Home Blog Pagina 89

SAN NICANDRO, UNA SERATA DA DONARE

Sono felice di annunciarvi che il 21 agosto alle ore 19:00 presso l’atrio di Palazzo Zaccagnino, daremo vita ad un incontro – scambio per continuare a sensibilizzare e divulgare sull’operato dell’AIDO circa la donazione degli organi.

Ospiti della serata amici dell’associazione che hanno ricevuto il dono del trapianto.

Anticipo qui la notizia che più mi sta a cuore: la Sezione Aido di San Nicandro Garganico sarà intitolata alla mia indimenticabile e instancabile collaboratrice Maria Carmela Vocino.

Ogni Sì è un grande atto d’amore, negli anni i sannicandresi hanno manifestato una enorme generosità… in termini numerici è uno dei pochi comuni con il maggior numero di donatori iscritti in percentuale ai residenti!

IL TRAPIANTO È VITA!

Concetta Montemurno

LUCERA, DAL “COMMISSARIO MONTALBANO” A “RADIO ARGO SUITE”: PEPPINO MARZOTTA

0

Dopo la geniale follia di Rezza-Mastrella con Fratto_X, dopo la magia «calviniana» di Tutti gli amori difficili con la coppia Ragonese-D’Erasmo e la poesia musicale di Arminio e Di Marco con E’ stato un tempo il mondo, l’ottava rassegna “PrimaVera al Garibaldi”, curata da Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio, all’interno del cartellone di Comune di Lucera e Teatro Pubblico Pugliese “Estate| Muse| Stelle”, prosegue sabato 24 agosto: ad esibirsi nell’Anfiteatro Augusteo di Lucera, alle ore 21.30 (ingresso dalle 21) sarà Peppino Mazzotta, formidabile interprete teatrale, noto al grande pubblico per il ruolo dell’ispettore Fazio nella serie di respiro mondiale Il commissario Montalbano. L’attore calabrese porterà a Lucera in prima regionale pugliese Radio Argo Suite, nuova edizione del fortunato spettacolo che Mazzotta e Igor Esposito interpretarono sul palco nel 2011.

Memorabile per chi ebbe la possibilità di vederlo, che registrò unanimi consensi da pubblico e critica, che gli assegnò numerosi premi e riconoscimenti, fra i quali il Premio Annibale Ruccello nel 2012. E per la nuova versione di Radio Argo Suite, Peppino Mazzotta è nella terna finalista candidata al prestigioso premio “Le Maschere del Teatro Italiano 2024” (si assegnerà il 5 settembre al Teatro Argentina di Roma) per la categoria “Miglior interprete di monologo”, concorrendo insieme a Luigi Lo Cascio e Umberto Orsini

Radio Argo Suite, prodotta da Teatro Rossosimona, diretta e interpretata da Peppino Mazzotta, con le musiche originali di Massimo Cordovani ed eseguite dal vivo con Mario Di Bonito, è una performance per voce e musica, riscrittura dell’Orestea di Eschilo (l’opera più matura e ultima del drammaturgo greco antico) firmata visceralmente dal poeta Igor Esposito: una coraggiosa impresa artistica, una densa partitura con una forte vocazione libertaria e ribelle che risulta tuttavia fedele ai materiali classici di riferimento.

Come sottolinea nelle note di regia Peppino Mazzotta “nelle figure degli eroi greci e troiani riecheggiano sinistramente quelle della nostra storia recente. Tiranni in giacca e cravatta, colonnelli perennemente in divisa, accecati da bizzarre ossessioni. Oppressi da tragiche manie che urlano proclami, recitano comizi deliranti, vomitano infernali sentenze attraverso gli altoparlanti di una radio, o gli schermi dei televisori”.

Il testo di Radio Argo Suite – una potente e riflessiva lettura della guerra – snocciola la sua versione dei fatti attraverso sei testimonianze dirette che, in ordine cronologico e lontane da qualsiasi capriccio di attualizzazione, ripercorrono le vicende precedenti e successive alla guerra più conosciuta e celebrata della storia dell’umanità: la guerra mossa dagli Achei contro la città di Troia. La prima è quella di Ifigenia, l’ultima quella di Oreste. In mezzo si rincorrono quelle di Egisto, Clitennestra, Agamennone e Cassandra. “Sei fantasmi che tornano in vita – annota Mazzotta – che tornano in voce, per spiegarci l’arcano passato da cui veniamo e il tragico presente in cui navighiamo. Tutte le guerre assomigliano a quella che vide Ettore contrapporsi ad Achille. I temi strutturali di ogni conflitto bellico, ripuliti dal rumore caotico della cronaca che confonde, si ritrovano nel racconto di questa antica sfida leggendaria e nel destino degli eroi che la vinsero segnando quello di coloro che la persero”.

