BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 6 SETTEMBRE CON DICHIARAZIONI DG ASL FOGGIA

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Il presidente della Regione Puglia, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 6 settembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 3.358 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 60 casi positivi: 22 in provincia di Bari, 4 nella provincia BAT, 4 in provincia di Brindisi, 12 in provincia di Foggia, 14 in provincia di Lecce, 4 in provincia di Taranto.

E’ stato registrato 1 decesso in provincia di Bari.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 326.680 test.

4.126 sono i pazienti guariti.

1.167 sono i casi attualmente positivi.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.856, così suddivisi:

2.113 nella Provincia di Bari;

472 nella Provincia di Bat;

714 nella Provincia di Brindisi;

1.426 nella Provincia di Foggia;

700 nella Provincia di Lecce;

382 nella Provincia di Taranto;

48 attribuiti a residenti fuori regione;

1 provincia non nota.

I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

Dichiarazione del Dg della Asl Foggia, Vito Piazzolla: “In provincia di Foggia, in data odierna, il servizio di Igiene ha registrato 12 nuovi casi positivi.  Si tratta di 4 persone individuate durante l’attività di screening di pre-ricovero; 5 contatti stretti di casi già noti; 2 persone sintomatiche; 1 cittadino straniero presente sul territorio provinciale. Tutti sono già stati presi in carico dal servizio di Igiene aziendale che ha predisposto le attività di indagine epidemiologica, la sorveglianza sanitaria attiva volontaria e il relativo monitoraggio quotidiano dello stato di salute.

È di fondamentale importanza che tutta la comunità adotti le norme igienico-sanitarie più idonee per evitare il diffondersi del contagio: utilizzo della mascherina, lavaggio frequente delle mani e distanziamento sociale”.