Episcopo a ‘Sud chiama Europa’, per confrontarsi con i primi cittadini di Napoli, Reggio Calabria e Palermo sul presente e sul futuro delle nostre comunità
Il 9 maggio, in occasione della Giornata dell’Europa, l’Osservatorio economico e sociale ‘Riparte l’Italia’ con il patrocinio del Comune di Napoli ha organizzato nel Palazzo Reale della città partenopea l’evento “Sud chiama Europa”, che ha visto istituzioni, imprese e società civile confrontarsi e interrogarsi sul proprio presente e futuro, in rapporto alle opportunità offerte dall’Unione Europea. La sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo è stata protagonista con i colleghi primi cittadini di Napoli Gaetano Manfredi, di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà e di Palermo Roberto Lagalla di un talk moderato dal giornalista Mediaset Giuseppe Brindisi, nel quale è emersa, da parte delle rispettive comunità, la voglia e la capacità di riscatto, di consapevolezza nelle proprie potenzialità e della volontà di una nuova narrazione all’insegna dell’innovazione.
“Non più un Sud come periferia, ma un Sud come laboratorio innovativo, laboratorio di idee e sforzi mentali, sociali, interistituzionali per uscire da un gap storico nel quale non vogliamo più sentirci relegati: anche l’Europa deve pensare a un Sud che può raccontare la sua storia e anche le sue evoluzioni migliori e positive. Non un Sud fardello ma un Sud propulsivo, propositivo, fatto di donne e uomini che vogliono assolutamente cambiare anche degli stereotipi che non calzano più” le sue parole in un’intervista rilasciata al sito ufficiale della manifestazione, al termine del suo intervento. La sindaca ha seguito con attenzione anche gli altri panel che si sono succeduti, compreso quello particolarmente atteso con il vicepresidente della Commissione Europea Raffaele Fitto.
“L’attenzione con cui è seguita in tutta Italia l’amministrazione comunale di Foggia, senza pregiudizi e con curiosità, ci riempie di orgoglio e responsabilità, e di ancora maggiore convinzione e determinazione nel nostro sforzo di sottrarci a una narrazione superficiale, schematica e unicamente negativa, non nascondendo problematiche e criticità ma puntando sulle potenzialità, sulla lettura corretta del presente con le sue trasformazioni e opportunità per proiettare nel futuro la nostra città, in particolare i suoi giovani” il commento della sindaca Episcopo.
I lavori sono stati trasmessi in diretta streaming sul sito: