Queste parole, pronunciate dal sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo D’Arienzo, sintetizzano il significato dell’incontro odierno con il nuovo Commissario del Parco Nazionale del Gargano, Raffaele Di Mauro. All’incontro hanno partecipato anche i sindaci dei comuni garganici, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le diverse amministrazioni per il futuro del Parco.
L’incontro assume un valore ancora più significativo, poiché si svolge il 4 agosto, una data simbolica per il territorio: proprio in questa data, trent’anni fa, veniva ufficialmente istituito il Parco del Gargano, un’area protetta che rappresenta uno dei principali polmoni verdi del Sud Italia. Ma non solo: il 4 agosto segna anche una giornata di commemorazione, in quanto dieci anni fa, proprio in questa data, ci lasciava Matteo Fusilli, storico presidente dell’ente, una figura carismatica e ancora oggi ricordata per il suo impegno nella tutela dell’ambiente e la sua visione lungimirante.
L’incontro con il Commissario Di Mauro è stato l’occasione per riaffermare la volontà di tutti i partecipanti di costruire un Parco sempre più vivo e coinvolgente, che custodisca la biodiversità e l’identità culturale del Gargano, ma che allo stesso tempo rappresenti un motore di sviluppo sostenibile per le comunità locali.
“Abbiamo bisogno di cooperazione, ascolto e di uno sguardo lungimirante, con mani unite per affrontare le sfide che questo straordinario territorio ci presenta”, ha dichiarato D’Arienzo. Il Commissario Di Mauro, dal canto suo, ha promesso di onorare la memoria di Matteo Fusilli e di celebrare, entro la fine dell’anno, il trentennale dell’istituzione del Parco, un momento che avrà un valore simbolico per tutta la comunità garganica.
L’arrivo di Di Mauro alla guida del Parco Nazionale del Gargano rappresenta l’inizio di una nuova fase, tanto attesa e sperata dagli amministratori locali. Una gestione che dovrà essere inclusiva, trasparente e capace di coniugare la protezione dell’ambiente con lo sviluppo economico sostenibile, rispettando le tradizioni e le identità locali.
Nel ricordare Matteo Fusilli, il sindaco D’Arienzo ha sottolineato come l’esempio di Fusilli sia ancora oggi un punto di riferimento per tutti. “La sua visione continua a ispirarci e ci guida. In un momento così delicato, abbiamo più che mai bisogno di leader forti e lungimiranti.” (retegargano)