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CONCORSO “MIGNOLA D’ORO – GARGANO EXTRA VIRGIN OLIVE OIL AWARD””

Il concorso è aperto agli oli extra vergini di oliva pro­dotti da aziende dei comuni di Vieste, Vico del Gargano, Peschici, Ro­di Garganico, Carpino, Cagnano Vara­no, Mattina­ta, Ischitella, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Lesina, San Nicandro Garganico, Apricena, Manfredonia, Poggio Imperiale, Rignano Garganico, San Marco in Lamis e Isole Tremiti.

Il nome del premio trae ispirazione dalla “mignola”, il fiore dell’olivo che precede la formazione del frutto. Que­sto fiore rappresenta il primo passo verso la produzione dell’olio, proprio come il concorso si propone di premiare i migliori oli extra vergini di oliva del Gargano, ricono­scendo il lavoro e la passione dei produttori locali. Il concorso ha l’obiettivo di valorizzare le migliori produzioni di olio extra vergine di oliva del Gargano e di Vieste; sensibilizzare i produttori verso la qualità e la cura dell’immagine del prodotto; promuovere l’olio extra ver­gine locale sui mercati nazionali ed esteri; diffondere la cultura dell’olio come elemento di sana alimentazione; incrementare la produzione di olio extravergine di oliva di pregio.

Il concorso è aperto agli oli extra vergini di oliva pro­dotti da aziende dei comuni di Vieste, Vico del Gargano, Peschici, Ro­di Garganico, Carpino, Cagnano Vara­no, Mattina­ta, Ischitella, San Giovanni Rotondo, Monte Sant’Angelo, Lesina, San Nicandro Garganico, Apricena, Manfredonia, Poggio Imperiale, Rignano Garganico, San Marco in Lamis e Isole Tremiti. Possono partecipare aziende singole o associate, frantoi, oleifìci sociali e cooperativi, organizzazioni di produttori con oli etichettati secondo le normative vigenti. Sono ammessi anche oli certificati DOP, IGP e certificati BIO.

Il concorso prevede tre categorie principali di premi: Premi Assoluti, suddivisi in tre classi (Fruttato Leggero, Fruttato Medio e Fruttato Intenso); Premi Speciali, tra cui il “Premio Speciale Olio Biologico” e il “Premio Speciale Roberto Dirodi”. Menzioni di Merito, riservate agli oli che raggiungono un punteggio minimo di 75/100.

“Mignola D’Oro” è organizzato dal Comune di Vieste con il supporto di esperti del settore. Il direttore del Premio, che ha la responsabilità tecnica e di vigilanza dei lavori, sarà Vittorio De Rosa, Capo Panel dell’associazione Oleum ed ex Capo Panel e Funzionario dell’ICQRF di Napoli. La giuria sarà composta da otto assaggiatori pro­fessionisti provenienti da tutta Italia, coordinati dal Capo Panel Sabrina Pupillo (tecnologa alimentare e assaggiatrice professionista di oli di oliva con qualifica di capo panel) che gestirà la seduta di assaggio e l’elaborazione dei dati. I campioni saranno valutati attraverso un’analisi sensoriale rigorosa e anonima.

Partner tecnico del concorso sarà Oleum, Associazione Professionale Internazionale di Assaggiatori di Olio di Oliva, nata in Campania negli anni ’90 per diffondere la cultura dell’assaggio dell’olio e difendere, valorizzare, tu­telare l’importante patrimonio tecnico e culturale dell’olio extravergine di oliva.

La prima edizione di “Mignola d’Oro” ha il patrocinio di Slow Food Gargano, CNA, CIA, APO Foggia, AIFO, Confagricoltura, Città dell’Olio, Coldiretti. Le aziende inte­ressate devono inviare la domanda di partecipazione entro il 4 aprile 2025 via e-mail all’indirizzo mignoladoro@gmail.com. I campioni devono pervenire entro il 4 aprile 2025 presso la sede del Comando dei Vigili Urbani di Vieste (C.so Lorenzo Fazzini 29,71019 Vieste – Foggia). (retegargano)

MONTE SANT’ANGELO. PRESENTAZIONE PROGETTO REGIONALE “OLTRE IL GIOCO”, I GIOVANI E IL RISCHIO DELL’AZZARDO

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Il 18 marzo prossimo a Monte Sant’Angelo si terrà la presentazione di un documentario per sensibilizzare i giovani sulle problematiche dei rischi connessi al gioco di azzardo, utilizzando un linguaggio cinematografico come strumento di comunicazione.

