Il poliambulatorio di San Nicandro ancora oggetto di critiche da parte degli utenti. Come già comunicato da Civico93, il servizio di geriatria doveva iniziare a funzionare “al più presto” come stabilito con i vertici del nostro distretto sanitario. A tutt’oggi il servizio non c’è e, nell’attesa dello specialista di geriatria, un altro specialista non verrà più (almeno per ora). Si tratta dello specialista in neurologia che da ieri mancherà e, quindi, un’altra utenza sarà costretta a recarsi altrove.
A tutto questo si aggiunge il problema dell’UDT, l’Unità di Degenza Territoriale, che sembra possa essere gravemente penalizzata al punto che alcuni scettici del settore sanitario parlano già di una lenta chiusura, guarda caso, proprio ora che hanno aperto una struttura similare a San Marco in Lamis.
Forse l’intero problema della sanità a San Nicandro dovrebbe essere affrontato “di petto” e battere più volte i pugni sui tavoli, che contano perché è incomprensibile penalizzare una cittadina di 15 mila abitanti con una strategia che pare proprio finalizzata in tal senso.
