Ambulanti abusivi ovunque, commercianti onesti lasciati soli. Il Comune si accorge del problema solo ora.
“Foggia è invasa da venditori abusivi, in particolare nel settore ortofrutticolo, e l’illegalità commerciale è sotto gli occhi di tutti: nei quartieri, nelle borgate, nei mercati, nei pressi delle scuole e dei supermercati. I commercianti che pagano regolarmente tasse, affitti e contributi sono lasciati soli a combattere una concorrenza sleale che mina la sopravvivenza delle loro attività. Non parliamo poi dei rischi connessi agli aspetti sanitari legati al ciclo dei trattamenti fitosanitari. E tutto questo avviene nell’indifferenza generale.
Solo ora l’amministrazione comunale, con l’assessori Frattarolo e il Dirigente Affatato, ha deciso di varare nuove linee operative per contrastare l’abusivismo. Un provvedimento annunciato a gran voce, ma che arriva con mesi di colpevole ritardo, dopo che il fenomeno si è radicato e moltiplicato nel totale disinteresse istituzionale. Un provvedimento che temiamo sia solo di facciata, non risolutivo.
Non basta qualche sequestro o operazione simbolica per recuperare credibilità. Il commercio abusivo non si combatte con gli annunci, ma con un piano d’azione serio, continuativo e coordinato, che preveda:
• controlli costanti e capillari su tutto il territorio;
• sanzioni effettive e rapide;
• contrasto sistematico all’illegalità nei punti nevralgici della città;
• supporto concreto agli operatori regolari che resistono con fatica nella legalità.
La nostra posizione è chiara: tolleranza zero verso l’abusivismo commerciale. Ogni giorno in più di silenzio e inazione è un colpo inferto all’economia legale, al decoro urbano e alla fiducia dei cittadini nelle istituzioni.
Come movimento Cambia – Con Angiola, continueremo a denunciare, vigilare e proporre soluzioni. Foggia non può essere il far west del commercio abusivo. I cittadini meritano regole, ordine e rispetto”.
Nunzio Angiola, consigliere comunale a Foggia e segretario provinciale del Movimento Cambia
Michela Candela, dirigente Movimento Cambia, responsabile Borgate.