Vedasi programma allegato.

SAN GIOVANNI ROTONDO: “UNA PIAZZA PER LA PACE” PER DIRE NO AL PIANO DI RIARMO EUROPEO

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Sabato 15 marzo: il Circolo “L. Pinto” del Partito della Rifondazione Comunista di San Giovanni Rotondo, insieme alle associazioni Spartaco 25 e Italia-Cuba, ha dato vita a un presidio intitolato «Una Piazza per la Pace», in Piazza San Giovanni Bosco. L’importante iniziativa è stata organizzata per manifestare il dissenso popolare e dire NO al piano di riarmo europeo «Rearm Europe», promosso dalla presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen.

La mobilitazione locale ha fatto eco alla manifestazione di Piazza Barberini a Roma, alla quale il Partito della Rifondazione Comunista ha aderito convintamente, ribadendo la necessità di una Europa che investa nella pace e nella giustizia sociale, e non nella corsa agli armamenti.

«Oggi assistiamo alla normalizzazione di parole come: riarmo, militarizzazione, invio di soldati, leva militare. Ma c’era un tempo in cui l’Europa, uscita dagli orrori della guerra, si era promessa di dire: mai più» – dichiara il Segretario del Circolo “L. Pinto” Roberto Cappucci. – «Oltre 800 miliardi destinati alla cosiddetta “difesa”, mentre per la sanità, la scuola, il lavoro e la lotta alla precarietà non ci sono mai risorse. Non possiamo accettare che la spesa pubblica venga sacrificata sull’altare delle armi: la vera sicurezza nasce dalla dignità della vita delle persone, dalla giustizia sociale» conclude.

«Non possiamo accettare – hanno ribadito gli organizzatori – che la risposta alla violenza sia altra violenza. Se la sicurezza è davvero il fine, allora va perseguita con il dialogo, la diplomazia e il rispetto dei diritti. La pace non è un’utopia, ma una scelta concreta che dipende dalla volontà politica e dall’impegno collettivo».

APRICENA: REDDITO DI LIBERTÀ – DOMANDE APERTE DAL 5 MARZO 2025

L’Assessorato alle Politiche Sociali comunica la possibilità di un sostegno concreto per le donne vittime di violenza: dal 5 marzo 2025 è possibile presentare domanda per il Reddito di Libertà, il contributo economico destinato a favorire l’autonomia e il reinserimento sociale delle donne in condizioni di vulnerabilità.

Cos’è il Reddito di Libertà?

Si tratta di un contributo economico istituito dal Ministero per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e il Ministero dell’Economia, per sostenere le donne vittime di violenza nel loro percorso di indipendenza.

A chi è rivolto?

Il Reddito di Libertà è destinato a donne vittime di violenza, seguite da centri antiviolenza riconosciuti, che si trovano in difficoltà economica e necessitano di un aiuto per ricostruire la propria vita.

Come presentare domanda?

Le domande possono essere presentate tramite il portale INPS, seguendo le indicazioni contenute nella circolare ufficiale https://www.inps.it/…/dettaglio.circolari-e-messaggi…

EVENTO DELLA SEZIONE FIDAPA SAN NICANDRO GARGANICO

Il 23 marzo prossimo, alle ore 10:30, presso la sala consiliare con comune di San Nicandro Garganico come da programma che si pubblica.

Dopo i saluti del Presidente Fidapa BPW Italy, Distretto sud-est, Elisabetta Grande, e del Presidente Fidapa BPW Italy San Nicandro Garganico Costanza Ciavarella, gli interventi di Leonarda Crisetti, Concetta Pennelli, Claudia Zilletti, Natia Merlino, Emilia Stefania, Isabella Ortone, Francesco Pio Del Giudice.

TERREMOTO PUGLIA, GEOLOGI NUOVE DICHIARAZIONI

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“Il terremoto di questa notte ha ricordato, in particolare all’opinione pubblica, che anche la Puglia è sismica. Dobbiamo ricordare che viviamo in un’area appartenente alla Zona 2: sismicità medio-alta (PGA fra 0,15 e 0,25 g) dove scosse anche forti sono possibili. Ricordiamoci sempre di sapere come comportarci in caso di terremoti e nelle fasi successive. Possono sembrare banalità ma non lo sono. E spesso la gente ha paura, magari anche perchè teme o pensa che il patrimonio edilizio non sia sicuro. L’Italia, dunque deve fare una profonda riflessione. La riflessione è sulla sicurezza degli edifici datati. Il problema è proprio questo: spesso ci troviamo di fronte ad un patrimonio datato e/o storico, realizzato con fondazioni superficiali o semplicemente “poggiate” su terreno; abitazioni che, magari, non sono state adeguate alle normative sismiche vigenti ma che nel tempo potrebbero avere subìto notevoli rimaneggiamenti. Ci dobbiamo ricordare che le nostre città sono cambiate, che ogni giorno subiscono stress legati al traffico, al clima, alle scosse sismiche che si possono verificare. Ecco perché sarebbe opportuno mappare ogni città, capire lo stato di salute di ogni fabbricato, pubblico e privato, comprenderne gli interventi che necessitano per renderli efficienti specie in termini di staticità”. Lo ha affermato Giovanna Amedei, Presidente dell’Ordine dei Geologi della Puglia, intervenendo a caldo sul crollo della palazzina a Bari.

RAFFAELE D’ALFONSO DEL SORDO OSPITE A “CHE TEMPO CHE FA”

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La puntata di domenica 16 marzo della trasmissione televisiva “Che tempo che fa” avrà come ospite anche Raffaele D’Alfonso DEL SORDO di San Severo (Fg), presidente dell’associazione “I Ragazzi di via D’Amelio”.

Sarà presente insieme a lui anche Assunta SAUTTO, la vicepresidente della precitata associazione, la quale riunisce tutti coloro che sono interessati al tema della lotta alle mafie.

Presenti in studio numerosi ospiti, come Alessandro SIANI e Enrico BRIGNANO, protagonisti della nuova stagione di “LOL – Chi ride è fuori”, in onda dal 27 marzo.

E ancora: Federica BRIGNONE;

Michele SERRA, promotore della manifestazione “Una piazza per l’Europa”; Ferruccio DE BORTOLI, l’editorialista del Corriere della Sera; Massimo GIANNINI, l’editorialista di Repubblica; la giornalista Cecilia SALA; il giornalista, podcaster ed esperto di politica statunitense Francesco COSTA, dal prossimo 19 aprile Direttore responsabile de II Post; Roberto BURIONI, Professore Ordinario di Microbiologia e Virologia all’Università Vita-Salute San Raffaele; il climatologo Luca MERCALLI.

Ed ancora tra gli ospiti di “Che tempo Che fa”: Nino FRASSICA, Mara MAIONCHI; Ubaldo PANTANI; la Signora CORIANDOLI; Francesco PAOLANTONI; Simona VENTURA e Max Giusti. (lagazzettadisansevero)

A CARPINO FERVONO I PREPARATIVI PER LA CAMMINATA IN ROSA

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Anche quest’anno torna la “CAMMINATA IN ROSA”, un evento imperdibile all’insegna della solidarietà, della prevenzione e dell’energia positiva delle Donne.

L’Amministrazione Comunale tramite l’Assessorato alle Pari Opportunità è già all’opera e lìAssociazione Pro Loco è prontissima a fare la sua parte per rendere questa edizione ancora più speciale.

E la grande novità? DA OGGI SONO DISPONIBILI LE MAGLIE UFFICIALI, IL CUI RICAVATO SARÀ DEVOLUTO IN BENEFICENZA. Entrate nello spirito dell’evento e preparatevi a camminare con noi!

UN ANNO DI “CAMBIA”: BUON PRIMO COMPLEANNO A NOI

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Era il 15 marzo 2024 quando nasceva il nostro Movimento.

