SAN NICANDRO GARGANICO, SANITA’, POLEMICHE E… VERITA’

0
249

Non è mia consuetudine utilizzare i social o testate giornalistiche per rispondere a provocazioni o accuse ma, per dovere di pubblica e corretta informazione, faccio un’eccezione, contribuendo a dare giuste informazioni ai cittadini, spesso disorientati dalle zuffe politiche di bassa lega.

Il consigliere Antonio Berardi continua ad associare l’Amministrazione comunale all’Azienda Sanitaria Locale ma, sono certo che faccia finta di non sapere che sono due enti distinti e separati.

Non è certamente nelle facoltà di Berardi poter commentare la presenza o l’assenza a riunioni da parte di pubblici ufficiali sanitari, non sapendo le reali motivazioni.

Preme precisare che il direttore di distretto che Berardi continua a citare, non è la dottoressa Basile ma ritengo che a lui faccia comodo far credere così, buttando, come al solito, tutto in caciara.

È utile ribadire che l’attuale Amministrazione comunale con il Sindaco Vocale e altri componenti, a differenza di quello che Berardi millanta, è presente nei palazzi della ASL di Foggia come pochi, facendo valere tutti i diritti sanitari del nostro territorio: basti vedere l’ultimo obiettivo raggiunto per l’internalizzazione della RSA e i finanziamenti ottenuti per le nostre strutture sanitarie. 

Alla bramosia di audience del Berardi, invece, conviene distorcere la realtà, attribuendo al Sindaco al sottoscritto e all’Amministrazione colpe che, di fatto, non hanno.

Voglio ricordare, inoltre, un elemento di cui sicuramente il Berardi è a conoscenza, essendo consigliere provinciale – di maggioranza o di opposizione poco importa – ovvero che ieri, in un comunicato,  il Presidente della Provincia di Foggia, lamentava problemi riguardanti la guardia medica ordinaria e quella turistica, su tutti i Comuni del Gargano per carenza di medici e di fondi per incentivare gli stessi  a svolgere il loro lavoro, non soltanto a Sannicandro, come lui dice per fare propaganda politica verso la sua persona.

Dispiace molto che, continuando a fare terrorismo psicologico sui social, non si fa altro che screditare un territorio, che sicuramente presenta delle criticità, certo non per causa della Direzione sanitaria, come testimoniano spesso le testate giornalistiche nazionali ma un problema diffuso in tutta l’Italia.

È utile ribadire ai medici che non accettano di venire a San Nicandro per questa situazione di terrorismo psicologico, che non hanno di che temere e che a San Nicandro Garganico si sta e si lavora bene.

L’impegno da parte di tutti, forze politiche e autorità sanitarie a tutti i livelli è costante e bisogna avere più rispetto per chi si prodiga costantemente per la tutela della salute dei cittadini.

Infine, vista la sua velleità a risolvere i problemi della ASL sul territorio di San Nicandro, il consigliere dovrebbe farlo nelle sedi opportune, dove mai è andato, preferendo le piazzate, senza personalismi politici, e senza tirare in ballo chi ha ruoli in ambito sanitario, che non ha nulla in comune con la politica, specie quella spicciola.

Il Presidente del Consiglio Comunale

Diego Nazario Di Leo