Venerdì 30 agosto, a chiudere la rassegna “PrimaVera al Garibaldi” sarà Lino Guanciale, attore amatissimo tanto dal pubblico teatrale quanto da quello televisivo e cinematografico. Formidabile interprete, Guanciale trasporterà nell’Anfiteatro di Lucera un progetto della regista Lisa Ferlazzo Natoli dal titolo Er Corvaccio e li morti: una “spoon river” romanesca nata dalla penna del critico teatrale e conduttore di Radio3 Graziano Graziani. Le parole di Guanciale si immergeranno nella musica suonata dal vivo dal polistrumentista jazz Gabriele Coen.

I biglietti per ciascun spettacolo e i pacchetti-abbonamento della “PrimaVera al Garibaldi” sono in vendita: sul sito Vivaticket; presso la libreria Kublai di Lucera (Corso Gramsci, 27) dal lunedì al venerdì (9.30-13 / 17-20), e il sabato dalle 9.30 alle 13; presso il botteghino dell’Anfiteatro a partire dalle ore 19.30 nei giorni di spettacolo. Info e costi sul circuito VivaTicket per lo spettacolo con Peppino Mazzotta: https://www.vivaticket.com/it/ticket/radio-argo/239840?culture=it-it; per info sui biglietti e l’intera rassegna, telefono: 3445672079.

IL TURISMO IN PUGLIA: ANALISI E PROSPETTIVE

0

Eccessiva stagionalità determina elevata variabilità nei livelli dell’occupazione. Retribuzione media annua di 9.211 euro contro una media nazionale di 12.795.

«Il turismo pugliese resta fortemente caratterizzato dalla stagionalità con effetti molto marcati nella dinamica dell’occupazione».

È quanto emerge dal nuovo studio condotto dell’Osservatorio economico Aforisma diretto da Davide Stasi che ha elaborato i più recenti dati dell’Inps.

«Il rallentamento delle attività in alcuni mesi dell’anno fino alla totale sospensione del ciclo produttivo determinano una forte variabilità nei livelli dell’occupazione – spiega il data analyst Davide Stasi – Nei quattro mesi estivi (da giugno a settembre) il numero medio dei dipendenti è significativamente superiore al valore medio calcolato sull’intero anno e la maggiore concentrazione di lavoratori dipendenti si raggiunge tra luglio ed agosto per poi progressivamente calare tra settembre ed ottobre. Le regioni come la Sardegna, la Calabria e tra queste non possiamo non annoverare anche la nostra, che puntano prevalentemente sul turismo balneare, sono caratterizzate da una forte componente di stagionalità. I pugliesi investono ancora troppo poco nella qualità dei servizi resa ai propri ospiti e, pertanto, la redditività non può che restare bassa: è questo il tema cruciale da affrontare per lo sviluppo della nostra regione – sottolinea Stasi – Intraprendendo un percorso sostenibile, sia dal punto di vista finanziario che da quello ambientale, occorre perseguire un modello di sviluppo che possa far incrementare i ricavi e gli utili delle aziende. Solo così si potranno prevedere nuovi investimenti e, conseguentemente, creare occupazione stabile e non solo stagionale».

Dallo studio emerge che in Puglia ci sono 13.391 aziende del settore turismo con dipendenti, pari al 6,7 per cento del totale nazionale (200.991). Vale a dire che ci sono 3,4 imprese ogni mille abitanti. I dipendenti sono 84.077 pari al 6 per cento del totale nazionale (1.394.002).

Sempre in Puglia il 50,7 per cento dei lavoratori sono uomini mentre il 49,3 sono donne. Il 30,4 per cento del totale ha un’età compresa fra i 20 e i 30 anni e il 22 tra i 30 e i 40 anni. Il 17,7 per cento è impiegato in servizi ricettivi e l’80,6 per cento in pubblici esercizi come bar e ristoranti. Quote marginali per gli occupati in stabilimenti termali/balneari e parchi divertimento. Si contano 12.158 lavoratori stranieri, pari al 14,5 per cento del totale nazionale (373.987).

In tutta la Puglia le giornate retribuite per dipendente sono state, in media, 183 sull’anno, contro una media nazionale di 216 giornate. La retribuzione media annua è stata di 9.211 euro contro una media nazionale di 12.795 euro. Ben più alta la paga media in Trentino Alto Adige (18.349 euro), in Lombardia (15.549) e in Piemonte (14.600). Va sottolineato che si tratta di importi che non possono spiegare la reale quantità di lavoro effettivamente prestata. (Osservatorio Aforisma)

A VICO DEL GARGANO SERATA CON GIOVANNI LO STORTO E FABIO ANGELICCHIO

Il direttore della LUISS e il giornalista de La7 in un evento-extra dell’Estate Vichese 2024