Ci siamo presentati come il vento nuovo, quello che spazza via le vecchie logiche, che porta aria fresca, che rompe gli schemi. Eravamo poco più di cento, oggi siamo più del doppio. Qualcuno ha scelto altre strade, qualcuno ha deciso di fermarsi, ma la colonna portante, il cuore pulsante, è rimasto saldo, convinto, determinato. Perché noi siamo UNA ACIES, una schiera compatta di persone che credono nel cambiamento, che lottano con determinazione, che non arretrano di fronte alle difficoltà.

Ognuno con il proprio carattere, con la propria unicità, ma tutti parte di un’unica anima, tutti vento dello stesso cambiamento. Non è mancata qualche delusione.

Un anno è passato, un anno di battaglie, di soddisfazioni, di passi avanti e di ostacoli superati. La strada davanti a noi è ancora lunga, a tratti impervia, ma non ci spaventa e non molliamo, perché sappiamo che insieme siamo tutto.

Cambia è più di un movimento: è una promessa.

Auguri a noi, a quello che siamo, a ciò che sarà. Il meglio deve ancora venire. Avanti così!

Nunzio Angiola e Vincenza Delli Carri

SULLA SCIA DEI FALO’ DI SAN GIUSEPPE: TRADIZIONI, SAPORI E MAGIA A TORREMAGGIORE

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Anche quest’anno, il 19 marzo, Torremaggiore si illumina con i Falò di San Giuseppe, un evento che celebra le nostre radici tra fuoco, musica e gusto.

L’Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’Associazione Sbandieratori e Musici Florentinum, vi invita a vivere una serata speciale a partire dalle 19:30, con un numero ancora maggiore di siti autorizzati: 10 punti di accensione animati da associazioni, parrocchie e tante realtà del territorio.

Tra i bagliori dei falò, le esibizioni musicali e le degustazioni di prodotti tipici, scalderemo insieme questa notte dedicata anche a tutti i papà.

Torremaggiore vi aspetta per condividere la magia del fuoco.

SAN MARCO IN LAMIS, TRUFFE IN DANNO DI ANZIANI: UN ARRESTO DEI CARABINIERI

Il 21 febbraio scorso, i Carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un 62 enne di Foggia, gravemente indiziato di aver commesso una truffa ai danni di una donna 90 enne di San Marco in Lamis il 18 ottobre 2024.

L’anziana vittima era stata preventivamente contattata e raggirata da un individuo, sedicente nipote che, telefonicamente, richiedeva una cospicua somma di denaro per poter ritirare un pacco presso ufficio postale preannunciando telefonata da presunto “direttore di poste” che, a sua volta, poco dopo, preannunciava arrivo presso la sua dimora di un amico del sedicente nipote per ritirare la somma necessaria. La donna, evidentemente raggirata dall’artificioso stratagemma messo in atto, raccoglieva un’importante cifra di denaro che aveva in casa consegnandola all’odierno indagato che si era presentato, poco dopo le due telefonate, presso la sua abitazione.

Ulteriore successiva telefonata per il medesimo fine, pervenuta da sedicente “maresciallo dei carabinieri”, fatta col verosimile intento di far allontanare dall’abitazione della vittima il figlio della stessa, nel frangente giunto in casa – convocandolo in caserma millantando aver fermato soggetto in possesso dei loro dati sensibili – non andava a buon fine poiché quest’ultimo contattava personalmente la locale Stazione Carabinieri avvedendosi della truffa subita.

Le immediate indagini condotte dai militari della locale caserma Carabinieri hanno permesso di identificare il presunto responsabile della truffa, a carico del quale sono stati raccolti numerosi e gravi indizi di colpevolezza e di trarlo in arresto.

SAN NICANDRO GARGANICO, ARRESTATO DAI CARABINIERI PER FURTO IN ATTIVITA’ COMMERCIALE

I militari della Stazione Carabinieri di San Nicandro Garganico hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 34enne residente del posto, accusato di furto aggravato e violazioni della misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di P.S..

Le indagini, condotte dai militari sotto la direzione dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Foggia, hanno permesso di accertare che l’indagato, nello scorso mese di febbraio, si era introdotto in orario notturno all’interno di un’attività commerciale, forzando la porta di ingresso e impossessandosi del denaro contenuto nel registratore di cassa.

