Le elezioni regionali del 23 e 24 novembre a San Nicandro Garganico ha visto la partecipazione al voto del 30,96% dei sannicandresi, una delle percentuali più basse del territorio. Le persone hanno scelto di non votare forse per sfiducia nella politica o per un disinteresse generale.
Quali potrebbero essere i motivi di questo grande astensionismo?
Forse la sfiducia nei partiti, forse perchè non si sentono rappresentati dalla classe politica, ma anche la percezione della inutilità del loro voto.
Forse anche la sensazione che i partiti sono lontano dai problemi di ogni giorno e, quindi, un distacco dalle istituzioni.
Forse anche per mancanza di informazioni sui candidati e sui loro programmi.
Forse perché chi ha già votato più volte non ha visto cambiamenti concreti e, quindi, inutile recarsi al seggio elettorale.
Forse anche perchè i giovani non hanno senso di civismo e, quindi, sono completamente disinteressati.
Forse tale comportamento è dettato da delusioni di esperienze passate.
Insomma, tanti possono essere i motivi di questo grande astensionismo alle scorse elezioni regionali.
Ma, l’effetto di tale disinteresse al voto è che gli eletti sono votati da una minoranza del paese e tutto questo dovrebbe ridurre la legittimità di chi va al governo frutto, quindi, di una minoranza la quale rappresenta l’elettorato fedele e, quindi, motivato.
La logica conclusione di tutto questo è la grande percezione che si avverte, cioè la grandissima distanza tra i cittadini e le istituzioni.
Il Direttore
