EDITORIALE DELLA DOMENICA. NIENTE FERIE MA NOVITA’ PER LA POLITICA SANNICANDRESE

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Normalmente in estate la politica va in vacanza ma quest’anno, complice anche la tornata elettorale di settembre con le elezioni regionali, pare non esserci nessuna sosta. A parte l’interesse per la regione, ci saranno movimenti all’interno del consiglio comunale di San Nicandro che non escludono nè future alleanze e nè forti contrapposizioni.

La novità più eclatante è senza dubbio la candidatura di Napoleone Cera alle regionali nelle liste di Forza Italia. Cosa farà l’Udc di San Nicandro? Quasi certamente ci sarà un automatismo naturale da parte dell’Udc locale e cioè il suo naturale ingresso nel partito di Berlusconi. Insomma l’Udc locale dovrebbe cambiare volto e storia. All’interno del consiglio comunale Forza Italia è presente con Lorena Di Salvia che, però, ora è collocata alla opposizione e, quasi sicuramente, ci potrebbe essere un altro ingresso in questo partito da parte di un consigliere di minoranza. Una situazione al limite dell’inverosimile che, si è certi, la segreteria provinciale saprà gestire nel migliore dei modi anche con la nuova nomina di un coordinatore cittadino del partito.

Si bisbiglia pure di qualche consigliere che sarebbe intenzionato a dimettersi mentre si comincia già a guardare alla possibilità di prossime elezioni comunali nella primavera del 2021 con il nuovo sistema elettorale in quanto già dagli inizi di ottobre inizieranno le operazioni per il censimento permanente. La tempistica lascia intendere che, se si andrà al voto nel maggio prossimo, non ci saranno più simboli di partiti ma coalizioni in cui si saprà in anticipo chi sarà il candidato sindaco, assessori e consiglieri. Di certo una coalizione di centro destra unita partirebbe avvantaggiata nei risultati ma si assicura che ci saranno più liste di centrodestra e, quindi, il risultato potrebbe essere più aperto a varie soluzioni.

Insomma, se si verificano le condizioni attualmente poste oggi all’ordine del giorno, sarà un lungo tour politico che durerà quasi un anno con una campagna elettorale completamente diversa da quelle precedenti proprio per effetto della nuova modalità di scelta soprattutto dei candidati sindaci e dei suoi componenti la futura giunta.

Tutti concordano che il nuovo sistema di voto darà maggiore stabilità all’amministrazione e i cittadini che sapranno in anticipo come sarà composta la giunta faranno una valutazione diversa nella scelta che non sarà più sul partito, ma sulle singole persone.

Intanto la vita amministrativa di San Nicandro deve continuare e non lasciarsi travolgere dall’improvvisazione del momento ma adoperarsi, prima di ogni cosa, a far rispettare i comportamenti per la prevenzione sanitaria senza la quale nulla può essere programmato, e poi una ricerca di consenso collettivo che possa dare la spinta opportuna all’attività di un esecutivo e migliorare la quotidianità dei sannicandresi largamente provati da anni di assenza politica qualificata.

Il Direttore