Inoltre, nel corso delle indagini sono emersi a carico del 34enne, già attenzionato dall’Autorità di Pubblica Sicurezza poiché destinatario della misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale di P.S., molteplici violazioni della citata misura di prevenzione, per essersi allontanato arbitrariamente dalla propria abitazione in orario vietato.

L’arrestato è stato ristretto presso la casa circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

SAN NICANDRO GARGANICO, CAUSA TERREMOTO, DISPOSTA LA CHIUSURA CAUTELATIVE DELLE SCUOLE

Sono appena terminate le operazioni di verifica delle zone a rischio crollo da parte della Protezione Civile comunale, unitamente ai Vigili del Fuoco, Carabinieri, Polizia Locale e volontari AVERS.

Sono state rilevate alcune crepe, da verificare con la luce diurna, in edifici disabitati nella zona storica: le aree saranno messe in sicurezza nelle prossime ore.

Con ordinanza, ho disposto in via cautelativa la 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝘂𝗿𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝘀𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗼𝗿𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗲 𝗴𝗿𝗮𝗱𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗱𝗼𝗺𝗮𝗻𝗶, 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟭𝟱 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼, al fine di consentire le verifiche strutturali, che interesseranno anche gli edifici di culto e gli edifici pubblici.

Lo sciame sismico sembra essersi fermato a 11 scosse totali e le ultime sono tutte di lieve entità.

Il Sindaco Matteo Vocale

CONSEGNA TESSERE ELETTORALI E COSTITUZIONE AI NEO MAGGIORENNI DI SAN NICANDRO

Lunedì 17 marzo, alle ore 19:00, nella Sala del Consiglio Comunale di San Nicandro Garganico, e alla presenza del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi, si svolgerà la cerimonia di consegna della tessera elettorale alle ragazze e ai ragazzi che compiranno 18 anni nel corso del 2025 ed acquisiranno così il diritto di voto.

Una cerimonia che si ripete annualmente e che ha come obiettivo quello di coinvolgere i giovani nella vita politica per una efficace partecipazione alla vita democratica del Paese. Insomma un rito che si vuole portare avanti per gli anni a venire per contribuire a far crescere la partecipazione dei giovani sannicandresi.

SAN NICANDRO: 18 MARZO, GIORNATA NAZIONALE PER LE VITTIME DEL COVID

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In occasione della giornata nazionale in memoria delle vittime del Covid, martedì 18 marzo 2025, l’amministrazione comunale di San Nicandro Garganico celebra l’evento invitando tutti ad accendere una candela in ricordo dei nostri cari concittadini che ci hanno lasciato.

Si vuole ricordare la “Giornata nazionale” per conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone decedute a causa dell’epidemia da Coronavirus ed è stata istituita dal Parlamento con la legge nel 2021, scegliendo come data quella che nel 2020 ha visto il tragico passaggio dei camion militari carichi di bare per Bergamo.

Il ricordo delle vittime della più grave emergenza pandemica della storia è un atto doveroso e necessario e perciò si vuole rinnovare il cordoglio collettivo per le perdite subite, affiancando a questo il sentito ricordo dell’impegno e apporto dato da tutti coloro i quali hanno contribuito alla salvaguarda della salute collettiva e al funzionamento dei servizi essenziali.

SAN SEVERO, CITTA’ DEL DISCO

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Prima Fiera del Disco Vintage* Spazio Fumetto, Libri, Numismatica, Articoli Vintage e tanto altro ancora

Maxi Expo il 1° Maggio* 

San Severo entra nella categoria delle città del disco Immergiti in un viaggio sonoro con numerosi vinili storici: 

•⁠  ⁠*Pink Floyd*  •⁠  ⁠*Beatles*  •⁠  ⁠*Eagles*  •⁠  ⁠*Springsteen* 

 E non mancheranno i grandi artisti italiani, come: •⁠ ⁠*Renato Zero* •⁠ ⁠*Claudio Baglioni* •⁠  *Francesco De Gregori* 

Un evento imperdibile per gli amanti della musica.