Festival Giornalismi del Gargano e Agorà, le rassegne rispettivamente curate dal direttore artistico Michele Afferrante e dall’assessore Rita Selvaggio, hanno organizzato un evento-extra per l’Estate Vichese 2024. Mercoledì 21 agosto, alle 21.30, nella Galleria d’arte a cielo aperto di Via Matteucci, saranno protagonisti Giovanni Lo Storto e Fabio Angelicchio: il primo è direttore generale dell’Università LUISS Guido Carli di Roma; il secondo è un affermato giornalista della Redazione Esteri del Tg La7. Saranno intervistati da Angela Mariella, direttrice delle Relazioni Istituzionali della Rai, e dall’autore-Rai Michele Afferrante. Giovanni Lo Storto, tra le altre cose, è autore del libro “Ero studente”. Fabio Angelicchio ha scritto “Il primo italiano dell’Opus Dei”, dedicato alla vita e alle opere di Monsignor Francesco Angelicchio

SAN NICANDRO, CAUSA MALTEMPO L’EVENTO “LA LUNA NELLA SCARPA” E’ SPOSTAT0 A GIOVEDI 22 AGOSTO

Tutti gli iscritti hanno ricevuto una e-mail con i dettagli del cambio data; per partecipare all’escursione del 22 agosto vi chiediamo di compilare un nuovo modulo di prenotazione.

Chi desiderasse partecipare ex novo può compilare il modulo e verrà inserito in lista, la priorità verrà data a chi, già iscritto per il 19 agosto, deciderà di partecipare il 22.

Castelpagano, sito nel comune di Apricena a 545 metri di altitudine, è un insediamento medievale abbandonato, arroccato su uno sperone del Gargano occidentale. Il castello, di cui rimangono poche rovine, faceva parte di un borgo la cui origine è incerta. La posizione elevata, particolarmente strategica per il controllo del territorio sottostante, regala una vista stupenda sul Gargano e i monti del Molise da una parte e sul Tavoliere dall’altra.

Programma:

●            ore 18.30 ritrovo in Via Ippolito Pindemonte (alle spalle del distributore ENI di via Marconi – zona Pozzi)

●            ore 18.45 partenza in auto e in navetta per Castelpagano

●            ore 19.15 inizio escursione

●            ore 22.30 fine escursione

Difficoltà: T Turistico

Lunghezza: 5 km circa – Dislivello: 250mt circa

Cosa occorre: scarpe da trekking (NO CIABATTE, NO INFRADITO E IN GENERALE NO SCARPE APERTE), abbigliamento a strati, 1 lt acqua, cibo di conforto, allegria e voglia di stare insieme.

Non dimenticate le torce (meglio se frontali), una giacca e la cena al sacco da consumare una volta raggiunto il castello.

L’escursione è pensata per potersi godere il tramonto (previsto alle 19:51) da un punto panoramico.

INFO: Nazario – 3294318289, Angelo – 3297186721, Alessandra – 3200740968

ESTATE SANNICANDRESE 2024 – GLI EVENTI DI OGGI

Ecco gli eventi organizzati dall’Estate Sannicandrese per oggi 17 agosto 2024.

Ore 24:00 – Torre Mileto: Spettacolo pirotecnico d’estate

Dal 27 luglio al 18 agosto Torre Aragonese Torre Mileto (mattina ore 09:00 – 13:00 / pomeriggio 16:00 – 20:00). Mostra sculture lignee in noce garganica a cura di Antonio Soccio.

A VIESTE L’8^ EDIZIONE DELLA SERENATA ALLA TARANTELLA

0

Ecco il programma dell’evento.

 Sabato 17 agosto a partire dalle ore 17 walking tour per il centro storico di Vieste (info e prenotazioni al numero 338 7348468 – chiedere di Giorgio) e alle 22.30 tutti con il naso all’insù insieme all’associazione ‘Astrofili Dauni’ per l’evento ‘Stelle Danzanti’ (info e prenotazioni al 346 7841984 – chiedere di Nun­zio).

Domenica 18 agosto sarà all’insegna dei laboratori di Ta­rantella di San Giovanni Rotondo e di tamburello (info e pre­notazioni al 3274216016) in un momento dedicato alla tarantella con i nonni del Mendicicomio Gesù e Maria di Vieste, mentre a partire dalle ore 21.30 concerto Gargano Folk presso l’anfiteatro Carlo Nobile.

 Lunedì 19 alle ore 20 presso l’anfiteatro Carlo Nobile ci saranno il workshop ‘La tradizione popolare del Gargano’ e lo stage di ballo ‘Tarantella di San Giovanni Rotondo’ (info e prenotazioni al 347 0861845).

