I Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano, nella mattinata odierna, hanno notificato due provvedimenti di sospensione della licenza, ex art. 100 T.U.L.P.S., con conseguente chiusura dei rispettivi locali adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande nel centro storico del Comune di Peschici. I provvedimenti, emessi dal Questore di Foggia, su proposta della Compagnia Carabinieri di Vico del Gargano, sono scaturiti dai diversi controlli effettuati dalle pattuglie della Stazione Carabinieri di Peschici nel corso dellโattuale stagione estiva. In particolare, tra i mesi di luglio e agosto, i militari dellโArma hanno sempre svolto una costante e continua azione di prevenzione e controllo del territorio per il rispetto delle norme sia di natura penale che amministrativa, al fine di poter garantire lโordine, la sicurezza pubblica ed il buon costume, a tutela della tranquillitร dei cittadini. In tale ottica, soprattutto nel periodo estivo, lโattenzione รจ stata costantemente rivolta anche al rispetto delle emissioni sonore a fronte degli interventi richiesti da chi risiede o dimora nel suddetto centro storico, al fine di far rispettare lโordinanza emessa dal Comune di Peschici che prevede limiti orari circa le emissioni sonore notturne.
Infatti, i Carabinieri sono intervenuti, in diverse circostanze, per disturbo della quiete pubblica, a causa degli schiamazzi e della musica ad alto volume oltre lโorario consentito, presso diversi locali che sono luoghi di aggregazione giovanile anche per gli intrattenimenti musicali, comminando diverse sanzioni amministrative, che unitamente a quelle contestate dalla locale Polizia Municipale, avevano giร consentito al Comune di Peschici di emettere ordinanze di chiusure nei confronti di quattro esercizi commerciali.
Tale situazione, che a causa del mancato rispetto di quanto stabilito dal Primo Cittadino di Peschici stava rendendo insostenibile la vivibilitร del centro storico, ha portato allโadozione della sospensione delle autorizzazioni relative al pubblico esercizio ai sensi dellโart. 100 T.U.LP.S. da parte del Questore, sia per le reiterate violazioni riscontrate dai militari dellโArma sia per fronteggiare situazioni di pregiudizio del decoro e vivibilitร urbana, con particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillitร e quiete pubblica