“SPORTIVI INSIDE” E “LIBERA…MENTE SPORT”: AGGIUDICATI FINANZIAMENTO PER “SPORT DI TUTTI – CARCERI”

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La Casa Circondariale di Lucera apre le porte allo sport con i progetti “Sportivi inside” e “Libera…mente sport” finanziati nell’ambito dell’avviso “Sport di tutti – Carceri” (Piano nazionale integrato per lo sport in carcere realizzato da Sport e Salute in collaborazione con il Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri) con l’obiettivo di: promuovere attraverso la pratica dell’attività sportiva un percorso di sostegno e un’opportunità di recupero dei soggetti fragili inseriti in contesti difficili; favorire la pratica dell’attività sportiva come strumento per migliorare la salute psico-fisica e sviluppare l’inclusione sociale.

I due progetti saranno presentati giovedì 20 marzo 2025 alle ore 10.30 nel Salone del Circolo Unione a Lucera (in piazza Duomo). All’incontro interverranno: Carlo Berdini, Provveditore dell’Amministrazione Penitenziaria per la Puglia e la Basilicata; Francesco Toscano, coordinatore regionale Sport e Salute; Immacolata Mannarella, direttrice della Casa Circondariale di Lucera; Piero Rossi, Garante Regionale della Puglia dei Diritti delle Persone sottoposte a Misure Restrittive della Libertà; Gianni Finizio, coordinatore del progetto “Libera…mente sport” dell’ASD Polisportiva Opera San Giuseppe e Michelangelo Rubino, rappresentante legale dell’ASD Gagliarda che promuove il progetto “Sportivi Inside”.

Sono stati invitati, inoltre, i partner dei due progetti. Per “Sportivi Inside”: l’Associazione San Benedetto aps, Associazione Irsef aps, La Compagnia della Pera Cocomerina s.c.s.s.d., Csi Comitato Provinciale Foggia, l’Università Popolare Eugenio Corti, la Cla s.c.s, il Consorzio Icaro s.c.s, Opes Italia. Per “Libera…mente sport”: L’A.S.D. Running Academy Lucera, La Murialdomani srl Impresa Sociale, Parrocchia Cristo Re, Coop. Soc. Paidos onlus,  Ass. cult. Strumenti e Figure, APS 5 Porte Storiche Città di Lucera.

I progetti partiranno ad aprile 2025, avranno una durata di 18 mesi e prevedono l’alternarsi di attività sportive e di carattere sociale. “Sportivi inside” è rivolto a 50 detenuti adulti della Casa Circondariale di Lucera e “Libera…mente sport” a 48.

ADOLESCENTI E GIOCO D’AZZARDO: I GENITORI CONTANO PIU’ DEGLI AMICI

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Il gioco d’azzardo è molto diffuso tra gli adolescenti italiani, spesso di nascosto dai genitori. Ma chi lo rende accettabile, la famiglia o gli amici? È una questione cruciale per la prevenzione della ludopatia giovanile e delle sue conseguenze sociali.

Un fenomeno diffuso e spesso nascosto

Il gioco d’azzardo è legalmente proibito per i minori, ma una percentuale significativa di adolescenti continua a giocare, soprattutto in Italia, dove i tassi di gioco tra i giovani risultano almeno quattro volte superiori rispetto agli adulti.

Per comprendere meglio il fenomeno, abbiamo utilizzato i dati di un’indagine condotta nel 2014 su un campione di 10.959 studenti delle scuole superiori italiane, di età compresa tra i 13 e i 18 anni o più (maggiori dettagli anche qui).

Nella nostra ricerca, ci siamo focalizzati su coloro che hanno dichiarato di aver giocato d’azzardo almeno una volta nell’anno precedente il sondaggio (N=5542), con l’obiettivo di analizzare l’influenza della famiglia e degli amici sulla propensione degli adolescenti a nascondere il proprio comportamento di gioco ai genitori.

Nel nostro sottocampione di giovani giocatori (N=5542), la percentuale di adolescenti con genitori o amici che giocano è elevata. Il 96,14 per cento (N=5328) ha almeno un genitore giocatore, mentre il 91,81 per cento (N=5088) ha amici che giocano. La maggioranza dei giocatori, l’88,90 per cento (N=4927), ha sia genitori che amici che praticano il gioco d’azzardo. Al contrario, soltanto lo 0,96 per cento (N=53) non ha né genitori né amici coinvolti nel gioco.

