Del “Programma d’Area” (PdA) del Gargano Nord, dominato dalla presenza degli unici due laghi costieri della Puglia, Lesina e Varano e che comprende il territorio dei comuni limitrofi ai due bacini (San Nicandro, Cagnano, Carpino, Ischitella, Lesina, Poggio Imperiale) oltre a quelli di Apricena e Vico del Gargano, da tempo non se ne sente più parlare. Un progetto importante in quanto, secondo le finalità regionali, è uno strumento importante per l’aumento della attrattività e della competitività di un’area caratterizzata da marginalità economica e sociale e di aree urbane per le quali appaiono necessari interventi rilevanti di riqualificazione o di recupero.
E’ stato confermato alla redazione di Civico 93 che non ci sono problemi per il PdA in quanto la tempistica del progetto impone determinati tempi che occorre rispettare. Intanto, tutti i comuni interessati hanno presentato i propri interventi alla Regione Puglia. Ora il prossimo step è capire quali interessi rimuovono gli interventi presentati che richiedono anche la progettazione con i privati.
Quindi a breve verranno predisposti incontri in ogni comune per acquisire la disponibilità della imprenditoria privata e delle associazioni. L’altro step sarà la sintesi delle manifestazioni degli interessi con la predisposizione di un report alla Regione Puglia. Il tutto deve essere concluso prima della prossima estate. Poi l’esame della documentazione dell’ente regionale e i relativi contributi alla fattibilità dell’intero progetto che riguarda gli otto comuni interessati. Insomma entro l’anno il programma d’era potrebbe essere realtà per eliminare alcune criticità territoriali: insediamento di Torre Mileto, scarsa tutela dei beni culturali, assenza di marketing territoriale, insufficienza nel sistema dei trasporti, difficoltà di connessione monte-costa, assenza di reti telematiche, abbandono dei centri storici, abbandono delle attività artigianali, assenza di manutenzione dei boschi, dei centri antichi e degli immobili pubblici, assenza di servizi indispensabili per le imprese e per i cittadini.
Con l’ambito territoriale si propone per tutto il territorio dei comuni interessati il rafforzamento della rete infrastrutturale, le attività di promozione per la conoscenza e la valorizzazione dei centri storici, messa in sicurezza dei centri storici sotto l’aspetto antisismico, eliminazione dei detrattori ambientali e paesaggistici, attività di promozione per la conoscenza e la valorizzazione dei due laghi, l’attività di promozione per la valorizzazione della pietra di Apricena.