Tra qualche giorno inizia il mese di agosto, simbolo principe delle ferie estive per tutti…anche della politica. Sembra pure giusto un meritato periodo di riposo per chi amministra il bene pubblico, specialmente per l’amministrazione di San Nicandro che ha vissuto momenti difficili dall’inizio dell’anno con momenti di una possibile crisi poi, fortunatamente, risolta. Perciò sembra giusto che questo mese di agosto venga utilizzato per una riflessione collettiva sulla coalizione e, nel contempo, dimenticare rancori e incomprensioni per cercare di incidere sulla qualità della vita amministrativa da settembre.
Sul tavolo ci sono tante questioni importantissime da seguire e perciò occorre una unità di consensi per arrivare a dei risultati significativi. C’è la rigenerazione urbana alla attenzione degli enti regionali, c’è il PUG che dovrebbe essere rivisto soprattutto per i vincoli che gravano e che senza una loro rimodulazione la zona di Torre Mileto non potrà mai avere l’opportunità di diventare zona turistica e volano di sviluppo, c’ è il problema della esiguità del personale amministrativo del comune, c’è il problema della scelta di alcune dirigenze, c’è il problema della questione sanitaria dei servizi offerti nel poliambulatorio che risultato essere insufficienti, c’è da chiedere contributi e finanziamenti alla regione il cui utilizzo è molto sotto la media provinciale, c’è un mondo dell’associazionismo da valorizzare e coordinare con poste di bilancio specifiche per gli eventi programmati. Ma c’è tanto altro ancora oltre alle emergenze che l’ente pubblico deve affrontare quotidianamente.
Insomma a settembre occorre mettere sul tavolo delle discussioni questi problemi a cui, senz’altro se ne aggiungeranno altri ed altri ancora. Per le soluzioni occorre una squadra unita ed un leader capace di mediare e di coordinare e che faccia sintesi di ogni cosa senza lasciarsi imporre soluzioni in quanto è lui che coordina l’attività amministrativa senza dover subire pressioni. In questo modo, potrebbe essere possibile iniziare un nuovo cammino che, però si incrocia con la parentesi elettorale delle regionali con candidati forse anche locali che complicherebbero un equilibrio già finora abbastanza precario.
Intanto, godiamoci gli eventi dell’estate sannicandrese e dimentichiamo per qualche settimana la politica ed i politici. Godiamoci il nostro territorio e pensiamo positivo anche se la speranza non diventa sempre certezza.
Il Direttore