Al gioco d’azzardo non sempre si associa un comportamento trasparente. L’aspetto più rilevante per il nostro studio riguarda proprio questo: la propensione degli adolescenti a nascondere il gioco ai propri genitori. È più elevata quando né i genitori né gli amici giocano (62,26 per cento), più del doppio rispetto a chi ha sia genitori che amici giocatori (29,65 per cento). La presenza di genitori giocatori riduce significativamente l’attitudine alla segretezza: tra gli adolescenti con genitori che non giocano, il 47,20 per cento nasconde il proprio comportamento, mentre tra quelli con genitori giocatori la percentuale scende al 29,26 per cento, indipendentemente dal comportamento degli amici.

La relazione tra la propensione a nascondere il gioco e l’avere amici giocatori è invece meno netta. La differenza tra chi ha amici che giocano e chi non li ha è minima, con una riduzione della propensione alla segretezza di appena l’1,2 per cento (da 30,05 a 28,85 per cento), indipendentemente dal comportamento dei genitori.

Genitori e amici: chi influenza di più?

Le nostre analisi di regressione mettono ulteriormente in luce la correlazione. I ragazzi con genitori giocatori hanno il 17-18 per cento di probabilità in meno di nascondere la propria attività di gioco rispetto a quelli con genitori che non giocano. Al contrario, la presenza di amici che giocano non ha una influenza significativa.

Oltre alla presenza di genitori giocatori, anche altri elementi familiari incidono sulla tendenza dei ragazzi a nascondere il gioco: la qualità della relazione tra genitori e figli (chi ha un buon rapporto con i genitori tende a essere più trasparente), e la fonte del denaro utilizzato per giocare (se i soldi sono dati dai genitori, i figli sono il 6-7 per cento meno propensi a nascondere il gioco).

Qualche suggerimento per le politiche di prevenzione

I risultati dello studio indicano che le strategie di prevenzione dovrebbero tenere conto del ruolo centrale della famiglia e della diffusione dei giochi online. Ne suggeriamo alcune qui.

Spesso, le campagne di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo si sono concentrate quasi esclusivamente sui ragazzi, puntando sulla consapevolezza dei rischi e sulla pressione del gruppo degli amici. Coinvolgere direttamente i genitori, informandoli sulle conseguenze del gioco d’azzardo giovanile e sulla loro influenza cruciale nelle abitudini dei figli, potrebbe rendere la prevenzione più efficace.

I nostri dati mostrano che chi gioca esclusivamente su piattaforme digitali ha il 16 per cento di probabilità in più di celare questa attività ai genitori. Ciò suggerisce la necessità di una regolamentazione più stringente sull’accesso dei minori ai siti di gioco online, con sistemi di verifica dell’età più efficaci e maggiori responsabilità per le piattaforme di gioco.

I dati mostrano che il 70,7 per cento dei ragazzi utilizza soldi ricevuti dai genitori per giocare. Potrebbe contribuire a ridurre il problema un’educazione finanziaria più mirata, che aiuti gli adolescenti a gestire il denaro in modo responsabile e a comprendere i rischi del gioco d’azzardo, tra cui l’indebitamento progressivo, che può causare instabilità economica e aumentare l’esposizione a comportamenti illeciti.

L’idea che il gioco d’azzardo tra gli adolescenti sia influenzato principalmente dagli amici non trova conferma nei nostri dati. È la famiglia a determinare quanto il gioco sia percepito come accettabile e quanto i ragazzi si sentano liberi di parlarne. Se il problema è la diffusione del gioco tra i minori, la soluzione deve partire da casa. (lavoce.info)

TERREMOTO SULLA COSTA GARGANICA

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L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato un evento sismico con localizzazione Costa Garganica alle ore 20:27. Magnitudo Richter: 4.6 ML e profondità 2,4 km.

Il sisma è stato avvertita nettamente dai paesi del Gargano e, ad ora, non si segnalano danni a persone o a cose.

SAN NICANDRO, RSA: LA ASL FG MANTIENE LA PROMESSA SULL’ASSUNZIONE DEI DIPENDENTI MA…….

