San Menaio, oggi una perla balneare incastonata nella costa del Gargano, frazione di Vico del Gargano, nasconde tra le sue pinete e le acque cristalline una leggenda antica, intrisa di mistero e di un amore che sfida il tempo.
Si narra che, molti secoli fa, quando la costa era ancora selvaggia e le imbarcazioni a vela solcavano il mare Adriatico, una giovane e bellissima donna, di nome Mena, vivesse in un piccolo borgo marinaro proprio qui. Mena era amata da tutti per la sua grazia e la sua voce melodiosa, che spesso si levava in canti di mare. Un giorno, un giovane marinaio, alto e coraggioso, sbarcò sulla spiaggia dopo una tempesta. Il suo nome era Sano, e proveniva da terre lontane.
Fu amore a prima vista. Sano e Mena si innamorarono perdutamente, trascorrendo le giornate tra la pineta profumata e le onde, giurandosi amore eterno. Ma il destino, come spesso accade nelle leggende, aveva altri piani. Sano, richiamato dai suoi doveri di marinaio, dovette ripartire promettendo a Mena di tornare con la prima bonaccia. Mena, col cuore in gola, gli affidò un piccolo guscio di conchiglia, dicendogli: “Quando questo guscio tornerà a te portato dal mare, saprai che ti aspetto ancora, forte come la roccia.”
I giorni si trasformarono in settimane, le settimane in mesi. Ogni mattina, all’alba, Mena saliva sul promontorio più alto, lo sguardo fisso sull’orizzonte. Le tempeste si susseguivano, e di Sano nessuna notizia. Il suo cuore si stringeva, ma la speranza non l’abbandonava. La gente del villaggio, commossa dalla sua devozione, iniziò a chiamare quel luogo la “Punta di Mena”.
Un giorno, dopo una mareggiata particolarmente violenta, gli abitanti trovarono sulla spiaggia un marinaio senza vita, portato dalle onde. Era Sano. Tra le sue mani stringeva ancora il piccolo guscio di conchiglia che Mena gli aveva donato. Il mare, come se volesse compiere l’ultima promessa, lo aveva riportato a lei.
Mena, straziata dal dolore ma con la certezza di un amore eterno, scelse di dedicare la sua vita alla memoria di Sano e alla protezione di tutti i marinai. Si ritirò in una piccola grotta vicino al mare, diventando una figura saggia e protettiva per la gente del luogo. Iniziò a pregare affinché nessun altro amore venisse spezzato dal mare e per la sicurezza di chiunque solcasse quelle acque.
Con il tempo, la sua figura divenne leggendaria. Alla sua morte, gli abitanti del borgo, in segno di profonda venerazione per il suo amore e la sua dedizione, unirono i nomi dei due innamorati.
Così, 𝑺𝒂𝒏𝒐 𝒆 𝑴𝒆𝒏𝒂 𝒅𝒊𝒗𝒆𝒏𝒏𝒆𝒓𝒐 𝒖𝒏 𝒕𝒖𝒕𝒕’𝒖𝒏𝒐, 𝒅𝒂𝒏𝒅𝒐 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒂𝒍 𝒏𝒐𝒎𝒆 𝒅𝒊 “𝑺𝒂𝒏 𝑴𝒆𝒏𝒂𝒊𝒐”, un luogo dove l’amore, la speranza e la protezione si fondono con il suono delle onde.
Oggi, San Menaio non è solo una località turistica, ma un luogo dove il vento sussurra ancora le antiche storie, e dove la bellezza della natura si incontra con la storia e il mito. Le sue spiagge dorate, l’ombra accogliente della pineta, il mare cristallino e la brezza che accarezza la costa ti aspettano.
𝗩𝗶𝗲𝗻𝗶 𝗮 𝘀𝗰𝗼𝗽𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻 𝗠𝗲𝗻𝗮𝗶𝗼!
Qui potrai non solo goderti un relax indimenticabile, ma anche sentire l’eco di questa antica leggenda. Lasciati cullare dalle onde, respira il profumo del pino e del mare, e vivi un’esperienza unica, dove storia, natura e benessere si incontrano.
Ti aspettiamo a San Menaio!
Info proloco San Menaio e Calenella.
(Foto di quello…M. Aguiari)
Enzo azzarone
