“La legge sulla Bellezza ha già un primo e importante tassello: il riconoscimento del tema all’interno dello Statuto, la Carta regionale di tutti i pugliesi”. Così l’assessore alla Pianificazione Territoriale, Alfonso Pisicchio, commenta il via libera dalla Giunta regionale all’inserimento nello Statuto (legge regionale 12 maggio 2004, n.7) di un terzo comma all’articolo 2: “La Regione tutela, valorizza e promuove la bellezza del territorio, del paesaggio e dell’ambiente pugliese in tutte le sue espressioni, sia allo scopo di consentire la fruizione piena e incondizionata a tutti nella prospettiva del pieno, sostenibile ed adeguato sviluppo della persona umana, come singolo e nelle formazioni sociali nelle quali si esprime la sua personalità, sia allo scopo di tutelare i valori e l’identità culturale della comunità pugliese“.
Ora la proposta di modifica sarà trasmessa alla competente commissione consiliare e, di seguito, al Consiglio regionale per la definitiva approvazione.
Questo tema mira a valorizzare e tutelare realmente le bellezze della Puglia. Il percorso porterà a un primo e innovativo disegno di legge sulla Bellezza. Già da alcune settimane infatti sono stati istituiti due appositi gruppi di lavoro con il compito di tradurre in norme i vari princìpi sui quali si baserà il disegno di legge. Un testo che non resterà chiuso ma aperto alla massima partecipazione anche attraverso momenti di incontro nelle province pugliesi.