In esecuzione delle deliberazioni del Direttore Generale n. 225 del 14/02/2025, n. 226 del 24/02/2025 e n. 312 del 28/02/2025, è stato indetto un Avviso Pubblico a tempo determinato, per titoli, riservato al personale in servizio presso la RSA di San Nicandro Garganico.

OSS, 15 addetti per 36 ore settimanali; Assistente amministrativo, 1 per 36 ore settimanali; Assistente sociale, 1 per 36 ore settimanali; Coordinatore infermieristico, 1 per 36 ore settimanali; Autista, 1 per 36 ore settimanali; Educatore professionale, 2 per 36 ore settimanali; Infermieri, 8 per 36 ore settimanali; Terapista della riabilitazione, 3 per 36 ore settimanali.

Respiro di sollievo ma non troppo per coloro i quali vi lavorano soprattutto in virtù del fatto che la RSA San Raffaele, ha comunicato a mezzo pec  lo stato di crisi denunciando lo stato incolpevole difficoltà economico-finanziaria in cui versa la “Sviluppo e gestione di attività sanitarie S.r.l.” per le difficoltà di incasso dei propri crediti derivanti dalla gestione delle RSA in oggetto, ad oggi ammontanti a complessivi €. 3.081.251,00 di cui €. 878.426,00 a carico delle ASL ed €. 2.202.825,00 a carico degli assistiti verso i quali sono state e vengono tuttora erogate le dovute prestazioni da parte delle Strutture Sanitarie di Campi Salentina, San Nicandro e Troia. Nel comunicato del San Raffaele si legge come tale crisi deriva dallo strumentale e vessatorio atteggiamento assunto da Regione e ASL nei confronti della Società che sulla base di presunte carenze nella gestione delle tre RSA  pretendono  di disapplicare  le tariffe spettanti ai sensi di legge  e di contratto, nonché il principio sulla cui base si fonda la ripartizione degli oneri tra SSN e utente/Comune.

Resta quindi critica la situazione delle strutture e di chi ci lavora perché la società non ha erogato gli stipendi per gli interi importi mettendo in difficoltà i lavoratori e le loro famiglie costrette a fare i conti con il caro vita, con i venti di crisi nazionale ed internazionale e dalle ultime notizie dalla commissione europea per una accelerata al riarmo dove il Governo Meloni ha dato parere favorevole per questa ennesima “scivolata in politica estera” sul conflitto tra Russia e Ucraina elargendo denaro e armi inimicandosi con la Russia e mettendo in serio pericolo i rapporti con il governo di Mosca e soprattutto mettendo in serio rischio la già precaria economia. Di qui appunto l’emendamento passato in Senato dove il Governo Meloni, per recuperare denaro destinato al conflitto innanzi menzionato, continua a tagliare fondi destinati all’assistenza sanitaria facendola passare in secondo piano già da parecchio tempo.

Purtroppo se tutto ciò dovesse accadere, le famiglie si troverebbero a dover affrontare spese non più sopportabili almeno che non interviene la Regione o il Comune per sostenere cifre da capogiro. I segnali negativi del conflitto bellico che il Governo Meloni ci ha trascinato ha iniziato a dare serie preoccupazioni per chi oggi presta più attenzione a ciò che sta avvenendo. Bisogna guardare meno le partite di calcio e programmi demenziali in TV e iniziare a prendere coscienza che tutto quel benessere di cui oggi ci passa davanti, potrebbe svanire in un batter d’occhio! L’emendamento del Senato rappresenta un enorme passo indietro di una gravità e pericolosità sociale importante. Letteralmente una pugnalata alle spalle per le famiglie e le persone fragili e non autosufficienti. Purtroppo avanza la cultura del riarmo a discapito degli investimenti del welfare e sanità. In merito a tale annoso problema, aspettiamo la risposta di chi oggi siede in Parlamento e in Senato affinchè si possa avere una sola goccia di attenzione a questo territorio oramai definito “terra di nessuno” e “orfana” di ogni degna attenzione che interessi argomenti seri e mirati per un “riarmo morale e produttivo e non bellico” creando collaborazione con l’Ente Comune e con i cittadini stessi!

 Gino Carnevale