A seguire la ‘Serenata con il sociale’ con ‘Le Mulieres Garganiche’ che canteranno con gli ospiti della ‘Casa di riposo Gesù e Maria’ e che alle 21.30 ter­ranno un concerto di musica popolare.

Martedì 20 agosto alle ore 19.30 visita guidata al ‘Museo Petrone’ e alle ore 21.00 con­vegno dedicato al deportato viestano Giulio Laganella, vittima degli orrori di Dachau e Buchenwald. L’evento si terrà sul piaz­zale Chiesa SS. Sacramento e sarà corredato di mostra foto­grafica inerente al convegno.

Mercoledì 21 agosto si partirà alle 16,30 sulla spiaggia di Pizzomunno con i laboratori di Tarantella del Gargano. A seguire alle ore 18.00 visita ai trabucchi (info e prenotazioni su www.trabucchidelgargano.com).

Alle ore 21.00 ritorno sulla spiaggia di Pizzomunno per le prove generali del grande concerto finale.

L’ultimo giorno – giovedì 22 – alle ore 9,30 escursione in Foresta Umbra (info e prenotazioni al 3479261948 – chiedere di Luisa), mentre alle 10 sulla spiaggia di Pizzomunno ci sarà il laboratorio di tamburello.

Gran finale alle ore 21 con il concerto dell’Orchestra Popolare Serenata alla Tarantella con gli Audio 2 e gli Apres la Classe.

Durante l’intera durata dell’evento (dal 18 al 22 luglio) sarà visitabile la mostra di pittura di Filomena Dimauro e sulla spiaggia di Marina Piccola sarà possibile ammirare la scultura di sabbia dell’artista Marco Baj.

PARCO DEL GARGANO, SOCCORSO IDRICO ALLE AZIENDE ZOOTECNICHE

0

È partito ieri il servizio di soccorso idrico per la distribuzione dell’acqua alle aziende zootecniche nell’area del Parco nazionale del Gargano in forte crisi a causa dell’emergenza siccità.

La distribuzione, finanziata dal Parco nazionale del Gargano e realizzata con il supporto del Consorzio di Bonifica Montana del Gargano procederà con un ulteriore incremento delle autobotti nei prossimi giorni.

RIGNANO GARGANICO, PREMIO JALARDE 2024

0

Il Premio Jalarde 2024 sta per entrare nel vivo a Rignano Garganico. L’iniziativa è stata organizzata anche quest’anno dal Circolo Culturale Giulio Ricci del posto in collaborazione con il Circolo APS Auser di San Marco in Lamis. L’evento, che si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti per Borgo Divino 2024, ha ottenuto il patrocinio della Regione Puglia, della Amministrazione Provinciale di Foggia, dell’Amministrazione Comunale di Rignano, del Consorzio di Bonifica della Capitanata, del GAL Gargano e di vari altri Enti pubblici e privati del territorio garganico, dauno e pugliese.

Come noto, il riconoscimento viene attribuito ai Rignanesi e agli amici di Rignano che si sono distinti nel campo delle professioni, delle arti, della cultura, della politica, dello sport, della fede e dell’impresa.

Ecco chi sono tutti i premiati, suddivisi per categoria.

Politica

Giuseppe Conte, ex-Presidente del Consiglio dei Ministri;

Maria Aida Episcopo, Sindaco di Foggia;

Lorenzo Frattarolo, assessore Comune di Foggia.

Cultura, Spettacolo e Musica

Angelo Capozzi, ricercatore di tradizioni locali (alla memoria);

Antonio Carfagna, DJ;

Nicola Carfagna, musicista e cantante;

Giuseppe Del Re, poeta e autore dell’Inno a Rignano;

Rachele De Angelis, custode della tradizione popolare;

Matteo Del Vecchio, compositore e musicista;

Giovanni Demaio, scrittore e poeta;

Gabriele Falcone, Medico e scrittore e discendente diretto del brigante Gabriele Galardi;

Gianna Fratta, artista, direttrice d’orchestra e musicista;

Pasquale Inglese, musicista e compositore, per l’Inno a Rignano di Giuseppe Del Re;

Pio e Amedeo, attori comici;

Matteo Marolla, musicista e cantautore (alla memoria);

Silvio Orlando, fotografo, artista e autore del video sull’Inno a Rignano di Giuseppe Del Re;

Vittorio Savoia, giornalista (alla memoria);

Nazario Vasciarelli, artista e attore;

Salvatore Villani, Musicista e Ricercatore, per l’Inno a Rignano di Giuseppe Del Re.

Fede

Don Mario Ardolino, Parroco di Apricena;

Don Michele Gentile, ex-missionario;

Don Antonio Gianfelice, ex-missionario ed ex-viceparroco (alla memoria);

Don Luigi Tosti, monaco, erede della Famiglia Corigliano, studioso ed ex-Abate dell’Abbazia di Montecassino (alla memoria).

