che deriva dal fatto che ogni partecipante ha messo in gioco la propria estrosità e improvvisazione tanto da balzare alle cronache giornalistiche.

Tutto questo ha dato lustro e visibilità alla nostra cittadina a dimostrazione che con molta fantasia possiamo riuscire nell’intento di riportare il Carnevale Sannicandrese al posto che merita.

La Pro loco vi aspetta il prossimo anno per un carnevale 2024 dove gli attori siete sempre voi all’insegna della fantasia, estrosità e “mupia”.

Alessandro Calello