Sport

Matteo Botta, ciclista professionista;

Antonio Fania, sportivo e promotore turistico-ambientale;

Ivan Longo, ex-portiere di calcio e attuale allenatore.

Professioni

Matilde Alaia, responsabile risorse umane Image Line Srl di Faenza;

Donato Coco, designer automobilistico ed ex-manager Ferrari, Citroen, Lotus;

Vincenzo Bergantino, responsabile catena mobiliare Mondo Convenienza Lombardia;

Mario Cipollaro, Carabiniere;

Alfonso Cipriano, colonnello pilota Aeronautica Militare e discendente diretto del Brigante Gabriele Galardi;

Ignazio Carfagna, Responsabile Treni Metropolitana Milano;

Domenico Demaio, ex-comandante sezione operativa Guardia di Finanza di Foggia;

Antonio Paglia, vigile urbano in pensione ed appassionato di storia e tradizioni locali;

Gaetano Pascolla, ex-Maresciallo dei Carabinieri (alla memoria);

Vito Tota, art director HGV Italia.

Sanità

Mara Masullo, Direttore Sanitario ASL Foggia;

Nicola Nardella, Direttore Generale ASL Umbria 1;

Angela Rita Novelli, Tecnico Sanitario di Fisiopatologia (alla memoria);

Michela Saracino, Infermiera ed esperta d’arte e di design.

Scienza

Antonio Fiore, Farmacista e Ricercatore CNR Pisa;

Elisabetta De Santis, Ricercatrice Casa Sollievo della Sofferenza.

Social-network

Andrea Moccia, divulgatore scientifico;

Giovanni Bergantino, videomaker.

Aziende

100 Ponteggi di Carmine Del Mastro;

Crema e Cioccolato di Elisa Bellanca e Giovanni D’Angelo;

Domenico Demaio, ex-grossista grano, farina e cereali (alla memoria);

Lo Sfoglino di Pio Muscarella;

Novelli Impianti di Pietro Novelli e figli;

Panificio Resta, prodotti del forno;

RONI, distributore di carburanti;

Rosso Gargano di Domenico Demaio;

Oleificio Serrilli;

Tenuta Demaio di Antonio Demaio;

Termoidraulico Matteo Aniceto;

Vanity di Nicole Fusco.

Promotori sociali

Luigi Bergantino, ex-fornaio (alla memoria);

Giuseppe Palladino, già presidente Associazione Presepe Vivente e Pro Loco (alla memoria);

Michele Villani, già presidente AVIS e attivista nel campo sociale;

Associazioni

Associazione Presepe Vivente di Rignano Garganico;

Vespa Club di San Marco in Lamis.

SUCCESSO PER LA 15^ EDIZIONE DI “CCHIU’ FA NOTTE E CCHIU’ FA FORTE” SAN MARCO IN LAMIS

0

È stata una giornata magica quella che ha animato la 15^ edizione di Cchiù fa Notte e Cchiù fa Forte Festival, andata in scena il 14 agosto a San Marco in Lamis.

Shade, Il Cremlino, Georgia Mos e Lazzaro hanno infiammato la notte più lunga dell’anno nella cittadina garganica, portando in pista tantissimi giovani a ritmo di indie, pop, alternative, oldies, ma anche house, electro house e tribal house.

A fare da sfondo ai concerti e alla manifestazione è stato il simbolo della Pace, tema scelto per la 15^ edizione del festival organizzato dall’Arci “Pablo Neruda” in collaborazione e con il patrocinio del Comune di San Marco in Lamis. Simbolo riportato anche sulle t-shirt che tanti, giovani e meno giovani, hanno indossato durante il Festival: un gesto che non è stato soltanto un modo per sostenere l’evento, ma una presa di posizione, una scelta. Perché un Festival è musica, divertimento, energia, condivisione ma è anche riflessione, è uno spazio per fare domande, chiedere risposte e proporre idee.

«Da 15 anni con Cchiù fa Notte e Cchiù fa Forte cerchiamo di accendere le coscienze per non restare indifferenti di fronte a quanto accade nel mondo. Non lo facciamo solo in occasione del Festival ma durante l’intero anno, organizzando eventi culturali e momenti di riflessione su tematiche di attualità», ha sottolineato il presidente dell’Arci “Pablo Neruda” Mariano Guida che ha aggiunto: «La scelta del tema di questa edizione è stata dovuta e necessaria, perché non possiamo slegarci da ciò che accade intorno a noi; non possiamo festeggiare e dimenticare l’Ucraina, la Palestina e tutte le guerre in corso nel mondo».

Per poter parlare di pace è necessario capire cos’è la guerra, quali sono le dinamiche che portano al conflitto. Per questo motivo gli organizzatori hanno scelto di porre al centro del Festival il talk “La pace dal punto di vista della guerra”, moderato da Lucia Villani, che ha visto la partecipazione di Faith Imeh Udoh, rifugiata di guerra, in Italia dal 2000 e oggi mediatrice culturale, e di Domenico Rizzi, presidente provinciale Arci e membro del direttivo di ARCS Arci Culture Solidali APS (associazione che promuove nelle comunità processi di cambiamento sociale, educazione alla cittadinanza globale, alla pace e al dialogo interculturale e intergenerazionale).

«Negli ultimi anni il movimento della pace ha sonnecchiato, abbiamo dato per scontato che alcuni valori, come la pace, non fossero più attuali. Invece a poche centinaia di chilometri a nord della nostra Europa è in corso un massacro per una ridefinizione dei confini; nel vicino Medio Oriente continua la guerra tra due popoli che non trovano pace territorialmente, per non parlare delle centinaia e centinaia di guerre sparse in tutto il mondo», ha ribadito Rizzi, citando la lettera del Patriarca di Gerusalemme Pizzaballa che ha chiesto a tutte le comunità del Patriarcato di celebrare la solennità dell’Assunzione di Maria, con una particolare intenzione per la pace in Terra Santa e in tutto il mondo.

Ma prima di parlare di pace bisogna parlare della guerra. Ne è convinta Faith Imeh Udoh che ha detto: «Ci sono tanti tipi di guerra di cui non si parla. Abbiamo la guerra della fame, la guerra sociale, la guerra di potere, la guerra della disuguaglianza, la guerra dell’indifferenza, la guerra del terrorismo… Ci sono persone che, una volta abbandonato il proprio paese di origine, vivono una guerra interna, la guerra della frustrazione (dovuta alle difficoltà affrontate lungo il viaggio, all’abbandono dei propri cari, alle peripezie per ottenere il permesso di soggiorno e un lavoro). Questo tipo di guerra genera violenza e porta alla depressione. Per questo vi chiedo di essere gentili con queste persone. L’ascolto, il sorriso, la gentilezza sono armi potentissime».

Un messaggio che arriva forte soprattutto alle nuove generazioni, quelle a cui si rivolge il Festival cercando di coinvolgerle mettendo in campo proposte in linea con i loro interessi. Infatti durante la 15^ edizione di Cchiù fa Notte e Cchiù fa Forte c’è stata anche l’inaugurazione di Galattica – Nodo di San Marco in Lamis, la nuova iniziativa della Regione Puglia (a cura della Sezione Politiche Giovanili e di ARTI – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) che ha l’obiettivo di accompagnare i giovani verso opportunità ed esperienze in ambito sociale, professionale e di partecipazione civica, favorendone l’autonomia, il protagonismo e l’inserimento attivo nelle comunità locali.

A ORSARA TORNANO A SFILARE I MONACI GUERRIERI DI CALATRAVA

0

Il 18 agosto la rievocazione dell’ingresso in paese, una storia antica che sta per compiere 800 anni

La spada e la Bibbia, la luce interiore della preghiera e il bagliore metallico delle armi: il 18 agosto a Orsara di Puglia torneranno i monaci guerrieri, con la rievocazione storica e il corteo (partenza alle ore 18 da Largo San Michele) che farà rivivere i monaci e i cavalieri dell’antico ordine monastico dei Calatrava.

IL LEGAME CON LA SPAGNA. Il clou della presenza di monaci spagnoli sul territorio orsarese si raggiunge nel 1229 con la presenza di monaci e cavalieri Calatrava, provenienti direttamente dalla Castilla-Léon, su richiesta della Regina Teresa di Léon e delle sue due figlie Sancha e Dulce. La Regina Teresa chiese a Papa Gregorio IX ed ottenne la presenza nella Abbazia Sancti Angeli di Orsara di Puglia. I Calatrava ressero l’Abbazia per circa 80 anni ed ebbero il compito di vigilare sul territorio e di ridare vigore religioso ed economico all’Abbazia.

IL CORTEO. In corteo sfileranno il Gran Maestro, monaci, cavalieri e dame con costumi d’epoca. Il corteo storico rievocherà l’ingresso dell’ordine cavalleresco nel centro abitato di Orsara. Gran Maestro, Cavalieri, Chierici e Novizi arrivarono ad Orsara per prendere possesso dell’abbazia di Sant’Angelo e dei suoi estesi possedimenti, le “Laure” di chiara origine bizantina. Sarà rievocato anche il momento in cui l’infante Juan di Aragona divenne proprietario dell’Abbazia Sancti Angeli di Orsara di Puglia. Gli abiti indossati dai figuranti sono stati realizzati secondo quanto tramandano i documenti storici. Ci saranno anche sbandieratori e musici Florentinum di Torremaggiore e gli Arcieri Storici Turris Major di Torremaggiore. Il corteo, che partirà da Largo San Michele, giungerà a Largo San Domenico per poi attraversare Corso della Vittoria, Piazza Municipio e altre vie del paese prima di tornare nei pressi dell’Abbazia Sancti Angeli. Il 18 agosto si ricorderà principalmente l’arrivo dei monaci guerrieri spagnoli, ma si racconterà anche di come nacque e prosperò per lungo tempo l’Abbazia Sancti Angeli, che fu sotto l’influenza religiosa e politica spagnola lungo le strade che portavano a Santiago de Compostela, Roma, Monte Sant’Angelo Gerusalemme.

ESTATE SANNICANDRESE 2024 – GLI EVENTI DI OGGI

Ecco gli eventi organizzati dall’Estate Sannicandrese per oggi 16 agosto 2024.

Ore 21:00 – Piazza 4 Novembre: “Il Gran Teatro dei Burattini-Pjmasks” a cura della compagnia Riva

Ore 22:00 – Corso Garibaldi: Live Cooking Mamanì

Ore 22:30– Piazza 4 Novembre: Calypso – Esclusivo Party Campari-Aperol

Dal 27 luglio al 18 agosto Torre Aragonese Torre Mileto (mattina ore 09:00 – 13:00 / pomeriggio 16:00 – 20:00). Mostra sculture lignee in noce garganica a cura di Antonio Soccio.

MILETO FOLK FEST

AriaSonora danze popolari e Sonabbash vi aspettano in occasione di 𝑴𝒊𝒍𝒆𝒕𝒐 𝑭𝒐𝒍𝒌 𝑭𝒆𝒔𝒕, sabato 17 Agosto presso la località di Torre Mileto.

PROGRAMMA:

Ore 18.00-19.00: Laboratorio gratuito di pizzica salentina a cura di Simona e Antonio Russo (AriaSonora)

Ore 19.00-20.00: Laboratorio gratuito di tamburo a cornice con tecnica di pizzica a cura di Fabio Martino (Sonabbash)

Ore 22.00: AriaSonora & Sonabbash in concerto: Spettacolo di musiche e danze popolari del centro-sud Italia.

I laboratori sono gratuiti e aperti a tutti.

AD ISCHITELLA LA GRANDE VOCE DI NOEMI

0

In occasione dei solenni festeggiamenti in onore di Santa Maria Assunta e di San Rocco, ecco i prossimi grandi eventi che avranno luogo ad Ischitella:

16 agosto concerto bandistico P. Giannone;

17 agosto Spettacolo musicale con Noemi.

POGGIO IMPERIALE: CONTRIBUTO DI 5.700 EURO PER CHI APRE UNA NUOVA ATTIVITA’

0

Il Sindaco di Poggio Imperiale Alessandro Liggieri, comunica che il Comune ha stanziato risorse economiche per chi intende aprire una nuova impresa in città: “Come avevo preannunciato in campagna elettorale, era nostra ferma intenzione, appena saliti su in comune, rendere fruibili i 172.000 euro del “Fondo di sostegno ai comuni marginali per gli anni 2021-2023” di cui Poggio Imperiale era beneficiario e che rischiavamo seriamente di perdere a causa di un immobilismo di chi ci ha preceduti.

Questo ritardo, non dipendente appunto dalla mia amministrazione, ci ha fatto purtroppo perdere una annualità del fondo, passato quindi da 172.000 euro a 114.000 euro circa.

Ma con la delibera di giunta n°73 30.07.2024 e la successiva pubblicazione del bando redatto dagli uffici comunali competenti, siamo riusciti a sbloccare un contributo di 57.000 euro per l’anno 2024 e 57.000 euro per il 2025 da distribuire in 10 progetti di investimento per ogni anno per l’avvio di nuove attività economiche commerciali, artigianali ed agricole nel centro abitato di Poggio Imperiale, affinché venga favorito lo sviluppo del territorio e della comunità.

Avete tempo fino al 6 settembre per la presentazione delle domande di richiesta contributo.

Trovate il bando e tutte le informazioni disponibili, compresi i moduli per la richiesta del contributo sul sito:

https://www.comune.poggioimperiale.fg.it

Il contributo per l’anno 2024 verrà distribuito alle prime 10 domande presentate e ammissibili.”

A PANNI LA 11^ EDIZIONE DI “BALLINSE’”

0

Fino al 18 agosto, a Panni va in scena l’undicesima edizione di Ballinsè – Festival internazionale di balli e suoni popolari.

Tema di questa edizione, la “restanza” ovvero la scelta di restare nella propria terra. Oltre 20 i concerti in programma, arricchiti da workshop ed eventi dedicati ai più piccoli.

Ballinsè – Festival internazionale di balli e suoni popolari è organizzato con la collaborazione della Regione Puglia, il Teatro Pubblico Pugliese e la Rete dei Comuni dei Monti Dauni.

16 AGOSTO

RUMA | ROMANIAN | NEON PARTY | SJÉNZE AT SUNRISE

LAVINIA MANCUSI RUMA • I COLORI DELL’EGEO – Grecia • ORAJ Francia-Balfolk-TranceFolk • H.E.R (Concerto all’alba SJÉNZE)

17 AGOSTO

SJÉNZE | FROU FROU | BIALA ROZA | SIRTAKI

PARANZA VESUVIANA – Campania • ORK. MLADI TALANTI – Bulgaria • SARO CALANDI Balfolk • COQO’ DJETTE – Djset Global Beat Frou Frou

SAN NICANDRO, LUTTO CITTADINO VENERDI’ 16 AGOSTO

È stato finalmente disposto il nulla osta per i funerali di 𝗘𝗺𝗮𝗻𝘂𝗲𝗹 𝗗𝗶 𝗟𝗲𝗹𝗹𝗮, che avranno luogo domani, 16 agosto alle ore 10:30, presso la Chiesa Madre di San Nicandro Garganico.

Per ordinanza del Sindaco, sarà proclamato il 𝗹𝘂𝘁𝘁𝗼 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮𝗱𝗶𝗻𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝟭𝟲 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼, con la chiusura delle attività e dei pubblici esercizi dalle ore 10:00 alle 12:00, durante lo svolgimento delle esequie.

Tutti sono tenuti a rispettare il periodo di lutto, nel quale sono inibite le iniziative e le manifestazioni esteriori festive.

La Città di San Nicandro Garganico, in questo tremendo dolore, si stringe tutta attorno alle famiglie Di Lella e Grifa per manifestare l’unanime cordoglio.

Ringrazio, infine, gli amici sindaci e amministratori comunali del circondario che privatamente hanno manifestato vicinanza alla nostra Comunità.

ESTATE SANNICANDRESE 2024 – GLI EVENTI DI OGGI

Ecco gli eventi organizzati dall’Estate Sannicandrese per oggi 15 agosto 2024.

Ore 20:30 – Palazzo Zaccagnino: “Mostra d’Arte” a cura di Nazario Marrocchella

Ore 10:00 – Festa dell’Assunta: Processione in mare con il simulacro della Madonna di Devia a cura del Gruppo Nautico Torre Mileto.

Dal 27 luglio al 18 agosto Torre Aragonese Torre Mileto (mattina ore 09:00 – 13:00 / pomeriggio 16:00 – 20:00). Mostra sculture lignee in noce garganica a cura di Antonio Soccio.

BUON FERRAGOSTO DA CIVICO 93

0

La redazione di Civico 93 augura ai suoi lettori BUON FERRAGOSTO.

SERGIO CAPUTO IN CONCERTO A SAN GIOVANNI ROTONDO

0

San Giovanni Rotondo si prepara ad ospitare l’atteso concerto del celebre cantautore e chitarrista Sergio Caputo, sabato 17 agosto. Nella suggestiva cornice di Piazza Europa, alle ore 22, la città si appresta a farsi inebriare dalle sonorità swing e jazz del popolare artista.

All’interno della fitta serie di appuntamenti di “San Giovanni Rotondo Sotto le Stelle, la tua Estate da Vivere” il concerto di Sergio Caputo impreziosisce un già gremito calendario di eventi prestigiosi con l’ambizione di dare risalto alla cultura, mettendo in evidenza l’importante contributo della musica d’autore nella nostra, condivisa storia e tradizione musicale.

Sergio Caputo, artista ampiamente elogiato dalla critica, musicista eclettico, in grado di fondere numerosi generi musicali e di sperimentare, da sempre, in nuove sonorità, è attualmente in Tour, 2023 e 2024, per celebrare il quarantesimo anniversario di “Un sabato bestiale” l’album che gli valse la notorietà già nel 1983.

«Con Sergio Caputo siamo orgogliosi di costellare l’estate sangiovannese: un’artista straordinario come straordinaria è la sua presenza per la nostra città. Crediamo che eventi così prestigiosi possano non soltanto incontrare i gusti dei nostri concittadini, ma anche quelli dei turisti, accoglierli e mostrar loro le potenzialità del nostro territorio. L’estate a San Giovanni Rotondo è entrata ormai nel vivo: fra musica, teatro e festival, il calendario degli appuntamenti dimostra la voglia dell’amministrazione di un cambio di passo, crediamo sia possibile coniugare eventi estivi di intrattenimento con eventi culturali. Dopo Caputo ci saranno altri appuntamenti da non perdere». Dichiara l’assessore alla Cultura e Turismo, Gennaro Tedesco.